Wile E. Coyote
...AIUTO...!!!
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In un mondo dove la ricchiezza viene ridistribuita veramente, servono dei paletti.
faccio un esempio pratico semplice semplice per rendere l'idea:
sei un sempliciotto che sa fare solo il mutarore? non puoi avere meno di 1000 € al mese per il tuo lavoro così puoi far mangiare la tua famiglia
sei un laureato in gamba che può portare un contributo a migliorare il lavoro? puoi guadagnare in una forbice fra 1000 e 3000 € al mese
sei "eccellenza", dirigente, imprenditore, hai responsabilità e meriti tanto? bene, puoi arrivare fino ad un massimo di 10000 € al mese
sgarri? vuoi fare il furbo? restituisci tutto, vai in galera e ricominci da 0.
stop. rapporto fra il minimo e il massimo 1/10 non 1/diverse migliaia come è nel sistema iniquo in cui viviamo.
allo stesso modo:
non hai una casa per vivere? lo stato te ne deve dare una
hai 2 o 3 case, magari una di villeggiatura perchè hai lavorato bene, risparmiato e vuoi tenerle? bene, ma ci paghi le tasse sopra
hai 4 o 5 o 10 o 100 case perchè ereditate o altro? male, è frutto di iniquità di sistema e ingiustizia sociale, non esistono meriti così grandi, neanche se sei gesù cristo, per possere 100 volte la ricchezza di una persona normale, scegli quelle che vuoi tenere, le altre diventano proprietà dello stato che le da ai poveri.
Purtroppo siamo esseri, umano, cioè una razza veramente squallida, e l'equità sociale, quella vera, del tipo da me descritta, non rientra nelle nostre egoiste corde.
Come da bollo, condivido, sarebbe un ideale "socialismo bilancato con quota capitalistica" che coniuga esigenza di equita' sociale e tutela dei piu' deboli con la naturale (nel senso di pulsione atavica) esigenza di possesso.
Peccato che l'altrettanto pulsione atavica del massimo accaparramento di beni anche a costo di utilizzare metodi socialmente riprovevoli sia altrettanto radicata. E capace di far fallire a lungo termine qualsiasi metodo di equita'.
I delinquenti/farabutti/egoisti senza scrupoli e valore morale sono e sono sempre stati al potere. E non sono disposti a cederlo, disposti come sono ad utilizzare tutti i sistemi di prevaricazione fisica, morale, sociale e mediatica che hanno permesso loro di arrivarci. E' la "legge del mercato", la legge del piu' forte senza inutili regole, che propugnano bocconiani e economisti "illuminati" da anni come unica cura per uscire dalla crisi.
Il male che guarisce lo stesso male. Solo che contro la cattiveria umana non ci si riesce a "vaccinare"....