Julius67
methos
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io c'è l'ho. L'insinuazione al passivo la fa la mia banca.
Banche Islandesi progetto e-mail novità e notizie varie N.4
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Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA
Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.
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io c'è l'ho. L'insinuazione al passivo la fa la mia banca.
aurum26
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Mi devo insinuare...
Che nessuno insinui che non mi insinuo....se non mi insinuo lo prendo in qualche posticino???? eh eh eh eh !!
Sono stato in un altro pianeta...adesso vorrei insinuarmi, ma, BOH! non so da dove partire, IW BANK per LB mi fa tutto, ma per Kauptking, per ora, nada de nada, allora ci devo mettere la testa e non ho nemmeno voglia AZ!! ho letto di sfuggita qualcosa, IW mi deve fare cosa?? il Blocco?? insomma, col tutto il tempo che ho speso in passato a scrivere qui, adesso sono l'ultimo a non capire un tubo!! questo è il colmo, vedrò di recuperare...ma ho una voglia che non vi dico, mi è venuto uno svenimento solo a collegarmi....eh eh eh
Comunque dovrei aver salvato un modulo per l'insinuazione, non so nemmeno come compilarlo e dove spedirlo, andiamo bene..BOH!!
Fratelli!! che fo??? c'è tempo fino al 30 ottobre, posso ancora dormire un po?? ma non tanto credo...altrimenti lo prendo di sicuro dove non ci batte il sole!
molti baci!!
Che nessuno insinui che non mi insinuo....se non mi insinuo lo prendo in qualche posticino???? eh eh eh eh !!
Sono stato in un altro pianeta...adesso vorrei insinuarmi, ma, BOH! non so da dove partire, IW BANK per LB mi fa tutto, ma per Kauptking, per ora, nada de nada, allora ci devo mettere la testa e non ho nemmeno voglia AZ!! ho letto di sfuggita qualcosa, IW mi deve fare cosa?? il Blocco?? insomma, col tutto il tempo che ho speso in passato a scrivere qui, adesso sono l'ultimo a non capire un tubo!! questo è il colmo, vedrò di recuperare...ma ho una voglia che non vi dico, mi è venuto uno svenimento solo a collegarmi....eh eh eh
Comunque dovrei aver salvato un modulo per l'insinuazione, non so nemmeno come compilarlo e dove spedirlo, andiamo bene..BOH!!
Fratelli!! che fo??? c'è tempo fino al 30 ottobre, posso ancora dormire un po?? ma non tanto credo...altrimenti lo prendo di sicuro dove non ci batte il sole!
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aurum26
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Julio!! ma come, ma che bella banca hai??? a me per Kauptking per ora IW no, che io sappia, hanno delle direttive dall'ABI che invitano le banche a fare loro l'insinuazione al passivo, senza nessuna spesa per il cliente, adesso che una banca Islandese si e una no mi suona male, comunque IW mi ha detto che per ora non hanno nessuna direttiva certa, e che appena sapranno qualcosa invieranno mail, questo lo aveva detto anche per LB e poi sono arrivate...speriam ben....
aurum26
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Ne ho bisogno si di suggerimenti..tanti..gratis però..eh eh eh..che mi suggerisci???
ciauuuuu!!!
Amici tutti, vi prego, leggete e ovunque possibile divulgate questo mio messaggio.
Io ho contatto con uno studio legale per l'ammissione al passivo di glitnir e l'avvocato dice che piu' siamo meno spendiamo.
Percio' chiedo a tutto il popolo italiano che ci legge, innanzitutto di divulgare questo annuncio e poi, se avete a vostra volta bisogno di un legale, fatemelo sapere sul forum cosi' piu' siamo meno spendiamo se si va dallo stesso avvocato.
Vi prego, scrivete sul forum se siete interessati e poi fatemi sapere sul forum, poi magari ci sentiamo in privato per scambiarci i dati.
Vi prego, ascoltate e divulgate questo accorato appello !
Befy
Io ho contatto con uno studio legale per l'ammissione al passivo di glitnir e l'avvocato dice che piu' siamo meno spendiamo.
Percio' chiedo a tutto il popolo italiano che ci legge, innanzitutto di divulgare questo annuncio e poi, se avete a vostra volta bisogno di un legale, fatemelo sapere sul forum cosi' piu' siamo meno spendiamo se si va dallo stesso avvocato.
Vi prego, scrivete sul forum se siete interessati e poi fatemi sapere sul forum, poi magari ci sentiamo in privato per scambiarci i dati.
Vi prego, ascoltate e divulgate questo accorato appello !
Befy
news da islanda
Islanda, il governo svela il piano per ripagare i correntisti stranieri - 14/10/2009
L’Islanda ha illustrato ieri alcuni dei termini del piano di compensazione dei creditori di Landsbanki Hf, istituto di credito collassato a causa della crisi finanziaria più di un anno fa...
L’Islanda ha illustrato ieri alcuni dei termini del piano di compensazione dei creditori di Landsbanki Hf, istituto di credito collassato a causa della crisi finanziaria più di un anno fa. Un piano che coinvolge altre due banche del Paese, secondo quanto spiegato dal governo di Reykjavik.
Al centro dell’operazione ci sarà la vendita di una serie di asset in possesso della New Landsbanki Hf, banca creata immediatamente dopo il fallimento della “vecchia” omonima. Denaro che servirà per ripagare i risparmiatori inglesi ed olandesi, che hanno perso i propri capitali con il crack dell’istituto di credito. I conti esteri di Landsbanki, il principale istituto privato islandese furono infatti congelati, scatenando una disputa mitigata solo nel giugno scorso, quando fu ipotizzato un rimborso pari a 5,5 miliardi di dollari. Cifra che comprende anche i depositi di altre due banche, Kaupthing e Glitnir, anch’esse nazionalizzate.
Secondo i termini dell’operazione, sarà il ministero delle Finanze islandese a fornire i capitali necessari. A pagare, dal momento che il sistema bancario del Paese è appunto in mano al governo, saranno però di fatto i contribuenti islandesi, che per questo non vedono di buon occhio l’accordo. Dal loro punto di vista, significherà che la collettività pubblica dovrà caricarsi il peso finanziario di errori effettuati da una banca privata.
Nell’ambito del piano la New Landsbanki effettuerà un’emissione di titoli obbligazionari pari a 260 miliardi di corone.
Islanda, il governo svela il piano per ripagare i correntisti stranieri - 14/10/2009
L’Islanda ha illustrato ieri alcuni dei termini del piano di compensazione dei creditori di Landsbanki Hf, istituto di credito collassato a causa della crisi finanziaria più di un anno fa...
L’Islanda ha illustrato ieri alcuni dei termini del piano di compensazione dei creditori di Landsbanki Hf, istituto di credito collassato a causa della crisi finanziaria più di un anno fa. Un piano che coinvolge altre due banche del Paese, secondo quanto spiegato dal governo di Reykjavik.
Al centro dell’operazione ci sarà la vendita di una serie di asset in possesso della New Landsbanki Hf, banca creata immediatamente dopo il fallimento della “vecchia” omonima. Denaro che servirà per ripagare i risparmiatori inglesi ed olandesi, che hanno perso i propri capitali con il crack dell’istituto di credito. I conti esteri di Landsbanki, il principale istituto privato islandese furono infatti congelati, scatenando una disputa mitigata solo nel giugno scorso, quando fu ipotizzato un rimborso pari a 5,5 miliardi di dollari. Cifra che comprende anche i depositi di altre due banche, Kaupthing e Glitnir, anch’esse nazionalizzate.
Secondo i termini dell’operazione, sarà il ministero delle Finanze islandese a fornire i capitali necessari. A pagare, dal momento che il sistema bancario del Paese è appunto in mano al governo, saranno però di fatto i contribuenti islandesi, che per questo non vedono di buon occhio l’accordo. Dal loro punto di vista, significherà che la collettività pubblica dovrà caricarsi il peso finanziario di errori effettuati da una banca privata.
Nell’ambito del piano la New Landsbanki effettuerà un’emissione di titoli obbligazionari pari a 260 miliardi di corone.
brutte notizie
Rusia niega crédito de US$500 millones a Islandia
09:40 | 15/ 10/ 2009
Moscú, 15 de octubre, RIA Novosti. El Gobierno de Rusia decidió abstenerse de conceder a Islandia la ayuda financiera por 500 millones de dólares, informaron anoche fuentes del Ministerio de Finanzas.
"La decisión tomada obedece a la necesidad de contener el aumento del gasto público ante el déficit presupuestario", precisaron las fuentes.
Anteriormente, se informó de que Rusia negó créditos a Ucrania (US$5.000 millones) y Bielorrusia (último tramo de 500 millones de dólares de un crédito de 2 mil millones).
Al propio tiempo, Rusia se mostró dispuesta a prestar apoyo financiero a Serbia y posiblemente, a Bulgaria, comunicó hace días el ministro ruso de Finanzas, Alexei Kudrin.
Rusia niega crédito de US$500 millones a Islandia
09:40 | 15/ 10/ 2009
Moscú, 15 de octubre, RIA Novosti. El Gobierno de Rusia decidió abstenerse de conceder a Islandia la ayuda financiera por 500 millones de dólares, informaron anoche fuentes del Ministerio de Finanzas.
"La decisión tomada obedece a la necesidad de contener el aumento del gasto público ante el déficit presupuestario", precisaron las fuentes.
Anteriormente, se informó de que Rusia negó créditos a Ucrania (US$5.000 millones) y Bielorrusia (último tramo de 500 millones de dólares de un crédito de 2 mil millones).
Al propio tiempo, Rusia se mostró dispuesta a prestar apoyo financiero a Serbia y posiblemente, a Bulgaria, comunicó hace días el ministro ruso de Finanzas, Alexei Kudrin.
da glitnir...abbiamo comperato islanbanki...lo sapevate???
Creditors Acquire 95% of Share Capital in Íslandsbanki
Thursday, 15 October 2009 09:37 Announcement from Glitnir’s Resolution Committee, the Ministry of Finance and Íslandsbanki Glitnir, on behalf of creditors, acquires 95% of Íslandsbanki's share capital
Glitnir will appoint 4 directors of 5 on the bank's Board of Directors, the fifth will be appointed by the Icelandic government
This conclusion will strengthen Íslandsbanki and reinforce its co-operation with foreign financial institutions
As the government´s 's contribution will be much lower than originally estimated, this will reduce Treasury debt
Reykjavík, 15 October 2009. Glitnir's Resolution Committee has, on behalf of its creditors, decided to exercise the option provided for in its agreement with the Icelandic state and take over 95% of share capital in Íslandsbanki. The outcome is based on thorough due diligence carried out by Glitnir's advisors on Íslandsbanki's operations.
This concludes the settlement concerning those assets transferred from Glitnir to Íslandsbanki upon the collapse of the commercial banks last October. According to the agreement on settlement between Glitnir's Resolution Committee and the Icelandic government, signed on 13 September this year, the government will, furthermore, provide the bank with an ISK 25 billion subordinated loan to strengthen its equity and liquidity position.
The agreement represents a very significant step forward in the future reconstruction of the Icelandic financial system. The participation of creditors will facilitate the bank's co-operation with foreign financial institutions. This outcome will also mean that the cost to the Government of refinancing the bank will be ISK 37 billion lower.
The Resolution Committee's decision is subject to the approval of the Icelandic Financial Supervisory Authority (FME) and the Icelandic Competition Authority. Glitnir's Resolution Committee will control the bank's holding on behalf of its creditors through a special holding company. Glitnir will appoint 4 directors of 5 on the bank's Board of Directors, with the fifth appointed by the Icelandic government.
According to the agreement between Glitnir's Resolution Committee and the government of 13 September this year, Glitnir's creditors were offered two options. One option was to acquire a 95% holding in Íslandsbanki, while the other was to accept payment in the form of debt instruments issued by Íslandsbanki, plus call options on as much as 90% of the bank's shares over the next five years.
Following detailed examination it is the assessment of Glitnir's Resolution Committee that accepting a 95% holding in Íslandsbanki will return maximum value to creditors. This assessment is based, on the one hand, on the opinion of the advisors who have assisted Glitnir, which include experts from UBS investment bank and the law firm Morrison & Foerster.
Árni Tómasson, chairman of Glitnir's Resolution Committee:
“The Resolution Committee has made an extensive assessment of the two options available to creditors. It is the unanimous opinion of the Committee and its advisors that acquiring a 95% holding in Íslandsbanki is the better option, as there is a good probability that this route can return greater value to creditors,” says Árni Tómasson.
Minister of Finance, Steingrímur J. Sigfússon:
“This decision by Glitnir, in consultation with creditors, to acquire an Icelandic bank is definitely gratifying. It is a clear sign that in the assessment of foreign investors an end is in sight to the international financial recession we have been struggling with in recent years. The final steps are now being taken in the reconstruction of the Icelandic banking system which will be fully prepared to service individuals and households, while promoting the recovery of business and industry.
It is important that the cost to the Treasury will be substantially lower than would otherwise have been the case, although in my estimation state ownership of Íslandsbanki would also have been a satisfactory option for the Treasury and the general public. The Treasury will provide the bank with equity and, in addition, with liquidity support if required. This therefore places the bank in an extremely solid financial position and its customers can entrust Íslandsbanki with their assets with full confidence.”
Birna Einarsdóttir, CEO of Íslandsbanki:
“We welcome this outcome, which I consider to be a declaration of confidence in Íslandsbanki, since creditors' advisors have carried out very thorough due diligence on the bank's operations. This will have a positive impact on our activities and is an important milestone in building a new bank. I would like to point out that it will not affect Íslandsbanki's everyday activities. We will continue our efforts to lead the way in providing solutions for our customers. For Íslandsbanki, and all of our employees who have made an untiring contribution to this effort, this is a day to be remembered.”
Final Information Memorandum - 14 October 2009
TRADUZIONE
I creditori acquistano 95% di capitale sociale in Íslandsbanki giovedì 15 ottobre 2009 09:37 l'annuncio dal comitato di risoluzione del Glitnir, dal Ministero delle Finanze e da Íslandsbanki Glitnir, a nome dei creditori, acquista 95% di Íslandsbanki' capitale sociale di s Glitnir nominerà 4 direttori di 5 sul bank' il consiglio d'amministrazione di s, il quinto si nominerà dal governo islandese Questa conclusione rinforzerà Íslandsbanki e rinforzerà la relativa cooperazione con le istituzioni finanziarie straniere Come i government´s ' il contributo di s sarà molto più basso di originale valutato, questo ridurrà il debito di Ministero del Tesoro Reykjavík, 15 ottobre 2009. Glitnir' il comitato di risoluzione di s, a nome dei relativi creditori, è stato deciso per esercitare l'opzione prevista nel relativo accordo la condizione islandese e per assumere la direzione di 95% di capitale sociale in Íslandsbanki. Il risultato è basato su dovuta diligenza completa effettuata da Glitnir' consiglieri di s su Íslandsbanki' funzionamenti di s. Ciò conclude lo stabilimento riguardo a quei beni trasferiti da Glitnir a Íslandsbanki sul crollo delle banche commerciali ottobre scorso. Secondo l'accordo sull'accordo fra Glitnir' il comitato di risoluzione di s ed il governo islandese, firmato il 13 settembre questo anno, il governo, ancora, forniranno alla banca un'ISK 25 miliardo prestiti subordinati per rinforzare la relativa posizione di liquidità e di equità. L'accordo rappresenta una ricostruzione molto significativa di passo avanti in avvenire del sistema finanziario islandese. La partecipazione dei creditori faciliterà il bank' cooperazione di s con le istituzioni finanziarie straniere. Questo risultato inoltre significherà che il costo al governo del rifinanziamento della banca sarà ISK 37 miliardo più bassi. La risoluzione Committee' la decisione di s è conforme all'approvazione dell'autorità di controllo finanziaria islandese (FME) e dell'autorità di concorrenza islandese. Glitnir' il comitato di risoluzione di s controllerà il bank' tenuta di s a nome dei relativi creditori attraverso una società finanziaria speciale. Glitnir nominerà 4 direttori di 5 sul bank' consiglio d'amministrazione di s, con il quinto nominati dal governo islandese. Secondo l'accordo fra Glitnir' comitato di risoluzione di s ed il governo del 13 settembre questo anno, Glitnir' i creditori di s sono stati offerti due opzioni. Un'opzione era di acquistare un 95% che tiene in Íslandsbanki, mentre l'altra era di accettare il pagamento sotto forma di gli strumenti di debito pubblicati da Íslandsbanki, più le opzioni di chiamata sopra fino a 90% del bank' parti di s nel corso dei cinque anni futuri. A seguito di esame dettagliato è la valutazione di Glitnir' comitato di risoluzione di s che accettare un 95% che tiene in Íslandsbanki restituirà il valore massimo ai creditori. Questa valutazione è basata, da un lato, sull'opinione dei consiglieri che hanno aiutato Glitnir, che includono gli esperti dalla Banca di Investimento di UBS e dal & di Morrison della ditta di legge; Foerster. Árni Tómasson, presidente di Glitnir' comitato di risoluzione di s: “Il comitato di risoluzione ha fatto una vasta valutazione delle due opzioni disponibili ai creditori. È opinione unanime del comitato ed i relativi consiglieri che acquistare un 95% che tiene in Íslandsbanki è la migliore opzione, poichè ci è una buona probabilità che questo itinerario può restituire il maggior valore ai creditori,„ dice Árni Tómasson. Ministro delle finanze, Steingrímur J. Sigfússon: “Questa decisione da Glitnir, nella consultazione con i creditori, acquistare una banca islandese è definitivamente piacevole. È un segno libero che nella valutazione degli investitori stranieri un'estremità è in vista alla recessione che finanziaria internazionale stiamo lottando con negli ultimi anni. Le tappe finali ora stanno contenende la ricostruzione del sistema bancario islandese che completamente sarà preparato per assistere gli individui e le famiglie, mentre promuovendo la ripresa congiunturale ed industria. È importante che il costo al Ministero del Tesoro sarà sostanzialmente più basso di sarebbe stato al contrario il caso, anche se nella mia condizione di valutazione la proprietà di Íslandsbanki inoltre sarebbe stata un'opzione soddisfacente per il Ministero del Tesoro ed il grande pubblico. Il Ministero del Tesoro fornirà alla banca l'equità e, in più, il supporto di liquidità a richiesta. Ciò quindi dispone la banca in una posizione finanziaria estremamente solida ed i relativi clienti possono affidare Íslandsbanki con i loro beni con fiducia completa.„ Birna Einarsdóttir, CEO di Íslandsbanki: “Accogliamo favorevolmente questo risultato, che considero come una dichiarazione di fiducia in Íslandsbanki, da creditors' i consiglieri hanno effettuato la dovuta diligenza molto completa sul bank' funzionamenti di s. Ciò avrà un impatto positivo sulle nostre attività ed è una pietra miliare importante nella costruzione della banca nuova. Vorrei precisare che non interesserà Íslandsbanki' attività giornalieri di s. Continueremo i nostri sforzi per condurre il senso nella fornitura delle soluzioni per i nostri clienti. Per Íslandsbanki e tutti i nostri impiegati che hanno dato un contributo untiring a questo sforzo, questo è un giorno da ricordare.„ Memorandum finale di informazioni - 14 ottobre 2009
Creditors Acquire 95% of Share Capital in Íslandsbanki
Thursday, 15 October 2009 09:37 Announcement from Glitnir’s Resolution Committee, the Ministry of Finance and Íslandsbanki Glitnir, on behalf of creditors, acquires 95% of Íslandsbanki's share capital
Glitnir will appoint 4 directors of 5 on the bank's Board of Directors, the fifth will be appointed by the Icelandic government
This conclusion will strengthen Íslandsbanki and reinforce its co-operation with foreign financial institutions
As the government´s 's contribution will be much lower than originally estimated, this will reduce Treasury debt
Reykjavík, 15 October 2009. Glitnir's Resolution Committee has, on behalf of its creditors, decided to exercise the option provided for in its agreement with the Icelandic state and take over 95% of share capital in Íslandsbanki. The outcome is based on thorough due diligence carried out by Glitnir's advisors on Íslandsbanki's operations.
This concludes the settlement concerning those assets transferred from Glitnir to Íslandsbanki upon the collapse of the commercial banks last October. According to the agreement on settlement between Glitnir's Resolution Committee and the Icelandic government, signed on 13 September this year, the government will, furthermore, provide the bank with an ISK 25 billion subordinated loan to strengthen its equity and liquidity position.
The agreement represents a very significant step forward in the future reconstruction of the Icelandic financial system. The participation of creditors will facilitate the bank's co-operation with foreign financial institutions. This outcome will also mean that the cost to the Government of refinancing the bank will be ISK 37 billion lower.
The Resolution Committee's decision is subject to the approval of the Icelandic Financial Supervisory Authority (FME) and the Icelandic Competition Authority. Glitnir's Resolution Committee will control the bank's holding on behalf of its creditors through a special holding company. Glitnir will appoint 4 directors of 5 on the bank's Board of Directors, with the fifth appointed by the Icelandic government.
According to the agreement between Glitnir's Resolution Committee and the government of 13 September this year, Glitnir's creditors were offered two options. One option was to acquire a 95% holding in Íslandsbanki, while the other was to accept payment in the form of debt instruments issued by Íslandsbanki, plus call options on as much as 90% of the bank's shares over the next five years.
Following detailed examination it is the assessment of Glitnir's Resolution Committee that accepting a 95% holding in Íslandsbanki will return maximum value to creditors. This assessment is based, on the one hand, on the opinion of the advisors who have assisted Glitnir, which include experts from UBS investment bank and the law firm Morrison & Foerster.
Árni Tómasson, chairman of Glitnir's Resolution Committee:
“The Resolution Committee has made an extensive assessment of the two options available to creditors. It is the unanimous opinion of the Committee and its advisors that acquiring a 95% holding in Íslandsbanki is the better option, as there is a good probability that this route can return greater value to creditors,” says Árni Tómasson.
Minister of Finance, Steingrímur J. Sigfússon:
“This decision by Glitnir, in consultation with creditors, to acquire an Icelandic bank is definitely gratifying. It is a clear sign that in the assessment of foreign investors an end is in sight to the international financial recession we have been struggling with in recent years. The final steps are now being taken in the reconstruction of the Icelandic banking system which will be fully prepared to service individuals and households, while promoting the recovery of business and industry.
It is important that the cost to the Treasury will be substantially lower than would otherwise have been the case, although in my estimation state ownership of Íslandsbanki would also have been a satisfactory option for the Treasury and the general public. The Treasury will provide the bank with equity and, in addition, with liquidity support if required. This therefore places the bank in an extremely solid financial position and its customers can entrust Íslandsbanki with their assets with full confidence.”
Birna Einarsdóttir, CEO of Íslandsbanki:
“We welcome this outcome, which I consider to be a declaration of confidence in Íslandsbanki, since creditors' advisors have carried out very thorough due diligence on the bank's operations. This will have a positive impact on our activities and is an important milestone in building a new bank. I would like to point out that it will not affect Íslandsbanki's everyday activities. We will continue our efforts to lead the way in providing solutions for our customers. For Íslandsbanki, and all of our employees who have made an untiring contribution to this effort, this is a day to be remembered.”
Final Information Memorandum - 14 October 2009
TRADUZIONE
I creditori acquistano 95% di capitale sociale in Íslandsbanki giovedì 15 ottobre 2009 09:37 l'annuncio dal comitato di risoluzione del Glitnir, dal Ministero delle Finanze e da Íslandsbanki Glitnir, a nome dei creditori, acquista 95% di Íslandsbanki' capitale sociale di s Glitnir nominerà 4 direttori di 5 sul bank' il consiglio d'amministrazione di s, il quinto si nominerà dal governo islandese Questa conclusione rinforzerà Íslandsbanki e rinforzerà la relativa cooperazione con le istituzioni finanziarie straniere Come i government´s ' il contributo di s sarà molto più basso di originale valutato, questo ridurrà il debito di Ministero del Tesoro Reykjavík, 15 ottobre 2009. Glitnir' il comitato di risoluzione di s, a nome dei relativi creditori, è stato deciso per esercitare l'opzione prevista nel relativo accordo la condizione islandese e per assumere la direzione di 95% di capitale sociale in Íslandsbanki. Il risultato è basato su dovuta diligenza completa effettuata da Glitnir' consiglieri di s su Íslandsbanki' funzionamenti di s. Ciò conclude lo stabilimento riguardo a quei beni trasferiti da Glitnir a Íslandsbanki sul crollo delle banche commerciali ottobre scorso. Secondo l'accordo sull'accordo fra Glitnir' il comitato di risoluzione di s ed il governo islandese, firmato il 13 settembre questo anno, il governo, ancora, forniranno alla banca un'ISK 25 miliardo prestiti subordinati per rinforzare la relativa posizione di liquidità e di equità. L'accordo rappresenta una ricostruzione molto significativa di passo avanti in avvenire del sistema finanziario islandese. La partecipazione dei creditori faciliterà il bank' cooperazione di s con le istituzioni finanziarie straniere. Questo risultato inoltre significherà che il costo al governo del rifinanziamento della banca sarà ISK 37 miliardo più bassi. La risoluzione Committee' la decisione di s è conforme all'approvazione dell'autorità di controllo finanziaria islandese (FME) e dell'autorità di concorrenza islandese. Glitnir' il comitato di risoluzione di s controllerà il bank' tenuta di s a nome dei relativi creditori attraverso una società finanziaria speciale. Glitnir nominerà 4 direttori di 5 sul bank' consiglio d'amministrazione di s, con il quinto nominati dal governo islandese. Secondo l'accordo fra Glitnir' comitato di risoluzione di s ed il governo del 13 settembre questo anno, Glitnir' i creditori di s sono stati offerti due opzioni. Un'opzione era di acquistare un 95% che tiene in Íslandsbanki, mentre l'altra era di accettare il pagamento sotto forma di gli strumenti di debito pubblicati da Íslandsbanki, più le opzioni di chiamata sopra fino a 90% del bank' parti di s nel corso dei cinque anni futuri. A seguito di esame dettagliato è la valutazione di Glitnir' comitato di risoluzione di s che accettare un 95% che tiene in Íslandsbanki restituirà il valore massimo ai creditori. Questa valutazione è basata, da un lato, sull'opinione dei consiglieri che hanno aiutato Glitnir, che includono gli esperti dalla Banca di Investimento di UBS e dal & di Morrison della ditta di legge; Foerster. Árni Tómasson, presidente di Glitnir' comitato di risoluzione di s: “Il comitato di risoluzione ha fatto una vasta valutazione delle due opzioni disponibili ai creditori. È opinione unanime del comitato ed i relativi consiglieri che acquistare un 95% che tiene in Íslandsbanki è la migliore opzione, poichè ci è una buona probabilità che questo itinerario può restituire il maggior valore ai creditori,„ dice Árni Tómasson. Ministro delle finanze, Steingrímur J. Sigfússon: “Questa decisione da Glitnir, nella consultazione con i creditori, acquistare una banca islandese è definitivamente piacevole. È un segno libero che nella valutazione degli investitori stranieri un'estremità è in vista alla recessione che finanziaria internazionale stiamo lottando con negli ultimi anni. Le tappe finali ora stanno contenende la ricostruzione del sistema bancario islandese che completamente sarà preparato per assistere gli individui e le famiglie, mentre promuovendo la ripresa congiunturale ed industria. È importante che il costo al Ministero del Tesoro sarà sostanzialmente più basso di sarebbe stato al contrario il caso, anche se nella mia condizione di valutazione la proprietà di Íslandsbanki inoltre sarebbe stata un'opzione soddisfacente per il Ministero del Tesoro ed il grande pubblico. Il Ministero del Tesoro fornirà alla banca l'equità e, in più, il supporto di liquidità a richiesta. Ciò quindi dispone la banca in una posizione finanziaria estremamente solida ed i relativi clienti possono affidare Íslandsbanki con i loro beni con fiducia completa.„ Birna Einarsdóttir, CEO di Íslandsbanki: “Accogliamo favorevolmente questo risultato, che considero come una dichiarazione di fiducia in Íslandsbanki, da creditors' i consiglieri hanno effettuato la dovuta diligenza molto completa sul bank' funzionamenti di s. Ciò avrà un impatto positivo sulle nostre attività ed è una pietra miliare importante nella costruzione della banca nuova. Vorrei precisare che non interesserà Íslandsbanki' attività giornalieri di s. Continueremo i nostri sforzi per condurre il senso nella fornitura delle soluzioni per i nostri clienti. Per Íslandsbanki e tutti i nostri impiegati che hanno dato un contributo untiring a questo sforzo, questo è un giorno da ricordare.„ Memorandum finale di informazioni - 14 ottobre 2009
ehi ragazzi.....
siete proprio spariti....
ma ditemi se devo continuare o no questo discorso...."a sola!!!"
qualcuno ha già compilato o addirittura spedito in islanda il formulario??
uffiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
bhe...ciao a tutti!!
siete proprio spariti....
ma ditemi se devo continuare o no questo discorso...."a sola!!!"
qualcuno ha già compilato o addirittura spedito in islanda il formulario??
uffiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
bhe...ciao a tutti!!
Ciao tesoro, non sono sparita, son sempre sul pezzo!
Io il modulo me lo sono compilata da sola ed effettivamente non so se è proprio corretto ma credo di sì. Una volta ottenuto il blocking number il più secondo me è fatto: titolo bloccato, fai la raccomandata a Glitnir con il dettaglio dei titoli bloccati dove dici chi sei e cosa cerchi ed è fatta.
Comunque sono in contatto anche con un legale che però non so se sentire oppure no, visto che comunque costa !
Tesoro, se hai dubbi sulla compilazione proviamo a sentirci, magari anche in privato, e cerco di rispondere ai tuoi dubbi.
Fammi sapere!
Ciao
Io il modulo me lo sono compilata da sola ed effettivamente non so se è proprio corretto ma credo di sì. Una volta ottenuto il blocking number il più secondo me è fatto: titolo bloccato, fai la raccomandata a Glitnir con il dettaglio dei titoli bloccati dove dici chi sei e cosa cerchi ed è fatta.
Comunque sono in contatto anche con un legale che però non so se sentire oppure no, visto che comunque costa !
Tesoro, se hai dubbi sulla compilazione proviamo a sentirci, magari anche in privato, e cerco di rispondere ai tuoi dubbi.
Fammi sapere!
Ciao
ehi ragazzi.....
siete proprio spariti....
ma ditemi se devo continuare o no questo discorso...."a sola!!!"
qualcuno ha già compilato o addirittura spedito in islanda il formulario??
uffiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
bhe...ciao a tutti!!
grazie carissima ho compilato il formulario solo mi mancano i numeri di blocco che mi hanno detto che arriveranno a giorni e poi ...via in islanda!!
e poi non ci resta che sperare come sempre
grazie per la tua disponibilità
un abbraccio ed un buon fine settimana
nuove
15 ottobre 2009 - 19.00
Islandsbanki ritorna in mani private
Reykjavik (awp/ats/afp) - La banca islandese Islandsbanki (ex-Glitnir) è stata ceduta ai suoi principali creditori privati, tra cui figurano Royal Bank of Scotland e la banca giapponese Sumitomo Mitsui. Islandsbanki è il terzo istituto del paese nazionalizzato in tutta fretta l'anno scorso a causa della crisi che aveva messo in ginocchio il sistema finanziario del Paese.
Si tratta della prima delle grandi banche islandesi a ritornare in mani private dopo che i creditori si sono messi d'accordo per rilevare il 95% del capitale, ha detto oggi Arni Tomasson, presidente del comitato di Glitnir, alla radio pubblica. Islandsbanki è stata costituita con gli attivi "sani" di Glitnir.
AWP
15 ottobre 2009 - 19.00
Islandsbanki ritorna in mani private
Reykjavik (awp/ats/afp) - La banca islandese Islandsbanki (ex-Glitnir) è stata ceduta ai suoi principali creditori privati, tra cui figurano Royal Bank of Scotland e la banca giapponese Sumitomo Mitsui. Islandsbanki è il terzo istituto del paese nazionalizzato in tutta fretta l'anno scorso a causa della crisi che aveva messo in ginocchio il sistema finanziario del Paese.
Si tratta della prima delle grandi banche islandesi a ritornare in mani private dopo che i creditori si sono messi d'accordo per rilevare il 95% del capitale, ha detto oggi Arni Tomasson, presidente del comitato di Glitnir, alla radio pubblica. Islandsbanki è stata costituita con gli attivi "sani" di Glitnir.
AWP
Ciao tesoro !
Che ne dici se mettiamo insieme, magari in privato, i nostri due form di ammissione al passivo così cerchiamo di capire se ci sono dei punti poco chiari e ce li risolviamo a vicenda ?
Così magari ci leviamo anche gli ultimi dubbi!
Fammi sapere per favore, così scannerizzo il mio modello e te lo posto in privato nei prossimi giorni !
Ciao e grazie
Befy
Che ne dici se mettiamo insieme, magari in privato, i nostri due form di ammissione al passivo così cerchiamo di capire se ci sono dei punti poco chiari e ce li risolviamo a vicenda ?
Così magari ci leviamo anche gli ultimi dubbi!
Fammi sapere per favore, così scannerizzo il mio modello e te lo posto in privato nei prossimi giorni !
Ciao e grazie
Befy
goldenlegend
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CIAO
anch'io sto facendo l'insinuazione al passivo,
dici che basta compilare il form che si trova sul sito oppure che serva qualche dichiarazione di titolarità fornita dalla banca?
Nel sito mi pare che non sia richiesto altro.
Poi, dici che basti inviare il tutto a mezzo corriere o che sia meglio una raccomandata?
So per certo che col corriere arriva al max in 48 ore, ma non so quanto ci possa mettere la raccomandata...
te come dici di fare?
scusa befy...sono , come sempre (deve essere il mio destino!!) sono un bel pò nei casi....
sono viva, almeno quello!!
ho avuto un piccolo incidente domestico e tutto il resto...(problemi di famiglia oltre che di finanza..sic!)
scusami ma ho spedito già il formulario con allegato il certificato di possesso e di deposito della banca (almeno mi sono tolta un problema, quello della spedizione)
per il momento DEVO lasciare un poco da parte le mie rogne con Islanda e simili...
spero tu sia riuscita a fare il tutto....ne sono certa...!!
devo assentarmi per un pò...di tanto in tanto aprirò il foro da dove sono, se trovo un pc disponibile, per vedere le nuove
un abbraccio carissima e a presto
besos
CIAO
anch'io sto facendo l'insinuazione al passivo,
dici che basta compilare il form che si trova sul sito oppure che serva qualche dichiarazione di titolarità fornita dalla banca?
Nel sito mi pare che non sia richiesto altro.
Poi, dici che basti inviare il tutto a mezzo corriere o che sia meglio una raccomandata?
So per certo che col corriere arriva al max in 48 ore, ma non so quanto ci possa mettere la raccomandata...
te come dici di fare?
ciao gold..
io ho spedito via raccomandata con A.R.
con allegato la certificazione della banca
riciao
Ciao,
ho scoperto di recente questo forum, vi ho seguiti un po' e ho trovato informazioni utili... purtroppo sono anch'io in possesso di obbligazioni Glitnir Bank, ho sentito la mia banca (BPM) per avere il blocking number e mi ha detto che curano tutto loro, ho rilasciato loro procura ad operare, speriamo in bene...
Loro mi accennavano ad un fondo per le banche islandesi su cui vorrebbero rivalersi, ne sapete qualcosa?
Ho letto sul sito Glitnir che i creditori della vecchia Glitnir (quindi anche noi???) hanno acquistato il 95% della nuova Islandsbanki, sapete questo cosa comporta? Ci ripagheranno mai dei nostri soldi?
Ciao
ho scoperto di recente questo forum, vi ho seguiti un po' e ho trovato informazioni utili... purtroppo sono anch'io in possesso di obbligazioni Glitnir Bank, ho sentito la mia banca (BPM) per avere il blocking number e mi ha detto che curano tutto loro, ho rilasciato loro procura ad operare, speriamo in bene...
Loro mi accennavano ad un fondo per le banche islandesi su cui vorrebbero rivalersi, ne sapete qualcosa?
Ho letto sul sito Glitnir che i creditori della vecchia Glitnir (quindi anche noi???) hanno acquistato il 95% della nuova Islandsbanki, sapete questo cosa comporta? Ci ripagheranno mai dei nostri soldi?
Ciao
