Post dedicato esclusivamente ai matematici del thread
Partendo dalle precedenti analisi storiche, dove la più recente rilevazione dell’inflazione annua dimostrava di essere più affidabile nel prevedere la prossima inflazione tendenziale di qualsiasi altro indicatore, ho effettuato una nuova analisi storica, alla ricerca di conferme o smentite:
Previsione della prossima inflazione mensile in base all’inflazione mensile rilevata nel mese precedente
Per ciascun mese passato ho ricavato l’inflazione mensile destagionalizzata, poi l’ho ri-stagionalizzata per il mese successivo, dopodiché ho confrontato il risultato col dato effettivo del mese successivo.
Previsione della prossima inflazione mensile in base all’inflazione trimestrale rilevata nel mese precedente
Per ciascun mese passato ho ricavato l’inflazione trimestrale destagionalizzata, poi l’ho mensilizzata e ri-stagionalizzata per il mese successivo, dopodiché ho confrontato il risultato col dato effettivo del mese successivo.
Previsione della prossima inflazione mensile in base all’inflazione semestrale rilevata nel mese precedente
Per ciascun mese passato ho ricavato l’inflazione semestrale destagionalizzata, poi l’ho mensilizzata e ri-stagionalizzata per il mese successivo, dopodiché ho confrontato il risultato col dato effettivo del mese successivo.
Previsione della prossima inflazione mensile in base all’inflazione annuale rilevata nel mese precedente
Per ciascun mese passato ho ricavato l’inflazione annuale, poi l’ho mensilizzata e stagionalizzata per il mese successivo, dopodiché ho confrontato il risultato col dato effettivo del mese successivo.
Inizialmente avevo esteso l’analisi agli ultimi 7 anni, poi ho deciso di limitarla solo agli ultimi due anni, dove gli errori di previsione risultavano ovviamente più elevati che negli anni precedenti.
Nei risultati ho trovato conferma di quanto presupposto:
0,32% è stata la miglior media degli errori assoluti, ed è stata ottenuta dall’inflazione annuale.
0,37% è stata la peggior media degli errori assoluti, ed è stata ottenuta dall’inflazione mensile.
0,11% è stata la miglior media escludendo gli outliers, ed è stata ottenuta dall’inflazione annuale.
0,16% è stata la peggior media escludendo gli outliers, ed è stata ottenuta dall’inflazione trimestrale.
Ciao! Rispondo all'appello!
Provo prima di tutto a dare una rilettura della tua analisi.
Se pensiamo al FOI come funzione continua (di cui abbiamo un campionamento discreto), all'inflazione come derivata prima, e alla variazione dell'inflazione come derivata seconda, allora io ci leggo che:
Nonostante il campionamento abbia del rumore che può essere compensato osservando un intervallo anziché un punto, quale è il periodo giusto da osservare?
Poiché il risultato ha un errore progressivamente ridotto fino all'estremo dei tuoi test (ovvero i 12 mesi), servirebbe prima trovare l'ottimo (provando i periodi di lunghezza 15, 18, 21, 24 mesi), ma comunque già così a me sembra che venga mostrato un andamento di natura costante della derivata seconda, ed una di natura lineare della derivata prima.
Il che mostrerebbe che l'unico dato utile estraibile sarebbe ipotizzare un'inflazione in crescita a ritmo costante.
Questo sembra che l'inflazione stia cercando di raggiungere una inflazione target con una progressione lineare, in quanto presupponiamo tutti che il target non possa essere +inf.
A fronte di un modello del genere, non saremmo mai in grado di predire il cambio di tendenza, in quanto se da un lato i dati mensile/trimestrale li riteniamo soggetti a rumore (o fluttuanti), dall'altro la stabilità indotta dall'usare i dati di 8-12 mesi fa inibiscono la capacità di notare il cambiamento.
Trovo comunque utile tirare la seguente massima: "non sapendo che pesci pigliare, è suffragato dalla serie storica ipotizzare che l'inflazione stia continuando ad aumentare a ritmo costante".
Una sorta di principio d'inerzia.
Quale può essere un prossimo passo? La via della computer science!
E' una strada intrapresa da altri, che negli ultimi anni ha portato a notevoli risultati.
Al seguente link (
US Inflation Prediction) un interessante articolo di come hanno piuttosto accuratamente predetto l'inflazione mensile americana usando una CNN (convolutional neural network), addestrata con l'equivalente americano del FOI (progetto scaricabile da github qui
Pytorch Forecasting). Input e output sono gli stessi tuoi, in input solo la serie storica mensile, in output la predizione mensile futura.
Ne approfitto per chiudere questo mio primo post sul forum da neo iscritto, sono un trentenne con un backround in matematica e in computer science, veramente ignorante in finanza, che sta cercando di colmare le sue lacune mentre si domanda dove investire i suoi primi risparmi.
Io un cippetto oggi sul Mar28 ce l'ho messo, va a far compagnia al Nov28 e al Giu30. Grazie a tutti per le tante info che avete seminato negli ultimi due volumi!