Rinnovabili: Clini e Passera,incentivi per termico a famiglie e PA -2-
Fino a 500 Kw di potenza gli impianti incentivati (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Rimini, 08 nov - Le nuove misure, contenute in uno schema di decreto ministeriale che consente di dare un nuovo impulso alla produzione di energia rinnovabile termica e migliorare quindi l'efficienza energetica, sono state varate oggi dai due ministeri. Lo schema, che ora passa all'esame della Conferenza unificata, si propone - ha spiegato il ministro Clini nel corso di una conferenza stampa alla fiera di Rimini - di dare un impulso alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili
L'incentivo verra' erogato in due anni, che diventeranno cinque per gli interventi piu' onerosi. "La taglia degli impianti - ha spiegato il ministro dell'Ambiente - e' medio-piccola. Abbiamo escluso la taglia industriale e abbiamo pensato a taglie che incontrano subito una risposta
Si tratta di tecnologie - ha precisato - con una potenza massima incentivata di 500 Kw ed una superficie massima di 700 metri quadrati". "Il conto termico - ha affermato il ministro Passera - e' un passo importante. Si tratta di un insieme di interventi indirizzati alle famiglie e alla Pubblica Amministrazione e anche su questo lo Stato si prende l'impegno di pagare una quota fino al 40% dell'investimento. Tocchiamo con mano - ha proseguito il ministro allo Sviluppo economico - quanto stia crescendo questo settore ed il conto termico oggi e' un passo avanti definitivo". Entrambi i ministri hanno sottolineato lo spirito di collaborazione fra i componenti del Governo per "riprendere la gestione di una situazione - ha spiegato Passera - che era scappata di mano, come nel caso della filiera del solare".