Bonds argentini - questioni di diritto

Re: Re: Re: Re: Argomento trasferito dal thread delle notizie

Scritto da pietro66
L'unica prevedibile differenza sarà tra chi già abbia ottenuto una sentenza e chi ancora non ne disponga.

Ovviamente chi dovesse attendere la formalizzazione della proposta di rinegoziazione per presentare domanda ad un qualunque tribunale dovrà anche, prima di poter ottenere una sentenza eseguibile, attendere l'iter processuale.

Chi invece si fosse mosso prima, magari aspettando poi con impazienza il "semaforo verde" per l'esecuzione, potrà partire il giorno dopo la scadenze delle sospensive.

La differenza potrebbe essere significativa.

Confermo anch'io l'opinione di Verm & Solitair sull'assenza di priorità cronologiche tra chi disponga di sentenza.

Quanto ai tempi, si tratta di tirare ad indovinare.

Per quanto posso aver interpretato io dai verbali di cause tenutesi a New York, il terrore del Giudice Griesa è quello delle class action che, ancorchè ad oggi respinte, non è escluso possano essere ripresentate non appena conclusasi la proposta di rinegoziazione.

A tale momento si saprà infatti definitivamente chi abbia deciso di non aderire.

Non me la sento di eslcludere un rinvio ulteriore della esecutività sino quantomeno alla formalizzazione ufficiale e concreta della proposta, il che potrebbe voler dire ancora qualche mese, almeno.

Perchè il Giudice Griesa è terrorizzato dalle class action ?

(Sarebbero quelle azioni collettive mosse dai creditori?)

Non ricordo poi quale il periodo di validità della sentenza esecutiva (10 o 20 anni?)

Poi cosa accadrebbe ? La prescrizone ?

Infine, chi non aderisse all'offerta e contemporaneamente non facesse causa, ma semplicemente formalizzasse ufficialmente questa decisione ?

Grazie per le risposte dell'altro messaggio e grazie anche per questo.
 
Re: Re: Re: Re: Re: Argomento trasferito dal thread delle notizie

Scritto da Bonaca
Perchè il Giudice Griesa è terrorizzato dalle class action ?
Non ricordo poi quale il periodo di validità della sentenza esecutiva (10 o 20 anni?)
Infine, chi non aderisse all'offerta e contemporaneamente non facesse causa, ma semplicemente formalizzasse ufficialmente questa decisione ?

telegraficamente:

class action: comporta una mole di lavoro notevole per il Tribunale, le domande potrebbero essere migliaia ...

Validità della sentenza USA: 20 anni (che ritengo possano comunque rinnovarsi ad ogni tentativo di pignoramento)

Non adesione / non causa: si entrerebbe in un limbo giuridico .. titoli non quotati (la rinegoziazione dovrebbe prevedere l'annullameno delle serie originarie) ... quando uscirà il testo della proposta potrò comunque essere più preciso sul punto. Ora tirerei ad indovinare e non mi sembra professionale ...
 
FMI: Argentina chiede rivalidazione di status privilegiato

Grazie per l'altra risposta.
Adesso è apparso un altro argomento che mi sembra avvincente e che potrebbe scrivere un pezzo del diritto internazionale.


DEBITO: IL GOVERNO CHIEDE ALLA GIUSTIZIA DI NEW YORK CHE DEFINISCA I PAGAMENTI AL FMI.

Buenos Aires, dic. 19 (NA) --

Il Governo ha reclamato alla Corte di Giustizia di New York che rivalidi lo status del FMI come creditore privilegiato, nell'ottica della rinegoziazione del debito estero.
La richiesta formulata al giudice Thomas Griesa, che dovrà adesso esprimersi sulla portata della clausola denominata "pari passu", che significa che non esistono creditori "privilegiati".
L'intenzione ufficiale è che quei creditori che non si accordassero con il Governo e optassero per la via giudiziale, non possano usare questa clausola per bloccare i fondi della ristrutturazione del debito, secondo quanto indicato in una nota pubblicata oggi sul giornale El Cronista.
Se finalmente il giudice Griesa decidesse che la "pari passu" esclude il Fondo Monetario, distinguendo tra i creditori che faranno l'accordo da quelli che non lo faranno, si rinforzerebbe la posizione argentina e si disattiverebbero le cause, giacchè i demandanti non potrebbero sequestrare i pagamenti che realizzasse il paese.
Il Governo ha chiesto a Griesa che la sua interpretazione della clausola in questione non arrivi oltre il 31 gennaio prossimo, quando terminerà la sospensione che il giudice ha conferito all'esecuzione di sentenze contro l'Argentina.
FINE

La tesi sollevata dall'Argentina è notevole (come sanno fare loro quando vogliono) e, a mio parere di curioso della materia, nonchè interessato, pone il Giudice Greisa in grande difficoltà.

Se il Giudice riconoscesse il privilegio del FMI i creditori non potranno pretendere di sequestrare quei pagamenti e questo è assodato

Ma se il Giudice non riconoscesse il privilegio, il FMI diverrebbe come noi e l'Argentina potrebbe rinegoziare anche il loro credito ?

Nelle pagine dei threads Argentina del passato (perciò non in questo), si disse affrettatamente che il sequestro dei fondi del FMI era cosa fatta: liquida e certa.

Ma forse era solo l'opinione di qualche curioso come me che non aveva titoli giuridici da esibire e tantomeno quello di avvocato.;)
 
Ultima modifica:
...

20 dicembre 2003
Sono già centinaia i procedimenti avviati in tutta Italia, decine gli avvocati al lavoro
Al via le cause dei risparmiatori coinvolti nel crac Argentina

Secondo i legali in circa il 70% delle operazioni non è stata firmata la liberatoria
Nel mirino le grandi banche che non hanno informato sull´alto rischio dei bond

GIANFRANCO MODOLO



MILANO - Non perdono tempo gli avvocati che difendono i risparmiatori italiani (in totale sono circa 400mila) in possesso di bond argentini, o perlomeno coloro che hanno deciso di rivolgersi alla magistratura per recuperare i propri risparmi. Da Palermo a Torino, da Milano a Roma, Venezia, per finire ad Avezzano e Latina, si contano ormai a centinaia i procedimenti giudiziari intentati dai legali degli investitori che hanno ravvisato irregolarità o anomalie da parte delle banche nella vendita di obbligazioni emesse dalla Repubblica Argentina e andate in default dal dicembre del 2001. Un crack da 12,5 miliardi di euro, oltre dieci volte Cirio soltanto per l´Italia.
Obiettivo delle azioni giudiziarie, che si esercitano sul piano penale (truffa e raggiro) e su quello civile (restituzione dei capitali investiti con interessi e rivalutazione) è far sì che le banche intermediatrici che hanno collocato i bond argentini sul mercato provvedano ai risarcimenti. E la decisione di alcuni istituti di credito (Unicredito in testa, e poi San Paolo-Imi, mentre Intesa e Capitalia stanno valutando la situazione) di rivedere il loro comportamento e dare il via ai risarcimenti per il caso Cirio va nella direzione di queste iniziative giudiziarie: non a caso i legali che si occupano del caso Cirio sono quasi sempre gli stessi che seguono le vicende dei Tango Bonds.
Anche per i bond argentini le banche prese di mira sono le maggiori e più radicate sul territorio nazionale, come Unicredito, Capitalia, gruppo Intesa, Mps, Bnl, San Paolo-Imi, anche se non mancano piccole banche locali come quella del Fucino. Quali le irregolarità e le anomalie rilevate dai legali? La casistica è abbastanza limitata: qualora le banche non abbiano indicato al momento dell´operazione i rischi connessi con i bond in questione, in particolare quando la vendita è avvenuta prima della pubblicazione del prospetto di emissione dei bond che presentava la reale situazione delle finanze argentine. E ancora, quando le banche abbiano venduto ai clienti titoli argentini che avevano nel proprio portafoglio. È questo il caso più frequente: una banca può cedere ai clienti propri cespiti, ma entra in gioco il conflitto di interessi che richiede da parte del cliente la firma di una lettera liberatoria con la quale lo stesso si impegna a non rivalersi in futuro nei confronti dell´istituto di credito. Stando ai legali nel 70 per cento di queste operazioni non è stata firmata alcuna liberatoria. E poi viene preso in considerazione il profilo di rischio scelto dal cliente.
http://www.assinews.it/rassegna/articoli/rep201203ci2.html
 
Re: FMI: Argentina chiede rivalidazione di status privilegiato

Scritto da Bonaca
Grazie per l'altra risposta.
Adesso è apparso un altro argomento che mi sembra avvincente e che potrebbe scrivere un pezzo del diritto internazionale.


DEBITO: IL GOVERNO CHIEDE ALLA GIUSTIZIA DI NEW YORK CHE DEFINISCA I PAGAMENTI AL FMI.

Buenos Aires, dic. 19 (NA) --

Il Governo ha reclamato alla Corte di Giustizia di New York che rivalidi lo status del FMI come creditore privilegiato, nell'ottica della rinegoziazione del debito estero.
La richiesta formulata al giudice Thomas Griesa, che dovrà adesso esprimersi sulla portata della clausola denominata "pari passu", che significa che non esistono creditori "privilegiati".
L'intenzione ufficiale è che quei creditori che non si accordassero con il Governo e optassero per la via giudiziale, non possano usare questa clausola per bloccare i fondi della ristrutturazione del debito, secondo quanto indicato in una nota pubblicata oggi sul giornale El Cronista.
Se finalmente il giudice Griesa decidesse che la "pari passu" esclude il Fondo Monetario, distinguendo tra i creditori che faranno l'accordo da quelli che non lo faranno, si rinforzerebbe la posizione argentina e si disattiverebbero le cause, giacchè i demandanti non potrebbero sequestrare i pagamenti che realizzasse il paese.
Il Governo ha chiesto a Griesa che la sua interpretazione della clausola in questione non arrivi oltre il 31 gennaio prossimo, quando terminerà la sospensione che il giudice ha conferito all'esecuzione di sentenze contro l'Argentina.
FINE

La tesi sollevata dall'Argentina è notevole (come sanno fare loro quando vogliono) e, a mio parere di curioso della materia, nonchè interessato, pone il Giudice Greisa in grande difficoltà.

Se il Giudice riconoscesse il privilegio del FMI i creditori non potranno pretendere di sequestrare quei pagamenti e questo è assodato

Ma se il Giudice non riconoscesse il privilegio, il FMI diverrebbe come noi e l'Argentina potrebbe rinegoziare anche il loro credito ?

Nelle pagine dei threads Argentina del passato (perciò non in questo), si disse affrettatamente che il sequestro dei fondi del FMI era cosa fatta: liquida e certa.

Ma forse era solo l'opinione di qualche curioso come me che non aveva titoli giuridici da esibire e tantomeno quello di avvocato.;)

Porterò con me in (meritata) vacanza la memoria depositata dalla Rep. Arg. e me la studierò.
Rinvio necessariamente i commenti al mio rientro.
Con l'occasione .... tanti auguri a tutti Voi.
Pietro66
 
Re: Re: FMI: Argentina chiede rivalidazione di status privilegiato

Scritto da pietro66
Porterò con me in (meritata) vacanza la memoria depositata dalla Rep. Arg. e me la studierò.
Rinvio necessariamente i commenti al mio rientro.
Con l'occasione .... tanti auguri a tutti Voi.
Pietro66


Tantissimi auguri anche a te.
 
Re: Bonds argentini stiamo allestendo un sito

Vi segnaliamo che stiamo allestendo un sito con un'iniziativa non politico-elettorale e senza fini di lucro.

Questo l'indirizzo del sito:

http://www.votaembargoargentina.it/

AD OGGI NON E' OPERATIVO PER LE ADESIONI (MANCANO ALCUNE CORREZIONI SUL TESTO E I CONTROLLI ALL'INPUT SUI DATI).

Gradiremo conoscere la Vostra opinione circa alla legittimità della proposta come anche raccogliere ogni suggerimento utile per la migliore riuscita; in particolare:
1) é ammissibile una raccolta di adesioni tramite internet (senza sottoscrizione);
2) la Costituzione prevede per le iniziative di legge un regolamento; noi ci siamo limitati a poche pagine; vanno integrate?
3) è legittima la proposta, nel quadro dei vincoli che ci conseguono dalla legislazione UE e comunque relativa al diritto internazionale?

Vi ringraziamo ancitipatamente per ogni contributo o suggerimento.

Gli indirizzi per la risposta li trovate nei link al sito ma potete usare anche la mia e mail personale (mi collego solo alla sera).
lucio.bevilacqua@libero.it

Cogliamo l'occasione per porgerVi distinti saluti e i nostri migliori auguri per il prossimo 2004.

Tiche Srl
 
Re: Re: Bonds argentini stiamo allestendo un sito

Scritto da bevi
Vi segnaliamo che stiamo allestendo un sito con un'iniziativa non politico-elettorale e senza fini di lucro.

Questo l'indirizzo del sito:

http://www.votaembargoargentina.it/

AD OGGI NON E' OPERATIVO PER LE ADESIONI (MANCANO ALCUNE CORREZIONI SUL TESTO E I CONTROLLI ALL'INPUT SUI DATI).

Gradiremo conoscere la Vostra opinione circa alla legittimità della proposta come anche raccogliere ogni suggerimento utile per la migliore riuscita; in particolare:
1) é ammissibile una raccolta di adesioni tramite internet (senza sottoscrizione);
2) la Costituzione prevede per le iniziative di legge un regolamento; noi ci siamo limitati a poche pagine; vanno integrate?
3) è legittima la proposta, nel quadro dei vincoli che ci conseguono dalla legislazione UE e comunque relativa al diritto internazionale?

Vi ringraziamo ancitipatamente per ogni contributo o suggerimento.

Gli indirizzi per la risposta li trovate nei link al sito ma potete usare anche la mia e mail personale (mi collego solo alla sera).
lucio.bevilacqua@libero.it

Cogliamo l'occasione per porgerVi distinti saluti e i nostri migliori auguri per il prossimo 2004.

Tiche Srl

Iniziativa interessante.

Visto che hai aperto un thread apposito, suggerirei di proseguire lì le discussioni.

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&threadid=422543


Ciao
 
rieccomi

tornato dalla meritata pausa .. intanto auguroa tutti un buon 2004; per quanto riguarda l'argomento del forum ... ci sono domande nuove?
Pietro66
 
Re: rieccomi

Scritto da pietro66
tornato dalla meritata pausa .. intanto auguroa tutti un buon 2004; per quanto riguarda l'argomento del forum ... ci sono domande nuove?
Pietro66

Qua noi si era già al lavoro....:p


Notizia (ma è confermata??)

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&postid=4814954#post4814954

e richiesta di risvolti pratici...o pecuniari se preferisci...

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&postid=4815178#post4815178



Inoltre rai affronta ancora questo argomento

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&postid=4826152#post4826152

(che per conto mio contraddice più di un secolo di transazioni commerciali e finanziarie e quindi non mi risulta che questo principio sia mai stato applicato in passato se non su accordo tra le parti) e vorrei sapere se esistono basi giuridiche per le quali se venisse proposto questo principio e rifiutato dal creditore, un tribunale potrebbe riconoscerlo comunque fondato e sentenziare di un rimborso solamente parziale.


Ti segnalo anche questo se vorrai intervenire.

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&threadid=424196


Buon Anno


Ciao

P.S. Ti interessa entrare anche nel mondo parmalat???...credo che qua dentro le persone interessate non mancheranno di sicuro (io per primo)....come non mancheranno i risvolti internazionali (class action incluse)
 
Ultima modifica:
iniziamo dalla class action ..

Scritto da Chagans
Qua noi si era già al lavoro....:p


Notizia (ma è confermata??)

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&postid=4814954#post4814954

e richiesta di risvolti pratici...o pecuniari se preferisci...

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&postid=4815178#post4815178



Inoltre rai affronta ancora questo argomento

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&postid=4826152#post4826152

(che per conto mio contraddice più di un secolo di transazioni commerciali e finanziarie e quindi non mi risulta che questo principio sia mai stato applicato in passato se non su accordo tra le parti) e vorrei sapere se esistono basi giuridiche per le quali se venisse proposto questo principio e rifiutato dal creditore, un tribunale potrebbe riconoscerlo comunque fondato e sentenziare di un rimborso solamente parziale.


Ti segnalo anche questo se vorrai intervenire.

http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&threadid=424196


Buon Anno


Ciao

P.S. Ti interessa entrare anche nel mondo parmalat???...credo che qua dentro le persone interessate non mancheranno di sicuro (io per primo)....come non mancheranno i risvolti internazionali (class action incluse)

Iniziamo dalla Class Action. Per chi volesse leggersela, ecco la sentenza del Tribunale di NY.
Ergo .. la notizia è vera ma nei limiti di cui alla sentenza che Vi "regalo".
 
Re: iniziamo dalla class action ..

Scritto da pietro66
Iniziamo dalla Class Action. Per chi volesse leggersela, ecco la sentenza del Tribunale di NY.
Ergo .. la notizia è vera ma nei limiti di cui alla sentenza che Vi "regalo".
 
Re: Per Pietro66

Scritto da Giannival
A Suo giudizio, l'iniziativa sommariamente esposta nel 3D
http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?s=&threadid=422543
è realmente proponibile ??

Mi scuso per la domanda diretta, ma personalmente mi è sembrata una interessante novità nel panorama delle notizie comparse sull'argomento argentina.

La saluto cordialmente.


Risposta diretta a domanda diretta ... a mio avviso si tratta di iniziativa improponibile.
 
Re: Re: Per Pietro66

Scritto da pietro66
Risposta diretta a domanda diretta ... a mio avviso si tratta di iniziativa improponibile.

Improponibile in quanto violerebbe norme di diritto commerciale internazionale o per cos'altro ?
 
Re: Re: Re: Per Pietro66

Scritto da Giannival
Improponibile in quanto violerebbe norme di diritto commerciale internazionale o per cos'altro ?

Sarebbe un intervento illegittimo di uno Stato nei confronti di questioni interne di un'altro, il che vorrebbe dire un arretramento di svariati secoli nel diritto internazionale.
 
Re: Re: iniziamo dalla class action ..

Scritto da pietro66

Bentornato e grazie per l'allegato.

(L'anno è iniziato con un certo movimento :) )

Domanda -

salvo inganno, al paragrafo 2 ci sono le due serie di bonds contemplati:

Republic of Argentina bonds, issued January 30, 1997, due January 30, 2017, bearing interest at 11 3/8% per year;

Republic of Argentina bonds, issued April 7, 1999, due April 7, 2017, bearing interest at 11 3/4% per year.



Sulla stampa è uscita la notizia che invece si trattasse di scadenze 2009 e 2017 e non solo 2017.

Non riesco ad individuare le due serie dell'allegato.

Dai un aiuto, per favore ?

Ciao e grazie
 
Scritto da pietro66
Sarebbe un intervento illegittimo di uno Stato nei confronti di questioni interne di un'altro, il che vorrebbe dire un arretramento di svariati secoli nel diritto internazionale.

Nella sostanza, però, non molto diverso dai dazi USA sulle importazioni dell'acciaio, da tutti condannate ma attivi da circa due anni.
 
Re: Re: Re: iniziamo dalla class action ..

Scritto da Bonaca
Bentornato e grazie per l'allegato.

(L'anno è iniziato con un certo movimento :) )

Domanda -

salvo inganno, al paragrafo 2 ci sono le due serie di bonds contemplati:

Republic of Argentina bonds, issued January 30, 1997, due January 30, 2017, bearing interest at 11 3/8% per year;

Republic of Argentina bonds, issued April 7, 1999, due April 7, 2017, bearing interest at 11 3/4% per year.



Sulla stampa è uscita la notizia che invece si trattasse di scadenze 2009 e 2017 e non solo 2017.

Non riesco ad individuare le due serie dell'allegato.

Dai un aiuto, per favore ?

Ciao e grazie

Si tratta a mio avviso di un errore materiale nella stesura del provvedimento del Giudice; il secondo titolo infatti ( 2009-2017 al 11.75%) non esiste. L'unica alternativa è quello 2009 con il medesimo titolo (ISIN US040114BE93).
Faccio alcune verifiche e poi, eventualmente, torno sull'argomento.
Sulla class action ci sarà però molto da capire .... non è così positiva come sembra e non so se sarà consigliabile parteciparvi.
Ma qui il discorso si fa un po' complicato ...
Pietro66
 
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