BITCOIN - Thread Ufficiale - Road to 140k - vol. VIII

Forse hai inteso male, io non ho mai promosso il mio modo di operare. Semmai ho condiviso qualche trade effettuato e qualche possibile strategia (vedi idea su candele HA), per contro quando si sono rivelate sbagliate (nessun trader ha un winrate del 100%, io ad es sto poco sotto al 50% e riesco comunuque ad essere profittevole) ho ricevuto quasi interamente sfottò e risposte tossiche come la tua, a cui ho risposto con una battuta, dato che le prese per il c*lo vengono quasi sempre e solo dagli Hodler più convinti, per i quali provare uno short o sfruttare la volatilità di btc per guadagnare è un crimine imperdonabile. Pensavo che il confronto di idee (anche di trading) fosse lo spirito fondante di un forum come questo ma a quanto pare da molti non è recepito così. Ne prendo atto ed eviterò di postarne di ulteriori, mi limiterò al shitposting ;).

Ah io sto messo bene, ho quasi raddoppiato il numero di Btc che avevo un annetto fa quando ho iniziato, e non ho investito ulteriori $.

Se hai raddoppiato i BTC rispetto ad un anno fa, alle fine anche tu sei un HODLer cryptomatto OK!

PS: anch'io ho piu' che raddoppiato i BTC negli ultimi 12 mesi, ma non a 'gratis'

ma non mi lamento :P
 
Io non ce l'ho con chi shorta o specula, fa parte dell'ecosistema finanziaro (che piaccia o no) e non vedo perchè Btc debba sfuggire a tutto ciò.

Tuttavia è lodevole quanto poco sia considerato Btc da queste parti al di fuori del "farci i soldi".
Btc è più di questo.
Questo mi spiace...ma negli anni la percezione Btc è già cambiata molto e in meglio, il tempo parlerà se deve parlare.
Altrimenti noi cryptomatti resteremo tutti in mutande e pace :asd:
 
Forse hai inteso male, io non ho mai promosso il mio modo di operare. Semmai ho condiviso qualche trade effettuato e qualche possibile strategia (vedi idea su candele HA), per contro quando si sono rivelate sbagliate (nessun trader ha un winrate del 100%, io ad es sto poco sotto al 50% e riesco comunuque ad essere profittevole) ho ricevuto quasi interamente sfottò e risposte tossiche come la tua, a cui ho risposto con una battuta, dato che le prese per il c*lo vengono quasi sempre e solo dagli Hodler (profondamente underwater) più convinti, per i quali provare uno short o sfruttare la volatilità di btc per guadagnare è un crimine imperdonabile. Pensavo che il confronto di idee (anche di trading) fosse lo spirito fondante di un forum come questo ma a quanto pare da molti non è recepito così. Ne prendo atto ed eviterò di postarne di ulteriori, mi limiterò al shitposting ;).

Ah io sto messo bene, ho quasi raddoppiato il numero di Btc che avevo un annetto fa quando ho iniziato, e non ho investito ulteriori $.

Quindi in un anno in cui btc ha fatto -30% tu hai fatto un +30/40% facendo trading.

Il mio post deriva dal fatto che come avrai ben capito sono contrario all'idea di trading di uno strumento così volatile in quanto potenzialmente pericoloso specie se in leva o short.

Se tu sei anche solo in positivo in queste condizioni di mercato tanto di cappello io continuo a seguire la strategia di investimento a me (e al 99,9%) adatta cioè hodlare ed investire nuova liquidità specie se così sotto rispetto ai massimi.
 
Classico movimento del BTC che quando sale da solo, se fa una scoreggina fa sprofondare tutte le Altcoin.
 
Quindi in un anno in cui btc ha fatto -30% tu hai fatto un +30/40% facendo trading.

Il mio post deriva dal fatto che come avrai ben capito sono contrario all'idea di trading di uno strumento così volatile in quanto potenzialmente pericoloso specie se in leva o short.

Se tu sei anche solo in positivo in queste condizioni di mercato tanto di cappello io continuo a seguire la strategia di investimento a me (e al 99,9%) adatta cioè hodlare ed investire nuova liquidità specie se così sotto rispetto ai massimi.
No ho fatto circa il +100%, il grosso però l'ho fatto fino al crollo ftx shortando Btc da circa 35k a 18k e eth da circa 2.5k fino a 1k. La salita degli ultimi mesi invece non l'ho sfruttata altrettanto bene, anzi direi male, dato che il mio bias è stato neutro/bearish fino alla settimana scorsa.
 
A mio parere, e riprendo un concetto espresso credo da @fabrizioT (ma lui diceva che aveva visto abbaiare al settore cripto mentre alcune anche tradizionali fallivano), la questione " fallimento dell'exchange" è complementare a quella della regolamentazione.

La regolamentazione in qualche modo limita il rischio di fallimento.
Avere regole e compliance abbassa i margini, ma alla fine fanno stare in piedi le strutture più serie, mentre tagliano le gambe a quella meno serie.
Sostenere che una regolamentazione possa limitare il rischio di fallimento in un periodo in cui falliscono a grappoli banche più o meno grandi e sistemiche, estremamente regolamentate e che trattano in valute (regolamentate) FIAT dovrebbe quanto meno suggerire prudenza nel fare certe battute.
 
Sostenere che una regolamentazione possa limitare il rischio di fallimento in un periodo in cui falliscono a grappoli banche più o meno grandi e sistemiche, estremamente regolamentate e che trattano in valute (regolamentate) FIAT dovrebbe quanto meno suggerire prudenza nel fare certe battute.
Ribadisco.

La compliance limiterebbe il rischio se applicata agli exchange.

Ho già argomentato ma posso andare nel dettaglio, se credi.

Basterebbe l’obbligo di pubblicazione della prof of reserve o prof of liability con una certa cadenza.

Non la certificazione di enti terzi.
Ricordo che il revisore PWC aveva pubblicato la revisione contabile di Credit Suisse credo a metà marzo, riferita al 2022.
 
Una certa idea di CBDC ...
Biden’s Beijing-Style Plan for Single-Payer Banking | National Review

Auguriamoci tutti che certe idee folli restino nel cassetto. O finiscano in un cestino.

purtroppo temo che tutti si orienteranno in questa direzione.

Potranno fare di tutto, potranno stabilire quanti soldi possiamo investire e quanti *dobbiamo* spendere per stimolare l'economia altrimenti "scadono".

Si aprono opportunità e rischi incalcolabili, e proprio questo sarà un potentissimo volano per BTC e privacy coin; questa è la mia convinzione :)
 
Ribadisco.

La compliance limiterebbe il rischio se applicata agli exchange.

Ho già argomentato ma posso andare nel dettaglio, se credi.

Basterebbe l’obbligo di pubblicazione della prof of reserve o prof of liability con una certa cadenza.

Non la certificazione di enti terzi.
Ricordo che il revisore PWC aveva pubblicato la revisione contabile di Credit Suisse credo a metà marzo, riferita al 2022.
Credit Suisse ( la Mps svizzera ) ha problemi dal 2008 , tra vari scandali e scandeletti .
Che revisori e giudizi servano a poco oramai lo abbiamo metabolizzato.
Sulla banketta yankee della silicon Valley uscivano e sono usciti dei giudizi molto buoni fino all'altro ieri .
Non voglio arrivare a portare ad esempio la nostrana Parmalat , che per anni ha portato al controllo dei revisori la fotocopia di conti taroccati .
Sempre quella , qualcosa che ha dell'incredibile .
Ma purtroppo vero .
 
Ultima modifica:
cmq bisogna intendersi quando si parla di profitto sul BTC (o crypto in generale, tranne stable) ...
uno può avere aumentato il numero dei suoi BTC ma può essere che il controvalore totale in $ sia sceso, perchè il prezzo del BTC nel frattempo è sceso molto... nel mio caso è così, perchè sono entrato in questo mondo nel periodo "sbagliato", ma confido nel rialzo dei prossimi anni...
secondo me è meglio calcolare il profitto o perdita in $, convenzionalmente, sennò si parlano due lingue diverse e non ci si capisce
 
cmq bisogna intendersi quando si parla di profitto sul BTC (o crypto in generale, tranne stable) ...
uno può avere aumentato il numero dei suoi BTC ma può essere che il controvalore totale in $ sia sceso, perchè il prezzo del BTC nel frattempo è sceso molto... nel mio caso è così, perchè sono entrato in questo mondo nel periodo "sbagliato", ma confido nel rialzo dei prossimi anni...
secondo me è meglio calcolare il profitto o perdita in $, convenzionalmente, sennò si parlano due lingue diverse e non ci si capisce

Si.

Ma vale anche il contrario.

Chi facendo trading negli ultimi 10 anni ha trasformato 10k$ in 200k$ e' stato certamente un bravo trader. Forse tra i migliori.

Ma e' anche colui che ha trasforrmato 100BTC in 7BTC.

Non un granche', in effetti.

Dunque il metro che usi e' personale e dipende dagli obiettivi che ti dai.

E gli obiettivi che ti dai dipendono da quello che credi possibile.
 
Credit Suisse ( la Mps svizzera ) ha problemi dal 2008 , tra vari scandali e scandeletti .
Che revisori e giudizi servano a poco oramai lo abbiamo metabolizzato.
Sulla banketta yankee della silicon Valley uscivano e sono usciti dei giudizi molto buoni fino all'altro ieri .
Non voglio arrivare a portare ad esempio le nostrane Parmalat , che per anni portava al controllo dei revisori la fotocopia di conti taroccati .
Esatto. Finanza tradizionale e finanza crypto per ora divergono nella compliance, che comunque non è una garanzia.
A mio parere, un sistema in cui devi essere "compliant" limita (limita, non esclude) il rischio. È un fatto statistico.
Andando a vedere i numeri, occorre vedere il ratio tra quante aziende "compliant" sono fallite su quante ce ne sono in giro. Mi aspetto un quoziente molto basso.
Poi andrebbe fatto lo stesso con gli exchange, dove la compliance per ora è molto meno invasiva.
 
Una certa idea di CBDC ...
Biden’s Beijing-Style Plan for Single-Payer Banking | National Review

Auguriamoci tutti che certe idee folli restino nel cassetto. O finiscano in un cestino.
Stamattina ho letto un articolo su telegram che mi ha fatto saltare dal letto

Sembrerebbe che sia intenzione negli Stati Uniti di garantire tutti i correntisti anche per importi superiore ai 250.000$

Ma non è che sta banda di scemi nel caos che hanno provocato sta pensando di trovare la via d'uscita dal dollaro per passare al dollaro digitale(che digitale non è) approfittando della situazione dandoti il controvalore depositato in dollari con un loro pseudo dollaro digitale?
 
Si.

Ma vale anche il contrario.

Chi facendo trading negli ultimi 10 anni ha trasformato 10k$ in 200k$ e' stato certamente un bravo trader. Forse tra i migliori.

Ma e' anche colui che ha trasforrmato 100BTC in 7BTC.

Non un granche', in effetti.

Dunque il metro che usi e' personale e dipende dagli obiettivi che ti dai.

E gli obiettivi che ti dai dipendono da quello che credi possibile.
ragionamento giusto, infatti ho detto "convenzionalmente" in fiat... ma è cmq una convenzione che ha un senso
infatti io credo che per il 99% dei traders e investitori l'obiettivo sia un aumento del capitale in fiat
perchè per ora con le fiat vivi, mangi, compri una casa o un'auto
se e quando i BTC saranno moneta corrente, ragionerò in BTC
 
Sembrerebbe che sia intenzione negli Stati Uniti di garantire tutti i correntisti anche per importi superiore ai 250.000$
A me risulta che questo sia il sistema gemello di quello che qui da noi garantisce fino a 100K per ogni correntista.

In effetti, potresti essere forzato a prendere la CBDC al posto di quello che perdi in un fallimento del tuo istituto bancario.

A mio parere però questo non ha effetti su quello che dovrebbe essere un obiettivo della CBDC, ovvero la lotta al "nero".
E qui si apre un altro tema.

Ricordo quando si passò da lire ad euro: molti preferirono, con il cash ottenuto chissà come, comprare auto o gioielli, pur di non andare a fare il cambio allo sportello della banca, lasciando un traccia del loro patrimonio liquido occulto.
 
A me risulta che questo sia il sistema gemello di quello che qui da noi garantisce fino a 100K per ogni correntista.

In effetti, potresti essere forzato a prendere la CBDC al posto di quello che perdi in un fallimento del tuo istituto bancario.

A mio parere però questo non ha effetti su quello che dovrebbe essere un obiettivo della CBDC, ovvero la lotta al "nero".
E qui si apre un altro tema.

Ricordo quando si passò da lire ad euro: molti preferirono, con il cash ottenuto chissà come, comprare auto o gioielli, pur di non andare a fare il cambio allo sportello della banca, lasciando un traccia del loro patrimonio liquido occulto.
L'obiettivo della CDBC non è la lotta al nero.....è il controllo totale sulla tua vita

Possibile che dal 2020 ancora non capite sta cosa?
 
L'obiettivo della CDBC non è la lotta al nero.....è il controllo totale sulla tua vita

Possibile che dal 2020 ancora non capite sta cosa?

più che controllo direi informazioni
poi però la singola persona fa quello che vuole (e se truffa/evade si prende i suoi rischi)

essendo un effetto combinato di globalizzazione e informatica, è inevitabile
io non ci vedo niente di male/strano
cosa dovrei nascondere?
 
Ultima modifica:
più che controllo direi informazioni
poi però la singola persona fa quello che vuole (e se truffa/evade si prende i suoi rischi)

essendo un effetto combinato di globalizzazione e informatica, è inevitabile
io non ci vedo niente di male/strano
cosa dovrei nascondere?
Finché resti il signor nessuno non hai nulla da temere, a meno che le CBDC non le usi per comprare armi o droga o altre cose illecite nel dark web.

ma se sei qualcuno (anche un semplice consigliere regionale o sottosegretario) puoi dire addio alla tua carriera politica se scoprono che con l‘euro digitale ci hai comprato l’abbonamento a Pornhub oppure una bambola gonfiabile.
 
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