Casa, la stretta “green” europea che penalizza l’Italia. I proprietari saranno obbligati a ristrutturare

dopo 20 anni è da rifare al 50%, chi ci vive, Attila con una tribù di Unni?

dipende dove affitti, se affitti a lungo termine hai un tipo di gestione,
se affitti in tempi corti il rifacimento può anche essere solo estetico per rimanere sul mercato o alzare il livello

se vai in alto adige, affitti turistici brevi, molti appartamenti sono restaurati da pochi anni
se vai in aree studentesche pur essendo brevi capita affittino cose al limite legale sanitario

se fai affitto lungo e magari ti si libera un appartamento dopo 15 anni con lo stesso inquilino capita che fai più che una mano di bianco
poi aumenti affitto del 20%
 
Su che stime ti basi?
sulla mia esperienza, nessun calcolo: faccio l'amministratore sia di condomini che di centri commerciali e da quello che ho visto negli anni se dopo X anni non ristrutturi pesantemente la casa dai 2000 euro al mq che si crede di prendere alla vendita (prezzo nella media provincia nord italia) la vendi a 700
 
mah sai, il bagno farà schifo (è invecchiato) tapparelle? infiltrazioni balcone? quadro elettrico? insomma le spese si accumulano
La differenza la fa molto se sono case date in affitto e dal tipo di inquilino se sono di proprieta' sono sempre tenute meglio.
 
La differenza la fa molto se sono case date in affitto e dal tipo di inquilino se sono di proprieta' sono sempre tenute meglio.
si io parlo di affitto, all'inquilino medio (non l'extra e nemmeno lo sbandato...) insomma quando la casa non è "loro" se ne fregano.
 
si io parlo di affitto, all'inquilino medio (non l'extra e nemmeno lo sbandato...) insomma quando la casa non è "loro" se ne fregano.
ok, intendevo in senso generale senza entrare nel merito degli affitti, che è proprio un altro mondo
 
Io per i "pochi" immobili che possiedo e per gli altri che gestisco di III mi sono fatto una idea
del fitto che si prende supponiamo 1000 euro al mese?
il 40% lo metti via per IMU e IRPEF
i 600 rimanenti 200 te li spendi e 400 li metti via ogni mese perchè dopo 20 anni la casa è da rifare al 50% e dopo 30/40 anni al 100%
40% per imu e irpef? scusa ma dove? io pago il 10% di cedolare secca e 0,58 imu sulla rendita catastale rivalutata ed è circa un altro 10%. poi tra amministrazione a mio carico e assicurazione un altro 5% quindi un totale 25%, quindi su una mia locazione da 400 euro ,restano 300 euro , 110 li metto via, così dopo 30 anni sono 40 mila euro più di quello che ho pagato l'immobile e me ne restano 190 (475 su 1000) quindi un 7% di rendimento per divertirmi e un altro 3,7 da mettere a risparmio
 
40% per imu e irpef? scusa ma dove? io pago il 10% di cedolare secca e 0,58 imu sulla rendita catastale rivalutata ed è circa un altro 10%. poi tra amministrazione a mio carico e assicurazione un altro 5% quindi un totale 25%, quindi su una mia locazione da 400 euro ,restano 300 euro , 110 li metto via, così dopo 30 anni sono 40 mila euro più di quello che ho pagato l'immobile e me ne restano 190 (475 su 1000) quindi un 7% di rendimento per divertirmi e un altro 3,7 da mettere a risparmio
Non so che redditi hai tu, ma so che il mio scaglione IRPEF è al 43% e l'imo su un affitto "tipo" di 13 k all'anno per un negozio (ma idem per abitazione) sono ben 1500 euro all'anno cui si aggiunge imposta di registro a 260 euro + consorzio di bonifica una 50... poi fai tu.
P.s con la cedolare secca sugli immobili ad abitazione qualcosa risparmi, ma a me interessa avere IRPEF con cui mi scarico i miei bonus e soprattutto, l'aumento ISTAT che negli ultimi 3 anni ho applicato al 100% senza sconti a nessuno.
 
Non so che redditi hai tu, ma so che il mio scaglione IRPEF è al 43% e l'imo su un affitto "tipo" di 13 k all'anno per un negozio (ma idem per abitazione) sono ben 1500 euro all'anno cui si aggiunge imposta di registro a 260 euro + consorzio di bonifica una 50... poi fai tu.
P.s con la cedolare secca sugli immobili ad abitazione qualcosa risparmi, ma a me interessa avere IRPEF con cui mi scarico i miei bonus e soprattutto, l'aumento ISTAT che negli ultimi 3 anni ho applicato al 100% senza sconti a nessuno.

Non ce l'ho con te che giustamente fai tutto quello che è previsto dalle norme.

Tuttavia questo racconto è piuttosto esemplificativo dell' iniquinitá dei bonus edilizi, misure surreali dove i meno abbienti pagano a quelli che hanno di più
 
Non ce l'ho con te che giustamente fai tutto quello che è previsto dalle norme.

Tuttavia questo racconto è piuttosto esemplificativo dell' iniquinitá dei bonus edilizi, misure surreali dove i meno abbienti pagano a quelli che hanno di più
che i bonus siano la cosa più iniqua fatta lo abbiamo capito tutti noi onesti, lo stato ha regalato soldi solo a chi ne aveva (fattura ed ha Irpef)
 
Non so che redditi hai tu, ma so che il mio scaglione IRPEF è al 43% e l'imo su un affitto "tipo" di 13 k all'anno per un negozio (ma idem per abitazione) sono ben 1500 euro all'anno cui si aggiunge imposta di registro a 260 euro + consorzio di bonifica una 50... poi fai tu.
P.s con la cedolare secca sugli immobili ad abitazione qualcosa risparmi, ma a me interessa avere IRPEF con cui mi scarico i miei bonus e soprattutto, l'aumento ISTAT che negli ultimi 3 anni ho applicato al 100% senza sconti a nessuno.
La cedolare al 10% per me va benissimo. Poiché so che non posso aumentare i canoni ho applicato i massimi previsti per il canone concordato. Per cui sino ai rinnovi mi va bene cosi( per la tipologia di utenza non potrei far salire più di tanto). Inoltre,se è vero che non posso aumentare è anche vero che risparmio circa 60 euro annue di registro e 230 di imu.
I posti auto e gli affitti ad imprese é vero che vanno al 43% però con detrazioni,azzero. Lo scorso anno il totale esborso comprese quelle ad irpef é stato 10,8% . Posti auto 18200 euro incasso : niente costi assicurazione, contratti per 3 anni pagati tutti insieme perché con il minimo evito i 64 annui,ma 64 per tutti e 3 anni... imu piena,irpef aliquota massima ma quasi azzerata con detrazioni....esborso totale 4500 euro,nessun bisogno di manutenzione quindi 13800 euro per divertirmi
 
Domanda,

ma se mi compro un appartamento in quelle bellissime (sulla carta) nuove costruzioni in classe A2 con pompa di calore condominiale, VMC e pannelli fotovoltaici, come funziona la rendicontazione del pannello solare? Si ha un effettivo risparmio o viene sprecata?

Lo chiedo perché attualmente siamo in un stabile in classe B, abbiamo un pannello solare che secondo me è uno specchietto per i gonzi, visto che l'energia prodotta viene usata credo per le luci dei corridoi e poi regalata all'Enel

Mi starebbe anche bene spingere per avere tutto elettrico, ma a questo punto devo essere sicuro di poter compensare con dei pannelli fotovoltaici altrimenti vado semplicemente a pagare di più ogni cosa. Questo discorso vale anche per l'auto elettrica
 
Domanda,

ma se mi compro un appartamento in quelle bellissime (sulla carta) nuove costruzioni in classe A2 con pompa di calore condominiale, VMC e pannelli fotovoltaici, come funziona la rendicontazione del pannello solare? Si ha un effettivo risparmio o viene sprecata?

Lo chiedo perché attualmente siamo in un stabile in classe B, abbiamo un pannello solare che secondo me è uno specchietto per i gonzi, visto che l'energia prodotta viene usata credo per le luci dei corridoi e poi regalata all'Enel

Mi starebbe anche bene spingere per avere tutto elettrico, ma a questo punto devo essere sicuro di poter compensare con dei pannelli fotovoltaici altrimenti vado semplicemente a pagare di più ogni cosa. Questo discorso vale anche per l'auto elettrica
Al netto di logiche per accumulare energia o produrre acqua calda sanitaria, cosa intendi per "vado semplicemente a pagare di più ogni cosa?"
 
Al netto di logiche per accumulare energia o produrre acqua calda sanitaria, cosa intendi per "vado semplicemente a pagare di più ogni cosa?"

Intendevo letteralmente acqua calda e riscaldamento, che io sappia produrre calore con il gas è più economico, anche cucinare ad esempio. Credo che anche il diesel sia più economico su certe tratte.

Sia ben chiaro io ci credo che possiamo fare a differenza a livello ecologico senza usare combustili fossili, ma il consumatore non può essere in balia del libero mercato, deve poter generare elettricità in autonomia, e da come capisco, i pannelli nei condomini da 5€k non è chiaro come vengono usati
 
Intendevo letteralmente acqua calda e riscaldamento, che io sappia produrre calore con il gas è più economico, anche cucinare ad esempio. Credo che anche il diesel sia più economico su certe tratte.

Sia ben chiaro io ci credo che possiamo fare a differenza a livello ecologico senza usare combustili fossili, ma il consumatore non può essere in balia del libero mercato, deve poter generare elettricità in autonomia, e da come capisco, i pannelli nei condomini da 5€k non è chiaro come vengono usati
No cucinare è più economico ad induzione e pure produrre acqua calda con pompa di calore.
mah ad un patto "che la pompa di calore costi quanto una caldaia o poco più) se no il risparmio non esiste
 
Intendevo letteralmente acqua calda e riscaldamento, che io sappia produrre calore con il gas è più economico, anche cucinare ad esempio. Credo che anche il diesel sia più economico su certe tratte.

Sia ben chiaro io ci credo che possiamo fare a differenza a livello ecologico senza usare combustili fossili, ma il consumatore non può essere in balia del libero mercato, deve poter generare elettricità in autonomia, e da come capisco, i pannelli nei condomini da 5€k non è chiaro come vengono usati
Le tecnologie per produrre acqua calda sanitaria o riscaldamento da pannello solare sono diffuse da parecchio tempo. Strano che in un condominio di classe B non siano ancora disponibili.

Quello che costa (includendo manutenzione) è il pannello in se, non la caldaia. Come indichi tu, mettere un pannello per regalare energia ad enel è sicuramente ecologico, ma in tema di risparmio economico porta nulla al condominio
 
Presentato il rapporto "𝙄𝙡 𝙫𝙖𝙡𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡'𝙖𝙗𝙞𝙩𝙖𝙧𝙚. 𝙇𝙖 𝙨𝙛𝙞𝙙𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙧𝙞𝙦𝙪𝙖𝙡𝙞𝙛𝙞𝙘𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙚𝙣𝙚𝙧𝙜𝙚𝙩𝙞𝙘𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙥𝙖𝙩𝙧𝙞𝙢𝙤nio 𝙚𝙙𝙞𝙡𝙞𝙯𝙞𝙤 𝙞𝙩𝙖𝙡𝙞𝙖𝙣𝙤" 📘
promosso da Assimpredil Ance, FondazioneSymbola, Cresme Consulting S.r.l. e European Climate Foundation.
👉🏽 Una riflessione sulle possibili linee di intervento per l’attuazione in Italia della nuova direttiva sull’Efficienza energetica degli edifici.
Per consultare il rapporto https://symbola.net/ricerca/il-valore-dellabitare/
Attenzione dovete registrarvi per scaricare la ricerca
La direttiva sull’Efficienza energetica degli edifici (Epbd), approvata nelle scorse settimane dal Parlamento Europeo, chiede una riduzione del consumo medio dell’intero patrimonio edilizio del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. Saremo in grado di raccogliere la sfida e creare occupazione, sviluppare nuove competenze e dare nuovo impulso alle filiere della progettazione e delle costruzioni? Le analisi e le proposte presentate nel report Il valore dell’abitare gettano le basi per una riflessione sulle possibili linee di intervento per l’attuazione in Italia della nuova direttiva
 
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