@Biagio.tv penso che il diritto di dubitare sia sacrosanto a maggior ragione del fatto che qui si parla di attribuzione a Botticelli, che è un'affermazione che lascia il tempo che trova e che ha il parare solo di alcuni esperti. Di seguito ti riporto:
"Gli studiosi italiani (Roberto Longhi prima e Federico Zeri poi) si dimostrarono invece
più favorevoli a un’attribuzione a Francesco Botticini (Firenze, 1446 - 1497), sulla quale fu d’accordo anche Everett Fahy sulla base della fortissima somiglianza con un
ritratto di Botticini conservato al Palazzo Reale di Stoccolma. Un altro importante studioso, Ronald Lightbown, lo considerò
opera della scuola di Botticelli. Tuttavia, sta di fatto che il dipinto sarà venduto come un’opera di Botticelli, ed è possibile che raggiunga una cifra d’aggiudicazione molto alta."
Il ritratto di Botticini conservato al Palazzo Reale di Stoccolma non l’ho trovato ma di Francesco Botticini abbiamo "I tre arcangeli":
Ritagliamo e ingrandiamo il volto del terzo personaggio sulla sinistra e applichiamo alcuni punti sul volto con le tecniche elementari del riconoscimento facciale: il bianco degli occhi, la narice destra, l’angolo sinistro della bocca, il mento (tondo, punto e fossetta).
Ritagliamo ora il volto del presunto Botticelli, ruotiamolo e applichiamo la stessa nuvola di punti: evidentemente aderiscono talmente bene da far pensare che i due dipinti ritraggano la stessa persona e che il ritratto sia stato eseguito dalla stessa mano. Mi concederete qualche millimetro di tolleranza (es. sulla narice) dato che ho ingrandito, tagliato, ruotato. Ovviamente avendo cambiato il barbiere il taglio di capelli è diverso.
Il mento comunque è perfetto.
Se ad esempio faccio la stessa applicazione all’autoritratto del Botticelli facendo perno sull’occhio sinistro viene una schifezza. E per forza, con 'sta faccia da mostro:
Ora, se è sempre la stessa persona … è un personaggio famoso? In tal caso perché Botticini avrebbe dovuto metterlo in fondo a sinistra invece che in primo piano? Vi immaginate come si sarebbe ********* Ludovico il Moro o Cosimo de’ Medici se lo avessero trattato così?
Quindi ragionevolmente, dato che la mano è la stessa, se I tre arcangeli è del Botticini, l’effigiato del supposto Botticelli tra poco in asta potrebbe essere
un Botticini, o una copia (seguendo pcosta) di un Botticini andato disperso . E inoltre potremmo aggiungere l’ipotesi che sia
un autoritratto del Botticini, il quale poi ha piazzato se stesso anche nel dipinto degli arcangeli. Si noti infatti come in quest’ultimo dipinto il volto guardi lo spettatore, e lo fa per volontà espressa dell’artista, mentre ad esempio in quest’altra rappresentazione degli arcangeli, ad opera di Filippino Lippi il personaggio a sinistra non guarda lo spettatore.
La pratica tra l’altro non sarebbe nuova, anche Raffaello si è autoritratto nella scena della scuola di Atene, e anche qui guardando lo spettatore.
Federico Zeri non ha dubbi (
FONDAZIONE ZERI | CATALOGO : Botticini Francesco, Ritratto di giovane uomo con medaglione) , anche se non ci spiega i criteri non cui arriva all’attribuzione, ma non lo fa nemmeno Sotheby’s, che per quanto ne so non mostra provenienze certe per il dipinto.