Leggo risposte molto tranchant, per non dire con sfera di cristallo in mano.
Io provo a risponderti per esperienza diretta per quello vissuto negli ultimi 20 anni di mercato dei bonds...
Se come dici, Giugno sarà il primo taglio tassi, posso dirti solo che il mercato inizierà a comportarsi come fa sempre ovvero inizia ad anticipare quello che potrebbe accadere nei mesi successivi...
per cui non è corretto solo ipotizzare che oggi si stia già scontando il taglio, o perlomeno si dovrebbe già immaginare che in quel dato momento si sconterà già il taglio di settembre, novembre \ dicembre e così via...per quel che ne so, con tagli accompagnati da parole forti e dati economici tristi, al primo taglio il 37 potrebbe anche volare a 110...anche qui non mi dilungo sui perchè e su che parole dovrebbero essere usate dalle BC per non annoiare chi queste cose le ha già vissute più volte sulla propria pelle
Se si pensa di "battezzare" un prezzo certo o pseudo tale su quello che avviene in una determinata data si pecca di presunzione o di non conoscenza...
Quello che posso consigliare è :
- capire se sei cassettista o speculatore (non mi dilungo troppo qui perchè sarà la terza volta che scrivo temi su questo per cui non voglio annoiare chi li ha già letti)
- deciso che sei cassettista, capire se il tasso odierno offerto fino a scadenza è un tasso che ti aggrada e soddisfa le tue esigenze potenziali con la cedola offerta oggi
- valutare attentamente i dati che sono gli "osservati speciali" delle BC oggi
- controllare sempre a cosa viene detto o agito anche dall'altra parte dell'Oceano (perchè spesso l'Europa segue, difficilmente anticipa...anche se IMHO stavolta dovrebbe)
- seguire gli incontri BCE e imparare a leggere tra le righe di quanto viene detto
- agire in modo deciso prima che un trend prenda il via
- sempre se si è cassettisti, capire che non è se, ma quando verranno tagliati i tassi, perchè quando arriverà lo start i prezzi (come già detto) "ingloberanno" anche le attese nel medio...pertanto il primo taglio non è importante fine a se stesso, ma è molto importante perchè non è altro che il "la" a farne altri...(se una BC aspetta, e aspetta, è meglio, perchè più aspetta più se decide di tagliare non è per fermarsi subito o tornare indietro)...ecco perchè cercare l'entrata della vita non è cosa da cassettista ma da speculatore
Per cui chiedo io a te..."ti cambia entrare a 99 piuttosto che a 97 piuttosto che a 101 in 13 anni di cedole al 4% ?"
Se la risposta è si non sei un cassettista, pertanto come detto in passato consiglio un operatività con visione di breve e magari molte entrate o uscite...
Vedo che molti si agitano o si chiedono del perchè di un -1\2% o viceversa sul daily...perchè ?
forse perchè non si è cassettisti ?
forse perchè in fondo si pensa di essere trader (spero non della domenica) ?
forse perchè si ha un capitale modesto allocato per questo strumento per cui non soddisfa a sufficienza come flusso cedolare generato pertanto si ricerca una sorta di scalping amatoriale sul prezzo nel breve ?
Io sono certo di essere un investitore che guarda ai flussi generati (parlando di componente obg del ptf) pertanto ogni volta che vedo un rinvio del taglio tassi, ogni volta che sento parole attente all'inflazione, ogni volta che capisco che le BC vorrebbero vedere una sorta di recessione prima di intervenire...mi sento ancor più soddisfatto di aver atteso a lungo per rientrare con forza nel nostro amico no cacs, perchè quando sarà il momento ne potrò godere talmente tanto da trasformarmi da cassettista (che però mi va benissimo così fino a scadenza) in uno speculatore "obbligato" dal mio PMC rispetto al prezzo di mercato (ergo mi devono costringere a vendere)
Ci sono già passato pre e post Berlusca, quando il 7% di rendimento faceva tremare il 95% delle persone con cui parlavo, cosa che poi si è tramutata in uno egli investimenti della vita...
...molti comprarono in ritardo, per poi vendere in anticipo in un trend tassi ormai segnato, ma non capito dai più.
Non hai idea di quante persone ho incontrato che comprato a 100 il 37 (in grande ritardo), hanno venduto a 110\115%, nonostante fosse chiaro quello che sarebbe accaduto per anni...
Per cui capire chi siamo, dove siamo e dove stiamo andando...il resto deve essere tua scelta personale...
...il compito che hai se tieni ai soldi che tu hai sudato, è capire quello che si fa e agire in base a opinioni proprie basate su ricerca e un minimo di studio (anche del passato)...se sbagli sarai meno soggetto a down psicologico perchè dietro c'era un ragionamento, se invece poi ci prendi, la soddisfazione personale sarà sempre più nutrita, aumentando la propria consapevolezza delle scelte finanziarie...fondamentale in un mondo che vede stipendi sempre più schiacciati, dove l'impatto che può avere la rivalutazione delle finanze personali è tutt'altro che cosa di poco conto.
Se sei cassettista i prezzi odierni, se non già comprati in precedenza, restano cmq ottimi a mio avviso punto più, punto meno...se ci si fa domande sotto 100, non immagino l'impatto psicologico (che tale resta) di vedere per un pò magari il titolo a 101-102...ci si chiederebbe "treno perso?" (cosa vissuta più e più volte da molti).
Per quanto mi riguarda ho iniziato ad ritornare finalmente sul mio amato 2037 (no cacs - per me importante checche se ne dica...anche solo perchè mi ha sempre portato un gran bene) da inizio 2023 con un attuale prezzo di carico di 95...si poteva fare meglio ? SI ... si potrebbe fare peggio ? CERTO ... io non mi sono mai dato un target price di entrata, ma un target coupon si, pertanto quando ho visto quello che mi avrebbe reso sereno come rendimento costante non ho esitato.
PS : anche io cmq sono per Giugno anche se i dati che vedo in USA non mi fanno essere certo che la BCE agirà prima (nonostante il grande malato crucco stia diventando un tema sempre più presente sulle scrivanie di Bruxelles, ma il cross eur\usd resta troppo importante per essere snobbato)...infatti da tempo dico che le riunioni delle BC di Marzo \ Aprile potranno darci indicazioni "vere"...fino ad allora non ci sarà nulla di che. Anche se già il prossimo dato inflazione in uscita questo venerdì DEVE vedere un'inflazione al 2,5% dal 2,8% pertanto il mercato si attende un deciso ulteriore calo che avvicina il target.
Vediamo...