Tall,
con molta pazienza ti rispiego la mia posizione che è lineare dall'agosto 2014, sempre quella e coerente, fino a prova contraria, che, se si verifica, la esterno prontamente. Se la vuoi cogliere, bene, altrimenti è lo stesso amici (rispettosi) come prima. Perchè, scusa se mi tolgo un sassolino, mi pare che chi la pensa diversamente con argomenti, sia qualche volta trattato come un marziano. Già ABBIAMO sbagliato una volta ironizzando su chi ci diceva di stare in guardia da BdI, ripetere l'errore, per mancanza di confronto, sarebbe ancora piu' grave.
La scelta di BdI non è stata un favore a qualcuno bensì una questione di opportunità che mai capiremo sino in fondo: soldi subito e niente obbligazioni BFH al 4% annuo per 10 anni.
Tant'è che la solidità finanziaria dell'emittente l'abbiamo vista...e alla fine, tra una cosa e l'altra, ci saremmo portati a casa quasi 40 euro.
Se parliamo del fagiano... non lo invidio visto che dopo BF, tra investimenti immobiliari e aretini si sta leccando le ferite da 3 anni
Ho dubbi, tanti dubbi, sulla compagine azionaria, sempre avuti, anche quando Gian, te e gli altri, festeggiavate la pluralità e il fatto che c'erano varie posizioni interessate (Cremonini, Dampè, ecc.ecc.). Per me questo è un gran handicap. Ma quello piu' grande ancora, è aver coinvolto in maggioranza relativa le banche. Evidentissimo segno di debolezza. Tanto è vero che BF non se la fila nessuno sua sponte, ma solo su sollecitazione "politica": ingresso banchette in seconda battuta, e Cdp tra poco.
E qui mi domando se hai seguito bene le recenti presentazioni di Guerrini. In Italia le aziende agricole sono mediamente di una decina di ettari. Chi è che avrebbe potuto rilevare BF? Il problema è la debolezza del sistema Paese.
Vecchioni ha messo insieme gente coi soldi...e, ripeto: a questo punto non mi interessa chi li mette ma che ne mettano tanti. Poi che sia CdP, Dompè o Gavio a me interessa relativamente. Tanto la testa pensante è Guerrini (tecnico capace) + Vecchioni (ottimo parlatore).
Punto secondo. L'adc fatto per far entrare l'AD ad un prezzo di favore, chiaramente un escamotage a danno degli azionisit, non mi convince del tutto. Le risorse si potevano in parte prendere dal settore bancario, visto che hai Guzzetti come capo relativo e spuntare uno 0,75% o un 1% annuo non sarebbe stata un'eresia. L'adc va bene, ma quando è finito, le quotazioni avrebbero dovuto tornare (con qualche spintarella che è mancata...) a 27 e rotti sui livelli dei 30,5 originari. Invece si stava sui 19 per mesi. Nessuno se l'è chiesto qui dentro, solo io.
Sono stato il primo a criticare l'adc, se ben ricordi.
0,75% o 1% non te li potevano dare. Quella sì che sarebbe stata una manfrina...
E comunque Vecchioni disse da subito che per rendere a livello di conto economico, bisognava evitare l'indebitamento. Quindi ci mise la mano nel portafogli.
A 19 ci sarà rimasto per fare accumulare quelli che chiami gli amici degli amici, tant'è che una volta finiti gli acquisti, dopo le notizie di febbraio, in due mesi è passata da 18 a 24...due mesi netti
Punto terzo. La comunicazione è sempre stata strillata, mai sotto le righe, enfatizzando centinaia di volte "la piu' grande azienda agricola quotata" quasi a voler CONVINCERE qualcono piu' con gli slogan che con i fatti reali. Ma il mercato non si é mosso. Si muoverà si continua a scrivere (e sperare). Non è un motivo valido compararsi con il proprietario precedente per parlare di aspetto positivo. Eccesso prima eccesso ora.
Strillata? forse dall'entrata di CdP. Nei 2 anni precedenti non si è saputo granché.
Che sia l'azienda n.1 per estensione ed innovazione è un dato di fatto.
I numeri li stiamo vedendo tutti e con la semestrale dovremmo avere un'ulteriore conferma della crescita. Solo questo basta per parlare di aspetto positivo rispetto a Banca d'Italia.
Punto quarto. Vecchioni è un grande manager, con un passato sul campo in senso letterale, notevole, che sa benissimo come fare e cosa fare. Ha predisposto tutto, ha fatto le cose per bene, ma mettendoci un chip. Pur avendo la possibilità di posizionarsi ad una quota anche di cinque e più volte, superiore. Ma perchè non lo fa? Anzi opta per la versione incasso da 2,25€...Nessuno mi risponde.
Ti ho risposto io e anche altri: i 2,25 gli saranno serviti per pagare i 150k di capital gain sulla plusvalenza...riguardo ai suoi risparmi, se sai con certezza che potrebbe investire altri soldi buon per te.
Punto quinto. I margini. Ci mancherebbe che industrialmente con il "sapere" di Vecchioni non si arrivi a cifre piu' consone ad un leader di mercato. I 6 milioni su 60 al 2019 sono ambiziosi, ma alla portata e, per una holding con una base di servizi, potrebbero essere la normalità, non la straordinarietà. Tra poco andremo a relazionarci con competitor a 360 gradi non "commodities producers" e basta. Quindi i parametri e i multipli dell'Ebitda saranno diversi, piu' selettivi.
I competitor saranno anche competitor a 360...ma BF sarà unica nel suo genere visto che sarà così diversificata nelle produzioni e coprirà tutta la filiera.
Ti ricordo anche che le cifre riportate comunque non comprendono alcune fonti di ricavo che potrebbero impattare notevolmente (es. precision farming).
Sul concetto di selettività dei parametri e dei multipli dell'Ebitda saranno diversi non ho capito.
Punto sesto. In assemblea vado perchè azionista, chiedo lumi e cerco di capire se sto investendo nella società giusta. I programmi, come i piani industriali, sono target. Li apprezzo perchè sono sfidanti e, non sono masochista, mi auguro vengano centrati. Non esterno in assemblea i miei dubbi sulla governance e sulla ratio del ruolo di Vecchioni, perchè sarebbe una domanda senza risposta. Come quella maliziosa (non ti hanno relazionato bene...) che ho posto all'ultima, sul perchè non è stato pensato un Warrant nel tempo per premiare gli azionisti in prospettiva (Tamburi è di un'altra galassia, non di un altro pianeta. C'è da imparare).
La Presidente mi ha risposto con "no comment". OK.
Se chiedere sulle prospettive del fotovoltaico (vds. 336k ricavi su 18 mln di fatturato 2016) o sugli impatti sociali delle crisi in California ti può aiutare a capire se stai investendo nella società giusta buon per te...
Con ciò chiudo: mai capirò l'approccio tafazziano con cui stai su BF. Comprare un titolo, tradarlo (tutto lecito eh), tenerlo in portafoglio facendosi a volte un mare di pippe e dietrologie a go go... per me è incomprensibile.
Nel titolo ci credi? bene, te lo tieni.
Non ci credi, hai troppi dubbi? lo vendi.
Chiaro, semplice, lineare.