Per punti.
a) aprire FONTE ,
b) mio consiglio: scegliere il comparto in funzione dell'orizzonte temporale, come indica fonte stesso. Evitare come la peste il comparto conservativo
c) le detrazioni lavoro dipendente non c'entrano nulla nel calcolo che segue.
d) A fonte tua moglie verserà tramite busta paga, oltre al TFR, una quota minima che
dipende dal CCNL; nel mio caso è lo 0,55% del lordo ai fini TFR ... quindi puoi considerare in prima battuta 0,55% di quel
circa 32000 che indichi. Questo importo viene DEDOTTO dal lordo direttamente in busta paga, mese per mese e versato a fonte ogni trimestre. Quindi dalla busta paga esce netto, e sul fondo entra lordo.
e) il datore di lavoro a sua volta verserà una quota calcolata allo stesso modo (nel mio caso pari all'1,55% come sopra).
f) a fine anno: 5164,57 - (d+e) rappresenta il massimo versabile e deducibile, a fonte stesso o ad altro fondo aperto a piacere. Il calcolo non può essere esatto, perchè durante l'anno lo stipendio non è uguale tutti i mesi. Inoltre dovendo versare entro il 31/12 lo stipendio di dicembre non lo avrà ancora visto.
g) il versamento di fine anno fatto tramite bonifico di valore (f) lo porterà in DEDUZIONE sul 730 l'estate successiva
h) trasferire il PIP a fonte o all'altro fondo aperto,
fatelo appena possibile
i) importante dire che in alternativa al versamento ad altro fondo con bonifico a fine anno, tua moglie può aumentare la propria percentuale a fonte, portando così a diminuire se non annullare il ricorso al bonifico di fine anno. Aumentando la percentuale, aumentano anche le detrazioni per lavoro dipendente.
l) a mio parere (per quel che vale) .... per iniziare fonte basta e avanza