BTP ITALIA, tutte le emissioni, caratteristiche, pregi e difetti.

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Dopo la prima settimana, 22Ot e 11Gn risultano avere lo stesso rendimento a 'inflazione zero'.
Sarebbe 'bizzarro' se il 22Ot arrivasse ad avere un rendimento superiore all' 11Gn.

Dalle ultime quotazioni di oggi, con il metodo Breakeven Analysis di Bloomberg per le BEIRs:
BTP Italia 26MZ16 100.95 rendimento lordo 2.16%annuoreale+inflazioneItaliana
BTP Italia 11Gn16 104.19 rendimento lordo 2.34%annuoreale+inflazioneItaliana
BTP 15AP16 3,75% 102.19 rendimento lordo 3.08%annuo (3.25% estrapolato per maturity Gn16 e 3.13% per Mz16)
Inflazione Italiana 'break-even' 0.97% per il 26Mz16 e 0.92% per l'11Gn16)

BTP€i 15ST16 2,10% 99.81 rendimento lordo 2.15%annuoreale+inflazione€uropea
BTP Italia 22Ot16 100.79 rendimento lordo 2.34%annuoreale+inflazioneItaliana
BTP 15ST16 4,75% 105.14 rendimento lordo 3.33%annuo (3.36% estrapolato per maturity Ot16)
Inflazione €uropea 'break-even' 1.18% e Inflazione Italiana 'break-even per il 22Ot16 1.02%


ho considerato il CI di fine mese e non quello del giorno effettivo di stacco cedolare... che nel caso dell'11gn è all'inizio del mese e non verso la fine come gl'altri due.

Un dettaglio che ho imparato guardando le tabelle degli indici giornalieri è che il valore del FOI di ogni mese (quello pubblicizzato) è quello del giorno 1 di quel mese e non un valore 'medio'.
 
Che dire della giornata di oggi:avevo messo 26 k in vendita a 100,80 da stamattina,ma le macchinette erano tarate evidentemente a 100,79 :mmmm: Passavano ordini anche di 450k a 100,79 ma non si andava oltre :wall: Mi aspetto che lunedì vada meglio.Tutto sommato ha chiuso bene il nostro btpItalia3.Buon weekend,e un saluto a Verdemare che come sempre ci illumina di immenso con le sue perle OK!
 
Salve gente sono uno studente universitario e vorrei investire il mio piccolo tesoretto...in BFT. In TV parlano molto di queste tornate di BFT e volevo sapere se convengono così tanto da un semplice conto deposito, come il RENDIMAX LIKE 4% all' anno senza vincolo.
GRAZIE
 
Salve gente sono uno studente universitario e vorrei investire il mio piccolo tesoretto...in BFT. In TV parlano molto di queste tornate di BFT e volevo sapere se convengono così tanto da un semplice conto deposito, come il RENDIMAX LIKE 4% all' anno senza vincolo.
GRAZIE
In merito ai BFT (buoni fruttiferi postali immagino) ti rimando a questa pagina Per quanto riguarda RENDIMAX LIKE il tasso del 4% scenderà al 3,75% dal 1/11/2012.Il vincolo del LIKE è a 33 giorni,nel senso che se hai bisogno di una parte o di tutto il capitale vincolato lo potrai riavere disponibile 33 giorni dopo che ne hai fatto richiesta di svincolo.Gli interessi te li accreditano ogni 3 mesi.Ora come ora il btpItalia rappresenta una buona opportunità di investimento perchè ti da delle cedole a un tasso pari al 2,55% più la rivalutazione dell'inflazione.Lo puoi negoziare sul MOT e vendere anche prima della scadenza,che è pari a 4 anni.Dipende molto da quello che è il tuo orizzonte temporale di investimento,e se hai voglia di cimentarti in operazioni di trading,ovvero di lasciare in cassetto per un dato periodo una determinata cifra.Sul RENDIMAX LIKE ci paghi il 20% di tasse sugli interessi maturati,mentre sulle cedole del btp il 12,50%,e se vendi il btp a un prezzo maggiore di quello acquistato puoi compensare le eventuali minusvalenze che hai in portafoglio,ovvero se non hai minusvalenze paghi il 20% sul guadagno maturato.Valuta tu e facci sapere OK!
 
Hai dimenticato la questione del bollo: su rendimax è a carico della banca (fino a quando non si sa). Per i titoli 0,10% ora e 0,15% dal 2013 a meno di attivare il prestito titoli con qualche promozione per cui è la banca che se lo accolla.
 
Salve gente sono uno studente universitario e vorrei investire il mio piccolo tesoretto...in BFT. In TV parlano molto di queste tornate di BFT e volevo sapere se convengono così tanto da un semplice conto deposito, come il RENDIMAX LIKE 4% all' anno senza vincolo.
GRAZIE

Metà e metà no ? Con il rendi hai la liquidità praticamente sempre disponibile mentre con il BTPitalia hai un investimento da cassetto non troppo lungo e che forse coincide con il tuo percorso universitario. OK!
 
I conti sono uguali...
Ok, ho rifatto i conti col FOI giornaliero e i miei dati coincidono perfettamente coi tuoi.
Il BtpItaly2,55%22/10/16 staccherà una prima cedola più bassa del BTPItaly2,45%26/03/16...
Insomma, sembrerebbe confermato che l'ultima emissione, pur avendo cedola nominale più alta della prima emissione, darà una cedola effettiva più bassa...:rolleyes:
 

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mmmmh, quindi se io lunedì dovessi investire quale BTPitalia converrebbe prendere?
 
Hai dimenticato la questione del bollo: su rendimax è a carico della banca (fino a quando non si sa). Per i titoli 0,10% ora e 0,15% dal 2013 a meno di attivare il prestito titoli con qualche promozione per cui è la banca che se lo accolla.
Ti confermo tutto,perchè ho anch'io RENDIMAX.E' pur vero che avendo abbassato il rendimento del LIKE dal 4% al 3,75% è come se pagassimo noi il bollo :p
 
Ok, ho rifatto i conti col FOI giornaliero e i miei dati coincidono perfettamente coi tuoi.
Il BtpItaly2,55%22/10/16 staccherà una prima cedola più bassa del BTPItaly2,45%26/03/16...
Insomma, sembrerebbe confermato che l'ultima emissione, pur avendo cedola nominale più alta della prima emissione, darà una cedola effettiva più bassa...:rolleyes:

Non mi ritrovo coi valori che hai postato tenendo conto degli indici FOI presunti .
Per il BTP italia 22-10-16 , il numero indice di riferimento al 22-10-12 è 106,23871 come precisato nel prospetto di emissione ,il quale lo si ottiene applicando la formula presente nello stesso prospetto (la quale non è la stessa che hai usato tu, evidentemente) che tiene conto anche del valore del mese -3 e non solo di quello del mese -2 .
Applicandola ai dati presunti del FOI di gennaio 2013(-3) e febbraio 2013(-2) e riferendola al giorno 22 aprile , si ottiene un numero indice di 106,84 da cui un CI di 106,84/106,23871=1,0056598 e quindi una cedola rivalutata di 1,275*1,0056598=1,282 % (rivalutazione semestrale cedola dello 0.54901 %).
Ti ricordo che l’incremento dell’inflazione semestrale NON va sommato alla cedola base , ma quest’ultima bisogna moltiplicarla per il CI .
Utilizzando la stessa metodologia di calcolo, per il BTP italia 26-3-16 si ricava un CI di 1,0077129 al 26-3-2013 da cui una cedola di 1,225*1,0077129=1,234 % (rivalutazione semestrale cedola dello 0,73469 %).
Pertanto , la cedola del BTP italia 22-10-16 sarà maggiore di quella del BTP italia 23-3-16 nonostante la rivalutazione semestrale del primo sia minore di quella del secondo).
Per il BTP italia 11-6-16 non ho i dati per verificare .
Al post #1230 avevo inserito il foglio di calcolo che io utilizzo a questo scopo , ma sembrerebbe che non interessi a nessuno .
 
Non mi ritrovo coi valori che hai postato tenendo conto degli indici FOI presunti .
Per il BTP italia 22-10-16 , il numero indice di riferimento al 22-10-12 è 106,23871 come precisato nel prospetto di emissione ,il quale lo si ottiene applicando la formula presente nello stesso prospetto (la quale non è la stessa che hai usato tu, evidentemente) che tiene conto anche del valore del mese -3 e non solo di quello del mese -2 .
Applicandola ai dati presunti del FOI di gennaio 2013(-3) e febbraio 2013(-2) e riferendola al giorno 22 aprile , si ottiene un numero indice di 106,84 da cui un CI di 106,84/106,23871=1,0056598 e quindi una cedola rivalutata di 1,275*1,0056598=1,282 % (rivalutazione semestrale cedola dello 0.54901 %).
Ti ricordo che l’incremento dell’inflazione semestrale NON va sommato alla cedola base , ma quest’ultima bisogna moltiplicarla per il CI .
Utilizzando la stessa metodologia di calcolo, per il BTP italia 26-3-16 si ricava un CI di 1,0077129 al 26-3-2013 da cui una cedola di 1,225*1,0077129=1,234 % (rivalutazione semestrale cedola dello 0,73469 %).
Pertanto , la cedola del BTP italia 22-10-16 sarà maggiore di quella del BTP italia 23-3-16 nonostante la rivalutazione semestrale del primo sia minore di quella del secondo).
Per il BTP italia 11-6-16 non ho i dati per verificare .
Al post #1230 avevo inserito il foglio di calcolo che io utilizzo a questo scopo , ma sembrerebbe che non interessi a nessuno .
Le rivalutazioni semestrali che hai calcolato tu sono molto simili alle mie... Le differenze vertono in uno o due centesimi... Peraltro la tua rivalutazione del btpitaly3 risulta ancor più bassa della mia...
Quella piccola differenza è dovuta al fatto che stiamo usando delle inflazioni previsionali leggermente diverse. Il motivo per cui anche il mio indice base è leggermente differente da quello ufficiale è dovuto al fatto che io ho usato i valori previsionali (e quindi anche i valori consolidati) del FOI (e non del FOI ex tabacco) pubblicate da un affidabile istituto di forecast.
Inoltre, non è vero che abbia usato l'indice solo del mese -2, bensì come puoi vedere sul foglio che ho postato, ho usato il valore giornaliero intrapolando sia il mese -2 che -3.
Infine, guarda che qui stiamo parando di BtpItalia e non di BtpI. Per ogni stacco cedolare viene sommata la cedola nominale rivalutata più la rivalutazione stessa.
La formula di determinazione cedolare è questa:
Ced = Ci * Ced.nom /2 + 100 * (Ci-1)

In conclusione, si conferma che la prossima cedola del btpitaly3 dovrebbe essere inferiore a quella del btpitaly1.
 
Encadenado;34567812]Le rivalutazioni semestrali che hai calcolato tu sono molto simili alle mie... Le differenze vertono in uno o due centesimi... Peraltro la tua rivalutazione del btpitaly3 risulta ancor più bassa della mia...
Quella piccola differenza è dovuta al fatto che stiamo usando delle inflazioni previsionali leggermente diverse. Il motivo per cui anche il mio indice base è leggermente differente da quello ufficiale è dovuto al fatto che io ho usato i valori previsionali (e quindi anche i valori consolidati) del FOI (e non del FOI ex tabacco) pubblicate da un affidabile istituto di forecast.


Io ho usato gli stessi valori del FOI che hai indicato tu nel tuo specchietto del post precedente .

Inoltre, non è vero che abbia usato l'indice solo del mese -2, bensì come puoi vedere sul foglio che ho postato, ho usato il valore giornaliero intrapolando sia il mese -2 che -3.

Non so se questo metodo di interpolazione sia la stessa cosa dell'usare la formula prevista nei documenti usciti al momento dell'emissione : probabilmente sarà così.


Infine, guarda che qui stiamo parando di BtpItalia e non di BtpI. Per ogni stacco cedolare viene sommata la cedola nominale rivalutata più la rivalutazione stessa.
La formula di determinazione cedolare è questa:
Ced = Ci * Ced.nom /2 + 100 * (Ci-1)


Usando quella formula tu consideri anche la rivalutazione del capitale in funzione del CI: io ho fatto i calcoli SOLO relativamente alla parte cedola normale , ma è più giusto tenere conto anche della rivalutazione visto che viene accreditata insieme .


In conclusione, si conferma che la prossima cedola del btpitaly3 dovrebbe essere inferiore a quella del btpitaly1.

Se tengo conto anche della rivalutazione del capitale come hai fatto tu , allora sì che la cedola complessiva del Btp1 risulta superiore a quella del Btp3 (al contrario di quanto succede considerando solo la parte cedolare normale esclusa la rivalutazione)

Btp1 >>> 175.5 € netti ogni 10000 nominali investiti
Btp3 >>> 161,72 € netti ogni 10000 nominali investiti
 
Ultima modifica:
Encadenado;34567812]Le rivalutazioni semestrali che hai calcolato tu sono molto simili alle mie... Le differenze vertono in uno o due centesimi... Peraltro la tua rivalutazione del btpitaly3 risulta ancor più bassa della mia...
Quella piccola differenza è dovuta al fatto che stiamo usando delle inflazioni previsionali leggermente diverse. Il motivo per cui anche il mio indice base è leggermente differente da quello ufficiale è dovuto al fatto che io ho usato i valori previsionali (e quindi anche i valori consolidati) del FOI (e non del FOI ex tabacco) pubblicate da un affidabile istituto di forecast.


Io ho usato gli stessi valori del FOI che hai indicato tu nel tuo specchietto del post precedente .

Inoltre, non è vero che abbia usato l'indice solo del mese -2, bensì come puoi vedere sul foglio che ho postato, ho usato il valore giornaliero intrapolando sia il mese -2 che -3.

Non so se questo metodo di interpolazione sia la stessa cosa dell'usare la formula prevista nei documenti usciti al momento dell'emissione : probabilmente sarà così.


Infine, guarda che qui stiamo parando di BtpItalia e non di BtpI. Per ogni stacco cedolare viene sommata la cedola nominale rivalutata più la rivalutazione stessa.
La formula di determinazione cedolare è questa:
Ced = Ci * Ced.nom /2 + 100 * (Ci-1)


Usando quella formula tu consideri anche la rivalutazione del capitale in funzione del CI: io ho fatto i calcoli SOLO relativamente alla parte cedola normale , ma è più giusto tenere conto anche della rivalutazione visto che viene accreditata insieme .


In conclusione, si conferma che la prossima cedola del btpitaly3 dovrebbe essere inferiore a quella del btpitaly1.

Se tengo conto anche della rivalutazione del capitale come hai fatto tu , allora sì che la cedola complessiva del Btp1 risulta superiore a quella del Btp3 (al contrario di quanto succede considerando solo la parte cedolare normale esclusa la rivalutazione)

Btp1 >>> 175.5 € netti ogni 10000 nominali investiti
Btp3 >>> 161,72 € netti ogni 10000 nominali investiti
okOK! Adesso ci siamo... La cedola da considerare è quella complessiva.:yes:

Riguardo il discorso degli indici, se hai usato gli stessi miei, non puoi usare l'indice base ufficiale di emissione del btpitalia, poiché è basato sul FOI ex-tabacco e non sul FOI generale. In realtà non ci sono discostamenti apprezzabili tra i due indici, ma negli anni anno accumulato una certo spread.
Per le previsioni è lecito usare l'uno o l'altro, ma l'importante è usare il medesimo sia per la base iniziale della cedola, e sia per l valore allo stacco.
 
Al post #1230 avevo inserito il foglio di calcolo che io utilizzo a questo scopo, ma sembrerebbe che non interessi a nessuno.

Salve giamyx, avevo già scaricato la versione vecchia e ora ho scaricato anche la versione nuova per controllare eventuali correzioni.

Il file è poco 'fruibile', per questo non ha ricevuto commenti: il 90% degli utenti non sa affatto cosa sia il FOI, non capisce cosa deve inserire.

E' per questo che la versione con le inflazioni semestrali previsionali (al posto dei FOI previsionali) ha invece ricevuto maggior successo.

Devo dire che la prima volta ho aperto il file con estrema curiosità e interesse.
Il commento al file prometteva:
è possibile simulare qualsiasi situazione ottenendo i rispettivi "numeri indice" e, di conseguenza, i "coefficienti di indicizzazione CI"

Sono invece rimasto deluso... il confronto MAX( CI ; 1 ) lo avevo già fatto anch'io (imponendo cioè inflazione semestrale sempre maggiore di zero) e anch'io ho ricevuto, in commento, la considerazione che il file non è affatto comprensivo di 'qualsiasi' situazione, perché non comprende il possibile effetto High Water Mark.

Ovviamente non sarà affatto difficile da aggiungere non appena se ne presentasse la necessità... ma... speravo di trovare già la soluzione... :)
 
Sono invece rimasto deluso... il confronto MAX( CI ; 1 ) lo avevo già fatto anch'io (imponendo cioè inflazione semestrale sempre maggiore di zero) e anch'io ho ricevuto, in commento, la considerazione che il file non è affatto comprensivo di 'qualsiasi' situazione, perché non comprende il possibile effetto High Water Mark.

Ovviamente non sarà affatto difficile da aggiungere non appena se ne presentasse la necessità... ma... speravo di trovare già la soluzione... :)

Se ho capito bene come funziona il "high water mark" (tuo post #1327) , direi che il mio foglio ne tiene conto perchè il limite superiore che deve essere ripassato per far scattare il bonus cedolare non è il valore del FOI relativo , ma il valore massimo raggiunto dal "numero di indicizzazione" alle scadenze dei pagamenti cedolari .
Ho riletto attentamente la "scheda di approfondimento" del BTP italia e io l'ho capita così .
Ho provato a simulare un andamento del FOI paragonabile a quello supposto nel post di cui sopra e mi sembra che il CI torni a "scattare" oltre 1 solo e se il "numero indice" torna sopra al massimo raggiunto fino a quel momento nonostante il FOI , invece, non abbia superato il suo massimo .
Allego uno spezzone del foglio dove ho evidenziato in rosso i massimi di entrambi.
Se ho detto castronerie scusatemi .
 

Allegati

  • BTP italia verifica.pdf
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Allego uno spezzone del foglio dove ho evidenziato in rosso i massimi di entrambi.

Il 'problema' è che, una volta che scatta il floor, la base di calcolo per i CI_cedola (per quelli delle compravendite ancora non è chiaro) non è più il FOI del semestre precedente, ma l'ultimo FOI 'valido' (e anche qui non è chiarissimo quale venga considerato).

Nell'esempio che hai fatto, hai considerato giu14 106,8 e lug14 106,7. Se anche li avessi considerati entrambi come 105,5 (maggiori cioè del 104,86 di riferimento per Mz14) il CI sarebbe erroneamente risultato cmq maggiore di uno, anche se 105,5<106,7 (ultimo FOI_cedola 'valido').
 
Il 'problema' è che, una volta che scatta il floor, la base di calcolo per i CI_cedola (per quelli delle compravendite ancora non è chiaro) non è più il FOI del semestre precedente, ma l'ultimo FOI 'valido' (e anche qui non è chiarissimo quale venga considerato).

Nell'esempio che hai fatto, hai considerato giu14 106,8 e lug14 106,7. Se anche li avessi considerati entrambi come 105,5 (maggiori cioè del 104,86 di riferimento per Mz14) il CI sarebbe erroneamente risultato cmq maggiore di uno, anche se 105,5<106,7 (ultimo FOI_cedola 'valido').

Vero !!!!!
Domani , con calma, rivedrò la cosa e cercherò di provvedere anche perchè non è così difficile impostare un controllo sul massimo numero indice raggiunto e fare il confronto con esso .
Resto comunque del parere che il valore da tenere come riferimento sia il massimo raggiunto dal "numero indice" durante la vita del titolo e non solo ogni semestre :almeno io ho interpretato così il documento del Ministero dove si legge

"Nel periodo successivo, qualora il coefficiente di indicizzazione su base semestrale ritorni superiore all’unità, si prende come base il numero indice dei prezzi del semestre precedente, purché quest’ultimo sia superiore all’ultimo valore massimo rilevato nei semestri precedenti. Altrimenti la base continuerà ad essere costituita dall’ultimo valore massimo"


Grazie in ogni caso .
 
Ultima modifica:
impressionante la preparazione di VerdeMare!!!!

un saluto a Verdemare che come sempre ci illumina di immenso con le sue perle OK!


Per evitare che qualcuno possa fortuitamente essere tratto in inganno, sono costretto a fare una precisazione.

[size=+1]NON[/size] è affatto corretto che sia scambiato per un 'esperto' !!!

L'economia non è il mio ambito e fino a 6mesi fa sapevo ZERO; come ben sa Encadenado che, ormai 1anno fa, mi fece la prima pubblica 'reprimenda' (dopo soli pochi messaggi scritti) per aver sovrastimato il peso del FOI in rapporto all'inflazione (quando sapevo ancora meno di ZERO).

Imparo progressivamente dagli errori, senza fretta, leggendo le 'istruzioni'.
Nei limiti dei titoli che suscitano il mio interesse; che promettono, cioè, il maggior rendimento Reale (al netto dell'inflazione) al minor rischio possibile, nelle attuali condizioni di mercato.


A proposito di errori...

Il rendimento dei BTPItalia può essere correttamente approssimato a FISSO+INFLAZIONE solo quando il prezzo è 100...
Quando scrivo rendimento lordo X% annuo reale + inflazione Italiana per qualsiasi prezzo, commetto evidentemente un errore...
Se il prezzo non è 100 non è più corretto aggiungere l'inflazione al rendimento, ma è necessario aggiungerla esclusivamente all'interno del tasso annuo!

Potrei al massimo scrivere 'rendimento a inflazione zero = X%' ma non sarebbe molto utile se poi non ci si può sommare l'inflazione...
Per calcolare l'inflazione break-even corretta basta invece trovare quel valore di inflazione che, sommato al tasso annuo, restituisce il valore di rendimento del TF. Ma servirebbe al massimo a constatare eventuali 'anomalie'...

Fare la sottrazione è effettivamente troppo 'grezzo'. Per questo l' 11Gn che sta a 104 sembra 'strano'...
Calcolate in questo modo le BEIRs sarebbero 1,02% per il 22Ot 0,98% per il 26Mz e 0,94% per l' 11Gn.
Più il prezzo si discosta da 100 e maggiore è la correzione.
 
Oggi ho guardato la tv e ho visto
Il berlusca Infuriato Annunciare il Ritorno
...e mentre l'occhio soffriva
.....all'orecchio arrivava un sussurro
vendere vendere vendere
vendere tutto .....a cominciare dai TdS italici :(
 
Potrei al massimo scrivere 'rendimento a inflazione zero = X%' ma non sarebbe molto utile se poi non ci si può sommare l'inflazione...

mmmh ma l'inflazione non è = per tutti i BTP italia? se così fosse una volta che ti calcoli la base del rendimento confrontare i vari titoli non dovrebbe essere una procedura immediata?
 
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