Carige, tensione alle stelle.

Nessuno commenta quanto detto in presentazione, ovvero che non ci sarà raggruppamento? Io la trovo molto interessante

Scusami non ho putroppo visto la presentazione in diretta, mi guarderò stasera la registrazione se la trovo.
Hanno dichiarato espressamente che non ci sarà raggruppamento?
Lo ha detto Fiorentino?
Grazie
 
scusa, ma come fanno a dire che lo faranno con certezza quando lme riguarda il consenso di altri????vuoi dire
che ti aspettavi che dicessero che li costringevano?????Ti aspettavi che dicevano che licenziano 1000 dipendenti
senza discutere con nessuno??? Sii serio!!!!!!! E' ovvio che in questi frangenti NESSUNO DI NESSUNA AZIENDA
puo dare per scontato il risultato.........sarebbe da incoscenti

Nessuno lo dice, ma la buona riuscita dell'aumento di capitale con annesso operazione lme e' garantita al 100%. Serve un miliardo e in un modo o nell'altro avranno un miliardo.
 
E' vero che in larga parte l'aumento era riservato, ma nessuno ti vietava a te come me piccoli risparmiatori, di comprare azioni sul mercato per evitare la diluizione e stare proportional-capital; era ben diverso per Malacalza, che avendo una quota cosi grossa, usciva praticamnete dai giochi. Il paradossoè che i suoi interessi hanno danneggiato noi piccoli azionisti e l'uscita rapida della banca dal tunnel.

quello che dici potrebbe anche essere stato vero, ma come pensi che il pollo avrebbe gestito la banca una volta presi
i npl???? qui sembra che i 550 mln da loro messi in adc non sarebbero bastati, cosa pensi che avrebbero fatto per
risolvere eventuali problemi????? Ah dimenticavo 550mln erano per una cessione npl al 17%, qui la prima tranche
la hanno ceduta al 33%, la seconda ha molti pretendenti che farebbero pensare ad un prezzo superiore ai 25% eppure
siamo qui a parlare di un adc che sfiora il miliardo.............. ripeto forse hai ragione tu, ma forse........
 
Siamo nella fase di accumulo?

Le fasi del trend primario sono 3: accumulazione, speculazione e distribuzione.

All’inizio avremo una fase di accumulzione quando “i ben informati” (sim, sgr, grandi banche d’affari) iniziano a comprare degli strumenti sottovalutati. Il prezzo in questa fase non sale ma resta laterale.

Dopo un pò il mercato inizia a salire ed entrano gli investitori che hanno a disposizione qualche info in meno fino a quando entra tutta la massa. A questo punto si ha la speculazione vera e propria e la salita sembra non finire mai.

Ad un certo punto il mercato inizia ad essere particolarmente volatile e a non segnare più nuovo massimi. E’ iniziata la fase di distribuzione e “i ben informati” alleggeriscono le loro posizioni.

interessante, ma tutto questo prima o dopo adc???????????????
 
Quello che mi è difficile capire è perchè Malacalza continua a stare sul vago sulla sua partecipazione Adc , quando è evidente e scontato che parteciperà.
Con tutto il Casotto che ha fatto!

forse per convincere i fondi a lme????? se lui, volpi, etc annunciassero adesso la loro adesione/salita sarebbe come
dare per scontato che adc va in porto e magari i fondi non accettano il taglio propostogli. Insomma per me si
muoveranno dopo lme volontari e altre cose fatte...............
 
... idee poche e pure confuse direi .
Molto confuse .
Difatti il mercato non è che abbia apprezzato , anzi ...
Fare una correlazione con MPS capisco che sia una forzatura , ma anche là gli ad andavano & venivano che era un piacere .
E di piani industriali che prevedevano un ritorno all'utile entro due anni se ne stamparono molti .
Sulla carta .
E anche con MPS tantissimo casino su bondisti e obbligazionisti vari fino a un amen dall'adc .
E il mercato ha talmente apprezzato che l'adc poi andò deserto .
Ma , ripeto , è una correlazione forzata .

non solo anche gli azionisti sono diversi, Qui privati che usano i soldi propri, di la fondi che usavano soldi degli altri.
non so per te, ma per me c'è una sostanziale differenza
 
Non c'è raggruppamento!

Sicuro 100%
 
Fatemi capire una cosa: hanno dichiarato loro per primi che non ci sarà raggruppamento o hanno risposto così ad una domanda su eventuale raggruppamento?
 
Mi sa di spegazione politica..

Nessuno commenta quanto detto in presentazione, ovvero che non ci sarà raggruppamento? Io la trovo molto interessante

Nella call hanno spiegato che il raggruppamento in tempi rapidi è impossibile per via delle risparmio.Mi sa di spegazione politica..
 
Il comunismo è parecchio in difficoltà forse sta peggio di Carige... :)

Ma le istanze dei lavoratori, precari, proletari sono attualissime!

Quindi?

Il capitalismo, la finanza, l'economia mi è sempre piaciuta, da piccolo collezionavo monete di vari Stati del mondo, posseggo un dollaro di Walt Disney, ho qualche moneta d'oro, sono tirchio, mi piacciono le monetine ecc...


;)


Bisogna conoscere bene il proprio nemico!

:)

non sapevo che eri comunista, mi piacerebbe sepere il tuo pensiero sulla cgil attuale e il loro modo di difendere
il proletariato o i lavoratori, cosa penso io lo saigia. Se vuoi rispondere ti sarei grato lo facessi in maniera seria........

Ahahahahahahahahahhahahahaha

:terrore::terrore:

:ambulanza:
 
Non c'è!

Quindi ci sarà un sovrapprezzo alto!

Giusto?
 
Carige - Reazione incerta in borsa dopo la presentazione del piano
14/09/2017 14:53 MKI
Il nuovo piano presentato alla comunita' finanziaria prevede un rafforzamento patrimoniale per un totale di 1 miliardo di euro che permettera' una riduzione degli Npe che dovrebbero scendere dai 7,3 miliardi del 2016 ai 3,4 previsti per il 2018, anticipando le scadenze poste dalla Bce. I titoli alle 14:30 segnano un rialzo dell'1,4% dopo alcune oscillazioni.
Il nuovo ad di Carige, Paolo Fiorentino, ha presentato oggi a Milano alle 10.30 il progetto di trasformazione che prevede ritorno nel 2018 a un piccolo utile di circa 25 milioni, mentre gli obiettivi di riduzione degli Npl posti dalla Bcesaranno raggiunti gia' a partire da fine 2017. Il piano poggia su un forte rafforzamento patrimoniale, essenziale per gli interventi di miglioramento della qualita' dell'attivo, su un maggiore sforzo di taglio costi e recupero di efficienza, nonche' sul rilancio commerciale.
Rafforzamento patrimoniale da 1 miliardo. Il piano prevede un rafforzamento patrimoniale per un miliardo complessivo di cui 80 milioni derivanti dalla riduzione di RWA in seguito alle cessioni, 400 milioni derivanti da cessioni e dall'operazione di liability management e 560 milioni dall'aumento di capitale. Dalle cessioni (Creditis, alcuni immobili e le attivita' di merchant book) era stato previsto un ricavo di circa 200 milioni, ma l'interesse mostrato dai potenziali acquirenti lascia sperare che la cifra possa essere anche leggermente superiore.
L'operazione di Lme prevede l'offerta di titoli senior al posto di quelli subordinati in circolazione. L'offerta sara' diretta agli investitori istituzionali, mentre non pare venga incluso il titolo upper T2 scadenza 2018 detenuto soprattutto da privati.
L'operazione di Lme sara' condizionata dal successo dell'aumento di capitale e regolata dopo la chiusura di quest'ultimo. L'aumento di capitale sara' con tutta probabilita' scindibile e con dititto di opzione, come richiesto dal principale socio Vittorio Malacalza, tranne per la tranche da 60 milioni che verra' offerta ai bond holder.
L'ad Fiorentino ha infatti spiegato che la possibilita' di non concedere il diritto di opzione era legata ad eventuali richieste delle autorita' di controllo. Ma la Bce dovra' esprimere il proprio parere prima dell'assemblea dell'approvazione dell'aumento di capitale per cui ora di allora la questione potrebbe essere superata.
Quanto alla tempistica l'operazione di Lme e' in programma per il mese di ottobre, a seguire partira' l'aumento di capitale che dovrebbe concludersi verso meta' dicembre. Il ricavato servira' essenzialmente a coprire la pulizia del bilancio derivante dalle operazioni di derisking nel 2017 e 2018 e per l'attivazione delle leve operative per il rilancio.
Riduzione dei costi. Il piano da' una maggiore sferzata sui costi rispetto a quello presentato lo scorso mese di febbraio. E' prevista la riduzione del personale di 1000 unita', di cui 230 circa tramite le cessioni, una cifra doppia rispetto al piano precedente. Si procedera' poi alla chiusura di 120 filiali, molte delle quali presentavano una pressoche' nulla redditivita'.
Al 2016 il cost/income ratio era pari all'81%, ben oltre il 68% della media del benchmark. I tagli previsti dovrebbero portare il totale delle spese per il personale dai 316 milioni del 2016 ai 264 del 2020, mentre le altre spese amministrative dovrebbero calare dai 209 milioni del 2016 ai 154 milioni del 2020.
Sviluppo dei ricavi. Fiorentino punta a un rilancio commerciale che si basera' sullo sviluppo di un modello di banca regionale ben radicata al territorio (rappresentato da Liguria, Lombardia, toscana e Sicilia) e focalizzata su clientela privata e di piccole societa'. Un segmento che apporta il 93% del margine di intermediazione e del totale della raccolta.
'I maggiori problemi in termini di sofferenze sono venuti dalla clientela large corporate' ha osservato fiorentino' che invece contribuiva solo per il 2% del margine d'interesse'.
I confronti di produttivita' nei diversi segmenti con i livelli benchmark lasciano intravedere la possibilita' di un migliore sfruttamento della base clientela. Compito che sara' affidato ai direttori di filiale che avranno un ruolo importante per il rilancio.
L'aspetto della nuova banca sara' quello di una rete di distribuzione snella e focalizzata. Per quanto riguarda le societa' prodotto, invece, non sussistendo per molte aree la dimensione di scala minima sufficiente per essere alla frontiera dell'innovazione e dell'efficienza si ricorrera' a partner esterni.
Nel settore del wealth management sara' valorizzato il brand Cesare Ponti e il rapporto con Arca, in quello assicurativo si cerchera' di ottimizzare la collaborazione con Amissima, mentre per consumer finance e Factoring e leasing si ricorrera' a partnership con soggetti esterni. Anche nel settore dell'ITC il gruppo sta negoziando un accordo con un grande gruppo del settore.
Miglioramento del credito deteriorato. L'obiettivo per fine 2018 e' scendere dai 7,3 miliardi di Npe del 2016 a 3,4 miliardi nel 2018. A questo scopo, oltre all'operazione da 900 milioni gia' realizzata quest'anno, e' in corso la vendita di altri 1,4 miliardi di sofferenze. Nel 2018 e' invece prevista la cessione di 500 milioni di Utp.
La reazione del mercato alla presentazione e' stata un po' incerta con il titolo che ha evidenziato un andamento ondivago. Alle 14:32 le azioni Carige segnano un rialzo dell'1,42% a 0,24 euro, contro un incremento dello 0,25% dell'indice Ftse Italia banche.. Tuttavia appena conclusa la presentazione i titoli, che in mattinata avevano mostrato un buon rialzo in borsa (+3,86%), hanno mostrato una flessione (-0,49%).
 
Io sono un comunista atipico! :)

Lo jus soli non mi convince, anzi sono contrario!
La cittadinanza con i suoi diritti e doveri sono cosa completamente differente dalla nascita in un territorio!

Nascere solamente non significa essere cittadino di una comunità!

Ci vuole un percorso, una formazione, una conoscenza dove vivi!

Mdp non conta nulla, D'Alema e C.
Quella sinistra ha tradito!

Ha tradito la propria classe! Gli operai, i precari, gli studenti!
Hanno venduto tutti i diritti conquistati dai nostri padri e nonni!

Pure la Cgil ha acconsentito tutto ciò!
Se tu non scegli mai la lotta, lo sciopero proprio quando hai un governo cosiddetto amico per migliorare le condizioni di chi lavora, di chi cerca un lavoro e di chi deve vivere tranquillo in pensione, e pensi solo a fare il 730!


Allora non sei più un sindacato, sei un commercialista!

Poi per come la vedo io, il Sindacato non fa certe scelte, perché neppure gli operai hanno più le palle!

Troppo benessere!

Ci vuole una destra nera, brutta, non questi 4 straccioni che abbiamo in Italia!

Per rivedere i Partigiani, e la sinistra che non tradisce!

A me troverai sempre dalla stessa parte!

grazie, sia per la risposta sia per la sincerità.io la penso leggermente peggio, ma rispetto il tuo pensiero
 
non solo anche gli azionisti sono diversi, Qui privati che usano i soldi propri, di la fondi che usavano soldi degli altri.
non so per te, ma per me c'è una sostanziale differenza

Certo , per questo dicevo una correlazione forzata .
Resta il fatto che " il decorso degli eventi " si assomiglia però in molti , forse troppi , particolari .
Spero per voi non per il finale ...
 
Mi sa di spegazione politica..



Nella call hanno spiegato che il raggruppamento in tempi rapidi è impossibile per via delle risparmio.Mi sa di spegazione politica..

Tutti dedicano poca attenzione al fatto che dicono chiaramente che la BCE li ha OBBLIGATI a fare ADC entro l'anno.
il nodo sta tutto lì. non hanno più tempo.
 
Nessuno commenta quanto detto in presentazione, ovvero che non ci sarà raggruppamento? Io la trovo molto interessante

Ma veramente hanno detto che non ci sarà raggruppamento???? fosse vero sarebbe la notizia migliore per noi piccoli
perche vorrebbe dire che adc sarà QUASI SENZA SCONTO e con due massimo tre azioni ogni diritto mantenendo il
prezzo della nuova azione quasi uguale alla vecchia( se azione sarà nel 0,25/0,30), se invece come ancora penso e
spero l'azione salga fino a 0,50/0,60 ante adc allora ...................
 
Carige - Reazione incerta in borsa dopo la presentazione del piano
14/09/2017 14:53 MKI

L'operazione di Lme sara' condizionata dal successo dell'aumento di capitale e regolata dopo la chiusura di quest'ultimo.


Ma se LME è ad ottobre e ADC a novembre?
Vuol dire che LME potrebbe essere annullata se l'ADC avesse problemi ad andare in porto?
 
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