BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.28

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Chiusa ad ulteriori risposte.
...perbacco...lieto di contribuire, se serve mandami un richiamo e aggiorno.

Italy Inflation Bond Swap
OK! Grazie mille da parte mia e a nome di tutto il thread, finalmente dei dati precisi su cui ragionare :clap:

Sorprendenti (almeno per me) gli swil italici che indicherebbero una notevole discesa futura dell’inflazione, restando però sempre in territorio positivo, il dato ad 1 anno sarebbe il più basso, poi si risalirebbe progressivamente per diversi anni fino al 2%.

Mi lascia perplesso il fatto che nella pagina di sviluppo futuro dell’indice FOI nT si passi dall’attuale 118,2 di dicembre 2022 fino a ben 131,556 di dicembre 2023. In pratica viene prevista un’inflazione dell’11,30% fino a fine anno!
Insomma, stanno usato l’attuale tendenziale come previsionale futuro, mi chiedo il perché, visto che gli swil da loro stessi pubblicati, indicano un’inflazione previsionale molto più bassa!

Molto interessanti i dati mensili di stagionalità normalizzata, sono calcolati sullo storico di 5 anni del CPI italico.
Sostanzialmente coincidono coi miei dati mensili di stagionalità normalizzata, che però sono calcolati sullo storico di 7 anni del FOI nT, i mesi stagionalmente inflattivi o deflattivi sono esattamente gli stessi e i valori cambiano di pochissimo.

@pvpn, hai dato un’occhiata alla stagionalità? Che ne pensi?
@Blacksmith., @Tramaglino e @altor12, che ne pensate dello swil ad 1 anno così basso? E perché poi non lo usano anche nella simulazione di sviluppo futuro dell’indice FOI?
 
E anche questo è molto interessante.
Anche adesso sono sorpreso, ora in positivo, voglio dire che: una certa capacità previsionsale l'hanno avuta (guardando quelli di Aprile).
Dunque, i dati di aprile 2022, rilevati quando era nota l’inflazione di marzo 2022 al 6,39%, indicano una previsione ad 1 anno di un’inflazione attesa del 6,57%.
Quindi mi pare che la previsione ad 1 anno non si discosti più di tanto dalla più recente rilevazione del tendenziale.

Adesso sono scesi, e da Dicembre ad oggi non è stata scaricata inflazione tale da coprire la discesa, voglio dire che hanno effettivamente cambiato significativamente le loro aspettative.
In effetti i dati swil attuali sono abbastanza sorprendenti, si distaccano completamente dal tendenziale rilevato a dicembre 11,3% nonché dall’inflazione mensile di dicembre destagionalizzata e annualizzata 2,9%.
Gli swil italici indicherebbero una notevole discesa futura dell’inflazione, restando però sempre in territorio positivo, il dato ad 1 anno sarebbe il più basso, poi si risalirebbe progressivamente per diversi anni fino al 2%.
Prendiamo nota dell’attuale dato swil italico +0,34% ad 1 anno :confused:, all’apparenza di sorprendente amenità :eek:, tra un anno potremo valutarne l’efficienza.

Mi servono sicuramente giorni di riflessione per cercare di intuire cosa in un tempo così definito ha modificato le prospettive future (alcune piccole differenze pure sul lungo periodo): annunci di politica monetaria, sviluppi nella guerra, altro di natura geopolitica o economica...
Concordo, bisogna riflettere a lungo per metabolizzare questi dati.
Comunque, ponendo l’inflazione di riferimento del modello super reale a valori molto bassi (tra 0,34% e 2%), i disallineamenti dei BtpItalia resterebbero sostanzialmente immutati, ad eccezione dei più brevi che andrebbero a rendimenti reali molto elevati, i due più brevi renderebbero molto più dei lunghi.
 
Prof. Coletti ha appena postato un video dove spiega il rischio di prendere il Mg23 legato al rateo della cedola e anche le relative questioni fiscali.

Lo seguo da un po' di tempo...oltre alla sua preparazione mi piace molto il fatto che sia"leggibile" per un vasto e variegato pubblico...
 
Qualcuno che ha banca o sim che fa il dettaglio prima di inviare ordine riuscirebbe a dirmi quanto vengono 5000€ di nominali di btp it nv28? Anche i parziali?😇 aceee
 
Qualcuno che ha banca o sim che fa il dettaglio prima di inviare ordine riuscirebbe a dirmi quanto vengono 5000€ di nominali di btp it nv28? Anche i parziali?😇 aceee
Metto dentro 5.000€ con Fineco.
Stima Ordine: 5.078,88
Tel Quel Acq. 101,5568
rateo Int. 0,305
 
Prof. Coletti ha appena postato un video dove spiega il rischio di prendere il Mg23 legato al rateo della cedola e anche le relative questioni fiscali.

Ho guardato il video, il meccanismo è spiegato bene. Non riesco a capire se il rischio di perderci per colpa del meccanismo fiscale permane anche per i BTP Italia che scadono ad esempio nel 2024. In fin dei conti mancano solo circa 14 mesi alla scadenza del BTP Italia Aprile 24
 
Scusate ma il Maggio 23 IT0005253676 che adesso quota 99.37?
Lo comprerei con Prezzo Tel quel acquisto = 103,37763 e secondo fineco rende a scadenza 10.73%

C'e' qualcosa che non torna (o meglio che non sto capendo)
 
Ciao,
Sebbene abbia letto più volte la prima pagina non mi sono ancora chiare alcune dinamiche (probabilmente per la mia ignoranza in finanza). Prendo il tuo esempio come spunto per fare alcune domande:
  • Tu l'hai pagato più di 100 per via del CI che è già "maturato" fin'ora?
  • Il rischio sarebbe se l'inflazione da ora a fino al pagamento della prima cedola (maggio nel caso in questione) scendesse?
  • In quest'ultimo caso cosa succederebbe? Ti troveresti delle minusvalenze da compensare in portafoglio?
  • Nel caso in cui tu ne avessi presi 10k, avresti pagato 10284. La prima rata attesa dovrebbe essere di circa 430 euro (sto usando il foglio di calcolo disponibile sul forum di BTP Italia).
    • Nel caso in cui l'inflazione rimanga costante immagino che prenderesti questi 430 euro e basta.
    • Nel caso in cui invece nei prossimi mesi ci fosse deflazione e la prima rata diventasse di 61 euro (considero solo la parte di tasso fisso) cosa succederebbe? Avresti una minusvalenza di 284-61=233 euro?
Grazie a chiunque mi risponderà, mi scuso se sono domande stupide ma ho provato a mettere insieme quello che ho intuito leggendo il forum

Si ho pagato il prezzo "tel quel" che é superiore a 100 per dare al venditore la sua quota di cedola pro rata e l'inflazione maturata.

E' da capire che l'inflazione anche se calasse bruscamente e dal 10% passasse all'1% sarebbe sempre positiva e quindi in aumento, quanto ho pagato al venditore verrà sicuramente pagato nella prossima cedola perché é inflazione maturata cioè acquisita nell'indice FOI, per non prendere quanto ho pagato al venditore l'indice FOI dovrebbe scendere, ma perché succeda serve che ci sia deflazione, cioé che l'indice FOI scenda al di sotto di quanto era al giorno di valuta del mio acquisto, ora sappiamo che l'inflazione é in fase calante ma sempre positiva che deflazioni a breve é quasi impossibile, difatti la BCE sta alzando i tassi proprio per farla scendere ma non per andare in deflazione ma per raggiungere l'obiettivo del 2% di inflazione positiva.

Non dico che é impossibile ma é estremamente improbabile che io non riprenda i soldi del prezzo "tel quel" che ho pagato al venditore, nel caso che alla alla scadenza cedolare semestrale e/o rimborso del titolo l'indice FOI sarà inferiore a quanto era alla data di valuta del mio acquisto avrò una minusvalenza per quanto perso e sarà calcolata solo sulla parte di inflazione non sulla cedola fissa, quella verrà rimborsata di sicuro al 100%
 
Ultima modifica:
Ho guardato il video, il meccanismo è spiegato bene. Non riesco a capire se il rischio di perderci per colpa del meccanismo fiscale permane anche per i BTP Italia che scadono ad esempio nel 2024. In fin dei conti mancano solo circa 14 mesi alla scadenza del BTP Italia Aprile 24

La quota di inflazione che paghi al venditore alza il prezzo fiscale (sono minus a scadenza) anche per il 24
Sotto i sei mesi c'è anche il rischio di un mese deflattivo con incasso inferiore all'anticipo
Sarebbe meglio comprare a ridosso dello stacco cedola . .
 
Scusate ma il Maggio 23 IT0005253676 che adesso quota 99.37?
Lo comprerei con Prezzo Tel quel acquisto = 103,37763 e secondo fineco rende a scadenza 10.73%

C'e' qualcosa che non torna (o meglio che non sto capendo)

Guardati il video del post sopra il tuo . .
 
OK! Grazie mille da parte mia e a nome di tutto il thread, finalmente dei dati precisi su cui ragionare :clap:

Sorprendenti (almeno per me) gli swil italici che indicherebbero una notevole discesa futura dell’inflazione, restando però sempre in territorio positivo, il dato ad 1 anno sarebbe il più basso, poi si risalirebbe progressivamente per diversi anni fino al 2%.
Personalmente nel condividere la sorpresa, per metabolizzare la cosa mi sono messo a riordinare i molti file e scrivermi appunti sui calcoli che ho fatto prima di dimenticarli e a giocare con le formule dei conteggi in ASW, per tenere in movimento la testa ma "non pensarci troppo"
:tapiro:
Molto interessanti i dati mensili di stagionalità normalizzata, sono calcolati sullo storico di 5 anni del CPI italico.
Sostanzialmente coincidono coi miei dati mensili di stagionalità normalizzata, che però sono calcolati sullo storico di 7 anni del FOI nT, i mesi stagionalmente inflattivi o deflattivi sono esattamente gli stessi e i valori cambiano di pochissimo.
Direi che con l'aiuto @Lumaca (ancora grazie anche da parte mia!) :bow::bow::bow:Abbiamo dati coerenti da poter usare come standard sul forum.
@pvpn, hai dato un’occhiata alla stagionalità? Che ne pensi?
@Blacksmith., @Tramaglino e @altor12, che ne pensate dello swil ad 1 anno così basso? E perché poi non lo usano anche nella simulazione di sviluppo futuro dell’indice FOI?
A questo punto mi chiedo come si è arrivato dagli swil di dicembre e questi (con passi progressivi? evidenti scalini?). Perchè a questo punto la domanda chiave, già fatta e che ripropongo, è la reazione del tasso fisso. Voglio dire (e scusate la ripetizione) come non ha praticamente reagito al +3,3% di ottobre, non sembra aver reagito a questa vicenda. Sicuramente "mi sfugge qualcosa" :tapiro:
 
La quota di inflazione che paghi al venditore alza il prezzo fiscale (sono minus a scadenza) anche per il 24
Sotto i sei mesi c'è anche il rischio di un mese deflattivo con incasso inferiore all'anticipo
Sarebbe meglio comprare a ridosso dello stacco cedola . .

Cioè a stacco cedola già avvenuta o quando? Grazie
 
Parallelamente, per coerenza, dovrebbero scendere i rendimenti del tasso fisso . .
si, l'idea sarebbe, se il tutto fosse coerente, che si dovrebbe andare a tradare sui btp con prezzo secco sotto 100 e durata residua <8 anni
ma come al solito il mercato fa altro
 
La quota di inflazione che paghi al venditore alza il prezzo fiscale (sono minus a scadenza) anche per il 24
Sotto i sei mesi c'è anche il rischio di un mese deflattivo con incasso inferiore all'anticipo
Sarebbe meglio comprare a ridosso dello stacco cedola . .
Giusto per avere conferma del mio ragionamento: l'acquisto del Mag 23 espone al rischio di "qualche" mese deflattivo (sempre per via dell'inflazione di ottobre incorporata nei ci di dicembre). Col nov 23, invece, digerisci un'eventuale cedola deludente a maggio ma ti rifai con la seconda, quella finale. Se poi pure questa andasse male, amen...tutto lavoro in meno per la francese. Se sbaglio, dove ?
 
Cioè a stacco cedola già avvenuta o quando? Grazie

Per le banche "normali" da inizio mese cedolare il CI è disaggio (non alza il P.Fiscale)
Due giorni lavorativi prima dello stacco cedola il CI torna a 1
Subito dopo lo stacco cedola l'inflazione accumulata nel CI è comunque poca cosa . .
 
Io non credo nemmeno ai loro sistemi di rilevazione dell'inflazione (vedasi il ridicolo 3.5 fatto a ottobre dal nulla) figuriamoci alle previsioni a due o tre anni
 
penso che quest'anno causa la bce che riduce gli acquisti , il nostro paese dovrà invogliare gli investitori a comprare debito sul mercato e penso che lo spread salirà e quindi i prezzi dei btp scenderanno con rendimento in aumento , meglio non sparare tutte le cartucce o si resterà incastrati , e anche se uno dice di essere cassettista incasserà comunque meno interessi a scadenza ..........
però il btp italia penso che dello spread ne dovrebbe risentire meno in quanto è basato sull'inflazione , ma in parte ne risente anche lui .
saluto
 
Si ho pagato il prezzo "tel quel" che é superiore a 100 per dare al venditore la sua quota di cedola pro rata e l'inflazione maturata.

E' da capire che l'inflazione anche se calasse bruscamente e dal 10% passasse all'1% sarebbe sempre positiva e quindi in aumento, quanto ho pagato al venditore verrà sicuramente pagato nella prossima cedola perché é inflazione maturata cioè acquisita nell'indice FOI, per non prendere quanto ho pagato al venditore l'indice FOI dovrebbe scendere, ma perché succeda serve che ci sia deflazione, cioé che l'indice FOI scenda al di sotto di quanto era al giorno di valuta del mio acquisto, ora sappiamo che l'inflazione é in fase calante ma sempre positiva che deflazioni a breve é quasi impossibile, difatti la BCE sta alzando i tassi proprio per farla scendere ma non per andare in deflazione ma per raggiungere l'obiettivo del 2% di inflazione positiva.

Non dico che é impossibile ma é estremamente improbabile che io non riprenda i soldi del prezzo "tel quel" che ho pagato al venditore, nel caso che alla alla scadenza cedolare semestrale e/o rimborso del titolo l'indice FOI sarà inferiore a quanto era alla data di valuta del mio acquisto avrò una minusvalenza per quanto perso e sarà calcolata solo sulla parte di inflazione non sulla cedola fissa, quella verrà rimborsata di sicuro al 100%
Grazie mille per la spiegazione.
Ma appunto ammettiamo che alla scadenza del titolo (maggio 2025) l'indice FOI sia più basso di quello che è ora. Allora a quanto ammonterebbe la minusvalenza?
 
Stato
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