BEST STOCKS VOL. 16

Stato
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Visto che si sono menzionate tisg e San Lorenzo, qualcuno conosce a fondo Fincantieri, mi lascia sempre perplesso vedere market cap così bassi in rapportò ai fatturati ma incestò poco o nulla in Italia

basta questo estratto da wikipedia per far passare la voglia di investire:

Fincantieri S.p.A. è un'azienda italiana operante nel settore della cantieristica navale ed è il più importante gruppo navale d'Europa. Già di proprietà dell'IRI fin dalla sua fondazione, è oggi controllata 71,3% da CdP Industria, finanziaria di Cassa depositi e prestiti. La società è quotata alla Borsa di Milano nell'indice FTSE Italia Mid Cap

ampiamente definibile carrozzone statale...di azioni controllate dallo stato che hanno creato valore per gli investitori ... vedo solo Terna ... (che però ora quota a multipli troppo alti rispetto ai rendimenti del BTP)
A mio modo di vedere sbagliate visione sui Certificati. A parte gli evidenti vantaggi fiscali di compensare le minus anche con gli stacchi cedolari, non devono essere confrontati con il corrispettivo investimento azionario ma con i bond visto anche il rischio emittente.

Ante guerra si trovavano certificati con sottostanti Consumer Staples e rendimenti cedolari anche del 5%, che quando il decennale era al 2% erano una manna, senza dover andare a scomodare bond di paesi esotici e non in €. Ora la musica è un po' cambiata, ma se si ha tempo si trovano occasioni che sono dei rigori a porta vuota sfruttando il fatto che l'eccessiva volatilità di un titolo (in positivo o in negativo) fa comunque scendere la quotazione del certificato stesso.

Ad esempio, il certificato postato anche su questo thread su Tesla: barriera profondissima, postato 15gg mentre era a 95, ora quota 103,5 e fino a novembre avrà la volatilità di un bond che pian piano sale a 108. Occasione durata 3-4 giorni che tutti avrebbero potuto cogliere.
È che le risorse sono limitate ... e sinceramente l'occasione li era tesla a 95 ...
 
A mio modo di vedere sbagliate visione sui Certificati. A parte gli evidenti vantaggi fiscali di compensare le minus anche con gli stacchi cedolari, non devono essere confrontati con il corrispettivo investimento azionario ma con i bond visto anche il rischio emittente.

Ante guerra si trovavano certificati con sottostanti Consumer Staples e rendimenti cedolari anche del 5%, che quando il decennale era al 2% erano una manna, senza dover andare a scomodare bond di paesi esotici e non in €. Ora la musica è un po' cambiata, ma se si ha tempo si trovano occasioni che sono dei rigori a porta vuota sfruttando il fatto che l'eccessiva volatilità di un titolo (in positivo o in negativo) fa comunque scendere la quotazione del certificato stesso.

Ad esempio, il certificato postato anche su questo thread su Tesla: barriera profondissima, postato 15gg mentre era a 95, ora quota 103,5 e fino a novembre avrà la volatilità di un bond che pian piano sale a 108. Occasione durata 3-4 giorni che tutti avrebbero potuto cogliere.
ne ho in canna un altro molto interessante ma lo pubblico solo se riesco a comprarlo perchè il MM è solo in denaro e non c'è nessuno sul book
 
ne ho in canna un altro molto interessante ma lo pubblico solo se riesco a comprarlo perchè il MM è solo in denaro e non c'è nessuno sul book
non sai quanto detesto questa cosa ... di solito mi fa passare la voglia di fare un investimento... in questo caso giusto se la scadenza è proprio breve
 
È che le risorse sono limitate ... e sinceramente l'occasione li era tesla a 95 ...
Col senno di poi l'occasione era Tesla a 95. Se Tesla fosse scesa a 50 l'azione avrebbe fatto -50% e probabilmente il certificato -5%. L'errore è confrontare l'azione col certificato secondo me.

Il ragionamento doveva essere: quale emittente ha la solidità di Intesa e ha uno strumento che, salvo cataclismi su un'azienda che fattura 80B, mi rende il 13% in 10 mesi? Forse neanche il BTP Italia con inflazione pari a quella del 2022.

Poi non voglio convincere nessuno ci mancherebbe, ma a me uno strumento che mi fa fare 10-15% in meno di 12 mesi e con una volatilità ridicola schifo non mi fa.
 
a proposito di bond fra un mese e mezzo ricomincia il tango argentino la 38 non matura rateo ma stacca le cedola si è notato che stranamente comprando il giorno dello stacco spesso si porta a casa la cedola quasi "aggratis"
per i veri amanti dell'HY i tango bond sono sempre un must rendimento odierno a scadenza 27.6% annuo
 
Col senno di poi l'occasione era Tesla a 95. Se Tesla fosse scesa a 50 l'azione avrebbe fatto -50% e probabilmente il certificato -5%. L'errore è confrontare l'azione col certificato secondo me.

Il ragionamento doveva essere: quale emittente ha la solidità di Intesa e ha uno strumento che, salvo cataclismi su un'azienda che fattura 80B, mi rende il 13% in 10 mesi? Forse neanche il BTP Italia con inflazione pari a quella del 2022.

Poi non voglio convincere nessuno ci mancherebbe, ma a me uno strumento che mi fa fare 10-15% in meno di 12 mesi e con una volatilità ridicola schifo non mi fa.
beh la volatilità tanto piccola non è stata ... certamente profittevole ...
il problema è che i cali dei certificati di questo tipo avvengono in concomitanza dei tracolli azionari che in genere sono occasioni di acquisto... su chi di noi quando vede un bel -10% su un'azione di buone prospettive non gli viene voglia di fare BUY
ed in quei momenti appunto le risorse sono limitate ... tranne per i novizi che hanno abbondante liquidità ... ci è sulla piazza da anni o anche decenni non è che ha molta leva per nuovi ingressi , eventualmente deve vendere qualcosa...
Indubbiamente quel certificato era molto buono
ma ad esempio con la poca liquidità che avevo ho preferito fare qualche piccolo acquisto su Tesla stessa ed etf nasdaq
 
a proposito di bond fra un mese e mezzo ricomincia il tango argentino la 38 non matura rateo ma stacca le cedola si è notato che stranamente comprando il giorno dello stacco spesso si porta a casa la cedola quasi "aggratis"
per i veri amanti dell'HY i tango bond sono sempre un must rendimento odierno a scadenza 27.6% annuo
Quindi tu suggerisci di "curarlo" e di comprarlo il giorno prima della cedola? Poi cosa fai?Lo scarichi immediatamente?
Sempre grazie a tutti voi per questi spunti...comunque a me quel certificato di GS tenta assai...voglio diversificare gli emittenti e lo vedo si come un'integrazione all'obbligazinario..
 
La nostra amata rossa +6%
242.4 ha toccato .. 248 è ATH ...

chi sa chi era che me le ha vendute a 36.38 il 01/02/16 e poi a 28.56 il 12/02/16

se un giorno tocca 285.6 per quel lotto sarebbe la decuplicazione
 
Per un primo ingresso nell agribiz consigliate sempre e comunque de?
Stai facendo l'errore tipico dei novizi, investire senza essere capace di fare analisi da solo.
Il forum è per imparare (nelle sezioni apposite) o per condividere analisi (in questa) non per avere consulenze gratuite da persone che non conosci.
 
Quindi tu suggerisci di "curarlo" e di comprarlo il giorno prima della cedola? Poi cosa fai?Lo scarichi immediatamente?
Sempre grazie a tutti voi per questi spunti...comunque a me quel certificato di GS tenta assai...voglio diversificare gli emittenti e lo vedo si come un'integrazione all'obbligazinario..
l'argentina non è mai prevedibile ... io ho continuato a tenere .. ma pesa molto poco nel portafoglio 0.6% attualmente ... questa roba non deve superare l'1% ... rischio siamo a livello di un BTC o ETH ... continuo a ritenere meglio i tango bond di una shitcoin
 
CNHI, quotata anche a Milano, la citata AGCO. Sempre macchine
Non per molto....
CNH Industrial annuncia il delisting da Euronext Milano: manterrà quotazione solo sul NYSE - FinanzaOnline

Diciamo che gli Agneli-Elkan stanno pian pianino defilandosi dall' Italia; prima la fusione ( o vendita..) ai francesi, poi hanno messo un piede in Olando, ora tocca a CNH. Del resto quando volevano vendere Iveco ai cinesi lo stato gia' si stava intraversando con la golden power. Fortuna che Maranello e' in Italia: difficile che pensino anche a Ferrari.....

Golden power preventivo. I cinesi rinunciano a Iveco (e Giorgetti sorride) - Formiche.net
 
Non per molto....
CNH Industrial annuncia il delisting da Euronext Milano: manterrà quotazione solo sul NYSE - FinanzaOnline

Diciamo che gli Agneli-Elkan stanno pian pianino defilandosi dall' Italia; prima la fusione ( o vendita..) ai francesi, poi hanno messo un piede in Olando, ora tocca a CNH. Del resto quando volevano vendere Iveco ai cinesi lo stato gia' si stava intraversando con la golden power. Fortuna che Maranello e' in Italia: difficile che pensino anche a Ferrari.....

Golden power preventivo. I cinesi rinunciano a Iveco (e Giorgetti sorride) - Formiche.net
alla peggio ce la troveremo al nyse le azioni della rossa che poi per prima fu quotata al nyce ferrari poi in borsa italiana ...
al nyse ha volumi doppi rispetto a borsa it

PS se ferrari fosse solo negli USA ... chi sa se potrebbe entrare su SP500 ...
 
Stai facendo l'errore tipico dei novizi, investire senza essere capace di fare analisi da solo.
Il forum è per imparare (nelle sezioni apposite) o per condividere analisi (in questa) non per avere consulenze gratuite da persone che non conosci.
E' qualche post che mi trovo ad essere daccordo con te, non starò mica impazzendo :D:D???
 
Non per molto....
CNH Industrial annuncia il delisting da Euronext Milano: manterrà quotazione solo sul NYSE - FinanzaOnline

Diciamo che gli Agneli-Elkan stanno pian pianino defilandosi dall' Italia; prima la fusione ( o vendita..) ai francesi, poi hanno messo un piede in Olando, ora tocca a CNH. Del resto quando volevano vendere Iveco ai cinesi lo stato gia' si stava intraversando con la golden power. Fortuna che Maranello e' in Italia: difficile che pensino anche a Ferrari.....

Golden power preventivo. I cinesi rinunciano a Iveco (e Giorgetti sorride) - Formiche.net
Non perderemo la Ferrari ma abbiamo nei fatti perso la gloriosa Alfa Romeo che i francesi stanno ammazzando con l'idea di fare suv generici compatti su piattaforme pegeout in Polonia per le casalinghe di Voghera di mezza europa...E se la Ferrari se la possono permettere in pochi, le Alfa sono auto che in molti abbiamo avuto...Purtroppo Stelvio e Giulia temo siano le ultime due vere della dinastia...
 
Complimenti a @johnny1982 per la pfmc sulla rossa...
In particolare oggi pompa tutto, persino i BtpIta...
Se stasera le 3 big dovessero andare bene si fà in poco più di un mese la pfmc prevista da alcuni analisti entro fine 2023.
Ps. UN chip speculativo in Alphabet lo piazzo in giornata con SL intorno ai 100, a fianco della parte che è lì per il lungo e che non toccherò.
 
La nostra amata rossa +6%
242.4 ha toccato .. 248 è ATH ...

chi sa chi era che me le ha vendute a 36.38 il 01/02/16 e poi a 28.56 il 12/02/16

se un giorno tocca 285.6 per quel lotto sarebbe la decuplicazione
Beato te che ci hai creduto. Purtroppo non l ho mai presa in considerazione nonostante sia un tifoso della rossa.... Dai tempi di Alesi e Berger..
 
l'argentina non è mai prevedibile ... io ho continuato a tenere .. ma pesa molto poco nel portafoglio 0.6% attualmente ... questa roba non deve superare l'1% ... rischio siamo a livello di un BTC o ETH ... continuo a ritenere meglio i tango bond di una shitcoin
Non è tanto la comparazione del rischio quanto il rischio/rendimento. Un tango bond con un rischio "7" mi dà o il +27% annuo o il -100% irrecuperabile. Un btc ha un rischio simile ma un rapporto rischio/rendimento senza paragoni, posso perdere al massimo 100, comunque in modo più graduale e recuperabile probabilmente rispetto ad un bond hy, ma soprattutto altro che 26/27% annuo, mi può dare un 100% annuo di media ma anche più. Motivo per cui a mio avviso nel 2023 speculare sull obbligazionaro ad altissimo rischio non ha senso, ci sono nuovi strumenti
 
Stato
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