Bio on - azionisti attuali 5

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Maire T.: firma accordo per progetto polimeri bio nella Federazione russa
MILANO (MF-DJ)--Le controllate di Maire Tecnimont, NextChem e MET Development, hanno firmato oggi un accordo con MC TAIF JSC (TAIF) per co-sviluppare un nuovo impianto di polimeri biodegradabili nella Repubblica del Tatarstan (Federazione Russa), utilizzando il know-how di NextChem e le capacita' di project development di MET Development. TAIF e' la piu' grande societa' di investimenti nel settore industriale in Tatarstan, attiva nei settori oil & gas, chimico, petrolchimico ed energia. In base all'accordo, TAIF e le controllate del Gruppo Maire Tecnimont valuteranno e considereranno congiuntamente l'opportunita' dell'impianto di biopolimeri al fine di stabilire i fondamentali della collaborazione di sviluppo tra le parti. NextChem sara' selezionata per fornire la propria expertise e il proprio know-how nelle attivita' di FEED (Front End Engineering Design) ed EPC per la realizzazione dell'impianto di biopolimeri. Il Gruppo Maire Tecnimont garantira' le soluzioni tecnologiche e il miglior know-how per lo sviluppo e l'esecuzione dei progetti, facendo affidamento sul proprio portafoglio di tecnologie e sulle sue forti competenze di sviluppatore end-to-end di progetti complessi su larga scala. Pierroberto Folgiero, a.d. del Gruppo Maire Tecnimont e di NextChem, ha commentato: "Il nostro Gruppo puo' vantare una collaborazione proficua di lunga data con TAIF, che risale agli anni '70. Oggi siamo entusiasti di mettere il nostro approccio tecnologico ed imprenditoriale al servizio di un partner cosi' importante, per sostenere l'industrializzazione della green economy in Tatarstan. Questo accordo e' un altro risultato tangibile della nostra strategia di project development nella chimica verde, che dimostra le nostre capacita' di saper assistere i nostri clienti sin dalle primissime fasi delle loro iniziative strategiche di investimento nel settore della transizione energetica, anche facendo leva sulle sinergie del nostro gruppo"

La tecnologia Bio-on per la bio plastica sbarca in Russia

Solo per sottolineare che la notizia è di oggi
https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/price-sensitive/download/965_98340_2021_oneinfo.html


eppure c'è chi diceva:

"Lo “scale-up” su scala industriale è problematico: sebbene la produzione di
piccole quantità (poche centinaia di cm3) di PHA sia più semplice, la fabbricazione
di tonnellate di materiale presenterebbe difficoltà considerevoli per varie ragioni
tecniche quali la contaminazione, la scelta e l’interazione dei diversi tipi di batteri,
il controllo della temperatura, ecc."


ma forse proprio questa era la superiorita di bio on
 
Ultima modifica:
Questa cosa è confermata implicitamente dal fallimento di tutte le iniziative di industrializzazione - sulla scala delle migliaia di tonnellate - dei brevetti di Bio-on, da B-Plastic/Cristal Union (2015), Moore Capital (2015), SECI (2015), MAIRE TECNIMONT (2018), GIMA TT(2018), HERA (2018) e pure TAIF ferma a livello di progetto a quasi due anni dall'inizio della "fase operativa" (ma in questo caso possiamo dare la colpa a Grego che ha spaventato pure Putin).

Ed è quello che hanno confermato esplicitamente i tecnici di Maire affossando l'avventura U-Coat (2018):

Solo nel quarto trimestre del 2019 il Gruppo Maire ha potuto verificare in concreto il progress delle
attivita’ in relazione all’impianto e alla commercializzabilita’ del prodotto PHA
tecnologia fertilizzanti e
acquisire in concreto informazioni tecniche a valle dell’acquisto di fine dicembre 2018 che era avvenuto
su un set informativo tecnico limitato e che di fatto aveva previsto degli step di pagamento condizionati e
differiti proprio per consentire al Gruppo Maire di poter verificare i vari stati di avanzamento dello
sviluppo della tecnologia.
Le analisi tecniche hanno portato ad evidenziare che la trasposizione di PHA - tecnologia fertilizzanti - su
un processo industriale per quantità commerciali è ancora da completare;
e in ogni caso, per quello che
si è potuto verificare, è un processo complesso e costoso che allo stato non copre i costi variabili di
produzione e di fatto esclude l’esistenza di un mercato.

Assemblea ordinaria degli Azionisti | Maire Tecnimont

ti ha risposto merida, prima ancora che tu scrivessi ... ahahaha
 
Maire tecnimont e eni collaborano al progetto su smaltimento rifiuti non riciclabili.

Però allo stesso tempo, eni sembra interessata asta 5 magg
 
Solo per sottolineare che la notizia è di oggi
https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/price-sensitive/download/965_98340_2021_oneinfo.html


eppure c'è chi diceva:

"Lo “scale-up” su scala industriale è problematico: sebbene la produzione di
piccole quantità (poche centinaia di cm3) di PHA sia più semplice, la fabbricazione
di tonnellate di materiale presenterebbe difficoltà considerevoli per varie ragioni
tecniche quali la contaminazione, la scelta e l’interazione dei diversi tipi di batteri,
il controllo della temperatura, ecc."


ma forse proprio questa era la superiorita di bio on

Dove leggi che la tecnologia di Maire Tecnimont è quella di Bio On?

Io leggo know how NextChem.
 
ti ha risposto merida, prima ancora che tu scrivessi ... ahahaha

E' proprio perché vi bevete questi comunicati come oro colato che avete sbagliato investimento: leggete bene il comunicato di Maire, siamo a un livello nemmeno progettuale, solo valutazioni di opportunità...
Al momento, insomma, questa è solo una supercazzola tipicamente astorriana: "In base all'accordo, TAIF e le controllate del Gruppo Maire Tecnimont valuteranno e considereranno congiuntamente l’opportunità dell’impianto di biopolimeri al fine di stabilire i fondamentali della collaborazione di sviluppo tra le parti" :D.
E comunque, dopo la fregata presa con U-Coat, non credo proprio che useranno la tecnologia Bio-on...
 
E' proprio perché vi bevete questi comunicati come oro colato che avete sbagliato investimento: leggete bene il comunicato di Maire, siamo a un livello nemmeno progettuale, solo valutazioni di opportunità...
Al momento, insomma, questa è solo una supercazzola tipicamente astorriana: "In base all'accordo, TAIF e le controllate del Gruppo Maire Tecnimont valuteranno e considereranno congiuntamente l’opportunità dell’impianto di biopolimeri al fine di stabilire i fondamentali della collaborazione di sviluppo tra le parti" :D.
E comunque, dopo la fregata presa con U-Coat, non credo proprio che useranno la tecnologia Bio-on...

credo proprio che useranno quella di Fantoni o di Fabio67 che sono più affidabili
 
Aggiungo una considerazione:

il PHA, in quanto biodegradabile, ha un suo perché quando viene impiegato in prodotti che finiscono nell'ambiente in grandi quantità. Quindi tipicamente packaging, sacchetti, cannucce.
Li stanno i volumi, lì sta l'interesse dell'industria.

Fare un mobile in PHA è un puro esercizio di stile in quanto il mobile ha una vita ultradecennale e in genere quando dismesso finisce in discarica e viene smaltito in maniera controllata.

Per ciò che riguarda il medicale, io non so se sarei così tranquillo nel mettermi in corpo qualcosa di biodegradabile. Vorrai mai che dopo qualche mese i batteri che abbiamo in corpo attacchino la valvola cardiaca che ti hanno impiantato e te la sciolgano!!

Gli unici utilizzi sensati del prodotto di BioOn, almeno fra quelli pubblicizzati erano quelli della cosmetica e delle vaschette per alimenti.

E se la prima ha margini elevatissimi per cui si può permettere plastiche molto costose, nessuno spenderebbe più di 2€/Kg per il packaging alimentare.

Pertanto è inutile che postiate l'intervento di tizio o di caio o la consulenza dello scienziato di turno.
I numeri sono questi, Astorri vi ha buggerato, mettetevela in tasca e passate ad altro.

Come sapete sono uno di quelli che qui ci ha lasciato le penne....mi sono preso la sassata da 18 a 10 dove sono uscito con loss monster...messo tutto alle spalle e ripreso a tradare senza particolari contraccolpi....
Concordo con te su tutto...prima la gente riesce a mettersi definitivamente alle spalle la vicenda del grande ladro Astorri e prima ritrova la tranquillità....inutile macerarsi....
 
Come sapete sono uno di quelli che qui ci ha lasciato le penne....mi sono preso la sassata da 18 a 10 dove sono uscito con loss monster...messo tutto alle spalle e ripreso a tradare senza particolari contraccolpi....
Concordo con te su tutto...prima la gente riesce a mettersi definitivamente alle spalle la vicenda del grande ladro Astorri e prima ritrova la tranquillità....inutile macerarsi....

Carissimo Martensite72, un conto è accettare le perdite, e qui l'abbiamo fatto tutti, un altro e battersi contro le ingisutizie
 
Oltre a fare battute che non fanno ridere, sei in grado di farci vedere dove nel comunicato Maire si fa riferimento alla tecnologia Bio On?

ci sono due tipi di persone:
quelli che riescono ad estrarre informazioni da dati incompleti
 
Come sapete sono uno di quelli che qui ci ha lasciato le penne....mi sono preso la sassata da 18 a 10 dove sono uscito con loss monster...messo tutto alle spalle e ripreso a tradare senza particolari contraccolpi....
Concordo con te su tutto...prima la gente riesce a mettersi definitivamente alle spalle la vicenda del grande ladro Astorri e prima ritrova la tranquillità....inutile macerarsi....

Io sono di quelli che si è messo a Tradare, dando per persi i soldi messi su bio on.
Il ladro astorri ha già pagato con azienda fallita, ( per ora ancora non rinviato a giudizio )
Gli azionisti bio on gia' hanno pagato.

Il tuo post ha senso quando sapremo che asta andrà deserta, e che la tecnologia con i suoi brevetti andranno in una discarica.
Per il momento i periti del tribunale hanno valutato 95 ml come base asta, con tanti investitori interessati.

O c'è il buisness o non esiste.
Quindi se dovesse esistere, a te non interessa avere giustizia nei confronti di chi ha giocato sporco ?
A me si e tanto anche.
O vorresti che i furbi, gli speculatori, i complottisti etc etc la fanno sempre franca in questa disastrata nostra italia?
 
Come sapete sono uno di quelli che qui ci ha lasciato le penne....mi sono preso la sassata da 18 a 10 dove sono uscito con loss monster...messo tutto alle spalle e ripreso a tradare senza particolari contraccolpi....
Concordo con te su tutto...prima la gente riesce a mettersi definitivamente alle spalle la vicenda del grande ladro Astorri e prima ritrova la tranquillità....inutile macerarsi....

Comprendo che dal tuo punto di vista c'è interesse nel dire che Astorri sia un grande ladro. Chiaramente avendo venduto le azioni dal tuo punto di vista l'unica possibilità di risarcimento rimane la costituzione parte civile contro gli imputati.

Però dal nostro punto di vista invece l'azienda non era da buttare via, non era un castello di carte e proprio per questo motivo non abbiamo venduto. Semplicemente vorremmo comprendere la verità su questa vicenda strana perchè al momento della sospensione si parlava di truffa. Poi pochi giorni dopo abbiamo visto il packaging alla Fiera di Madrid e poco dopo i mobiletti di Kartell. Non credo che i competitor di Bio On abbiano una tecnologia valida per produrre mobiletti in PHA.

Quindi comprendiamo le tue ragioni nel voler far passare tutta la vicenda come una truffa ma nei fatti non sembrava così. A conferma di ciò leggo di Eni interessata all'asta del 5 maggio. Ma allora anche quelli di Eni sono così stupidi a voler comprare questa azienda truffa??
 
Ultima modifica:
Io sono di quelli che si è messo a Tradare, dando per persi i soldi messi su bio on.
Il ladro astorri ha già pagato con azienda fallita, ( per ora ancora non rinviato a giudizio )
Gli azionisti bio on gia' hanno pagato.

Il tuo post ha senso quando sapremo che asta andrà deserta, e che la tecnologia con i suoi brevetti andranno in una discarica.
Per il momento i periti del tribunale hanno valutato 95 ml come base asta, con tanti investitori interessati.

O c'è il buisness o non esiste.
Quindi se dovesse esistere, a te non interessa avere giustizia nei confronti di chi ha giocato sporco ?
A me si e tanto anche.
O vorresti che i furbi, gli speculatori, i complottisti etc etc la fanno sempre franca in questa disastrata nostra italia?


Si, è un paradosso: Astorri è stato frettolosamente etichettato come "ladro", Gabriele Grego se la gode felice, la base d'asta del tribunale 95 Mio EUR a smentire il report di Qcm.


Noi (e i soci fondatori con noi), a poche settimane dell'uscita di un report, tagliati fuori da qualsiasi decisione in merito al futuro di Bio-On.
Abbiamo già pagato tutto, sulla base delle prime indagini assolutamente preliminari.

Ma soprattutto su Maurizio Salom, il vero accusatore, con contestazione di falso in bilancio che, sinceramente, mi paiono veramente difficili da sostenere, niente?

Puniti loro (Marco Astorri e Guido Cicognani e gli altri indagati) e noi, per reati tutti da dimostrare: e l'ordinanza io la trovo debole nella normativa addotta al falso in bilancio, fragile nelle esigenze cautelari, improbabile nell'ipotesi di arricchimento dei soci.
  1. L'accusa di violazione dello IAS 28 vi pare fondata (i ricavi gonfiati)?
  2. Le esigenze cautelari reali (il sequestro dei beni), che hanno determinato la dichiarazione del fallimento e l'azzeramento del valore delle nostre azioni, considerati i finanziamento soci in corso, sono giustificate (per non parlare delle misure cautelari personali)?
    http://www.bio-on.it/immagini/comunicati-finanziari/CS_101_nota_stampa_21_10_2019_ITA_ok_V01.pdf
  3. E l'ipotesi di arricchimento dei soci sotto il profilo soggettivo come si può giudicare, considerata la rinuncia a esercitare 7'699'203 warrant (65 Mio EUR a 8,5 EUR l'uno)?
    http://www.bio-on.it/immagini/comunicati-finanziari/cs_22_warrant_15_05_2017_OK.pdf

Io non lo so, ma qualche dubbio lo nutro.

Secondo quale logica il fallimento sarebbe conseguenza, in assenza di distrazione, endogena a Bio-On, ossia legata alla sua capacità di finanziarsi e di far fronte ai suoi impegni, o alla sua tecnologia?

Secondo la mia opinione
  1. il business era reale e altamente profittevole, come evidente nei bilanci, che sarebbero da confrontare con quelli presenti in data room,
  2. era perfettamente in grado di finanziarsi, come dimostra l'affermazione di Gabriele Grego, che si vanta del merito di aver impedito l'afflusso 200 Mio EUR di liquidità in cassa.
In conclusione, Grego rivendica il suo ruolo di aver messo in luce una frode finanziaria di grandi proporzioni: «Senza il nostro intervento sarebbe successo come con Parmalat. Bio-on era in trattativa per un aumento di capitale da 200 milioni con Ubs che è saltato dopo il nostro intervento.
Crac Bio-on, parla il fondo Quintessential - Fallimento societa bioplastiche

Saltato il finanziamento/aumento di capitale, l'intervento della Procura (in particolare il sequestro dei beni dei soci), mi pare sia stato la condizione sufficiente, ma anche necessaria, al fallimento di Bio-On SpA, perché non si sarebbe mai potuto dichiararla fallita altrimenti:
con finanziamento soci in corso e la vendita di parte della partecipazione in Bio-On SpA dei soci fondatori Marco Astorri e Guido Cicognani a mercato (anche questa già in corso, appena è stato possibile, in seguito alla nomina del nuovo Nomad il 21 ottobre 2019), Bio-On avrebbe avuto tutte le possibilità di superare indenne qualsiasi tempesta.

Vedi
  1. comunicato stampa Bio-On del 21 ottobre 2019
  2. Delibera Consob 2651

Questo a prescindere da qualsiasi opinione su opportunità di azione della Procura, che non spetta certo a me, ma semplicemente in seguito all'analisi mia personale dei fatti a me noti che ho esposto.

Ho corretto. Era inteso che la responsabilità penale è in capo alle persone.
Per quanto riguarda Marco Astorri e Guido Cicognani, con finanziamento soci in corso e la rinuncia da parte dei soci a esercitare/vendere i warrant in occasione dell'ultima conversione, tale accusa è semplicemente improbabile. Anzi, stupisce leggere poco o niente in proposito nell'ordinanza, in quanto mi paiono circostanze pure rilevanti in termini di esigenza cautelari.
 
Ultima modifica:
Si, è un paradosso: Astorri è stato frettolosamente etichettato come "ladro", Gabriele Grego se la gode felice, la base d'asta del tribunale 95 Mio EUR a smentire il report di Qcm.


Noi (e i soci fondatori con noi), a poche settimane dell'uscita di un report, tagliati fuori da qualsiasi decisione in merito al futuro di Bio-On.
Abbiamo già pagato tutto, sulla base delle prime indagini assolutamente preliminari.

Ma soprattutto su Maurizio Salom, il vero accusatore, con contestazione di falso in bilancio che, sinceramente, mi paiono veramente difficili da sostenere, niente?

Puniti loro (Marco Astorri e Guido Cicognani e gli altri indagati) e noi, per reati tutti da dimostrare: e l'ordinanza io la trovo debole nella normativa addotta al falso in bilancio, fragile nelle esigenze cautelari, improbabile nell'ipotesi di arricchimento dei soci.
  1. L'accusa di violazione dello IAS 28 vi pare fondata (i ricavi gonfiati)?
  2. Le esigenze cautelari reali (il sequestro dei beni), che hanno determinato la dichiarazione del fallimento e l'azzeramento del valore delle nostre azioni, considerati i finanziamento soci in corso, sono giustificate (per non parlare delle misure cautelari personali)?
    http://www.bio-on.it/immagini/comunicati-finanziari/CS_101_nota_stampa_21_10_2019_ITA_ok_V01.pdf
  3. E l'ipotesi di arricchimento dei soci sotto il profilo soggettivo come si può giudicare, considerata la rinuncia a esercitare 7'699'203 warrant (65 Mio EUR a 8,5 EUR l'uno)?
    http://www.bio-on.it/immagini/comunicati-finanziari/cs_22_warrant_15_05_2017_OK.pdf

Io non lo so, ma qualche dubbio lo nutro.

La penso come te.
Tuoi appunti sempre giusti e corretti.
Aspettavo con indagini chiuse, di sapere qualcosa dal tribunale entro i 30gg.
Ma mettiamo che, il giudice dopo aver raccolto tutta la documentazione del caso, e sia propenso a concedere l'archiviazione del caso.... cosa sarebbe accaduto con asta 5 mag ?
 
......Non credo che i competitor di Bio On abbiano una tecnologia valida per produrre mobiletti in PHA.....

Ce l'hanno. Fidati. Dimensioni e spessori dei mobiletti sono le cose più facili da ottenere con un polimero anche scadente. Basta costruire uno stampo come si deve e il gioco è fatto.

Il difficile sono i film estrusi con proprietà meccaniche analoghe (elasticità, saldabilità, resistenza alla punturazione) a quelle delle plastiche tradizionali e soprattutto l'effetto barriera verso l'ossigeno, cosa che per un mobiletto è del tutto superflua.
 
Però dal nostro punto di vista invece l'azienda non era da buttare via, non era un castello di carte e proprio per questo motivo non abbiamo venduto. Semplicemente vorremmo comprendere la verità su questa vicenda strana perchè al momento della sospensione si parlava di truffa. Poi pochi giorni dopo abbiamo visto il packaging alla Fiera di Madrid e poco dopo i mobiletti di Kartell. Non credo che i competitor di Bio On abbiano una tecnologia valida per produrre mobiletti in PHA.

Io penso che abbia ragione Martensite72: la "truffa" ai danni degli azionisti non è consistita nell'inesistenza di prodotti di qualità fatti col PHA di Bio-on, ma nel fallimento della tecnologia Bio-on per produrla su scala industriale a prezzi competitivi.
Il Minerv-B era pronto dieci anni fa, nel 2011: nel 2012 era già stata prodotta col PHA la lampada Mis Sissy di Flos, ma dall'anno successivo - senza bisogno di Grego - la Miss Sissy hanno continuato a farla solo in policarbonato e lo stesso è successo col mobiletto di Kartell.
E anche a Madrid quelli che si sono visti erano solo "i primi prototipi di imballaggio in PHA": si può anche avere la formula per fare il miglior PHA del mondo e farne qualche chilo in laboratorio ma se il processo industriale che lo deve produrre in tonnellate non funziona o è troppo costoso, questa tecnologia di produzione non vale niente e ha ragione chi la definisce "improbabile".
Aspettiamo pure il 5 maggio e vediamo se qualcuno si fa avanti per comprarla, io credo di no, comunque ai posteri l'ardua sentenza.
 
Evidentemente ignori la differenza abissale tra un impianto pilota (CSP) destinato a dimostrazione, sperimentazione e messa a punto delle varie famiglie di prodotto e un impianto di produzione massiva.

Un errore commesso anche nel report QCM quello di comparare i costi realizzativi di un impianto pilota da 1000 tons/Y con impianti di produzione da 60/80.000 tons/Y: un errore che in azienda non farebbe un ragazzino neo assunto nel periodo di prova.

Non meraviglia il fatto che si concluda l'analisi errata sostenendo che i costi appaiano "egregiamente gonfiati" come riportato dall'autore.
 
Evidentemente ignori la differenza abissale tra un impianto pilota (CSP) destinato a dimostrazione, sperimentazione e messa a punto delle varie famiglie di prodotto e un impianto di produzione massiva.

Un errore commesso anche nel report QCM quello di comparare i costi realizzativi di un impianto pilota da 1000 tons/Y con impianti di produzione da 60/80.000 tons/Y: un errore che in azienda non farebbe un ragazzino neo assunto nel periodo di prova.
Non meraviglia il fatto che si concluda l'analisi errata sostenendo che i costi appaiano "egregiamente gonfiati" come riportato dall'autore.

Forse sei tu che ignori le immense difficoltà che si incontrano quando si passa da impianto pilota e impianto industriale.
Al punto che molti pilota non riescono a diventare industriali proprio perché spesso intervengono difficoltà insormontabili quando si fa lo scale up.
Non so se era il caso di BioOn ma tra 1000 e 80,000 ci passa un mare
 
Forse sei tu che ignori le immense difficoltà che si incontrano quando si passa da impianto pilota e impianto industriale.
Al punto che molti pilota non riescono a diventare industriali proprio perché spesso intervengono difficoltà insormontabili quando si fa lo scale up.
Non so se era il caso di BioOn ma tra 1000 e 80,000 ci passa un mare

E difatti TAIF JSF e Maire Technimont te lo stanno dimostrando a caratteri cubitali ..
 
E difatti TAIF JSF e Maire Technimont te lo stanno dimostrando a caratteri cubitali ..

Cosa hanno dimostrato scusa? Quante tons di PHA da impianto industriale hanno prodotto? E con la tecnologia di chi?
 
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