Sono d'accordo ma direi abbiamo nel senso di "hanno" in Europa, i mezzi per salvarci. Se l'Italia fosse Stato indipendente avrei già piazzato ogni mio bene all'estero (ho doppia nazionalità, ma lo avrei fatto a priori).
Quindi la risposta alla domanda che ci stiamo ponendo è: fin quando ci proteggeranno? Finché la Germania avrà comunque interesse in una unione economica e soprattutto politica, che le dia una rilevanza internazionale.
Ma siccome nulla dura in eterno e non si deve contare troppo sugli altri, dobbiamo iniziare a rimettere i conti a posto. In questo momento tremendo? Certo. Tutti i momenti sono tremendi, per un verso o per l'altro.
Ma siamo italiani. Ricordiamo con astio quelli che hanno praticato rigore (chi è stato chiamato di corsa a praticare rigore) e con benevolenza gli elargitori, allargatori di buchi di bilancio, sia della prima che della seconda Repubblica.
La verità è che non possiamo permetterci né flat tax né rdc né le spese astronomiche ingiustificate del settore pubblico né di dover mettere il privato in condizione di evadere per sopravvivere (l'evasore in Europa è considerato un ladro e quello è, da noi è un Robin Hood che cerca di tirare avanti - che poi è vero, ma sta allo Stato fare in modo che non sia così).
Ma se un partito fa un comizio come questo post, prende 0,2%.
P.S. Ribadisco che l'Italia è un paese ricco la nostra salvezza potrebbe non dipendere solo dai tedeschi. Ma se ci fosse una crisi improvvisa sarebbe necessario un intervento europeo, perché la nostra ricchezza non è che stia lì con un tasto a bloccare al volo un attacco frontale speculativo. Successivamente ci sarebbe la rivalsa sulla ricchezza in questione.