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Se bastasse studiare saremmo tutti ricchi.... nessuno ha previsto l'inflazione che sarebbe arrivata sopra il 10% la stessa bce ha sostenuto fino all'ultimo che non sarebbe stato necessario alzare i tassi e comunque i mercati non si muovono in modo simmetrico seguendo come un'ombra la banca centrale. Abbiamo assistito a fasi di mercato contrarian rispetto a quelle che erano le prese di posizione della bce. Studiare è utile quando si va a scuola per prendere un bel voto ma qua una volta che hai acquisto le basi necessarie per investire su un determinato settore devi solo incrociare le dita che il mercato segui la stessa strada....e altrettanti se ne stanno leccando altre, più profonde, per l'innalzamento
dei tassi da zero al 4,50%. Solo il Divino Otelma riesce a vendere o acquistare
i bond prima o dopo che gli eventi accadano, ma si sa, lui è un mago...
In altra parte del mondo, i tassi a zero sono rimasti per lustri,
e ancora oggi si sono fermati poco più in alto. Nella Federazione Russa
la cui politica, nonostante tutto, è apprezzata da molti, negli ultimi 5 anni
i tassi sono variati dall'8% all'attuale 13%. La Cina ha effettuato il mese scorso
un taglio record dei tassi, nonostante sia in deflazione.
Studiare e approfondire è cosa buona e giusta, senza mai farsi mancare
la preziosa consulenza di un valido esperto...
Vedi l'allegato 2998930
Se bastasse studiare saremmo tutti ricchi.... nessuno ha previsto l'inflazione che sarebbe arrivata sopra il 10% la stessa bce ha sostenuto fino all'ultimo che non sarebbe stato necessario alzare i tassi e comunque i mercati non si muovono in modo simmetrico seguendo come un'ombra la banca centrale. Abbiamo assistito a fasi di mercato contrarian rispetto a quelle che erano le prese di posizione della bce. Studiare è utile quando si va a scuola per prendere un bel voto ma qua una volta che hai acquisto le basi necessarie per investire su un determinato settore devi solo incrociare le dita che il mercato segui la stessa strada.
Ho in ptf sia BTP cacs che no cacs per non sapere nè leggere nè scrivere... ognuno ha la sua idea ma nessuno ha la risposta giusta in tasca in quanto area totalmente inesplorata quindi personalmente preferisco avere sempre massima diversificazione anche in merito a quello e il BTP 37 lo reputo un ottimo titolo per cedola scadenza e anche per assenza di cacsDomanda/curiosità personale: quanta importanza date alla data di emissione di un Btp e quindi alla potenziale applicabilità delle CACs? Leggo in giro opinioni discordanti, da chi dà molta importanza alle CACs a chi invece afferma che non essendo mai state applicate non c'è da temere.
Ditemi la vostra così da capire come orientare la mia scelta (allego un estratto della lista di btp esenti cacs che ho trovato sul web)
CACs: cosa sono e perché devi conoscerle se investi in BTP?
Io non sto dicendo che bisogna lanciarsi ad occhi chiusi o tirare la monetina, sicuramente documentarsi e analizzare dati confrontare grafici ti da la percezione del periodo economico che stiamo vivendo e ti permette di fare previsioni più attendibili rispetto a chi non lo fa. La mia modesta opinione, e chiunque è libero di criticarla (anche con faccine sorridenti ), è quella che lo studio ti permette di conoscere il mercato in cui operi, cioè hai la consapevolezza di come stai impegnando i tuoi soldi e relativi rischi, ma che studiando tu abbia delle garanzie su quale direzione prenderà il mercato domani e dopodomani non sono d'accordo. Conosco gente che ha sottoscritto in asta btp senza neanche sapere che si tratta di una obbligazione emessa dallo stato italiano quando il decennale rendeva quasi il 5% mentre sul forum si leggevano commenti preoccupati da parte di persone preparate che si chiedevano per quali motivi i prezzi continuavano a scendere senza riuscire a farsene una ragione. Tutto questo per dirti che l'inconsapevole investiva in tutta serenità sul massimo dei rendimenti, mentre chi cura il minimo dettaglio decideva di non incrementare o addirittura di liquidare parte delle posizioni per rientrare a prezzi ancora inferiori. I nickname essendo persona attenta e molto presente li ricorderai anche tu.Capisco il senso del tuo discorso, ma credo che dedicare del tempo settimanale ad approfondire tematiche finanziarie, non sia tempo sprecato.
Analisi fondamentale, analisi tecnica, statistica, matematica finanziaria e soprattutto finanza comportamentale, c'è un mondo di conoscenza.Poi mettersi alla prova, sperimentare sul campo quello che si studia.
L'incertezza e incrociare le dita fa parte della vita, anche quando attraversi la strada c'è un piccolo rischio, abbiamo fiducia che le altre auto si fermino agli stop.
Se vuoi lavorare e navigare in mezzo ai mercati, l'incertezza fa parte del percorso e nessuno studio può eliminarna del tutto.
Ma è sempre meglio farsi trovare preparati
La mia non era una faccina sorridente ma una risata di gusto...Io non sto dicendo che bisogna lanciarsi ad occhi chiusi o tirare la monetina, sicuramente documentarsi e analizzare dati confrontare grafici ti da la percezione del periodo economico che stiamo vivendo e ti permette di fare previsioni più attendibili rispetto a chi non lo fa. La mia modesta opinione, e chiunque è libero di criticarla (anche con faccine sorridenti ), è quella che lo studio ti permette di conoscere il mercato in cui operi, cioè hai la consapevolezza di come stai impegnando i tuoi soldi e relativi rischi, ma che studiando tu abbia delle garanzie su quale direzione prenderà il mercato domani e dopodomani non sono d'accordo. Conosco gente che ha sottoscritto in asta btp senza neanche sapere che si tratta di una obbligazione emessa dallo stato italiano quando il decennale rendeva quasi il 5% mentre sul forum si leggevano commenti preoccupati da parte di persone preparate che si chiedevano per quali motivi i prezzi continuavano a scendere senza riuscire a farsene una ragione. Tutto questo per dirti che l'inconsapevole investiva in tutta serenità sul massimo dei rendimenti, mentre chi cura il minimo dettaglio decideva di non incrementare o addirittura di liquidare parte delle posizioni per rientrare a prezzi ancora inferiori. I nickname essendo persona attenta e molto presente li ricorderai anche tu.
Con i brevi sei anche sotto un rendimento netto del 3% sinceramente io mi faccio poco di un 2,80 o 2,90% netto da 1 a 3 anni,ma siamo tutti diversi giustamentecome era intuibile che l'inflazione avrebbe comportato un alzamento dei tassi, io azzardo (ma non troppo) e dico che l'instabilità attuale e il mercato delle materie prime (anche per la costruzione bellica) non favorirà la discesa dei prezzi e quindi il repentino abbassamento dei tassi.
Me ne faccio poco di un taglio dello 0,25% in tutto il 2024, molto meglio stare preventivamente sui brevi e qualcosa (10-20%) sui lunghi
3 anni fa avremmo sbavato per un tal rendimento. Certo, non c era nemmeno un calo del potere d acquisto ma c era il dilemma del dove parcheggiare la liquidità.Con i brevi sei anche sotto un rendimento netto del 3% sinceramente io mi faccio poco di un 2,80 o 2,90% netto da 1 a 3 anni,ma siamo tutti diversi giustamente
Senza essere il mago Otelma, i tassi saranno anche stati per anni a 0%, ma nel frattempo è esplosa l'inflazione....e altrettanti se ne stanno leccando altre, più profonde, per l'innalzamento
dei tassi da zero al 4,50%. Solo il Divino Otelma riesce a vendere o acquistare
i bond prima o dopo che gli eventi accadano, ma si sa, lui è un mago...
Io ho parcheggiato sul conto.3 anni fa avremmo sbavato per un tal rendimento. Certo, non c era nemmeno un calo del potere d acquisto ma c era il dilemma del dove parcheggiare la liquidità.
E da questo ragionamento molti qua dentro l hanno parcheggiata allo zero virgola...
2,8 su un AA come parcheggio a me non sembra male storicamente...
Bisognerebbe chiedersi invece come mai non hanno remunerato la liquidità...
Questo è un aspetto a mio avviso sottovalutato.come era intuibile che l'inflazione avrebbe comportato un alzamento dei tassi, io azzardo (ma non troppo) e dico che l'instabilità attuale e il mercato delle materie prime (anche per la costruzione bellica) non favorirà la discesa dei prezzi e quindi il repentino abbassamento dei tassi.
Me ne faccio poco di un taglio dello 0,25% in tutto il 2024, molto meglio stare preventivamente sui brevi e qualcosa (10-20%) sui lunghi
Clausole che si eliminano con un voto per cui: zero valore IMODomanda/curiosità personale: quanta importanza date alla data di emissione di un Btp e quindi alla potenziale applicabilità delle CACs? Leggo in giro opinioni discordanti, da chi dà molta importanza alle CACs a chi invece afferma che non essendo mai state applicate non c'è da temere.
Ditemi la vostra così da capire come orientare la mia scelta (allego un estratto della lista di btp esenti cacs che ho trovato sul web)
CACs: cosa sono e perché devi conoscerle se investi in BTP?
Penso che @cthulhu intendesse i brevissimi... Ad esempio, ottimi per chi avesse minus:Con i brevi sei anche sotto un rendimento netto del 3% sinceramente io mi faccio poco di un 2,80 o 2,90% netto da 1 a 3 anni,ma siamo tutti diversi giustamente
So per quasi certo che una parte di ingegneria micro componenti automotive sta ricevendo ordinativi da parte di industrie tipo Beretta...Questo è un aspetto a mio avviso sottovalutato.
Non ho le competenze per dire alla BCE cosa debba fare, ci mancherebbe, ma l'aspetto "materie prime" lo vedo ogni giorno nell'azienda dove lavoro. E non è pensabile assorbirlo tutto.
Secondo me uno che vive in Italia, lavora in Italia e ha il proprio denaro in Italia, non ha proprio alcun senso che si ponga questo genere di problemi. Se lo stato avesse mai necessità di ristrutturare il debito, il dilemma CACS/No CACs sarebbe l'ultimo dei tuoi problemi, oltre al fatto che di fronte a una ritrutturazione certe clausole potrebbero essere fatte saltare in 5 minuti con un voto.Domanda/curiosità personale: quanta importanza date alla data di emissione di un Btp e quindi alla potenziale applicabilità delle CACs? Leggo in giro opinioni discordanti, da chi dà molta importanza alle CACs a chi invece afferma che non essendo mai state applicate non c'è da temere.
Ditemi la vostra così da capire come orientare la mia scelta (allego un estratto della lista di btp esenti cacs che ho trovato sul web)
CACs: cosa sono e perché devi conoscerle se investi in BTP?
nessuno può sapere come andranno le cose in caso di eventuale ristrutturazione... se uno si sente più sicuro a puntare su titoli no cacs fa benissimo a farlo... io sono molto esposto su BTP di tutti i tipi e non temo ristrutturazione alcuna ma non mi oserei mai dire che una cosa "non ha senso" visto che a meno che uno non lavori ad alti livelli di MEF o BCE non ci sono basi per esprimere un giudizio del genere... in finanza specie se si risponde a gente meno esperta che chiede consigli sempre meglio essere prudenti su temi dove è impossibile sapere come possa andare a finire..Secondo me uno che vive in Italia, lavora in Italia e ha il proprio denaro in Italia, non ha proprio alcun senso che si ponga questo genere di problemi. Se lo stato avesse mai necessità di ristrutturare il debito, il dilemma CACS/No CACs sarebbe l'ultimo dei tuoi problemi, oltre al fatto che di fronte a una ritrutturazione certe clausole potrebbero essere fatte saltare in 5 minuti con un voto.
Al massimo il problema potrebbe porselo uno straniero che non ha niente a che fare con l'Italia e ha il dubbio se investire in BTP e su quali.
Chi ha di questi timori dovrebbe tenere i soldi sotto il materasso, non in BTP e nemmeno sul C/C visto che nessuno ti assicura che una banca ti restituisca mai i soldi in caso di fallimento, a prescindere dalla famosa garanzia dello stato.
Uno che investe sui lunghi con rendimenti al 1% tanto furbo non sarebbe.......io al tempo li tenevo fermi o facevo investimenti immobiliari.3 anni fa avremmo sbavato per un tal rendimento. Certo, non c era nemmeno un calo del potere d acquisto ma c era il dilemma del dove parcheggiare la liquidità.
E da questo ragionamento molti qua dentro l hanno parcheggiata allo zero virgola...
2,8 su un AA come parcheggio a me non sembra male storicamente...
Bisognerebbe chiedersi invece come mai non hanno remunerato la liquidità...
Per chi ha urgente bisogno di denaro sono ottimi,ma per chi vuole rischiare qualcosina in più ma sperare in questi 24 mesi di portare a casa più di un 3,4% netto direi che non vanno comunque benePenso che @cthulhu intendesse i brevissimi... Ad esempio, ottimi per chi avesse minus:
- il btp 0% che scade questo agosto rende il 3.6% netto
- il btp 0% che scade questo dicembre rende il 3.4% netto
Non mi sembrano affatto malvagi, come parcheggio di breve periodo.