Bambini ? No, grazie. La fine dell'ipocrisia.

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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No si da questa "spiegazione" perchè è quella appropriata per categorizzare un certo comportamento e se avessero un'altra origine avrebbero un'altra approriata definizione. C'entra nulla il voler accettare o meno un fenomeno.

C'entra che qui sentiamo una sola campana ; )
 
lasciamo perdere mia figlia ed anche casi più estremi e dolorosi come i figli drogati, violenti, alcolizzati,ecc...
penso che la gran parte dei genitori hanno figli normali, magari qualcuno pigro e lavativo ma sono situazioni che si risolvono
col tempo, invece i casi estremi sono dolorosi e molto difficili da guarire anche se non impossibile
godetevi i vostri figli e fatene soprattutto, non tenete conto del mio esempio che è una triste eccezione
 
è una combo di fattori, sicuramente il "benessere" è difficile da lasciare, le 30 enni che conosco che hanno figli sono esaurite, corrono h24 per star loro dietro e portarli a nuoto/ginnastica/teatro e altre kakate, aggiungeteci stipendi medi da fame e francamente non vedo alcuna ragione di figliare, a meno di avere un istinto animalO che travalica la ragione.
Un tempo i figli erano mano da lavoro, a 13 anni già producevano,se si ammalavano crepavano e via, ne facevano altri.
È cambiata la cultura. Tempo fa nessuno scorrazzava i figli a destra e manca per le attività. I figli stavano tutto il tempo fuori casa. Andavano e tornavano da scuola da soli. Oggi siamo ansiosi, iperprotettivi.
La scolarizzazione ha aumentato l'età quando si diventa genitori. Da giovani hai la forza e quella spensieratezza, dopo fai più fatica...
Lo stipendio incide poco, lo dimostra il fatto che quando eravamo più poveri si facevano più figli
 
in ogni caso sulla terra siamo in troppi. 3 miliardi è il numero giusto, quando i nostri discendenti ci ritorneranno potranno mantenere una popolazione costante :yes:
Sì ma i 3 mld debbono arrivare con bambini che nascono e vecchi che schiattano, non viceversa
 
concordo, una scelta a prima vista "folle", in realtà la politica ha bisogno di uno zoccolo duro di votanti e che non faccia troppe storie, ed é qui che il welfare sarà sempre rivolto...

i bambini fino a 18 anni non votano, non versano 1 cent di tasse, anzi a livello economico sono un salasso, quasi un vuoto a perdere... con il forte rischio che schifati da un siffatto paese raggiunta la maggiore età molti emigrino verso lidi + favorevoli, morale della favola per il mantenimento dello stato parassitario le nuove leve sono solo un peso :o
Sì ma se non hai chi produce beni e servizi ai vecchi votanti chi glielo spiega? Speriamo in un forte sviluppo di robotica e IA
 
Sì ma i 3 mld debbono arrivare con bambini che nascono e vecchi che schiattano, non viceversa
ad oggi ma sa più probabile che ai tre miliardi si arriverà con una guerra nucleare :rolleyes:
comunque l'essenziale è arrivarci. la tecnologia e l'economia attuale non permettono di mantenere più gente in condizioni stabili
 
ad oggi ma sa più probabile che ai tre miliardi si arriverà con una guerra nucleare :rolleyes:
comunque l'essenziale è arrivarci. la tecnologia e l'economia attuale non permettono di mantenere più gente in condizioni stabili
La guerra nucleare non è una soluzione perché secca indistintamente. Io spero abbiano fatto delle prove generali con il COVID, magari al prossimo giro potranno essere più efficienti
 
Esatto, io e la mia compagna infatti siamo così. Vogliamo costruire la nostra vita per noi e non per i figli, quindi abbiamo deciso di non averli. Stiamo da Dio, guadagniamo bene, abbiamo grano da parte, ci gestiamo le nostre giornate al 100% free, non abbiamo orari, possiamo andare al mare anche in mezzo alla settimana, domani andiamo in spa a farci massaggiare...ci piace così.
Non siamo gli unici, a quanto pare.
E' una questione non economica, ma culturale. Noi potremmo mantenere 4-5 pargoli, ma preferiamo i gatti.
Quando andiamo via, lasciamo che la natura faccia il suo corso in giardino e al massimo lasciamo ciotole con crocchini e acqua.
Non è "cool" fare figli, è più "cool" la vita che faccio io, e immagino che per molti ci sia questa visione.
Il futuro sarà dei négher? Ma chi se ne frega, io non ci sarò, ci penseranno i vostri figli :D
Una domanda, cui ovviamente rispondere se non la si ritiene indiscreta.
Che tipo di genitori pensate di aver avuto, ciascuno di voi due, valutandoli ora con sufficiente retrospettiva?
Molto presenti ? Piuttosto "assenti" ? Con molta o poca attenzione ? Presi e ocupati molto da altro ? Dal punto di vista emotivo, intendo, ossia non materiale.
È per capire se una mia ipotesi (che ho in mente) possa avere fondamento oppure rischi di essere seccamente smentita fin da subito.
Lo chiedo perché mi ha colpito la perentorieta' del tuo argomentare, priva di tentennamenti, apparentemente cinica ma con la lucidità di chi in realtà sembra reclamare un diritto, quasi che sottintendesse inconsciamente una sorta di "rivendicazione".
 
cioè tu pensi che se non avessimo viziata la figlia e l'abbiamo viziata tantissimo, lei sarebbe "normale"
è una versione che ho sentito dire da parecchi parenti ed anche dai cugini di mia figlia che la conoscono benissimo
in effetti a tornare indietro le avrei fatto sudare ogni cosa o almeno farsela guadagnare invece di ritenere un diritto acquisito e dovuto sempre ed in ogni caso
abbiamo speso per chitarre costose e poco usate, per Iphone e Mac, vacanze italiane e straniere, ma mai per vestiti firmati
Ti sei risposto, hai trovato il problema.
E sai quale è la cura?
Fare figli entro i 33 anni, massimo, e anche se appare banale la cosa è la pura verità perché salvo casi rari si ha energia per sostenere l educazione senza scadere nel viziare, si ha energia per sostenerlo fisicamente e psicologicamente nelle loro richieste di attenzioni e bizze.
Oltre una certa età viene meno l energia e si compensa con il viziare.
È fisiologico
 
io invidio tantissimo i genitori che hanno rapporti buoni ma anche normali coi propri figli e invece mi è capitata questa sf.i.ga. manco me la fossi cercata o meritata, non ho fatto niente di male, ho sempre dato tanto al punto da sacrificare buona parte della mia vita per mia figlia ma non è servito a niente
ci sono genitori che non si fanno vedere per anni, non passano un soldo ai figli e questi corrono loro dietro perdonando tutto
io che ho dato tutto, tra l'altro intestato la nuda proprietà di tre case del valore di quasi 500.000 euro e mantenuta in parte fino a pochi mesi fa, ho ricevuto solo insulti e cattiverie
Quando dici NON HO FATTO NIENTE DI MALE, sbagli, dovresti dire PENSAVO.DI NON FAR NULLA DI MALE, regalie varie senza senso e crescere nella bambagia è la cosa più malvagia che un genitore puo fare.


PS: dalle mie parti c'è un detto:
Chi ha un figlio non vuole figli
 
Una domanda, cui ovviamente rispondere se non la si ritiene indiscreta.
Che tipo di genitori pensate di aver avuto, ciascuno di voi due, valutandoli ora con sufficiente retrospettiva?
Molto presenti ? Piuttosto "assenti" ? Con molta o poca attenzione ? Presi e ocupati molto da altro ? Dal punto di vista emotivo, intendo, ossia non materiale.
È per capire se una mia ipotesi (che ho in mente) possa avere fondamento oppure rischi di essere seccamente smentita fin da subito.
Lo chiedo perché mi ha colpito la perentorieta' del tuo argomentare, priva di tentennamenti, apparentemente cinica ma con la lucidità di chi in realtà sembra reclamare un diritto, quasi che sottintendesse inconsciamente una sorta di "rivendicazione".
Molto molto vicini da entrambi i punti di vista. Non è una rivendicazione di nessun tipo, semplicemente non ci sentiamo pronti a fare il passo, le nostre vite sono belle così, non pensiamo piuttosto che ci sia qualcosa di messianico o di chissà quale ancestrale valore nel mettere al mondo dei figli. Tutto qui. Abbiamo tanti amici che hanno bambini, pochi sono felici in generale della vita che hanno (al di là dei pargoli), quindi avere dei figli non ha migliorato in nulla la loro vita. Forse un giorno...ecc.
Ma semplicemente non fa per noi. C'è anche qualcuno che non è nato per essere genitore.
È ovvio che, una volta che hai un figlio, per forza te lo tieni, non è che lo riporti al gattile :D
Diciamo anche che i miei amici non è che facciano venire la voglia eh.
All'ultima cena di quelli del mio anno, la cosa che ho sentito più frequentemente è "dio bono che stress, il pargolo qui, il pargolo là, mi rompo il c...., mi fa dannare, non ho più una vita mia....oh però ti completa eh!".
Ma che cazz...se fosse un venditore non avrebbe venduto niente quella sera :D
Noi siamo molto razionali, non ci sentiamo genitori e quindi evitiamo di fare figli che poi non sarebbero trattati come.meritano magari.
 
:eek:
Ma no, non si può leggere ...:eek::nono::shit::wall:
Pazzesco, nel 2024.
Leggi, leggi, perché in parte é vero, dico in parte perché non é necessario essere padri per essere grandi, ma se vivi bene la paternità, penso che valga ancor di più la maternità per una donna, ti senti realizzato, hai un impegno gravoso che impari a soddisfare poco per volta, mentre i figli crescono tu impari a fare il padre, non é semplice ma nemmeno difficile, poco alla volta ti assumi il peso della famiglia, per qualcuno potrebbe sembrare una galera ma non lo é, stai crescendo con i tuoi figli, il primo specialmente, diventi grande nel senso di maturo, responsabile, non sei solo ma hai una famiglia tua nel senso vero del termine, un figlio rafforza molto anche il legame con la moglie, diventa più indissolubile.

Io a 24 anni ero padre e non mi sono mai pentito, l'ultimo figlio (non sposato) ha l'età di BlakM, io a quella età ero nonno...
 
Molto molto vicini da entrambi i punti di vista. Non è una rivendicazione di nessun tipo, semplicemente non ci sentiamo pronti a fare il passo, le nostre vite sono belle così, non pensiamo piuttosto che ci sia qualcosa di messianico o di chissà quale ancestrale valore nel mettere al mondo dei figli. Tutto qui. Abbiamo tanti amici che hanno bambini, pochi sono felici in generale della vita che hanno (al di là dei pargoli), quindi avere dei figli non ha migliorato in nulla la loro vita. Forse un giorno...ecc.
Ma semplicemente non fa per noi. C'è anche qualcuno che non è nato per essere genitore.
È ovvio che, una volta che hai un figlio, per forza te lo tieni, non è che lo riporti al gattile :D
Diciamo anche che i miei amici non è che facciano venire la voglia eh.
All'ultima cena di quelli del mio anno, la cosa che ho sentito più frequentemente è "dio bono che stress, il pargolo qui, il pargolo là, mi rompo il c...., mi fa dannare, non ho più una vita mia....oh però ti completa eh!".
Ma che cazz...se fosse un venditore non avrebbe venduto niente quella sera :D
Noi siamo molto razionali, non ci sentiamo genitori e quindi evitiamo di fare figli che poi non sarebbero trattati come.meritano magari.
Molto meglio ammettere di non essere pronti a fare i genitori piuttosto che figliare e poi disinteressarsi completamente dei pargoli.
E magari divorziare con i figli piccoli, oggi nella norma...
 
Molto meglio ammettere di non essere pronti a fare i genitori piuttosto che figliare e poi disinteressarsi completamente dei pargoli.
E magari divorziare con i figli piccoli, oggi nella norma...
Appunto. Poi lasciamo perdere quelli che fanno figli per salvare il matrimonio :D
 
Comunque io eviterei di rompere i maroni, o anche solo cercare di convincere ad avere figli chi non vuole figli.
Piuttosto userei risorse per aiutare chi li ha già! Questi sono già genitori, hanno già voluto i figli, meglio usare le risorse per aiutare queste famiglie.
 
Appunto. Poi lasciamo perdere quelli che fanno figli per salvare il matrimonio :D
geniali quelli...lei tradisce lui, lui tradisce lei...facciamo un figlio in questa situazione di melda che magari risolviamo :clap:
 
Comunque io eviterei di rompere i maroni, o anche solo cercare di convincere ad avere figli chi non vuole figli.
Piuttosto userei risorse per aiutare chi li ha già! Questi sono già genitori, hanno già voluto i figli, meglio usare le risorse per aiutare queste famiglie.


Concordo con l'evitare di rompere i maroni, ognuno decide per se.

Non concordo con l'aiutare chi ha figli, salvo casi di vero bisogno, chi fa figli se li mantiene da se, sono suoi ed é compito suo, fare figli e scaricarli sulle spalle altrui é egoistico e anche ingiusto, ripeto salvo casi di vero bisogno e ragazze madri sempre.
 
Il problema secondo me è che un uomo pensa a fare figli quando ha un certo margine di sicurezza economica e professionale ovvero quando tutto è a posto, decide in maniera razionale di potersi far carico di un altra incognita.

La donna invece ha lo scatto in termini temporali dove se anche tutto le va bene a 28 anni, posticipa e posticipa fino ad arrivare a 33-35 pensando di avere le stesse capacità sociali, estetiche o biologiche che aveva prima.

Quindi ti trovi uomini che hanno la loro situazione a posto e vorrebbero ma non hanno la donna pronta e poi magari quella stessa donna quando è pronta si trova in uno stato di incapacità di avere quell'uomo stabile interessato a farci figli.

Io personalmente ho superato i 35 quindi l'idea me la sto togliendo dalla testa anche perchè non sono un uomo che vuole limiti o compromessi con chicchessia.
Anche il solo sparire senza spiegazioni per giorni sarebbe una fonte di rotture di balle.
 
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