BEST STOCKS , Cerchiamo di battere gli indici...

[bppr1994]

Le azioni con diritto di voto sono le Roche Bearer Shares (ISIN CH0012032113) ma le altre sono più liquide.
La differenza tra le due classi di azioni non eccede mai il 2%.

E non credo che negli anni a venire assisteremo ad un'asta per le azioni con diritto di voto per un'azienda che capitalizza 200 miliardi di franchi svizzeri. È un boccone troppo grande per chiunque.
Peraltro la famiglia Hoffmann ne controlla il pacchetto di maggioranza da 120 anni...

In soldoni, probabilmente una vale l'altra.
Anche se io tra le azioni googl e quelle goog ho preferito comprare le prime

 

[johnny1982]

Le azioni con diritto di voto sono le Roche Bearer Shares (ISIN CH0012032113) ma le altre sono più liquide.
La differenza tra le due classi di azioni non eccede mai il 2%.

E non credo che negli anni a venire assisteremo ad un'asta per le azioni con diritto di voto per un'azienda che capitalizza 200 miliardi di franchi svizzeri. È un boccone troppo grande per chiunque.
Peraltro la famiglia Hoffmann ne controlla il pacchetto di maggioranza da 120 anni...

In soldoni, probabilmente una vale l'altra.
Anche se io tra le azioni googl e quelle goog ho preferito comprare le prime

quel 2% di prezzo in più lo manterranno sempre ... 120 anni sono tanti ... ma chi lo sa ... eventi improbabili ... non sono impossibili ... io terrei sempre quelle con diritto di voto ...

diverso per le italiche azioni di risparmio ... su intesa rinuncio volentieri a votare per un prezzo più basso ed un dividendo più alto ...

2% in più , che lo manterrà , e un biglietto della lotteria a costo praticamente 0 ...

 

[bppr1994]

Anche oggi Roche scende frazionalmente (-0,89%).

Le azioni con diritto di voto sono infinitamente meno liquide delle altre.
Ieri, ad esempio, sono state scambiate per un controvalore di poco più di 7 milioni, che su una capitalizzazione di quasi 200 miliardi, sono una cifra insignificante.

 

[Trans77]

Graficamenete, qualcuno ha individuato un punto di ingresso? Io tempo fa ne avevo trovato uno a 242, evidentemente sbagliando

Ne ho già qualcuna in ptf, ho programmato 4 acquisti scalettati e dopo il primo non vrorrei cannare anche il secondo..

 

[bppr1994]

Io la seguo da almeno due o tre anni ed avevo ipotizzato un ingresso a 220.
Ma vista la fase di debolezza relativa credo che attenderò ancora.

 

[Mr J]

Ciao a tutti,
vi seguo da molto tempo ma non intervengo mai perchè....ho solo da imparare.
Questa volta però voglio provare a dare un modesto contributo. Un amico mi ha segnalato questo ETF:

VanEck Vectors Morningstar US Wide Moat UCITS (IE00BQQP9H09)

replica l'indice MORNINGSTAR WIDE MOAT FOCUS INDEX, "wide moat" (largo fossato) si riferisce a quando Buffet spiegò che le aziende sulle quali investiva le immaginava allocate in un castello con un largo fossato intorno che serviva a difendere il vantaggio di competitività nei confronti dei rispettivi competitors. Morningstar ha creato un indice di aziende USA che, secondo i parametri impostati, vantano un vantaggio competitivo nei confronti dei propri concorrenti.

La composizione dell'indice la potete trovare qui:

https://www.vaneck.com/special/moat/morningstar-wide-moat-index-reconstitution-pdf/

L'ETF in questione è da poco quotato su Borsa Italiana, per avere un grafico con un pò più di storia si può visualizzare il gemello non armonizzato quotato sul NYSE (US92189F6438).

A parte l'investimento diretto nell'ETF in questione, magari dalla sua composizione si possono rilevare alcuni titoli interessanti.

Spero di aver dato un piccolo contributo, torno nel mio silenzio.

Un saluto a tutti e complimenti per i vs interventi.

 

[Trans77]

Avuto in passato il VanEck sul moat: ne esiste un altro su azionario mondiale ex-US, sfortunatamente non disponibile in euro ma solo in dollari, quotato al NYSE e non armonizzato.

Può essere interessante per trovare degli spunti, ad esempio Roche è ai primi posti per quel che riguarda il moat degli internazionali: quello americano ha performato grossomodo come lo S&P, moat per moat tanto vale prendersi Berkshire (magari non con questi multipli).

 

[Trans77]

Si parlava di Roche pochi giorni fa:

MARKET TALK: Roche, Berenberg positiva su nuovi farmaci

MILANO(MF-DJ)--Il titolo di Roche tratta +5% a 241,55 chf, in scia ai risultati positivi di due farmaci che hanno battuto le attese. Per Berenberg "entrambi i prodotti hanno il potenziale per mettere a segno vendite per svariati miliardi". La compagnia ha affermato che Hemlibra, farmaco per la cura dell'emofilia in pazienti che non hanno sviluppato una resistenza alla terapia standard, e Tecentrig, medicinale per la cura del cancro ai polmoni, hanno avuto una performance positiva in combinazione con altri trattamenti.

 

[bppr1994]

Si parlava di Roche pochi giorni fa:

MARKET TALK: Roche, Berenberg positiva su nuovi farmaci

MILANO(MF-DJ)--Il titolo di Roche tratta +5% a 241,55 chf, in scia ai risultati positivi di due farmaci che hanno battuto le attese. Per Berenberg "entrambi i prodotti hanno il potenziale per mettere a segno vendite per svariati miliardi". La compagnia ha affermato che Hemlibra, farmaco per la cura dell'emofilia in pazienti che non hanno sviluppato una resistenza alla terapia standard, e Tecentrig, medicinale per la cura del cancro ai polmoni, hanno avuto una performance positiva in combinazione con altri trattamenti.

Mi ero permesso di segnalare questo titolo che seguo da anni. Ma non sono entrato perché puntavo ai 220 franchi.
Peccato.
In compenso ho fatto la mia prima puntata su Apple. Con una decina di anni di ritardo...

 

[Trans77]

Dipende dall'obiettivo che si ha: se è un buy&hold perchè i fondamentali dell'azienda sono buoni, il moat è ampio, la capacità industriale è elevata allora comprare a 220 o a 240 non cambia nulla. Se è un trading di breve allora entrano in gioco altri fattori.

 

[Wiliam_the_Selfish]

Mi ero permesso di segnalare questo titolo che seguo da anni. Ma non sono entrato perché puntavo ai 220 franchi.
Peccato.
In compenso ho fatto la mia prima puntata su Apple. Con una decina di anni di ritardo...

Anche Kodak è scesa parecchio!

 

[skarlatti]

scusate qualcuno può rispondermi?

volendo acquistare un titolo quotato al nasdaq (Netflix ad esempio) inoltre lo stesso vedo che è quotato all' MTA e al TLX ... a parte gli orari e le commissioni di negoziazione, cosa cambia se lo prendessi sui nostri mercati?

grazie

 

[marudino]

riceverai risposte piu' competenti , io comincio col dirti che alcuni titoli americani sono poco liquidi sull mta . io se proprio proprio non posso sul nyse cerco via xetra o euronext . quasi sicuramente muovono piu' volumi .

scusate qualcuno può rispondermi?

volendo acquistare un titolo quotato al nasdaq (Netflix ad esempio) inoltre lo stesso vedo che è quotato all' MTA e al TLX ... a parte gli orari e le commissioni di negoziazione, cosa cambia se lo prendessi sui nostri mercati?

grazie

 

[Lupak]

scusate qualcuno può rispondermi?

volendo acquistare un titolo quotato al nasdaq (Netflix ad esempio) inoltre lo stesso vedo che è quotato all' MTA e al TLX ... a parte gli orari e le commissioni di negoziazione, cosa cambia se lo prendessi sui nostri mercati?

grazie

La tassazione credo proprio sia uguale in entrambi i casi, ma aspettiamo conferme di altri utenti.
Vantaggi non ne vedo a parte commissioni (forse) più basse applicate dalla tua banca.
Svantaggi invece ne vedo diversi, i titoli di solito sono meno liquidi (dai prima un'occhiata al book per farti un'idea) ma lo svantaggio principale è che se compri nel mercato americano puoi operare in tempo reale, mentre acquistando su altri mercati se il titolo scende del 3% te lo ritrovi il giorno dopo che crolla all'apertura senza poter intervenire.

Io comunque sto cercando di crearmi un mio portafoglio, ho preso delle solite BRK.B più che altro per fare esperienza sui mercati Usa e vorrei prendere qualche azione realmente sottovalutata. In passato ci sono stati diversi cali di vari settori che hanno permesso l'acquisto di azioni a prezzi convenienti. Nel 2015 sono crollate le compagnie ferroviarie che quindi nel 2016 erano a prezzi scontati, nel 2016 è stato il turno delle banche specie in Italia, mentre quest'anno sembra non ci siano cali settoriali che possa permettere di individuare le azioni migliori in quel settore.
Certo è crollato io retail ed io ritengo forse un po' troppo, ma mi sembra anche troppo volatile per poter provare un inserimento. Poi c'è GE che sto osservando che a mio avviso deve perdere ancora qualche chiletto, ma oltre a questo non sapreste individuare nessun'altra azione realmente "scontata"?

 

[bppr1994]

scusate qualcuno può rispondermi?

volendo acquistare un titolo quotato al nasdaq (Netflix ad esempio) inoltre lo stesso vedo che è quotato all' MTA e al TLX ... a parte gli orari e le commissioni di negoziazione, cosa cambia se lo prendessi sui nostri mercati?

grazie

Anche Kodak è scesa parecchio!

Ai tempi del militare avevo una macchinetta Kodak. Fantastica. Chissà che fine gli ho fatto fare...

Per il momento sto seguendo Cirio

 

[Trans77]

@skarlatti non ha senso comprare un'azione su un mercato meno liquido, con spread più ampi, in una valuta differente, e con mercati spesso chiusi quando il mercato di riferimento è aperto.

 

[johnny1982]

Risparmi in commissioni e cambio a prenderlo su mta... Ma lo spread den lettera ti si rimangia tutto con gli interessi...

Meglio nettamente il nyse.

Tassazione è identica...

Sottovalutato come settore ora c'è solo l'oil... Visto il prezzo che si è stabilizzato su livelli relativamente bassi..

Quest'anno gli staples hanno fermato la loro corsa... Ma certo non sono a buon mercato...

 

[Felix_87]

scusate qualcuno può rispondermi?

volendo acquistare un titolo quotato al nasdaq (Netflix ad esempio) inoltre lo stesso vedo che è quotato all' MTA e al TLX ... a parte gli orari e le commissioni di negoziazione, cosa cambia se lo prendessi sui nostri mercati?

grazie

Quasi nulla, forse solo lo spread denaro/lettera ma se investi per il lungo periodo ovviamente non è un problema. Come vantaggio hai che non c’ è bisogno di fare le conversioni €/$ per operare sullo nyse e la maggior parte delle banche offre un prezzo più vantaggioso per i mercati europei

 

[Trans77]

Quasi nulla, forse solo lo spread denaro/lettera ma se investi per il lungo periodo ovviamente non è un problema. Come vantaggio hai che non c’ è bisogno di fare le conversioni €/$ per operare sullo nyse e la maggior parte delle banche offre un prezzo più vantaggioso per i mercati europei

Beh ma alla fine è la stessa cosa: non cambi tu materialmente € in $ ma il prezzo dell'azione in € tiene conto del cross eurusd.

Attenzione alle commissioni perchè a volte vengono aggiunti dei diritti di negoziazione alle commissioni (LSE, Euronext, Dublino, etc...) e quindi salta anche il discorso delle commissioni più basse.

 

[benhur-1976]

Risparmi in commissioni e cambio a prenderlo su mta... Ma lo spread den lettera ti si rimangia tutto con gli interessi...

Meglio nettamente il nyse.

Tassazione è identica...

Sottovalutato come settore ora c'è solo l'oil... Visto il prezzo che si è stabilizzato su livelli relativamente bassi..

Quest'anno gli staples hanno fermato la loro corsa... Ma certo non sono a buon mercato...

La tassazione credo proprio sia uguale in entrambi i casi, ma aspettiamo conferme di altri utenti.
Vantaggi non ne vedo a parte commissioni (forse) più basse applicate dalla tua banca.
Svantaggi invece ne vedo diversi, i titoli di solito sono meno liquidi (dai prima un'occhiata al book per farti un'idea) ma lo svantaggio principale è che se compri nel mercato americano puoi operare in tempo reale, mentre acquistando su altri mercati se il titolo scende del 3% te lo ritrovi il giorno dopo che crolla all'apertura senza poter intervenire.

Io comunque sto cercando di crearmi un mio portafoglio, ho preso delle solite BRK.B più che altro per fare esperienza sui mercati Usa e vorrei prendere qualche azione realmente sottovalutata. In passato ci sono stati diversi cali di vari settori che hanno permesso l'acquisto di azioni a prezzi convenienti. Nel 2015 sono crollate le compagnie ferroviarie che quindi nel 2016 erano a prezzi scontati, nel 2016 è stato il turno delle banche specie in Italia, mentre quest'anno sembra non ci siano cali settoriali che possa permettere di individuare le azioni migliori in quel settore.
Certo è crollato io retail ed io ritengo forse un po' troppo, ma mi sembra anche troppo volatile per poter provare un inserimento. Poi c'è GE che sto osservando che a mio avviso deve perdere ancora qualche chiletto, ma oltre a questo non sapreste individuare nessun'altra azione realmente "scontata"?

io proprio ieri ho acquistato BED BATH & BEYON, con P/E pari a 4 e business stabile non capisco come facciate a definirlo settore non sottovalutato....