[ BIO ON ] Obiettivo... la Triplete del Contadino... XV

Mai dire mai, poi io ho detto come possibile opzione del dvd.
L'impianto costruito è già pagato, e per l'ampliamento del secondo sono necessari meno milioni del primo, e credo unico impianto che costruirà Bio on.
Quello che ha costruito e che costruirà...è un'impianto pilota all'avanguardia dimostrativo, inserito nella produzione di polimeri speciali in settori ad alta reditivitá...come la cosmesi, biomedicale, Natraceutica, bioremediation, ricavati pure da Co2.
E servirà con il fatturato della sua produzione , proprio per autofinanziarsi. E a lavori ultimati con ricavi di 200mil...
Per il resto gli impianti li costruirà chi compra licenze.

Hai ragione,la pensavo nello stesso modo.
Poi dopo gli ultimi articoli ,tra le righe,mi sembra di capire che Marco abbia intenzione di "verticalizzazione" bio-on,per me è come dire dobbiamo far cassa, cioè se le licenze non fossero numerose dobbiamo,per rispettare gli ambiziosi ricavi futuri,pensare di aumentare la produzione,unica alternativa per poter disporre di soldi.
Mi sembra che usi una finanza "medioevale", se ci sono i soldi si fa,altrimenti aspettiamo di farli.
Potrebbe anche costruire gli impianti per poi venderli assieme alle licenze.
Con Marco tutto è possibile,l'importante è non far debiti.
Vuole sbarcare anche in USA e Asia.penso attenderà la certificazione FDA prima.
Ci sono tante variabili in movimento che dovranno sistemarsi nel modo giusto perché tutto succeda.
Molti nel mondo non vogliono che bio-on diventi BIO-ON
Marco lo sa e sa anche come si dovrà muovere e credo che continuerà a sorprenderci

La plastica è viva,viva la plastica di bio-on
 
ripeto mi mangio le mani non essendo entrato a 8 xvia del minimo pz.. adesso penso abbia ormai raggiunto il tetto quotazioni. ben felice x chi è dentro di sbagliare ma un salto che ha fatto da 5 a 70 penso non lo faccia +

:rolleyes: riesci quantomeno a farci capire qual'è il tuo post in cui dici ciò che oggi sei venuto/venuta a ribadirci qui sopra? Grazie...lo faresti bene del popolo del FOL:yes:
 
Non è essere permalosetti...è scrivere post senza senso come hai fatto tu.
Intervenendo nella discussione per la prima volta e dire ciò...

Stai tranquillo...no sereno...i nodi vengono al pettine e i mandanti al bann...OK!
 
Il passaggio ad una borsa piu’ grande porta in automatico i fondi passivi (che replicano l’indice di quella borsa) a dover acquistare la ponderazione del titolo nell’indice mentre tutti i fondi attivi che hanno questo indice di riferimento la possono acquistare. Essendo un titolo a forte crescita i gestori verrebbero penalizzati se il titolo sale piu’ dell’indice e loro non ce l’hanno.
Per i nostri 4 fondi short sarebbe una bruttissima notizia l’annuncio di cambio di listino soprattutto se il cambio sara’ vicino nel tempo.

Altro effetto non trascurabile e’ quello della pubbliita’, molti gestori di fondo è addetti guarderanno la societa’ e il titolo verra’ coperto da piu’ analisti


:rolleyes: Più che un ipotesi al vaglio da anni da parte della Società...ovvero uno dei market moving che i contrari debbano temere...
 
Ciao soci, ben trovati.
È evidente che il book del titolo sia artificiale ormai da settimane , telecomandato in un range a cavallo dei 60 euro con i fondi short che al momento non hanno infierito pur molto presenti.
Prevederei una chiusura almeno parziale fuori mercato perché le azioni sono tante rispetto al flottante reale di bio on.
I fatti sono tanti e tali per cui sto serenamente sul titolo.
Personalmente mi ha molto colpito il fatto che da fine marzo saranno già in vendita i prodotti unilever senza microplastiche. Come riferito nell ultimo studio aziendale di Finnat, i flussi rinvenienti dalla joint venture con Unilever sono ancora non quantificabili ed il piano industriale non ne tiene ancora conto. Mi aspetto che Unilever in tempi piuttosto rapidi , acquisti comunque il 100 per cento delle due partecipate.

Riguardo il dividendo, potrebbe piacere al mercato. Penso che gli utili di quest anno verranno reinvestiti ma con il cash flow in fase di generazione è chiaro che bio on se le cose vanno come devono andare , sarà un titolo da cassetto con dividendi importanti che a fine piano industriale attuale... probabilmente da rivedere al rialzo... colloco nell area 5-7 euro per azione.
 
Vero ma lo è altrettanto che il dividendo “serve” anche e sopratutto ad Astorri e Cicognani quale giusta remunerazione del loro grande lavoro, non potendo almeno loro andare a mercato a vendere anche solo una parte delle azioni possedute per portare a casa dei soldi oltre ai compenso. Ovviamente il dividendo andrà poi a cascata su tutti, io penso invece che un dividendo ci sarà nel 2019 con riferimento al 2018, la società produce cassa con una intensità disarmante e i contratti in itinere lo giustificherebbero abbondantemente visto che altri impianti oltre a quelli pilota già in corso non verranno realizzati da Bio On ma eventualmente da società in compartecipazione con altri gruppi. Per il futuro non vedrei affatto male la previsione di un piano di stock options

Marcello e Mariano la vedo anch'io come voi, staccare un mini dividendo non minerebbe le esigenze della società ma sarebbe un bel segnale per il futuro.
I prossimi impianti saranno costruiti da società controllate che beneficeranno di sgravi fiscali e finanziamenti agevolati, non vedo grosse esigenze per Bio-on nei prossimi anni.
Sono pochi 10 centesimi di dividendo, sono troppi 50, deciderà il contadino quanto gli serve senza dare troppo nell'occhio, San Giorgio di Piano è un piccolo paese e non c'è voglia di ostentare.
 
Non vi seguo ...che senso ha il dividendo...ovvero se non c'è? Allora ha ragione chi investe su eni e enel...questa è Bio on.
 
Non vi seguo ...che senso ha il dividendo...ovvero se non c'è? Allora ha ragione chi investe su eni e enel...questa è Bio on.

Si stava ipotizzando che ci sarà, capisco che in un titolo growth ha solitamente poco senso in quanto tutto va messo per alimentare la crescita, ma bio-on crescerà vendendo licenze non vendendo bioplastica, se tutto prosegue come previsto avremo "problemi" su come investire i soldi. Non dico tanto per dire ma guardando il bilancio 2017 abbiamo perso soldi perché investiti (vado a memoria) in obbligazioni. Tanto vale distribuirli e investirli in rose e tartufo 😍
 
Non ha senso privarsi di risorse in questa fase di espansione, Amazon non lo sta ancora facendo oggi ed e’ una delle maggiori capitalizzazioni al mondo. Il mercato paga la crescita e distribuire la cassa e’ un peccato, sicuramente Astorri ha solo l’imbarazzo della scelta su dove investire.
Ha un politica molto conservatrice, forse troppo.
Una manciata di milioni non cambiano nulla .... assuma ancora un po’ di giovani ricercatori eventualmente.
Se decidono di pagare un dividendo lo dovranno fare anche in futuro e le risorse serviranno.
Siamo solo all’inizio della bio plastica e c’e’ il mondo da acquistare.
Modello basato sulla vendita di licenze? Intanto dopo il primo impianto sta per costruire il secondo ... saranno anche pilota ma saranno almeno due e se vai negli USA dubito che sara’ solo a vendere licenze, servira’ una Sede, ricercatori che collaboreranno con aziende americane e laboratori ... qualcosa simile a quanto stanno facendo a Castel San Pietro ... prevedo gli utili del 2019 tutti da reinvestire.
Le business uniti sono appena state create, se verranno cedute dovranno prima passare anni ...
 
Non ha senso privarsi di risorse in questa fase di espansione, Amazon non lo sta ancora facendo oggi ed e’ una delle maggiori capitalizzazioni al mondo. Il mercato paga la crescita e distribuire la cassa e’ un peccato, sicuramente Astorri ha solo l’imbarazzo della scelta su dove investire.
Ha un politica molto conservatrice, forse troppo.
Una manciata di milioni non cambiano nulla .... assuma ancora un po’ di giovani ricercatori eventualmente.
Se decidono di pagare un dividendo lo dovranno fare anche in futuro e le risorse serviranno.
Siamo solo all’inizio della bio plastica e c’e’ il mondo da acquistare.
Modello basato sulla vendita di licenze? Intanto dopo il primo impianto sta per costruire il secondo ... saranno anche pilota ma saranno almeno due e se vai negli USA dubito che sara’ solo a vendere licenze, servira’ una Sede, ricercatori che collaboreranno con aziende americane e laboratori ... qualcosa simile a quanto stanno facendo a Castel San Pietro ... prevedo gli utili del 2019 tutti da reinvestire.
Le business uniti sono appena state create, se verranno cedute dovranno prima passare anni ...
Concordo , meglio reinvestire che distribuire in questa fase aziendale ! Poi se tra qualche anno vorranno dare anche 10euro ad azione di dividendo... :asd: :cool:
 
Buona settimana Confratelli.

Ho visto che elencando le possibili cose che possono arrivare in questo 2019...
E dicendo come possibile opzione ci può essere anche un piccolo dvd...
Si è scatenato il malcontento, io non Ho detto che lo voglio io, vedremo come si muove il Capitano.
 
mi aspetto notizie sul cambiamento di borsa che credo avverrà nella prima metà dell'anno.
aver assunto un responsabile Investor relation per quel che mi concerne significa anche avere qualcuno che aiuta Astorri a preparare lo sbarco in altro listino e poi ci sarà maggiormente da lavorare sul rilascio di informazioni in quanto i requisiti diventano più importanti (maggiore trasparenza) e maggiore lavoro con analisti e presentazioni in Italia e all'estero
 
mi aspetto notizie sul cambiamento di borsa che credo avverrà nella prima metà dell'anno.
aver assunto un responsabile Investor relation per quel che mi concerne significa anche avere qualcuno che aiuta Astorri a preparare lo sbarco in altro listino e poi ci sarà maggiormente da lavorare sul rilascio di informazioni in quanto i requisiti diventano più importanti (maggiore trasparenza) e maggiore lavoro con analisti e presentazioni in Italia e all'estero

E le trimestrali
 
Mah la storia del Dvd lasciamola da parte poi se arriva tanto di guadagnato....solo per rispondere alle persone che hanno scritto che il dvd potrebbe essere una remunerazione per i 2 soci....vi ricordo che Astorri e Cicognani si sono intascati nel 2017/2018 ben 5 milioni di euro a capoccia vendendo le loro azioni alla Kartell...staranno bene per un bel po!!!! Noi ce lo aspettuamo ma non ora. Buona giornata e speriamo di superare questi 60 una volta per tutte.
 
Ma cambio borsa in quale settore?
 
il fondo shit short Cadian Capital Management, LP ha aumentato la sua posizione da 1.01% a 1.10%
la somma dei 4 shit è (al giorno prima) il 3,66%

e aggiungo, sembra che qualche fondo di americani sia arrivato ora a vendere....mort@.cci loro
 
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