I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il 
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Trader Fol(le)
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mica tanto......ti entrano da dietro e poi .......discese ardite e le risalite
quando accelerano poi.......ti sbattono i marroni nelle chiap.pe.....
per fortuna che ho comprato delle mutande di acciaio ben corpose, e proprio col gain del 37
cmq scherzi a parte.....sull' obbligazionario il mercato sembra infischiarsene, fino a quando si cracca.....e io non vorrei trovarmici dentro
In effetti la situazione e' da calma prima della tempesta.
