Scritto da rai
per Pietro66
Mi piacerebbe, sempre che lo voglia, conoscere il tuo punto di vista sull'istanza respinta dal tribunale di Vicenza in merito alla richiesta di un sequestro conservativo chiesto da un risparmiatore.
Da quello che ho capito io, leggendo l'articolo relativo a pag.38 del sole24ore di oggi a firma Isabella Buffacchi, il Tribunale ha riconosciuto come fori competenti per giurisdizione l'Inghilterra, l'America e la stessa argentina.
Come mai in precedenti Istanze sono state accolte da Tribunali Italiani e in questo caso no?
Forse dipende dal "titolo" posseduto?
O e' solo l'autonoma interpretazione che dipende da tribunale a tribunale.
Grazie
Rai
Non mi stancherò mai di dire che ogni titolo (ed ogni possessore) fa storia a sè.
Qui probabilmente la parte creditrice disponeva di titoli di 3 tipi diversi, le cui giurisdizioni erano rispettivamente quelle indicate dal Giudice.
In alternativa, potevano essere titoli in marchi di due precise serie, che riportano addirittura 4 possibili giurisdizioni (NY, Londra, Francoforte e Biuenos Aires); il Giudice potrebbe averne "scordata" una, o forse semplicemente averla considerata comunque una giurisdizione "naturale" (Foro del convenuto) e limitato il suo discorso a quelle aggiuntive.
Se avessi in mano il provvedimento (e la domanda di sequestro) potrei essere più chiaro; al momento credo di non poter aggiungere altro se non che - comunque - in Italia ogni Giudice è libero di decidere come meglio crede, e nulla vieta che domani un Giudice conceda un nuovo sequestro, salvo poi per i ricorrenti vedersi respingere la domanda magari in Cassazione.
Del doman non v'è certezza ....