I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il 
mageno
Troll maximo
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Fate a gara a non voler capire: al netto del fatto che si parla di evasione, il meccanismo che regola quell'attività (illecita) è una normalissima regola economica di formazione del prezzo.
Lo scandalizzarsi perché una delle due parti ci guadagna di più di un'altra è un errore tecnico perché se l'accordo (su un tema lecito o illecito) avviene, significa che il "prezzo" è giusto.
Come è "giusto" il prezzo dello stupefacente che il pusher vende con un ricarico del 50% se l'acquirente è disposto a pagare.
Per i più semplici, riconoscere questa cosa non vuol dire essere uno spacciatore o un acquirente, ma semplicemente essere a conoscenza di una regola economica.
Le regole base che portano alla conclusione di un accordo economico sono le stesse che avvengono nei mercati legali ed in quelli illegali.
È quello che avviene in un "libero mercato" senza ingerenze (leggi tariffe bloccate, soggetti finanziati, ecc.). I bonus, sgravi, ecc. invece sono strumenti che (volutamente) alterano il mercato, non di rado in modo diverso da quello voluto,ma questo è un altro tema.
Ma per qualcuno lo scandalo da fare imbufalire è che l'accordo non si verifica a metà strada.
Poi basta rileggere.....
Lo scandalizzarsi perché una delle due parti ci guadagna di più di un'altra è un errore tecnico perché se l'accordo (su un tema lecito o illecito) avviene, significa che il "prezzo" è giusto.
Come è "giusto" il prezzo dello stupefacente che il pusher vende con un ricarico del 50% se l'acquirente è disposto a pagare.
Per i più semplici, riconoscere questa cosa non vuol dire essere uno spacciatore o un acquirente, ma semplicemente essere a conoscenza di una regola economica.
Le regole base che portano alla conclusione di un accordo economico sono le stesse che avvengono nei mercati legali ed in quelli illegali.
È quello che avviene in un "libero mercato" senza ingerenze (leggi tariffe bloccate, soggetti finanziati, ecc.). I bonus, sgravi, ecc. invece sono strumenti che (volutamente) alterano il mercato, non di rado in modo diverso da quello voluto,ma questo è un altro tema.
Ma per qualcuno lo scandalo da fare imbufalire è che l'accordo non si verifica a metà strada.
Poi basta rileggere.....
