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pensierodominant

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Ma non e' possibile inondare la bundesbank di fax o mail o che so altro per esprimergli tutta la "nostra" solidarieta'? Ma che pezzi di m...erda...
 
oh jesus
ma lo capite o no che lo spread è la conseguenza della crisi?
non è con questo che si risolve la crisi
se mandassimo lo spread a 100, l'economia respirerebbe grazie ai tassi molto piu bassi, ma i problemi strutturali rimarrebbero e nel lungo si farebbero ancora sentire.

è come gli usa ed i QE, i QE fanno respirare.. ma non servono a nulla e i problemi seri salteranno fuori prima o poi

bisogna far scendere l'euro e fare RIFORME SERIE, solo cosi si uscirà dalla crisi
 
Mah

Vai a lavurã
 
shaca ha scritto:
bisogna far scendere l'euro e fare RIFORME SERIE, solo cosi si uscirà dalla crisi
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è quello che dice Passera elegantemente :

Ma il vero problema per la competitività e la crescita è la produttività.
Infatti, "la produttività è più grave del problema dello spread finanziario", ha incalzato Passera

detto in modo piu brutale : SALARI PIU BASSI !
 
quando a ulriche avranno tagliato del 20% il salario allora bisognerà entrare long sul mercato, sara il segnale delle riforme avvenute

:D
 
uomo perfetto ha scritto:
è quello che dice Passera elegantemente :

Ma il vero problema per la competitività e la crescita è la produttività.
Infatti, "la produttività è più grave del problema dello spread finanziario", ha incalzato Passera

detto in modo piu brutale : SALARI PIU BASSI !
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fai scendere l'euro dalla media di 1,35 degli ultimi 4-5 anni, ad 1,10 con il dollaro, e i salari automaticamente calano del 20% agli occhi degli investitori esteri, attraendo capitali e lavoro.
è il metodo con cui gli usa si stanno salvando negli ultimi 10-15 anni.. dollaro basso, ma troppo basso, creando squilibri troppo forti da noi..
poi ci sono quelli che si sono adeguati e che sono forti, e quelli che non hanno visto i problemi e li hanno accumulati negli anni
 
shaca ha scritto:
oh jesus
ma lo capite o no che lo spread è la conseguenza della crisi?
non è con questo che si risolve la crisi
se mandassimo lo spread a 100, l'economia respirerebbe grazie ai tassi molto piu bassi, ma i problemi strutturali rimarrebbero e nel lungo si farebbero ancora sentire.

è come gli usa ed i QE, i QE fanno respirare.. ma non servono a nulla e i problemi seri salteranno fuori prima o poi

bisogna far scendere l'euro e fare RIFORME SERIE, solo cosi si uscirà dalla crisi
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Se dopo aver visto la situazione greca che con i tagli e le riforme è finita nella m....a come si può continuare a dire che è quella la via di uscita dalla crisi?
Mi pare una posizione ideologica non supportata dai fatti... poi come diceva un noto economista "nel lungo periodo saremo tutti morti"
 
shaca ha scritto:
oh jesus
ma lo capite o no che lo spread è la conseguenza della crisi?
Non è con questo che si risolve la crisi
se mandassimo lo spread a 100, l'economia respirerebbe grazie ai tassi molto piu bassi, ma i problemi strutturali rimarrebbero e nel lungo si farebbero ancora sentire.

è come gli usa ed i qe, i qe fanno respirare.. Ma non servono a nulla e i problemi seri salteranno fuori prima o poi

bisogna far scendere l'euro e fare riforme serie, solo cosi si uscirà dalla crisi
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ma lo capisci o no che lo spread e' l'origine della crisi e della scommessa speculativa di fallimento dell'euro che viene giocata sulla nostra pelle e che viene alimentata da questi pezzi di mer..da crucchi che si dimenticano che sono stati letterlamente salvati dal piano marshall???????????????????????????? Poi ci sarebbero le agenzie di rating, ma per quelle userei altri aggettivi e altre forme di protesta per le quali mi autocensuro... Ho un'inca..zzatura addosso che mi mangia... Scusatemi tutti
 
pensierodominant ha scritto:
ma lo capisci o no che lo spread e' l'origine della crisi e della scommessa speculativa di fallimento dell'euro che viene giocata sulla nostra pelle e che viene alimentata da questi pezzi di mer..da crucchi che si dimenticano che sono stati letterlamente salvati dal piano marshall???????????????????????????? Poi ci sarebbero le agenzie di rating, ma per quelle userei altri aggettivi e altre forme di protesta per le quali mi autocensuro... Ho un'inca..zzatura addosso che mi mangia... Scusatemi tutti
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i tassi dei titoli di stato, delle nostre aziende, dei mutui, dei prestiti etc sono elevatissimi a causa dei rendimenti sui nostri titoli di stato che si ripercuotono sull'economia, ma allora spiegami perchè l'inghilterra ha fatto -0,7% trimestre/trimestre di pil nel secondo trimestre, hanno un decennale sotto il 2% e stampano a manetta.

lo spread alto non è la causa, è solo una delle conseguenze..
se tornassimo a vedere dati economici in miglioramento, lo spread calerebbe piano piano senza nessun intervento da nessuna istituzione.

lo spread è alto perchè non cè crescita e perchè abbiamo un debito elevato insostenibile senza crescita

guardate l'irlanda, aveva i decennali oltre l'8%, adesso stanno a livello nostro, perchè? perchè l'economia è in miglioramento, cmq il problema non era economico, ma solo bancario
 
x me non ci sarà nessun intervento specifico, nessuna azione della bce o chi altro che farà uscire l'europa dalla crisi..
la crisi del debito se ne andrà piano piano col tempo.. quando la nostra situazione economica non sarà piu l'unica grave al mondo, ma ci si renderà conto che anche molti altri paesi sono in una situazione simile alla nostra, e soprattutto quando si tornerà alla crescita
 
Forza Buba ... fai andare il ftse sotto i 13000 !!!!!! Dai che ce la fai !!!
 
uomo perfetto ha scritto:
è quello che dice Passera elegantemente :

Ma il vero problema per la competitività e la crescita è la produttività.
Infatti, "la produttività è più grave del problema dello spread finanziario", ha incalzato Passera

detto in modo piu brutale : SALARI PIU BASSI !
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E' proprio questo il punto OK!

Ma ormai e' troppo tardi per abbassare i salari e/o aumentare la produttivita'.

Dalla nascita di €landia il clup (costo del lavoro per unita' prodotta) rispetto alla Germania e' aumentato del 30%.

E c'e' un solo modo per sforbiciare in un colpo i salari del 30% (il mercato, al punto in cui siamo arrivati, non puo' certo pazientare una riduzione progressiva spalmata su 5 o 10 anni): svalutare la moneta italiana rispetto a quella tedesca... la svalutazione dell'€ rispetto al $ non servirebbe a niente, anzi quello e' il lato negativo della medaglia (aumento delle materie prime importate).
 
Nautilus70 ha scritto:
E' proprio questo il punto OK!

Ma ormai e' troppo tardi per abbassare i salari e/o aumentare la produttivita'.

Dalla nascita di €landia il clup (costo del lavoro per unita' prodotta) rispetto alla Germania e' aumentato del 30%.

E c'e' un solo modo per sforbiciare in un colpo i salari del 30% (il mercato, al punto in cui siamo arrivati, non puo' certo pazientare una riduzione progressiva spalmata su 5 o 10 anni): svalutare la moneta italiana rispetto a quella tedesca... la svalutazione dell'€ rispetto al $ non servirebbe a niente, anzi quello e' il lato negativo della medaglia (aumento delle materie prime importate).
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Esatto, non è sul dollaro che si deve gareggiare. Loro appena vogliono fanno un QE, noi no, quindi sarebbe anche inutile una gara col dollaro a chi svaluta di più.

Anche perché, avendo la stessa moneta e quindi a parità di costi, chi è il pazzo che investe in Italia invece di un qualsiasi altro paese europeo?
 
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DG Systems ha scritto:
Esatto, non è sul dollaro che si deve gareggiare. Loro appena vogliono fanno un QE, noi no, quindi sarebbe anche inutile una gara col dollaro a chi svaluta di più.

Anche perché, avendo la stessa moneta e quindi a parità di costi, chi è il pazzo che investe in Italia invece di un qualsiasi altro paese europeo?
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E qui veniamo al punto.

Lo spread, creando condizioni creditizie restrittive nei Paesi ad alti yield ed espansive nei Paesi a bassi yield favorisce naturalmente il riquilibrio, disinflazionando i primi e inflazionando i secondi: l'Euro tedesco è sottovalutato e va rivalutato, l'Euro italiano e spagnolo è sopravvalutato e va svalutato.

E' un po' come se in questa fase, pur avendo la stessa moneta, avessimo tassi diversi: molto bassi in Germania e più alti in Italia. Questo da solo spinge al riequilibrio i costi unitari del lavoro. L'imponente processo di riequilibrio dei saldi commerciali intraeuropei in atto lo testimonia.

E' da notare che l'Euroarea sta reagendo alla crisi come un sistema di cambi fissi in cui, in assenza della valvola di sfogo della valuta, le tensioni si scaricano sugli yield.
Se avessimo lo SME cosa dovremmo fare per difendere il peg messo in dubbio dai mercati?
Semplicemente ridurre l'offerta di denaro nei PIGS (schematicamente alzare i tassi, comprimere il deficit pubblico e ridurre i salari) e aumentarla in Germania (schematicamente abbassare i tassi, espandere il deficit pubblico e aumentare i salari).
 
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