Bio On - azionisti attuali 2

Innanzitutto mi dispiace per i gravi motivi familiari . Posso capirti e certamente questo fa dare priorità differenti a molte cose...

Non ce l ho con te ma non capisco perché ce l abbia tanto con me francamente.
Io sono stato sempre onesto intellettualmente.
Ho investito ragionando su bilanci e documenti falsi e il 2018 poteva essere un bilancio ponte prima della piena produzione. La nota integrativa del bilancio 2018 ed i giornali riportavano info esaltanti. Io sono entrato molto presto sull investimento ma l ho anche integrato piu volte perché pensavo di avere un ottimo cuscinetto alle spalle e perché le prospettive erano rosee.
Pensavo che Unilever avesse maggiori interessi in bio on come recitava Finnat e che le jv non fossero fuffa.
Ho dato credito parziale ad astorri post attacco perché il report di qcm non era dettagliato specie per il comparto tecnologico ma quando è uscita la semestrale mi sono eclissato. La bugia era conclamata.
Questo il mio percorso sul titolo , ora guardo altrove ed al risarcimento eventuale. On penso di essere ne meglio ne peggio di altri. Scrivo relativamente poco e vinco e perdo come molti ma senza cattiveria o pompaggio per alcun titolo.


Sei intervenuto con le tue convinzioni sulle perplessità altrui in epoche non sospette e spesso...anche su di me...ti basta?
Ma non te ne faccio una colpa perchè chi è del mestiere deve usare la sua testa...ma oggi a continuare a scrivere sermoni contrari al passato implica molto la tua credibilità...
Stammi bene...
 
Hai ragione , è più corretto parlare di presunti reati per alcuni mentre per altri purtroppo gli stessi appaiono piuttosto evidenti… ma dichiarare un numero molto diverso nell' esercizio degli warrant , uscire sui giornali con interviste nelle quali dicevano che quest'anno avrebbero fatturato 100 milioni, non avvisare delle indagini sul suo conto, uscire con video nei quali si parlava di piena produzione e prezzo al kilo tra 25 e 70 euro e tanto altro che cosa sono? qua le false comunicazioni sociali ci sono tutte.

Il falso in bilancio visto che non ci sono le fatture per 16 milioni nel 2018, c'è. Tali fatture elettroniche arrivano a maggio 2019

Manca l'associazione a delinquere finalizzata alla truffa sulla quale vedremo come si eprimerà il tribunale .


Anche non far uscire un profit warning con una situazione del genere, praticamente non avvisare nessuno e passare da 20 a 54 milioni di costi per l'impianto… che condotta è...siamo seri… ma come si fa a difenderlo ora…. tolgo il disturbo
Scusa, nessuno difende Astorri, tanto meno io. Però in Italia vige un principio per cui i reati si provano nel corso di un regolare processo dove forse saranno chiarite tante cose senza correre dietro agli articoli di giornale. Tanto per farti capire meglio il "reato" presunto di cui tu parli : una fattura emessa nel 2019 per ricavi 2018 di per sè non è affatto irregolare se trattasi di servizi che appunto vanno fatturati ai fini iva solo al momento dell'incasso (non lo dico io lo dice la legge IVA dpr 633 1972). Quindi giusto mettere i ricavi nel bilancio 2018 se erano di competenza 2018 e fatturare nel 2019 prima dell'incasso (lo sa anche il ragioniere del fruttivendolo sotto casa). Altro discorso ovviamente è appurare se i predetti ricavi non c'erano affatto e quindi non andavano messi nei ricavi e tantomeno fatturati.
 
10 gg in acqua di fiume o mare : Bio-on | What

Ma non dovrebbe essere chiaramente indicato nel materiale di accompagnamento al mobiletto ? ovvio che non può capitare per sbaglio di buttarlo in mare, ma almeno una avvertenza di non portarlo a contatto con acqua non batteriologicamente pura.

Bio-on | What
Cito "In 10 giorni all'interno di normale acqua di fiume MINERV-PHAsi trasforma in acqua di fiume oppure in acqua di mare. Il futuro della biodegradabilità è rappresentato dall'utilizzo di metodi poco costosi e naturali come la biodegradabilità in acqua."
Ora supponiamo che l'attacco da parte dell'umidità, e batteri, presenti in un bagno sia 100 volte minore dell'immersione in acqua di fiume.
Ne dedurremmo che il mobiletto PHA si dovrebbe autoeliminare in 1000 gg, meno di tre anni, di utilizzo ma i "segni" della sua biodegradabilità dovrebbero essere visibili molto prima (100 gg ??).

Questo se non sono stati aggiunti additivi stabilizzanti, forse utili anche nel processo di stampa, ma in tal caso dovremmo chiederci qual'è la vera biodegradabilità del prodotto Kartell messo in vendita e della miscela di cui il PHA è UNO dei componenti.
 
Scusa, nessuno difende Astorri, tanto meno io. Però in Italia vige un principio per cui i reati si provano nel corso di un regolare processo dove forse saranno chiarite tante cose senza correre dietro agli articoli di giornale. Tanto per farti capire meglio il "reato" presunto di cui tu parli : una fattura emessa nel 2019 per ricavi 2018 di per sè non è affatto irregolare se trattasi di servizi che appunto vanno fatturati ai fini iva solo al momento dell'incasso (non lo dico io lo dice la legge IVA dpr 633 1972). Quindi giusto mettere i ricavi nel bilancio 2018 se erano di competenza 2018 e fatturare nel 2019 prima dell'incasso (lo sa anche il ragioniere del fruttivendolo sotto casa). Altro discorso ovviamente è appurare se i predetti ricavi non c'erano affatto e quindi non andavano messi nei ricavi e tantomeno fatturati.

Fatture emesse a maggio 2019, verso due joint venture inattive, senza dipendenti e capitale, al 90% tue e al 10% di "un importante partner finanziario", che poi si scopre essere Banca Finnat, tuo specialist nonché banchetta che capitalizza 1 decimo di te...
Presunzione di innocenza... :rolleyes:
 
Fatture emesse a maggio 2019, verso due joint venture inattive, senza dipendenti e capitale, al 90% tue e al 10% di "un importante partner finanziario", che poi si scopre essere Banca Finnat, tuo specialist nonché banchetta che capitalizza 1 decimo di te...
Presunzione di innocenza... :rolleyes:
Ma si è vero. L'ho detto anche io. Altra cosa è verificare la effettività dei ricavi ed è molto più complessa: non pensi ci voglia un processo ? Invece di per sé la SOLA semplicistica e immediata affermazione "ricavi 2018 = fatture 2019 = ricavi falsi" è sbagliata.
 
Salve a tutti i compagni di sventura, se interessa a qualcuno, vendo n. 100 azioni a prezzo simbolico sono c/o bnl. contatto inziale con MP.
 
Mah, vedendo le ultime comparsate in TV mi è sembrato molto appannato. Prima probabilmente la sua fortuna è che era stato in grado di circondarsi di persone autorevoli e rispettabili.

Ricordo che all'epoca dei confronti tv post video Quintessential... tutti dicevano che ne usciva alla grande
 
In ultimo, da avvocato, vi dico che dal fallimento saranno pagati prima tutti i creditori privilegiati e/o ipotecari o pignoratizi, quindi lavoratori, banche,equitalia, inps, professionisti e poi i chirografari, tra cui i possessori di azioni
l'affermazione evidenziata in rosso è sbagliata.
I chirografari sono creditori, gli azionisti NON sono creditori
Gli azionisti portebbero ottenere qualcosa (escluse le azioni risarcitorie) solo una volta soddisfatti tutti i creditori,
se rimanesse ancora qualche attivo nella massa fallimentare ( ciao core)
 
Scusate, posto quanto segue solo per capire meglio, non certo per difendere ciò che per altri versi sembra ad oggi indifendibile. Si parla sempre di questa maledetta riduzione della PFN nel giro di un anno come fosse un indice inequivocabile della truffa (vedi anche articolo sole 24 ore del 24 dicembre pagina 17 in cui si parla di ipotesi di bancarotta fraudolenta). Confrontando le due situazioni contabili di BIO ON fine 2017 e fine 2018 si capisce chiaramente che la PFN è cambiata in peggio principalmente per l'investimento nell'impianto di CSP: prima non c'era in bilancio e adesso c'è una posta di 61.987.000 euro come immobilizzo. Qualcuno che se ne intende mi spiega come si accompagna di per sé questo fatto (riduzione delle PFN per investimento in impianto) alla bancarotta fraudolenta ? Che poi ci siano altri elementi della truffa e/o della bancarotta fraudolenta da valutare non discuto, ma per il momento mi interesserebbe capire solo questo aspetto relativo alla PFN visto che nella pratica aziendale capita spesso che una impresa si indebiti per finanziare un investimento.
 
l'affermazione evidenziata in rosso è sbagliata.
I chirografari sono creditori, gli azionisti NON sono creditori
Gli azionisti portebbero ottenere qualcosa (escluse le azioni risarcitorie) solo una volta soddisfatti tutti i creditori,
se rimanesse ancora qualche attivo nella massa fallimentare ( ciao core)

Mi sembra corretto quello che dici.....

C'e' solo da dire una cosa....
Gli azionisti essendo tali sono gli ultimi a rivalersi di qualcosa, se qualcosa dovesse rimanere.......
Pero' non e' corretto che i soldi degli azionisti di minoranza che sono il motore per molte societa' siano a protezione zero.....!

Gli azionisti di minoranza hanno tutela zero.......... e sono alla merce' di quelli di maggioranza, i quali possono disporre di tutti gli inganni possibili e inimmaginabili per demolire i nostri risparmi (o capitali se preferite) tanto "benvoluti" dalla reclame dove si INVITA a sostenere le realta' italiane.....

Praticamente invitano al suicidio visto che ormai e' una epidemia queste societa' che falliscono.........

Dovrebbero mettere la scritta come nelle sigarette........... NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE...........

Questo sarebbe corretto......... altro che SOSTENETE LE IMPRESE ITALIANE............ politicanti di m....
 
Un investitore sul nasdaq in un caso come questo verrebbe sicuramente risarcito grazie alle cause collettive. Qui non saprei. Ma ovvio che se abbiamo investito su notizie false qualcuno teoricamente dovrebbe restituirci i nostri soldi.

La banca mi ha mandato il certificato che richiede il SITI. non so se aderirvi perché se poi mi chiedono la lista delle compravendite dal 2015 non saprei come fare a recuperarle da una banca minimale senza assistenza clienti come ING
 
Per permabull

Ciao essendo anche io cliente ing che certificato bisogna richiedere per il sito e dove per call center o via mail grazie
 
Un investitore sul nasdaq in un caso come questo verrebbe sicuramente risarcito grazie alle cause collettive. Qui non saprei. Ma ovvio che se abbiamo investito su notizie false qualcuno teoricamente dovrebbe restituirci i nostri soldi.

La banca mi ha mandato il certificato che richiede il SITI. non so se aderirvi perché se poi mi chiedono la lista delle compravendite dal 2015 non saprei come fare a recuperarle da una banca minimale senza assistenza clienti come ING

per chi ha solo acquistato senza effettuare compravendite non è sufficiente stampare (per chi ha banca online) le operazioni di acquisto dalla movimentazione del portafoglio titoli?
Eventualmente non fosse valido,come si chiama il certificato da richiedere?
Grazie
 
Comunque se può consolarvi leggevo che in Thailandia la succursale di Essilorluxottica stava fregando pure quel vecchio volpone di Del Vecchio (pare per 190 MLN)

Mutande di latta ragazzi!!!!!!
 
Ciao essendo anche io cliente ing che certificato bisogna richiedere per il sito e dove per call center o via mail grazie

Vedi qualche post indietro.


Per il kamikaze, siamo tutti kamikaze a investire in Italia. Vedi decenni di truffe subite. Da PARMALAT a Debe a Fondiaria alle piccole... E se guadagni devi dare il 26%...

Conto di recuperare il malloppo perché è evidente che deve pagare chi ha pubblicato il falso. Nn sarà difficile da dimostrare
 
Riguardo al SITI c'è un thread sul forum che raccoglie diverse esperienze:

Siti - Sindacato Italiano Tutela Investimento


A mio avviso merita di essere letto così per farsi una idea.



Saluti

Ad ogni fallimento il SITI scrive una bella lettera a tutti gli azionisti. Leggendo fra le righe si capisce che a fronte di un iniziale modesto esborso... (ma con grandi complicazioni per documenti spesso difficili od impossibili da ottenere) non succede mai nulla. Mai sentito di qualcuno che sia stato risarcito. Eppure i casi sono molti. Rinunciato.
 
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