Bio On - azionisti attuali

L'ideale per gli azionisti perciò è la continuità dell'azienda senza la divisione da te descritta. Piccolo aumento di capitale e si prova a ripartire. Chiaramente bisognerebbe avere il più ampio consenso possibile in questa direzione

Completamente d'accordo. La strada giusta è questa. Ricordiamoci che siamo comproprietari e dobbiamo risollevarci
 
Mi chiedo il motivo per il quale si continua ancora a dubitare dell'azienda. il prof. Mandrioli ne parla come "progetto vincente" e chi invece non conosce l'azienda ne parla male. Guardate che il prof. Mandrioli ha parlato bene del prodotto dicendo che c'è interesse per lo stesso. Manca solo la liquidità. Quindi rispondendo a magatony, si io onestamente metterei altri soldi in un progetto vincente.
 
Emerick De Narda secondo me lo sa benissimo, ma parte sottintendendo scontata la tesi di chi negava tutto per inventarsi il colpo di scena, che viste tutte le fandonie che sono state raccontate, lo sarà veramente per qualcuno. Giova a Bio-On Spa e De Narda sicuramente ha dato il taglio al servizio volutamente per far risaltare i fatti (strategia comunicativa) nell'intento di far emergere la verità, quindi direi che va bene.
Certo che per noi, che conosciamo le cose come stanno, sembra di assistere al teatrino.
Ma l'ospite, recitava o era serio?

sono analisti e guardano solo i numeri, non conoscendo la storia aziendale si trovano spiazzati qunado si evidenziano certezze riguardo alla concretezza del progetto.
hai ragione è strategia comunicativa e dobbiamo accettarla come tutto il resto
 
sono analisti e guardano solo i numeri, non conoscendo la storia aziendale si trovano spiazzati qunado si evidenziano certezze riguardo alla concretezza del progetto.
hai ragione è strategia comunicativa e dobbiamo accettarla come tutto il resto

Ridiamoci sopra, ridiamo di noi stessi.
 
Ultima modifica:
Ho visto il filmato con l’intervista al boss del SITI dove in sostanza si dice che l’unica speranza per supportare la continuità aziendale è un aumento di capitale. Mi chiedo se avete ben capito cosa vuol dire questo per i vecchi soci: essere totalmente piallati con le vecchie azioni che varranno qualche centesimo se va bene. Quindi tanto di cappello a chi si da fare come Trader ma se davvero credete che Bio On abbia un futuro per assurdo è meglio che aspettiate l’aumento di capitale per sottoscrivere ex novo una cifra pari a quella che avevate messo la prima volta comperando i diritti di opzione che - carige docet - varranno 0,0000001.

Per i piccoli azionisti del forum .... che differenza c'è tra il fallimento e un ADC per ricapitalizzare... ??
A me sembra che ci sia solo una differenza formale.... o sbaglio ??? :rolleyes: :rolleyes:
 
Per i piccoli azionisti del forum .... che differenza c'è tra il fallimento e un ADC per ricapitalizzare... ??
A me sembra che ci sia solo una differenza formale.... o sbaglio ??? :rolleyes: :rolleyes:

Vai a farti una birra su....
 
di la
bruno bumbaca
vuole iscriversi, penso, alla nostra iniziativa

"
bruno bumbaca
bruno bumbaca
3 ore fa
Yuri Dobroviccome faccio ad iscrivermi?grazie
"

Qualcuno che ha l'account di la può rispondergli?
.. e magari, gentilmente, nel limite del possibile, dare un'occhiata ogni tanto e riferire dell'iniziativa?

Grazie!
 
Ultima modifica:
ciao a tutti.
mi sono iscritto in questo forum per rispondere a questo topic.
Ho 300 misere azioni, una piccola parte del mio portafoglio titoli.
per quel poco che posso contare, sono con voi e sono disposto a partecipare.
Abito relativamente vicino a BioOn e ci passo davanti quasi quotidianamente, ho anche conosciuto una ragazza che ci lavora.
Sono convinto di quello che ha affermato Mandrioli, che il prodotto ci sia e il business pure.
E questa è un'ottima base.
Quello che mi preoccupa è la lentezza fantozziana di quegli elefanti della procura, cercate il caso Igor online per capire di cosa parlo, e dei tempi biblici che costoro ci mettono per muoversi, tenendo nel mentre ferme risorse come ad esempio i soldi con cui A&C volevano finanziare l'azienda.
Sono un imprenditore e purtroppo ho visto aziende chiudere per indagini che hanno congelato i fondi, poi conclusesi in modo favorevole, ma quando ormai le aziende erano fallite.
Spero che per bio On non succeda lo stesso, non per i due spicci che ci ho messo ma per le persone che ci lavorano e le loro famiglie.

Mandrioli ha parlato delle tempistiche della procura e ipotizzato una data di dissequestro dei beni?
 
Ho visto il filmato con l’intervista al boss del SITI dove in sostanza si dice che l’unica speranza per supportare la continuità aziendale è un aumento di capitale. Mi chiedo se avete ben capito cosa vuol dire questo per i vecchi soci: essere totalmente piallati con le vecchie azioni che varranno qualche centesimo se va bene. Quindi tanto di cappello a chi si da fare come Trader ma se davvero credete che Bio On abbia un futuro per assurdo è meglio che aspettiate l’aumento di capitale per sottoscrivere ex novo una cifra pari a quella che avevate messo la prima volta comperando i diritti di opzione che - carige docet - varranno 0,0000001.

Mi dispiace anche deludere chi astioso contro Greco “colpevole” di avergli rovinato il giochino e i sogni di ricchezza spera che i biechi speculatoti saranno obbligati a chiedergli in ginocchio le azioni per chiudere lo short: in un film sul Vietnam “we were soldiers” il colonnello Mel Gibson chiedeva al vecchio sergente dei Marines come mai era senza fucile e questo gli rispondeva che durante la battaglia fucili per terra (quelli dei morti) ne avrebbe trovato fin che voleva. Anche Greco durante l’aumento di capitale non avrà che da chinarsi per terra e raccogliere le azioni.

Carissimo
Non condivido ne lo spirito ne i contenuti dei tuoi interventi, che peraltro non sono graditi in questo 3d.
Detto ciò, verrei entrare per una volta nei contenuti di ciò che scrivi; se esistono prodotti in PHA realizzati con materiale di BioOn, allora QCM ha mentito almeno su due punti.
Astio o non astio, QCM ed il suo CEO DEVONO essere perseguiti legalmente.
Non capisco perché la procura di Bologna non l’abbia ancora fatto!

Invece che Csp a vedere l’azienda, io farei un sit-in davanti alla Procura affinché abbia inizio un procedimento contro i responsabili di QCM e parta una rogatoria internazionale per acquisire le carte. Si allora che ci divertiremmo.
 
ciao a tutti.
mi sono iscritto in questo forum per rispondere a questo topic.
Ho 300 misere azioni, una piccola parte del mio portafoglio titoli.
per quel poco che posso contare, sono con voi e sono disposto a partecipare.
Abito relativamente vicino a BioOn e ci passo davanti quasi quotidianamente, ho anche conosciuto una ragazza che ci lavora.
Sono convinto di quello che ha affermato Mandrioli, che il prodotto ci sia e il business pure.
E questa è un'ottima base.
Quello che mi preoccupa è la lentezza fantozziana di quegli elefanti della procura, cercate il caso Igor online per capire di cosa parlo, e dei tempi biblici che costoro ci mettono per muoversi, tenendo nel mentre ferme risorse come ad esempio i soldi con cui A&C volevano finanziare l'azienda.
Sono un imprenditore e purtroppo ho visto aziende chiudere per indagini che hanno congelato i fondi, poi conclusesi in modo favorevole, ma quando ormai le aziende erano fallite.
Spero che per bio On non succeda lo stesso, non per i due spicci che ci ho messo ma per le persone che ci lavorano e le loro famiglie.

Mandrioli ha parlato delle tempistiche della procura e ipotizzato una data di dissequestro dei beni?

Infatti è per questo che dobbiamo fare rumore e portare il problema dell'eventuale inerzia come problema principale.
 
ritorniamo a parlare di cose serie. 14 dicembre a Castel San Pietro: è importante che chi dà l'adesione poi vada veramente. ritrovarsi in 4 o 5 si fa una pessima figura :mmmm:. secondo me dovremmo essere come minimo almeno qualche decina. c'è qualcuno che verrebbe da Milano ?

No problem facciamo il Bio on car e ci troviamo a Tortona, Io e TD 90 possiamo passare da li e siamo già in tre ma da li a Bologna ne troviamo tanti ti assicuro.Il problema è semmai all'opposto che magari siamo in troppi.
 
Non vorrei che ... se fanno fuori BIO ON..... diventi un Picasso o un Van Gogh quel.... hem... mobiletto............ fra qualche anno
E noi .... tutti ciurlati... come direbbe M. Boldi....

Io l'ho comprato oggi colore crema.Disponibile subito. Adesso c'è solo più rosa disponibile subito.
Meglio che iscriversi a qualche associazione.
Appena arriva faccio il reportage a DE Narda .

Poi me lo porto dietro e mi faccio la foto con TD90 con il cartello della mail :

Bioon.turnoffpollution@yahoo.com.

scritto proprio grosso così

un saluto
 
Per i piccoli azionisti del forum .... che differenza c'è tra il fallimento e un ADC per ricapitalizzare... ??
A me sembra che ci sia solo una differenza formale.... o sbaglio ??? :rolleyes: :rolleyes:

In realtà la differenza c'è perché quando fai il fallimento hai sicuramente perso tutto mentre se fai ADC vieni solo diluito avendo un'azienda con più patrimonio netto. Questo per chi non aderisce ad ADC. Quindi mi verrebbe da dire differenza netta.
Inoltre consideriamo che quando si fa ADC non obbligatoriamente si viene diluiti completamente ma bisogna considerare il rapporto iniziale tra diritti ed azioni e l'entità dell'aumento di capitale. Facendo calcoli veloci potrebbero bastare anche solo 15 mln di euro per rilanciare l'azienda senza problemi.
Aggiungo come ultima cosa che chi non volesse aderire può vendere i diritti sul mercato. Di solito per le aziende fallimentari vanno a valore nullo in poco tempo perciò conviene vendere nei primi giorni di negoziazione. In questo caso che l'azienda magari potrebbe avere prospettive non si sa mai che invece possano salire i diritti e avere un guadagno anche dalla vendita degli stessi....
 
Ultima modifica:
ciao a tutti.
mi sono iscritto in questo forum per rispondere a questo topic.
Ho 300 misere azioni, una piccola parte del mio portafoglio titoli.
per quel poco che posso contare, sono con voi e sono disposto a partecipare.
Abito relativamente vicino a BioOn e ci passo davanti quasi quotidianamente, ho anche conosciuto una ragazza che ci lavora.
Sono convinto di quello che ha affermato Mandrioli, che il prodotto ci sia e il business pure.
E questa è un'ottima base.
Quello che mi preoccupa è la lentezza fantozziana di quegli elefanti della procura, cercate il caso Igor online per capire di cosa parlo, e dei tempi biblici che costoro ci mettono per muoversi, tenendo nel mentre ferme risorse come ad esempio i soldi con cui A&C volevano finanziare l'azienda.
Sono un imprenditore e purtroppo ho visto aziende chiudere per indagini che hanno congelato i fondi, poi conclusesi in modo favorevole, ma quando ormai le aziende erano fallite.
Spero che per bio On non succeda lo stesso, non per i due spicci che ci ho messo ma per le persone che ci lavorano e le loro famiglie.

Mandrioli ha parlato delle tempistiche della procura e ipotizzato una data di dissequestro dei beni?

Del dissequestro dei beni no, ma delle tempistiche della procura si è parlato di tempi non eccessivamente lunghi.
 
In realtà la differenza c'è perché quando fai il fallimento hai sicuramente perso tutto mentre se fai ADC vieni solo diluito avendo un'azienda con più patrimonio netto. Questo per chi non aderisce ad ADC. Quindi mi verrebbe da dire differenza netta.
Inoltre consideriamo che quando si fa ADC non obbligatoriamente si viene diluiti completamente ma bisogna considerare il rapporto iniziale tra diritti ed azioni e l'entità dell'aumento di capitale. Facendo calcoli veloci potrebbero bastare anche solo 15 mln di euro per rilanciare l'azienda senza problemi.

Requisito fondamentale per portare avanti questa ipotesi di ADC è che si trovi un partner industriale con le spalle larghe.... che garantisca di sottoscrivere tutto l'inoptato...
 
Requisito fondamentale per portare avanti questa ipotesi di ADC è che si trovi un partner industriale con le spalle larghe.... che garantisca di sottoscrivere tutto l'inoptato...

Le spalle larghe sono l'ultima cosa secondo me perché stiamo parlando di ADC di importi bassissimi, al massimo di poche decine di milioni di euro.
Nulla a che vedere con gli ADC come quelli fatti da Unicredit di più di 10 miliardi di euro.
 
Le spalle larghe sono l'ultima cosa secondo me perché stiamo parlando di ADC di importi bassissimi, al massimo di poche decine di milioni di euro.
Nulla a che vedere con gli ADC come quelli fatti da Unicredit di più di 10 miliardi di euro.

Il paragone con Unicredit è fuori luogo..... ma anche parlare di importi bassissimi mi sembra azzardato.... l'importo eventualmente lo dovrà decidere chi di competenza...
 
In realtà la differenza c'è perché quando fai il fallimento hai sicuramente perso tutto mentre se fai ADC vieni solo diluito avendo un'azienda con più patrimonio netto. Questo per chi non aderisce ad ADC. Quindi mi verrebbe da dire differenza netta.
Inoltre consideriamo che quando si fa ADC non obbligatoriamente si viene diluiti completamente ma bisogna considerare il rapporto iniziale tra diritti ed azioni e l'entità dell'aumento di capitale. Facendo calcoli veloci potrebbero bastare anche solo 15 mln di euro per rilanciare l'azienda senza problemi.
Aggiungo come ultima cosa che chi non volesse aderire può vendere i diritti sul mercato. Di solito per le aziende fallimentari vanno a valore nullo in poco tempo perciò conviene vendere nei primi giorni di negoziazione. In questo caso che l'azienda magari potrebbe avere prospettive non si sa mai che invece possano salire i diritti e avere un guadagno anche dalla vendita degli stessi....

Trader90, ti dico le differenze tra adc e fallimento:
ADC) il socio vecchio viene asfaltato, se mette altri soldi per adc diventa nuovamente azionista, cosa che peraltro chiunque puó fare
LIQUIDAZIONE) il liquidatore pone in vendita gli asset aziendali, se bioon non vale nulla nessuno li vuole ( In tal caso non si farebbe neanche l’adc perchè non c è business), se in bioon c è valore magari taif, unilever, ikea, multinazionali del tabacco...si farebbero avanti pagando bene.
Non dimentichiamoci che sulla premessa che questa tecnologia fosse realizzabile e NON sulle vendite di Maykay l azienda valeva 1mld

Sembra chiaro che un asta competitiva sia l unica chance.
Certo la strada di responsabilità penale e civile prosegue per i risarcimenti.
 
Il paragone con Unicredit è fuori luogo..... ma anche parlare di importi bassissimi mi sembra azzardato.... l'importo eventualmente lo dovrà decidere chi di competenza...

Sicuramente non sono io a decidere gli importi di un eventuale ADC ma indicativamente osservando i bilanci potrebbero bastare poche decine di milioni di euro ammesso che l'amministratore giudiziario vada nella direzione di fare un ADC chiaramente.
Considera che con 60 mln di euro arrivi addirittura a costruire un secondo impianto.
 
Che peccato avere i soldi ma non si possono toccare, avere i prodotti richiesti sul mercato ma non si può ordinare il PHA, mi chiedo gli interessi di chi stia veramente tutelando la magistratura con questa azione fuori da ogni logica...

I lavoratori e gli azionisti risparmiatori preferirebbero lo sblocco dei fondi e della produzione. Dobbiamo ricercare 10 milioni per non chiudere, quando ce li avevano nel piatto i due soci di maggioranza. E loro cosa fanno? Bloccano tutto per poi cercare di risolvere un problema che hanno essi stessi creato
 
Indietro