io ero arrivato alla conclusione di Jhonny indipendentemente da ora che ho cominciato a frequentarvi assiduamente.
Ai miei tempi con la lira e il primo euro i tassi erano al 10% con tassi più bassi non ti cambia la vita un rendimento minore del 4% dove siamo ora, assurdo quando i tassi sono più bassi ancora.
Johnny dic edi mettere nelle obbligazioni solo la riserva per superare un tempo di 1 anno o 2 per non dover tccare le azioni in caso di crollo non certo per lucrare sugli interessi.
Anche un mio amico che lavora in una banca per i key client (gente ultra High) mi ha sconsigliato di mettere una posizione in obbligazioni gli interessi ceh mi arriverebbero non inciderebbero in modo significativo nel mio tenore di vita.
La conclusione di Johnny è perfettamente logica, l’approccio che ho proposto io vuole semplicemente evidenziare una alternativa di investimento, in cui la logica non è incidere sul tenore di vita di un soggetto (ricordiamolo) già “ricco” che non vuole diventare più ricco, ma vuole campare di rendita, mantenere il potere d’acquisto dei suoi due milioni e lasciare il gruzzoletto ai suoi eredi.
Indi per cui, per tale soggetto, può risultate conveniente perseguire la preservazione complessiva del portafoglio tramite una corposa componente bond, il cui obiettivo non è lucrare sugli interessi o arricchirlo (è già ricco) ma banalmente:
1) assicurare un flusso di cedole che largocirca in media coprirà l’inflazione lungo il periodo, supportata a livello di portafoglio complessivo dalla parte azionaria,
2) assicurare la copertura delle spese attingendo a tale porzione del capitale investito ma senza toccare il capitale azionario, libero di crescere
3) contenere i drawdown complessivi del portafoglio limitando lo stress psicologico del nostro amico,
Il tutto assicurando un capitale di assoluto rilievo ai suoi eredi grazie alla crescita composta della componente azionaria, che non viene mai toccata in nessuno scenario, incluso quello di una prolungata fase negativa per i mercati.
A scanso di equivoci, è chiaro che in termini puramente razionali l’approccio proposto da Johnny è quello che massimizza la ricchezza del nostro già fortunato amico, ma per gli obiettivi che mi pare si sia posto lui, ritengo che potrebbe beneficiare anche da un approccio come quello che ho descritto.