a questo punto il mercato è il gatto e le banche centrali sono il topo. Praticamente la Fed è sotto assedio. Se la sentirà la Fed di stroncare l'espansione dell' "economia" (finanziaria) data per certa dal rally azionario innescato dal momento che sono usciti i dati dell'inflazione del 13 ottobre.? 50 pb per me sono piu' che certi a Dicembre. E l'anno finisce a tarallucci e vino. Se fosse così i minimi del FBTP non li vediamo più per quest'anno.
I mercati si stanno muovendo anticipando (come sempre) e scommettendo. Però non sempre scommettono e ci indovinano, delle volte sbagliano (vedi ultimo rally estivo e pure questo sarà la stessa cosa)
Io parto da una considerazione semplice. Il mandato della FED e della BCE è chiaro: abbattere l'inflazione, e non di qualche decimo di punto ma addirittura del 10% se parliamo di Europa. Un'inflazione alta è estremamente più pericolosa e socialmente impattante di una recessione economica, che si può più facilmente riparare immettendo liquidità.
Hanno una sola arma, è brutto da dire ma devono distruggere l'economia, o se preferite "rallentare"/ "raffreddare" l'economia.
Adesso, cosa potranno mai fare le banche centrali se i mercati, nemmeno ad ogni frase ma ad ogni parola dubbia che Powell/Lagarde pronunciano nelle conferenze, trovano la scusa per ripartire al rialzo...
Potranno mai i governatori delle banche centrali avere un mercato che schizza verso l'alto (e quindi tutto il contrario di raffreddare l'economia) ?
Secondo me, no. C'è ancora troppa liquidità in giro, che hanno creato quei disgraziati sul mandato di altrettanti disgraziati politici (Bidèt in primis).
Se tra qualche mese annunciamo un pivot o nemmeno, solo un rallentamento della politica dei tassi, ci troviamo i mercati di nuovo in ATH ?
I conti non tornano. Aumento dei tassi ancora lungo e calo dell'azionario ancora più profondo