Casa, la stretta “green” europea che penalizza l’Italia. I proprietari saranno obbligati a ristrutturare

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

e non c'è soluzione, immaginate tra 4/5 anni

esistono già adesso impianti con accumulo a isola, staccati dalla rete. Con il costo delle batterie che scende saranno un'ottima alternativa. Già oggi vengono utilizzati per alimentare i soli elettrodomestici più energivori staccandoli dalla rete elettrica.
 
esistono già adesso impianti con accumulo a isola, staccati dalla rete. Con il costo delle batterie che scende saranno un'ottima alternativa. Già oggi vengono utilizzati per alimentare i soli elettrodomestici più energivori staccandoli dalla rete elettrica.
Ho già l accumulo 10 kw
 
chi è passato al mercato libero ci ha rimesso e sta continuando a rimetterci
ma come fai a trarre questa conclusione? Se sei passato al mercato libero con tariffa fissa è probabile che nel primo periodo pagherai di più, ma i conti li puoi fare solo a posteriori. E a posteriori in mercato tendenzialmente in salita, risparmi con la tariffa bloccata.
 
si lo storage si rivelerà del tutto inadeguato a risolvere il problema, anche perchè tecnicamente complicato (non lo storage leggero qunidi le batterie, ma quello pesante cioè sistemi di accumulo diversi tipo pompaggi eccetera) e molto costoso..

Molto probabilmente dovremo andare sullo sviluppo della geotermia visto che ormai anche l'idro va ad anni alterni visto il calo delle precipitazioni anche nevose e dello scioglimenti dei ghiacci
Ambrosetti, grazie alla geotermia l'Italia può tagliare di almeno il 40% il consumo di gas - Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile
 
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ti ringrazio.
il tema vero non sono tanto le stime che mettono nell'articolo, che sono tutti valori alla c di cane, quanto piuttosto che per uno sviluppo di questa tecnologia andrebbero spesi 2billion di soldi pubblici per fare i pozzi (così come per il petrolio si devono fare i pozzi esplorativi) che sono molto costosi e che rendono un investimento impossibile da progrmmare
 
Salve a tutti, sono alla ricerca della prima casa e sto valutando principalmente appartamenti in classe F e G, dato che questo passa il convento nella zona che mi interessa (parliamo di Roma, zona sud). Recentemente, a seguito della stretta green, ho buttato un occhio sulle nuove costruzioni in classe A non troppo lontane e ho constatato l'ovvio, cioè che i prezzi sono parecchio più alti: 25-30% in più quando va bene, spesso comprando qualcosa di non ancora costruito, quando và male case di super lusso a prezzi improponibili.

Ora, credo che potrei anche fare il "sacrificio" (o investimento, a seconda di come lo si vede) di spendere di più, ma a patto che ciò abbia un ritorno. Supponendo una spesa di 80-90k in più per avere una classe A (il taglio che cerco è il classico trilocale 90-100 mq), una tale cifra si ammortizza in decenni se ci limitiamo al risparmio in bolletta (sempre che questo risparmio poi in effetti ci sia, ho sentito pareri contrastanti a riguardo). Poi leggo di pannelli solari, riscaldamento a pavimento etc.. e mi chiedo: ma non è che tutto ciò comporta una manutenzione maggiore (e quindi ulteriori costi occulti che al momento non vedo)?

Insomma, così a naso non so se il gioco vale la candela. Senza contare che, trattandosi di una prima casa dove andare ad abitare, non sono troppo spaventato da una svalutazione che l'immobile potrebbe soffrire a seguito di un recepimento stringente della direttiva da parte della legge italiana (e comunque mi riesce difficile credere che un giorno verranno tutti obbligati a ristrutturare casa).

Voi che ne pensate? Mi piacerebbe sentire il vostro parere.

Grazie
 
Salve a tutti, sono alla ricerca della prima casa e sto valutando principalmente appartamenti in classe F e G, dato che questo passa il convento nella zona che mi interessa (parliamo di Roma, zona sud). Recentemente, a seguito della stretta green, ho buttato un occhio sulle nuove costruzioni in classe A non troppo lontane e ho constatato l'ovvio, cioè che i prezzi sono parecchio più alti: 25-30% in più quando va bene, spesso comprando qualcosa di non ancora costruito, quando và male case di super lusso a prezzi improponibili.

Ora, credo che potrei anche fare il "sacrificio" (o investimento, a seconda di come lo si vede) di spendere di più, ma a patto che ciò abbia un ritorno. Supponendo una spesa di 80-90k in più per avere una classe A (il taglio che cerco è il classico trilocale 90-100 mq), una tale cifra si ammortizza in decenni se ci limitiamo al risparmio in bolletta (sempre che questo risparmio poi in effetti ci sia, ho sentito pareri contrastanti a riguardo). Poi leggo di pannelli solari, riscaldamento a pavimento etc.. e mi chiedo: ma non è che tutto ciò comporta una manutenzione maggiore (e quindi ulteriori costi occulti che al momento non vedo)?

Insomma, così a naso non so se il gioco vale la candela. Senza contare che, trattandosi di una prima casa dove andare ad abitare, non sono troppo spaventato da una svalutazione che l'immobile potrebbe soffrire a seguito di un recepimento stringente della direttiva da parte della legge italiana (e comunque mi riesce difficile credere che un giorno verranno tutti obbligati a ristrutturare casa).

Voi che ne pensate? Mi piacerebbe sentire il vostro parere.

Grazie
Un appartane uno a Roma tra classe A e G risparmi circa 500 euro all'anno di corrente e 700 di gas
tradotto 1200 euro all'anno 90 k in più pareggio tra 75 anni
 
Ora, credo che potrei anche fare il "sacrificio" (o investimento, a seconda di come lo si vede) di spendere di più, ma a patto che ciò abbia un ritorno. Supponendo una spesa di 80-90k in più per avere una classe A (il taglio che cerco è il classico trilocale 90-100 mq), una tale cifra si ammortizza in decenni se ci limitiamo al risparmio in bolletta (sempre che questo risparmio poi in effetti ci sia, ho sentito pareri contrastanti a riguardo). Poi leggo di pannelli solari, riscaldamento a pavimento etc.. e mi chiedo: ma non è che tutto ciò comporta una manutenzione maggiore (e quindi ulteriori costi occulti che al momento non vedo)?

il risparmio in bolletta c'è, va da se che ogni cosa contribuisce

se ci limitiamo al rispario del sistema non andrai mai a pareggio, (vedi 75 anni già citati a spanne)
se ci riferiamo al comfort medio percepito allora i discorsi sono altri

i pannelli solari se ci sono ovviamente avranno una manutenzione (e magari una polizza rischio danni atmosferici),
ma nel nuovo sono un obbligo di legge per cui...

un radiante a pavimento non ha più manutenzione di un sistema a radiatori, verosimilmente sarà più nuovo e quindi avrà meno manutenzione. se la caldaia è a gas la manutenzione della stessa con radiante o radiatori è la medesima.
se invece il sistema è in pompa di calore è tutto da vedere (non ho esperienza diretta nel residenziale, ma sento di tutto di più)

non è un sacrificio o investimento, devi capire cosa vuoi, cosa ti aspetti dalla casa e dalla tua percezione (o del resto della famiglia)
ci sono cose molto soggettive, personalmente ho visto gente comprar casa, una mano di bianco e via (casa magari con impianti di 20 anni)
altri rifanno il bagno, altri sventrano la casa.
dipende sempre dai desiderata e capacità economica.

da uno che ha ristrutturato ti consiglio di prendere una cosa che ti vada già bene o che necessiti del minimo indispensabile
 
quasi introvabile, in italia. A spanne direi un 15% sul totale degli annunci di vendita che si trovano sui portali..I
Sono onesto, da amministratore di condomini: seguo e seguir sempre le ristrutturazioni degli altri,
per conto mio ho effettuato delle ristrutturazioni per miei immobili con tutto il rispetto per gli oncologici, (credo che una kemio sia meno pesante) ho perso in 3 anni di lavori almeno 10 anni di vita, pressione sangue alta rabbia e per fortuna non infarti, notti insonni, tempo perso: e calcolate che io sono i mezzo a ristrutturazioni da piu di 20 anni.
L'impresario, l'elettricista, l'idraulico, il piastrellista ecc più buono "ha la rogna) nella migliore ti fa i lavori con materiali di II, segue l'esecuzione allacapzun. segue la richiesta di altri soldi, segue i tempi a dismisura, segue segue segue.
Si risparmia molto se ci sai fare e se ha tempo, girare per fornitori seguire i lavori ecc. se no spendi di più a ristrutturare e al 50% lo prendi in q....
 
Sono onesto, da amministratore di condomini: seguo e seguir sempre le ristrutturazioni degli altri,
per conto mio ho effettuato delle ristrutturazioni per miei immobili con tutto il rispetto per gli oncologici, (credo che una kemio sia meno pesante) ho perso in 3 anni di lavori almeno 10 anni di vita, pressione sangue alta rabbia e per fortuna non infarti, notti insonni, tempo perso: e calcolate che io sono i mezzo a ristrutturazioni da piu di 20 anni.
L'impresario, l'elettricista, l'idraulico, il piastrellista ecc più buono "ha la rogna) nella migliore ti fa i lavori con materiali di II, segue l'esecuzione allacapzun. segue la richiesta di altri soldi, segue i tempi a dismisura, segue segue segue.
Si risparmia molto se ci sai fare e se ha tempo, girare per fornitori seguire i lavori ecc. se no spendi di più a ristrutturare e al 50% lo prendi in q....

forse è proprio questo il motivo per cui si trova quasi solo roba "vecchia" in vendita, piuttosto di perdersi dietro a muratori et similia, si lascia tutto com'è.
 
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