Buzzi corre in borsa su promozione Goldman Sachs a "buy"
18/09/2013 11:06 RSF
MILANO, 18 settembre (Reuters) - Buzzi Unicem (BZU.MI) in forte progresso e con volumi intensi a Piazza Affari sui giudizi positivi di Goldman Sachs che ha rivisto al rialzo il rating sul gruppo cementiero a "buy" da "neutral" inserendo il titolonella 'convinction list'.
Alle 10,55 circa Buzzi, di gran lunga il migliore titolo del FTSE Mib, guadagna il 6% a 12,02 euro a fronte di un rialzo dello 0,35% dell'indice FTSE Mib e di un andamento stabile del paniere europeo dei titolidel settore dei materiali per le costruzioni.
I volumi sono sostenuti, pari a circa 1,3 milioni di titoli trattati, più del doppio degli scambi medi di un'intera seduta.
"Continuiamo a considerare Buzzi Unicem come una delle societàdel settore dei materiali per le costruzioni con un posizionamento più attraente", si legge in uno studio di Goldman Sachs sul settore europeo datato ieri.
Secondo il broker - che ha inoltre alzato il target price a 13,3 euro da 11,7 euro - laparticolare esposizione del gruppo di Casale Monferrato nei mercati con solidi fondamentali rappresenta un forte potenziale di crescita nel medio e lungo periodo, ora non pienamente apprezzato dal mercato.
Nel breve termine gli utili sono attesiin flessione ma proprio lo sconto a cui trattano i titoli in borsa rappresenta un'opportunità di acquisto con un orizzonte temporale più esteso.
"Ci aspettiamo che Buzzi realizzi un Cagr 2013-2017 sull'Ebitda del 17% sostenuto dagli Usa nel brevetermine e dai risparmi realizzati con l'acquizione delle piena proprietà di Dyckerhoff e da una generale ripresa dell'Europa", spiega Goldman.
In particolare, tra gli elementi catalizzatori nel breve periodo, il broker cita la crescita dei volumi e dei prezzi in Usa, Italia, Germania, Europa dell'Est e Russia.
Fattori di efficienza potrebbero inoltre arrivare da ulteriori operazioni di razionalizzazione della capacità produttiva sul mercato italiano.
Tra i principali fattori di rischi Goldman include una maggiore debolezza dei volumi, sopratutto in Europa e una crescita del mercato più lenta di quanto previsto in Usa.
A fine agosto Buzzi ha completato l'acquisto delle minoranze di Dyckerhoff che è stata pertanto rimossa dallaborsa di Francoforte. In seguito a questa operazione il gruppo ha comunicato oggi alcuni cambiamenti organizzativi delle controllata tedesca.
In particolare il Ceo di Dyckerhoff, Wolfgang Bauer, lascerà la società a fine marzo 2014 mentre mentregli amministratoti Stefan Fink e Stefan John usciranno alla fine di quest'anno.
Michele Buzzi, membro del consiglio di gestione della società tedesca dal 2004, manterrà la carica di direttore sviluppo strategico e sarà affiancato a partire dagennaio 2014 da Dirk Beese (attuale Cfo di Buzzi Unicem Usa) come direttore generale.
Gunnar Gremlin mantiene la sua carica di presidente del consiglio di sorveglianza della Dyckerhoff.