BASICNET - "K-WAY E' LA NOSTRA FERRARI"

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
sarà il momento storico,
sarà che si assiste alla redistribuzione della povertà in atto da più di 10 anni, e ancora non è finita,
sarà che è il 2 giugno,
sarà che sono un italiano azionista di basicnet,
ma non mi sono mai sentito così orgoglione come oggi.... (più one che orgo)
 
Ultima modifica:
Ma tu che tipo di comunicati aspetti?
Piattaforme aperte
E poi. C’è un terzo aspetto, nel modello di business che aveva in testa Boglione senior quand’è partito, in qualche modo fondamentale. Come ricorda Alessandro: «Papà creava l’azienda e, contestualmente, di fatto già pensava anche al passaggio generazionale. Ha sempre detto che, per avere successo, il gruppo doveva essere in mano ai giovani, che a 65 anni avrebbe lasciato ai trentenni, che il ricambio l’avrebbe fatto anche senza di noi». Cioè anche se loro, i figli, non si fossero mostrati interessati (o capaci). Dice Lorenzo: «Il concetto che gli abbiamo sentito ripetere di continuo è che non dovevamo pensare a un cambio "lui e noi", ma a un cambio da un vecchio - relativamente - nucleo dirigente a uno più giovane».
È andata così, difatti. L’ultimo decennio è servito a far crescere, insieme al business, la nuova classe azionisti-management. Oggi l’età media è tornata poco sopra ai trent’anni, e sì: possono sembrare - a volte effettivamente sono - pochi per guidare un gruppo comunque complesso. Perciò la domanda finale è: l’esperienza non conta? «Al contrario. Lo scambio è continuo. Chi non è andato in pensione ha ancora un ruolo in azienda, mentre i trentenni sono consapevoli delle responsabilità, sanno che in altre imprese non avrebbero le stesse opportunità, apprezzano. Poi, la guardi da un’ottica diversa: non si vivono i giochi di potere tipici di molte fasi di ricambio».
È un indubbio vantaggio. Le energie possono restare concentrate sugli affari. Per portarli dove, la seconda BasicNet Generation ce l’ha ben chiaro. Ovviamente, «ci piacerebbe se, tra i tanti marchi che ci segnalano a cadenza quasi quotidiana, se ne presentasse uno giusto per la nostra filosofia». Qui però, al momento, in vista non c’è niente. A differenza dell’altro obiettivo dichiarato da Lorenzo e Alessandro Boglione: «Aprire il nostro modello di business e la nostra piattaforma Internet anche a brand non di nostra proprietà». Fase di studio, avanzata: «Siamo ai test». Annunci in arrivo.

ad esempio, questi...
 
E' INUTILE CHE VE STATE AD ORROVELLA' LE BUDELLA CON VOLI PINDARICI E MASTURBAZIONI CELEBRALI, QUESTA NON SE SCHIODA PER ADESSO, SE SCHIODERA' FORSE MA PER ADESSO FATE PARTE DELLA FAMIGLIA DEI COINS, POI C'E' LA FAMIGLIA DEI BOIONS MA E' UN ALTRA STORIA....... O MA DOVE SON FINITI FLIC E FLOC QUELLI BRAVI NEL DIRE STUPIDATE E LAVORARE PER IL GRANDE PADRONE DEL VAPORE E' U PO CHE NON LI LEGGO, UNO E' SPARITO FINITO IL SUO SPORCO LAVORO E' USCITO DI SCENA, L'ALTRO NON PARLA PIU' FINO AL GIORNO CHE BAN COMINCERA' A CORRERE ALLORA ARRIVERA' E DIRA'................LO AVEVO DETTO IO...............................PER ADESSO SOLDI FERMI, COME SEMPRE SCRITTO CHI E' ENTRATO BASSO NESSUN PROBLEMA CHI LE PRENDE ADESSO E' UN MATTO CON TUTTI I TITOLI CHE STANNO FACENDO BENE.....POI OGNUNO SE LO MENA COME VUOLE........................(LA BORSA E' SOLO UN VEICOLO PER FAR SOLDI SE NON LI FACCIO E' MEGLIO METTERLI DA UN' ALTRA PARTE E NON MANGIARSI IL FEGATO)
 
E' INUTILE CHE VE STATE AD ORROVELLA' LE BUDELLA CON VOLI PINDARICI E MASTURBAZIONI CELEBRALI, QUESTA NON SE SCHIODA PER ADESSO, SE SCHIODERA' FORSE MA PER ADESSO FATE PARTE DELLA FAMIGLIA DEI COINS, POI C'E' LA FAMIGLIA DEI BOIONS MA E' UN ALTRA STORIA....... O MA DOVE SON FINITI FLIC E FLOC QUELLI BRAVI NEL DIRE STUPIDATE E LAVORARE PER IL GRANDE PADRONE DEL VAPORE E' U PO CHE NON LI LEGGO, UNO E' SPARITO FINITO IL SUO SPORCO LAVORO E' USCITO DI SCENA, L'ALTRO NON PARLA PIU' FINO AL GIORNO CHE BAN COMINCERA' A CORRERE ALLORA ARRIVERA' E DIRA'................LO AVEVO DETTO IO...............................PER ADESSO SOLDI FERMI, COME SEMPRE SCRITTO CHI E' ENTRATO BASSO NESSUN PROBLEMA CHI LE PRENDE ADESSO E' UN MATTO CON TUTTI I TITOLI CHE STANNO FACENDO BENE.....POI OGNUNO SE LO MENA COME VUOLE........................(LA BORSA E' SOLO UN VEICOLO PER FAR SOLDI SE NON LI FACCIO E' MEGLIO METTERLI DA UN' ALTRA PARTE E NON MANGIARSI IL FEGATO)
Ore e ore di scambi pari zero, anche il bb langue, questa settimana è in riduzione a 7100 azioni raccattate non si sa dove… dalla riduzione del numero di azioni c8rcolanti dell’anno scorso la ban è entrata in uno stato soporifero di dormi veglia, e quasi inutile stare quotati a queste condizioni, si saranno accorti di questa situazione le menti eccelse che illuminano e governano la ban e i nostri soldi investiti in ban??
Poi della ban e gia stato scritto tutto e il contrario di tutto, per forza che i forumisti si astengono dallo scrivere, c’è soltanto d’aspettare comunicati, notizie che possano sollevare il titolo o al limite andare in negozi recanti insegne dei marchi del gruppo e contribuire al fatturato….
 
Microsoft annuncia la sua prima regione cloud in Italia, accelerando l'innovazione e le opportunità economiche
news.microsoft.com 05/06/2023

173725_003.JPG



visualizzazioni 18
salva
facebook


print.png

Microsoft ha annunciato l'imminente disponibilità della sua prima regione cloud in Italia, fornendo alle organizzazioni italiane l'accesso a servizi cloud scalabili, disponibili e resilienti e confermando il suo impegno a promuovere la trasformazione digitale e l'innovazione sostenibile nel Paese.
La nuova regione cloud, composta da tre datacenter dislocati nella regione Lombardia, garantisce i massimi livelli di sicurezza, privacy e performance, e contribuirà all'accelerazione della transizione digitale delle organizzazioni e degli enti pubblici presenti sul territorio. Questa nuova regione di data center di livello mondiale sarà disponibile nelle prossime settimane per le aziende che utilizzano Microsoft Azure o Microsoft 365, con Dynamics 365 e Power Platform che seguiranno presto.
La nuova regione del datacenter è stata annunciata durante l'evento Made in DigItaly. Centinaia di aziende, innovatori locali, partner chiave di Microsoft e istituzioni hanno partecipato all'evento online e al Museo della Triennale di Milano per discutere delle opportunità offerte dalla regione cloud come abilitatore di sviluppo economico e sociale e innovazione.
Tra questi, Poste Italiane, la più grande rete di distribuzione dei servizi in Italia, che sta sfruttando le tecnologie Microsoft per accelerare la propria trasformazione digitale e offrire una nuova serie di soluzioni digitali congiunte alle aziende italiane e alle pubbliche amministrazioni.
"L'innovazione digitale influenza le decisioni strategiche delle grandi aziende e i loro modelli di business", ha dichiarato Matteo Del Fante, CEO di Poste Italiane. "Poste Italiane sta guidando questa evoluzione e si è trasformata grazie agli investimenti in tecnologia che stanno giocando un ruolo sistemico nella digitalizzazione del Paese. La nostra collaborazione con Microsoft è di lunga data, e oggi è focalizzata sull'introduzione dell'infrastruttura e sull'applicazione di strumenti di analisi dei big data per realizzare la trasformazione del nostro modello tecnologico allineandolo alle migliori aziende tecnologiche. Poste Italiane vuole essere il ponte tra i grandi centri di innovazione italiani e il territorio per lo sviluppo delle imprese e delle competenze digitali, supportando l'ecosistema delle startup e delle PMI italiane".
Un'altra società che sposterà le operazioni nella nuova regione dei data center è illimity, una banca italiana fondata nel 2018 come startup basata su cloud e solo digitale. È diventata una banca con oltre 6 miliardi di euro di attività e quasi 900 dipendenti a partire da marzo 2023.
"illimity, insieme a Microsoft, ha creato qualche anno fa la prima banca italiana cloud-native, sicuramente una delle primissime in Europa. Insieme abbiamo affrontato con successo le sfide tecnologiche, commerciali e normative tipiche di un settore, come quello bancario, dove tutto è cambiato in pochi anni. Abbiamo scelto fin dall'inizio di non avere eredità e di abbracciare pienamente le architetture aperte", ha commentato Corrado Passera, CEO di illimity. "Il cloud ha dimostrato di essere la scelta giusta sia in termini di efficienza e costi, sia in termini di efficacia e flessibilità commerciale. Il cloud è sicuramente il primo presupposto per poter cavalcare la digitalizzazione le cui evoluzioni sono oggi solo in minima parte prevedibili. La concorrenza nel settore dei servizi finanziari – come in quasi tutti i settori – è sempre meno una questione di dimensioni e sempre più una questione di innovazione. E sempre più innovazione passa attraverso la capacità di reagire rapidamente, integrare facilmente componenti esterni e sviluppare partnership in modalità aperta".
L'impatto della regione cloud Microsoft in Italia
La regione datacenter fa parte di Ambizione Italia, un piano quinquennale di investimenti da 1,5 miliardi di dollari lanciato nel 2020 per creare nuove opportunità di crescita attraverso le tecnologie cloud per le aziende italiane, modernizzare la pubblica amministrazione e fornire ai professionisti competenze digitali.
Negli ultimi mesi, partner strategici chiave hanno aderito alla Cloud Region Partner Alliance di Ambizione Italia, sviluppata per supportare le aziende locali e sfruttare la nuova infrastruttura di datacenter per i loro progetti di trasformazione digitale. L'alleanza conta ora 32 partner in tutto il territorio.
La nuova regione dei data center contribuirà a guidare la crescita economica e contribuirà alla creazione di opportunità di lavoro per sostenere l'innovazione digitale. Secondo un recente studio di IDC,* nei prossimi quattro anni Microsoft, il suo ecosistema e i clienti cloud insieme potrebbero generare circa 135 miliardi di dollari di nuove entrate e aggiungere più di 237.000 posti di lavoro all'economia italiana.* La regione cloud rappresenta circa il 17,1% del totale stimato dei nuovi ricavi.
"Il lancio della regione cloud di Microsoft è importante per la regione Lombardia e per l'Italia. L'iniziativa non solo porta opportunità di lavoro di qualità, ma soprattutto fornisce strumenti e infrastrutture tecnologiche che consentono alle aziende e al settore pubblico di accelerare la transizione digitale. L'obiettivo del governo è creare un ecosistema che aumenti il livello di competitività, protegga il Made in Italy dai fenomeni di contraffazione, ottimizzi i processi produttivi, il controllo qualità nonché la logistica e la sostenibilità energetica. La regione cloud di Microsoft consente il raggiungimento di questi obiettivi", ha dichiarato Valentino Valentini, vice ministro delle imprese e del Made in Italy.
"Le aziende italiane sono da tempo rinomate per la loro creatività, artigianalità e imprenditorialità, consolidando la loro posizione come alcuni dei marchi più stimati e affidabili al mondo", ha dichiarato Ralph Haupter, Microsoft President EMEA. "Crediamo che il vivace panorama imprenditoriale italiano meriti la migliore infrastruttura tecnologica disponibile. Con la nostra nuova regione datacenter in Italia, stiamo consentendo alle organizzazioni italiane di cogliere le opportunità dell'era digitale, scalare più facilmente le loro operazioni a livello internazionale e sfruttare nuove tecnologie come le funzionalità di intelligenza artificiale, contribuendo in ultima analisi a soddisfare e superare le aspettative dei loro clienti".
I vantaggi di una regione cloud locale: innovazione, sicurezza e sovranità digitale
L'Italia si unisce alle oltre 60 regioni Microsoft Cloud distribuite in tutto il mondo e crescerà fino a diventare una delle più grandi delle nostre 17 regioni di data center annunciate o lanciate in Europa. La regione cloud locale servirà sia le aziende italiane che hanno bisogno di eseguire i servizi sul suolo italiano sia le organizzazioni globali che vogliono sfruttare la regione italiana per accelerare la propria trasformazione digitale.
Microsoft fornirà inoltre servizi cloud alla Pubblica Amministrazione italiana nell'ambito del Polo Strategico Nazionale ("PSN") sfruttando Microsoft Cloud for Sovereignty, una nuova soluzione annunciata a luglio dello scorso anno che soddisferà gli standard di classificazione dei dati del governo nazionale e supporterà gli obiettivi di trasformazione digitale del paese con soluzioni basate su cloud pubblico. controlli e governance delle politiche.
"Con la nostra prima regione cloud, vogliamo rafforzare il nostro impegno come partner di fiducia per la crescita dell'Italia attraverso l'innovazione digitale. Insieme al nostro ecosistema, supporteremo le aziende italiane nell'accesso a servizi cloud innovativi e sicuri, migliorando la competitività e lo sviluppo sostenibile. Si tratta del più grande investimento che Microsoft ha fatto in Italia in 40 anni di presenza nel Paese, con tecnologie e programmi che abilitano un ricco ecosistema di innovazione nel Paese", ha dichiarato Vincenzo Esposito, Country Manager di Microsoft Italia.
L'innovazione per accelerare la crescita economica dell'Italia
Migliaia di clienti e partner in Italia stanno già guidando la trasformazione del business con i servizi Microsoft Cloud. Includono scuole, università, organizzazioni e aziende di tutti i settori.
BasicNet è un altro cliente Microsoft che supporta l'investimento di Microsoft nella nuova regione cloud in Italia. L'azienda, creata nel 1994, ha un portafoglio di marchi iconici di moda casual, tra cui K-Way, Kappa, Robe di Kappa, Jesus Jeans, Superga, Briko e Sebago. I prodotti dei marchi sono distribuiti in oltre 130 paesi in tutto il mondo, con 1,27 miliardi di euro di vendite aggregate nel 2022.
"Dal 1995, abbiamo identificato Microsoft come partner ideale per costruire il nostro modello di business completamente basato sul web, che ci ha permesso di scalare rapidamente a livello globale. Siamo migrati al cloud nel 2015-2016 e abbiamo scelto Microsoft. Oggi la prima regione cloud in Italia è un messaggio forte e positivo per chiunque abbia un business nel nostro Paese", ha commentato Alessandro Boglione, Executive Vice President BasicNet SpA.
Anche altre aziende italiane vedono vantaggi nell'adottare la tecnologia cloud.
"Nell'ambito dell'industria dolciaria, come in molti altri settori, le aziende italiane devono adattarsi ai cambiamenti e rimanere aggiornate sulle ultime tendenze per rimanere competitive sul mercato globale. Per questo credo fortemente nell'importanza del cloud e delle tecnologie digitali come abilitatore per lo sviluppo del business", affermaBernadette Bevacqua, Amministratore Delegato di Sperlari. "Attraverso l'adozione delle tecnologie Microsoft Cloud, possiamo migliorare l'efficienza operativa, ottimizzare i processi di produzione, raggiungere nuovi mercati e aumentare la collaborazione interna e la condivisione delle conoscenze. I dati e le applicazioni sono disponibili in modo sicuro e in tempo reale, consentendoci di prendere decisioni più informate e rispondere prontamente alle esigenze dei nostri clienti. Dobbiamo abbracciare il cambiamento, investire nelle competenze digitali e sfruttare appieno il cloud e le tecnologie digitali per sostenere la crescita".
"L'innovazione è da sempre un pilastro di ELITE, lanciato nel 2012 come progetto innovativo di Borsa Italiana e oggi parte del Gruppo Euronext. La transizione digitale e la sostenibilità sono grandi sfide oltre che una grande opportunità che le aziende del nostro Paese devono cogliere", ha commentato Marta Sesti, CEO Elite. "Siamo felici di poter portare la nostra testimonianza sull'annuncio della prima regione cloud di Microsoft in Italia, che avrà un impatto positivo e profondo sull'economia italiana. Le piccole e medie imprese sono la spina dorsale dell'economia del paese. Oggi è fondamentale consentire a queste organizzazioni di comprendere, e quindi di sfruttare appieno, le potenzialità che la digitalizzazione e l'innovazione offrono loro per ripensare il proprio modello di business, facendo leva anche su ciò che il mondo della finanza può offrire loro. La missione fondamentale di ELITE è aiutare le aziende a ripensare la strategia di crescita e come accedere al capitale per finanziarla. In questo modo, colleghiamo imprese e capitali per creare un impatto positivo su imprese, occupazione e territori".
L'ambizione dell'Italia: il ruolo cruciale delle persone
Secondo una ricerca sviluppata da IDC*, Microsoft e dai suoi partner e clienti aggiungeranno più di 237.000 posti di lavoro all'economia, inclusi posti di lavoro direttamente nelle proprie organizzazioni e posti di lavoro generati indirettamente in altre organizzazioni. Inoltre, Microsoft, il suo ecosistema e i dipartimenti IT delle aziende clienti aggiungeranno 40.700 nuovi posti di lavoro IT qualificati nell'economia nello stesso periodo.
Negli ultimi tre anni Microsoft ha formato e riqualificato più di 3 milioni di italiani con diverse opportunità di formazione sviluppate da partner locali e organizzazioni non governative. All'evento Made in DigItaly, Microsoft ha annunciato nuove iniziative di skilling in collaborazione con partner locali per aiutare professionisti e studenti a sviluppare nuove competenze in aree chiave come la scienza dei dati, la sicurezza informatica e l'intelligenza artificiale.
Una nuova generazione di data center per aiutare le organizzazioni a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità
La nuova regione cloud aiuterà inoltre le aziende a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità in linea con le priorità attuali, poiché i data center Microsoft sono progettati in base ai principi della sostenibilità e dell'economia circolare.
Entro il 2030 Microsoft sarà carbon negative ed entro il 2050 Microsoft rimuoverà dall'ambiente tutto il carbonio che l'azienda ha emesso direttamente o dal consumo elettrico da quando è stata fondata nel 1975, comprese le operazioni dei nostri data center.
Entro il 2025, passeremo alla fornitura al 100% di energia rinnovabile, il che significa che avremo accordi di acquisto di energia per l'energia verde contratti per il 100% dell'elettricità che emette carbonio consumata da tutti i nostri data center.
Attraverso tecniche moderne e innovative, stiamo riducendo l'uso di acqua di raffreddamento nei nostri datacenter. Stimiamo che utilizzeremo l'acqua per raffreddare il nostro datacenter italiano meno del 5% dell'anno.
* IDC Info Snapshot, sponsorizzato da Microsoft, The Microsoft Cloud Dividend Snapshot: Italy, Doc. #US50728123, giugno 2023

DOPO QUALCHE ORA... :eek::mmmm::shit::shit::incazzed::incazzed::incazzed:

Microsoft 365 è in down. Outlook inaccessibile, segnalati problemi anche in Italia​

di redazione Italian Tech
Microsoft 365 è in down. Outlook inaccessibile, segnalati problemi anche in Italia

L'annuncio dell'azienda su Twitter. Segnalazioni anche in Italia dove migliaia di utenti lamentano disservizi
05 GIUGNO 2023AGGIORNATO ALLE 19:34 1 MINUTI DI LETTURA

Problemi per i software di Microsoft. La suite Microsoft 365, che include Word ed Excel, è attualmente inaccessibile per centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo.

Il problema è stato riscontrato anche in Italia, dove il sito Downdetector registra al momento circa 1.500 segnalazioni ogni ora di disservizi da parte degli utenti. Problemi ammessi dalla società: "Grazie per aver portato il problema alla nostra attenzione. Siamo molto dispiaciuti per l'inconveniente causato e abbiamo informato il team competente. Stiamo lavorando per rimettere tutto in funzione il prima possibile. Apprezziamo la vostra pazienza".
Un altro tweet dell'azienda afferma che anche altri sistemi stanno riscontrando problemi: "Abbiamo identificato l'impatto a valle per Microsoft Teams, SharePoint Online e OneDrive for Business". Poco dopo le 17 di oggi, il picco di segnalazioni in Italia

È almeno la terza volta che Microsoft registra problemi ai propri servizi da inizio anno. Il primo a gennaio, quando Microsoft ha annunciato problemi a Microsoft 365 per via d’un cambio di route all’interno di una rete geografica.

io non ci credo,:no: però, :eek: considerati i tempi , :asd:consiglierei, :yes:fare il pieno di carburante all'aereoplanino, :bye:e prima di atterrare a Culuccia virare a destra, e a meno di un'ora di volo, farei uno scalo tecnico a LOURDES, in cerca di una benedizione...:pop::pop::D:nono:

(è ovvio che la benedizione è x il modello di business):D:D

 
Ultima modifica:
Torino, 5 giugno 2023 - Nell’ambito del programma di acquisto e disposizione di azioni proprie, autorizzato dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 13 aprile 2023 e il cui avvio è stato annunciato in pari data, BasicNet S.p.A., nel periodo dal 29 maggio al 2 giugno 2023, ha acquistato sul mercato Euronext Milan (EXM) n. 7.100 azioni. A seguito degli acquisti di cui sopra BasicNet detiene complessivamente n. 4.071.350 azioni proprie, pari al 7,54% del capitale sociale.

Azionista direttoQuota %Note
Boglione Marco Daniele37.996%Possedute indirettamente attraverso la Marco Boglione e Figli S.r.l. che a sua volta possiede l'intero capitale di BasicWorld S.r.l. che detiene il 37,419% e per il residuo 0,577% direttamente
Helikon Investments Limited11.601%Possedute a titolo di gestione discrezionale del risparmio. La società possiede inoltre strumenti finanziari "cash-settled equity swap" su azioni BasicNet pari al 1,672%
BasicNet7.540%azioni proprie in portafoglio
Boglione Francesco7.088%Possedute indirettamente attraverso Francesco Boglione S.r.l. per il 1.941% e per il residuo 5,147% direttamente
Tamburi Investment Partners S.p.A.5.128%
Market30.647%
situazione al 05/06/2023

:cool::D:censored::D:censored:
 
propongo referendum per delisting in toto Piazza Affari sezione small cap
 

Battute sessiste in diretta Sky: i commentatori della Formula 1 vengono sospesi​

Matteo Bobbi e Davide Valsecchi erano finiti nella bufera per alcune a dir poco imbarazzanti frasi rivolte a una ragazza finita incidentalmente nell’inquadratura
07 Giugno 2023Aggiornato alle 14:22
1 minuti di lettura
084842662-fc4279ae-8db1-4b6e-82dd-84cabef1bd1e.jpg



Matteo Bobbi e Davide Valsecchi sono stati sospesi da Sky (per il prossimo Gp) a causa di una serie di battute sessiste rivolte a una ragazza finita casualmente nell’inquadratura. È accaduto durante la diretta Sky del Gran Premio di Formula 1 di Spagna. Terminata la gara, l’inviata di Sky Sport Federica Masolin sta conducendo la trasmissione insieme all’ex pilota Valsecchi. In collegamento con i due c’è Bobbi, altro ex pilota, che interrompe gli interventi realizzati per commentare la gara per fare un commento sessista a proposito di una ragazza finita casualmente nell’inquadratura e ripresa di spalle.

I commenti volgari di Matteo Bobbi e Davide Valsecchi sono stati i seguenti: «Volevo dire a Davide, che dietro di lui c’è un bel pacchetto di aggiornamenti se si gira», ha esordito Bobbi che ha invitato il collega a girarsi per osservare la ragazza in questione. Ancora peggio la replica di Valsecchi che, giratosi a osservare, ha commentato: «Li conosco, purtroppo mi hanno detto che non si può testarli».
Uno scambio di battute degne della peggiore caserma che è proseguito con il ping pong tra i due, rigorosamente in diretta tv. A questo siparietto ha dovuto assistere l’inviata Federica Masolin comprensibilmente imbarazzata. Lei ha cercato di proseguire, bloccando gli interventi dei due, ed esclamando «Io chiedo asilo politico, non possiamo guardare qualche intervista invece di ascoltare questi due?». La regia ha trasmessi quindi l’intervista richiesta dall’inviata, ma una volta tornata la diretta non si è tornati in carreggiata, anzi. «Li rivedremo sani e salvi al prossimo Gran Premio dopo questo siparietto apprezzato soprattutto dalle loro consorti?”, chiede loro l’inviata. Risposta di Bobbi: «Io se torno a casa mi sa che un sacco di mazzate le prendo». Valsecchi, invece, prosegue imperterrito: «Ho già fatto due volte l’operazione per gli occhi perché ho perso la vista fin da bambino a guardare quelle cose».

Le scuse sui social
Valsecchi lunedì sera si è scusato attraverso una story su Instagram: «Mi dispiace, tanto, perché domenica nel dopo gara sono caduto in uno scambio di battute di cattivo gusto e ho usato parole non adatte e irrispettose. E io non lo sono. Per questo vorrei chiedere scusa a chi si fosse sentito offeso, alle donne e a Sky, davvero». Poi è stata la volta di Matteo Bobbi, che aveva scatenato il siparietto. Sempre su Instagram, con un’altra story, spiega: «Sono finito in ghiaia. Essendo tutt’altro che una persona irrispettosa, chiedo sinceramente scusa a chi si fosse sentito offeso, ribadendo il mio totale e profondo rispetto verso tutti e tutte le donne, in particolare a cominciare dalla splendida donna che ho accanto».

Le sponsorizzazioni Kway...
 
propongo referendum per delisting in toto Piazza Affari sezione small cap
dove si può firmare per delisting??
1300 azioni scambiate in tutto il giorno...:wall::wall:
lo dovrebbero capire anche i vertici aziendali che l'azione così conciata, praticamente senza scambi , quotata non serva a nulla...
 
dove si può firmare per delisting??
1300 azioni scambiate in tutto il giorno...:wall::wall:
lo dovrebbero capire anche i vertici aziendali che l'azione così conciata, praticamente senza scambi , quotata non serva a nulla...
Dai Gigettoplus,
mica vorrai che si mettono in fretta e furia a comperare a tamburo battente con il ⚠️ di far sbarellare la quotazione e soprattutto annientare i quattordici milioni messi a disposizione.
Dopotutto lo conosciamo tutti il motto VINCENTE di boglions: lento lento che si logorano.
 
dove si può firmare per delisting??
1300 azioni scambiate in tutto il giorno...:wall::wall:
lo dovrebbero capire anche i vertici aziendali che l'azione così conciata, praticamente senza scambi , quotata non serva a nulla...
BANdì
se ricordo bene, ieri Numero scambi: 6 :D :clap::clap:
 
dove si può firmare per delisting??
1300 azioni scambiate in tutto il giorno...:wall::wall:
lo dovrebbero capire anche i vertici aziendali che l'azione così conciata, praticamente senza scambi , quotata non serva a nulla...
isagro, dea capital , exprivia....who ll be the next ? ormai su piazza affari saranno sempre meno gli scommettitori , quel "dito" non e' li per caso....:o
 
Domanda che pongo ai più informati e che si rende disponibile a rispondere:

Qualora fosse possibile individuare un determinato comportamento che pone in essere operazioni a provocare una alterazione del prezzo di borsa e/o a mantenerlo in un range (diciamo di controllo) operato sempre dallo stesso soggetto o dagli stessi soggetti, sarebbe ravvisabile un reato?
grazie
 
Domanda che pongo ai più informati e che si rende disponibile a rispondere:

Qualora fosse possibile individuare un determinato comportamento che pone in essere operazioni a provocare una alterazione del prezzo di borsa e/o a mantenerlo in un range (diciamo di controllo) operato sempre dallo stesso soggetto o dagli stessi soggetti, sarebbe ravvisabile un reato?
grazie
:D in Italia non credo ....prova a chiedere alla Consob:D
 
Domanda che pongo ai più informati e che si rende disponibile a rispondere:

Qualora fosse possibile individuare un determinato comportamento che pone in essere operazioni a provocare una alterazione del prezzo di borsa e/o a mantenerlo in un range (diciamo di controllo) operato sempre dallo stesso soggetto o dagli stessi soggetti, sarebbe ravvisabile un reato?
grazie
Comunque è difficile che riguardi Basicnet...non penso, almeno spero!
 
Mi toccherà vendere tutto dalla disperazione..... :'(:censored:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro