Ma il punto non è quello, in quanto l'affermazione del castello di scatole vuote è smentito dalla valutazione dei brevetti a cui fanno capo le licenze a queste cedute. Per Liphe è sufficiente consultare i brevetti sull'oral care, ecc.
.. ed erano tutte società appena partite.
La cosiddetta "scatola vuota"
Aldia SpA è emblematica e esemplificativa.
Tu ti riferisci infatti probabilmente a questo paragrafo dell'ordinanza:
"
Inoltre, al 31.12.2018 ALDIA SPA e LlPHE SPA, come reso evidente dai rispettivi bilanci, non solo risultano inattive, ma anche prive di qualsiasi risorsa finanziaria e/o altri assets per
poter avviare l’attività consentita dalla concessione: a fronte delle licenze iscritte nell’attivo rilevano, infatti, solo debiti per pari importo nel passivo.
Non essendo dotate di mezzi finanziari od organizzativi per poter impiegare nella produzione , industriale l’oggetto della licenza, non è dato comprendere come avrebbero potuto acquisire le licenze e corrisponderne il prezzo a BIO ON."
(v. pag. 22,
https://sindacatositi.files.wordpre...adiapplicazionedimisurecautelaripersonali.pdf)
Questo leggiamo nell'ordinanza, scritta 22 ottobre 2019: che Aldia fosse priva "
di qualsiasi risorsa finanziaria e/o altri assets per
poter avviare l’attività consentita dalla concessione".
Il 22 ottobre 2019 Aldia era attiva e il solare Mykai già in vendita presso Amazon (andate a leggervi le date delle recensioni).
Non lo so, a me è sempre parso chiaro che l'impianto di CSPT producesse la caratterizzazione minervPHB RIVIERA, che la specialità MyKay venisse poi prodotta e confezionata utilizzando la polvere dell'impianto di CSPT da qualche altra parte e poi distribuita da Unilever e venduta al dettaglio da Amazon ecc. E' un problema che Aldia non disponesse del capitale per costruire un centro commerciale in cui vendere MyKai?
Altre, come Zeropack SpA, sono state fermate prima, dagli eventi. E non voglio immaginare lo stato d'animo dei fratelli Rivoira, che mi paiono persone concrete.
