CDP: Buono Soluzione Futuro

Comunque il suo era un discorso diverso ossia sull'attualizzazione del montante in fase di rendita in base all'inflazione e ci sta come ragionamento. Infatti se l'inflazione è bassa il montante in fase di rendita in termini reali cresce abbastanza, se invece è alta, in termini reali inizi a perderci. Visto che puoi sempre rimborsare puoi sempre scegliere come muoverti meglio.
 
Si può investire in più momenti? 37 subito più 45 tra qualche settimana e altri 45 tra pochi mesi?
 
Comunque il suo era un discorso diverso ossia sull'attualizzazione del montante in fase di rendita in base all'inflazione e ci sta come ragionamento. Infatti se l'inflazione è bassa il montante in fase di rendita in termini reali cresce abbastanza, se invece è alta, in termini reali inizi a perderci. Visto che puoi sempre rimborsare puoi sempre scegliere come muoverti meglio.
Se provi però a fare una simulazione sul suo foglio Excel, vedrai che il montante a 65 anni (che corrisponde al simulatore del sito delle Poste per un'inflazione pari a 0) resta invariato per inflazione annua dello 0%, dell'1%, del 2% e del 3%! Inizia a cambiare solo dal 3,2% in su di inflazione, MA la rata della rendita NON CAMBIA!!! Quest'ultima inizia ad aumentare solo da 4,8% in su!!! Mi sto confondendo sempre più!!!
 
Se provi però a fare una simulazione sul suo foglio Excel, vedrai che il montante a 65 anni (che corrisponde al simulatore del sito delle Poste per un'inflazione pari a 0) resta invariato per inflazione annua dello 0%, dell'1%, del 2% e del 3%! Inizia a cambiare solo dal 3,2% in su di inflazione, MA la rata della rendita NON CAMBIA!!! Quest'ultima inizia ad aumentare solo da 4,8% in su!!! Mi sto confondendo sempre più!!!
Non ho scaricato l'excel, ma credo che sia giusto. La rata considera il rendimento base dei fogli tabella B + rendimento del 3,5% in fase di rendita ( ricordati che qui ti stanno rimborsando montante + interessi ! ). Il tutto è riassunto nella tabella C. Qui di ci sta che aumenti solo ad una inflazione di quel tipo.
 
Se esiste il buono certamente. Poi bisogna vedere che condizioni ci saranno tra qualche settimana o pochi mesi.
Vado sabato per fare switch dai buoni rinnova di 37 mila.... Per iniziare...magari aggiungo subito assegno di 45 da una delle due banche
 
Vado sabato per fare switch dai buoni rinnova di 37 mila.... Per iniziare...magari aggiungo subito assegno di 45 da una delle due banche
Assegno ?

Top, esistono anche i bonifici...

O hai tutto su un libretto e non puoi bonificare ?
 
A chi interessa:


Ovviamente le analisi fatte dal maestro rrupoli sono su un altro livello...

Troppo buono, il video di Coletti è in realtà più una performance sull'uso di Excel dal vivo (traspare una notevole manualità nell'uso del foglio di calcolo) che un'analisi ponderata del Buono Soluzione Futuro.

Per qualche ragione si è convinto di non poter ottenere il rimborso del montante al termine della fase di accumulo se la rata di rendita dovesse superare i 50 Euro mensili (minuto 5'20" ed oltre: "A 65 anni vi beccate la rendita punto e basta..."), pensando inoltre di essere obbligato a tenere il buono fino all'età di 80 anni.

Questo fraintendimento sull'opzionalità della rendita inficia buona parte dell'analisi, gli sarebbe bastato prendersi più tempo per studiare a fondo il foglio informativo prima di registrare il video.

Da un punto di vista didattico non avrei inoltre affrontato la fase di rendita coinvolgendo il tasso di sconto personale, concetto difficile da comprendere per un neofita. L'avrei trattata piuttosto ponendomi il problema del tasso di interesse al quale reinvestire le rate nette mensili fino a scadenza, tema che abbiamo già discusso qualche pagina addietro...
 
Ultima modifica:
Troppo buono, il video di Coletti è in realtà più una performance sull'uso di Excel dal vivo (traspare una notevole manualità nell'uso del foglio di calcolo) che un'analisi ponderata del Buono Soluzione Futuro.

Per qualche ragione si è convinto di non poter ottenere il rimborso del montante al termine della fase di accumulo se la rata di rendita dovesse superare i 50 Euro mensili, pensando inoltre di essere obbligato a tenere il buono fino all'età di 80 anni.

Questo fraintendimento sull'opzionalità della rendita inficia buona parte dell'analisi, gli sarebbe bastato prendersi più tempo per studiare a fondo il foglio informativo prima di registrare il video.

Da un punto di vista didattico non avrei inoltre affrontato la fase di rendita coinvolgendo il tasso di sconto personale, concetto difficile da comprendere per un neofita. L'avrei trattata piuttosto ponendomi il problema del tasso di interesse al quale reinvestire le rate nette mensili fino a scadenza, tema che abbiamo già discusso qualche pagina addietro...
Personalmente nel foglio del simulatore non ho inserito i bolli.
Che dite, li aggiungo?
 
Alla fine e' piu' un corso di uso di excel che altro.
Dice erroneamente che non e' chiaro se si puo' chiedere il rimborso ai 65 anni, quando nei fogli e' scritto chiaramente che a "A richiesta del titolare il buono puo' essere rimborsato anticipatamente". Altra mancanza, il calcolo dei bolli. Altro errore dice che c'e' bisogno del conto bancoposta, basta avete un libretto postale smart e nel caso prelevare al postamat tramite carta CDP.
Comunque direi che va bene come infarinatura generale sul prodotto, ma qui abbiamo scandagliato il prodotto molto piu' approfonditamente.
Concordo su quello che dice alla fine, su orizzonti temporali dai 10 anni a salire altri prodotti possono essere piu' competitivi. Il tutto pero' tenendo conto sempre che il buono sotto l'inflazione non rende ( o quantomeno l'inflazione + qualcosa causa tasse ), su un orizzonte temporale medio/lungo non si sa mai...
Non mi trovo su quello che dice nel video e nei commenti : "E' ancora incerto se è possibile incassare il montante superati i 65 anni a propria discrezione oppure se è possibile farlo solo se in caso di rata inferiore a 50 euro. Secondo me dobbiamo attendere almeno un decennio che qualcuno lo faccia per avere la garanzia".
Gli ho postato questo nei commenti:
Io ero convinto che dopo i 65 anni il buono si potesse rimborsare in ogni momento incassando il montante come da foglio informativo :"se il rimborso è effettuato durante la Fase di Rendita (ovvero dopo i 65 anni), al sottoscrittore verrà corrisposto un importo pari alla somma degli interessi maturati fino al compimento del 65° anno di età e del capitale investito, non ancora rimborsati attraverso le rate.
 
Non mi trovo su quello che dice nel video e nei commenti : "E' ancora incerto se è possibile incassare il montante superati i 65 anni a propria discrezione oppure se è possibile farlo solo se in caso di rata inferiore a 50 euro. Secondo me dobbiamo attendere almeno un decennio che qualcuno lo faccia per avere la garanzia".
Gli ho postato questo nei commenti:
Io ero convinto che dopo i 65 anni il buono si potesse rimborsare in ogni momento incassando il montante come da foglio informativo :"se il rimborso è effettuato durante la Fase di Rendita (ovvero dopo i 65 anni), al sottoscrittore verrà corrisposto un importo pari alla somma degli interessi maturati fino al compimento del 65° anno di età e del capitale investito, non ancora rimborsati attraverso le rate.
Fanno fede i fogli informativi e su questo punto sono chiari.
 
BUONO SOLUZIONE FUTURO
Revisione 1.1
Autore: rrupoli

Ho dato una scorsa al foglio informativo del nuovo Buono Soluzione Futuro (BSF), ci sono alcuni aspetti tecnici che semplificano la comparazione con gli strumenti surrogati (BTP€i mag33 e BTP€i mag51).

Sono possibili svariati esercizi, alcuni dei quali dipendono dalla personale affezione all'ecosistema Poste Italiane e dall'attuale possesso o meno dei vecchi BO65.

Ci troviamo infatti di fronte a diversi interessanti problemi di scelta finanziaria:
  1. Se già possiedo un BO65, ho probabilmente maggior convenienza a portarlo a scadenza oppure a switcharlo sul nuovo BSF (o a switcharlo su un BTP€i surrogato con maturity affine)?
  2. Se non possiedo BO65, oggi mi conviene probabilmente di più acquistare un BSF oppure un BTP€i surrogato con maturity affine?

Soffermandoci sul primo tipo di problema, per chi intende rimanere all'interno dell'ecosistema Poste Italiane (a prescindere dai rendimenti esperibili oggi sul MOT), il problema si risolve analiticamente con relativa immediatezza:


Caso di investitore 40enne:

Portare a scadenza il BO65 significa poter contare oggi su di un montante lordo pari a circa 116,5 (fatto 100 il nominale investito un paio di anni fa), che si rivaluterà fino al termine della fase di accumulo (tra 25 anni) con inflazione FOIxT media che supponiamo rispettivamente dell'1,1%, 2%, 2,86%, 3%, 3,5%, 4%:

[FOIxT 1,1%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,011^25 = 153
[FOIxT 2%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,02^25 = 191
[FOIxT 2,86%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,0286^25 = 236
[FOIxT 3%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,03^25 = 244
[FOIxT 3,5%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,035^25 = 275
[FOIxT 4%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,04^25 = 311

Se invece decidiamo di liquidare il BO65 per switchare sul BSF perderemo il "tesoretto" accumulato finora (ricominciando daccapo) ma accresceremo più velocemente il montante:

[HICPxT 1,1%] Montante lordo BSF = 100 * 1,035^25 = 236
[HICPxT 2%] Montante lordo BSF = 100 * 1,035^25 = 236
[HICPxT 2,86%] Montante lordo BSF = 100 * 1,035^25 = 236
[HICPxT 3%] Montante lordo BSF = 100 * 1,035^25 = 236
[HICPxT 3,5%] Montante lordo BSF = 100 * 1,035^25 = 236
[HICPxT 4%] Montante lordo BSF = 100 * 1,04^25 = 267

Per inflazione media pari o inferiore al 3,5% annuo il BSF si comporta come uno strumento a tasso fisso che offre il 3,50% lordo annuo.

Come vedete, per inflazione annua inferiore al 2,86% (breakeven inflation) il BSF riesce a colmare lo svantaggio iniziale rispetto al BO65 grazie ad un tasso di interesse minimo garantito superiore (3,50% contro l'1,10% del BO65).

Quindi se l'investitore 40enne possessore di BO65 ritiene che nei prossimi 25 anni l'inflazione media possa risultare superiore al 2,86% annuo, può legittimamente decidere di portare il BO65 a scadenza (se intende rimanere nella "boutique" Poste Italiane e non rivolgersi ai mercatini dell'usato del MOT...).

Occorre però a questo punto compiere alcune osservazioni:
  • L'opzione implicita prevista dalla fase di rendita (facoltativa) del BSF prevede di poter reinvestire il montante al 3,5% lordo per altri 15 anni, contro il 2,35% lordo del BO65. Questo significa che a parità di montante a 65 anni, il BSF rimane più vantaggioso del BO65.
  • Un'inflazione annualizzata del 2,86% per un periodo molto lungo come 25 anni tende ad essere un evento meno probabile in quanto eventuali sporadiche fiammate inflattive hanno tutto il tempo per essere ricondotte verso l'obiettivo inflattivo medio programmatico della BCE (mean reversion effect). Ciò non significa che non possa accadere, ma che è più probabile che accada su orizzonti temporali dimezzati.
  • Negli ultimi 7 anni l'inflazione media annua FOIxT è stata del 2,55%, l'inflazione HICPxT è stata del 3,03%. L'indice HICPxT (BSF) ha pertanto buone probabilità di continuare a performare meglio del FOIxT (BO65).

Alla luce dell'analisi appena svolta, un 40enne che intenda rimanere nell'ecosistema Poste Italiane con un prodotto inflation linked, ha buone chance di compiere una scelta finanziaria vincente convertendo i suoi BO65 in BSF.

La conclusione cambia se l'investitore si confronta con il mercato, dove il surrogato del BSF con maturity affine (BTP€i mag51) promette ai prezzi odierni ritorni a scadenza migliori del BSF e del BO65.
Da notare che il confronto tra BTP€i e BSF si semplifica in quanto entrambi adottano come indice inflattivo l'HICP ex Tobacco unrevised series NSA (Not Seasonally Adjusted).




Caso di investitore di 54 anni e mezzo:

Studiamo ora il caso di un quasi 55enne che abbia acquistato un BO65 a marzo 2021 come nel caso precedente (l'indice FOIxT di riferimento in questo caso è dicembre 2020 pari a 102,3).
L'inflazione cumulata vale quindi circa (119,2/102,3)-1 = 16,5%

Per ottenere una maggior precisione della simulazione occorre calcolare l'inflazione cumulata dal BO65 in base al proprio mese di acquisto del buono.

Questo caso rappresenta il minor orizzonte temporale possibile (circa 10 anni), molto più breve rispetto al caso precedente di 25 anni.
Dovremo quindi applicare un modello un po' più rigoroso perché pochi mesi di differenza possono incidere in modo significativo sui montanti attesi e sulla breakeven inflation.

Ipotizzando che l'investitore a novembre 2023 compia 54 anni e mezzo, la maturity del BO65 è di 10,5 anni.

Portare a scadenza il BO65 significa poter contare oggi su di un montante lordo pari a circa 116,5 (fatto 100 il nominale investito), che si rivaluterà fino al termine della fase di accumulo (tra 10,5 anni) con inflazione FOIxT media che supponiamo rispettivamente dell'1,1%, 1,48%, 2%, 3%, 3,5%, 4%:

[FOIxT 1,1%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,011^10,5 = 131
[FOIxT 1,48%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,0148^10,5 = 136
[FOIxT 2%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,02^10,5 = 143
[FOIxT 3%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,03^10,5 = 159
[FOIxT 3,5%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,035^10,5 = 167
[FOIxT 4%] Montante lordo BO65 = 116,5 * 1,04^10,5 = 176

Se invece decidiamo di liquidare il BO65 per switchare sul BSF perderemo il "tesoretto" accumulato finora (ricominciando daccapo) ma accresceremo più velocemente il montante.

Calcolare la maturity del BSF è un poco più complicato perché CDP ha purtroppo introdotto un artificio contabile che gli consente di riconoscere al sottoscrittore qualche mese in meno di rivalutazione inflattiva.
Il BSF infatti non applica come indice inflattivo finale il terzo mese antecedente il mese di scadenza del buono (come avviene nel BO65) ma applica la seguente regola:
  • applica l'indice del terzo mese antecedente quello di gennaio a chi compie i 65 anni nel primo semestre dell'anno
  • applica l'indice del terzo mese antecedente quello di luglio a chi compie i 65 anni nel secondo semestre dell'anno
Capite bene che gli unici che si salvano da questo subdolo modo da parte di CDP di rosicchiare un po' di rendimento sono coloro che compiono gli anni nei mesi di gennaio oppure luglio. Per loro il comportamento del BSF sarà identico a quello del BO65 (si considera come indice finale l'indice del terzo mese antecedente quello di scadenza).
I più penalizzati sono quindi coloro che compiono gli anni nei mesi di giugno oppure dicembre in quanto verranno decurtati ben 5 mesi di rivalutazione inflattiva finale.
La buona notizia consiste nel fatto che tale decurtazione avviene solamente in caso di inflazione annua media superiore al tasso minimo garantito.

Nel nostro caso di esempio l'investitore compie gli anni a novembre per cui dovremo decurtare ben 4 mesi di rivalutazione inflattiva finale riducendo la maturity da 126 mesi (10 anni e 6 mesi) a 122 mesi (10 anni e 2 mesi) per inflazione superiore al 3%:

[HICPxT 1,1%] Montante lordo BSF = 100 * 1,03^10,5 = 136
[HICPxT 1,48%] Montante lordo BSF = 100 * 1,03^10,5 = 136
[HICPxT 2%] Montante lordo BSF = 100 * 1,03^10,5 = 136
[HICPxT 3%] Montante lordo BSF = 100 * 1,03^10,5 = 136
[HICPxT 3,5%] Montante lordo BSF = 100 * 1,035^(122/12)= 142
[HICPxT 4%] Montante lordo BSF = 100 * 1,04^(122/12) = 149

Per inflazione media pari o inferiore al 3% annuo il BSF si comporta come uno strumento a tasso fisso che offre il 3% lordo annuo.

Come vedete, per inflazione annua inferiore all'1,48% (breakeven inflation) il BSF riesce a colmare lo svantaggio iniziale rispetto al BO65 grazie ad un tasso di interesse minimo garantito superiore (3% contro l'1% del BO65).

Quindi se l'investitore 54enne possessore di BO65 ritiene che nei prossimi 10,5 anni l'inflazione media possa risultare superiore all'1,48% annuo, può legittimamente decidere di portare il BO65 a scadenza (se intende rimanere nella "boutique" Poste Italiane e non rivolgersi ai mercatini dell'usato del MOT...).

Occorre però a questo punto compiere alcune osservazioni:
  • L'opzione implicita prevista dalla fase di rendita (facoltativa) del BSF prevede di poter reinvestire il montante al 3,5% lordo per altri 15 anni, contro il 2,25% lordo del BO65. Questo significa che a parità di montante a 65 anni, il BSF rimane più vantaggioso del BO65.
  • Negli ultimi 7 anni l'inflazione media annua FOIxT è stata del 2,55%, l'inflazione HICPxT è stata del 3,03%. L'indice HICPxT (BSF) ha pertanto buone probabilità di continuare a performare meglio del FOIxT (BO65).
  • L'inflazione di breakeven dell'1,48% è più bassa del target programmatico BCE (2%). Ma con un orizzonte temporale decennale basta un'altra fiammata inflattiva importante nei prossimi anni per alzare la media oltre il breakeven.

Alla luce dell'analisi appena svolta, un 54enne che intenda rimanere nell'ecosistema Poste Italiane con un prodotto inflation linked, se non è particolarmente interessato alla fase di rendita allora è abbastanza probabile che ottenga un montante finale più elevato conservando il BO65 fino al termine della fase di accumulo.

Se invece l'investitore è particolarmente interessato alla fase di rendita (piano di decumulo capitale programmato) allora la situazione diviene borderline in quanto in caso di switch verso il BSF, l'eventuale minor incasso in fase di accumulo rispetto al BO65 potrebbe venir ampiamente recuperato nei successivi 15 anni di rendita grazie ad un tasso più favorevole (3,5% del BSF contro il 2,25% del BO65).
A complicare la scommessa si aggiunge la possibilità che fra un decennio i tassi di mercato di strumenti con duration di 7,5 anni (la durata media finanziaria di un ammortamento alla francese vale circa la metà della sua maturity) possano risultare superiori a quelli offerti da BO65 e BSF, rendendo la rendita non competitiva.

La conclusione cambia se l'investitore si confronta con il mercato, dove il surrogato del BSF con maturity affine (BTP€i mag33) conserva ancora un margine di vantaggio rispetto al BO65, ma si tratta di un diverso esercizio, si veda il modello semplificato di switch BO65->BTP€i di qualche settimana fa:

Switch BO65->BTP€i (40enne)
Switch BO65->BTP€i (54enne)



NOTA: Chi sottoscrive il BSF questo mese avrà un HICPxT di riferimento pari a 123,66 (si veda sotto HICPxT di agosto 2023). Si noti che siccome già conosciamo l'indice di ottobre (appena pubblicato), il BSF questo mese ha già in pancia uno 0,4% di inflazione maturata sul valore nominale.

Vedi l'allegato 2955861
ciao, potete spiegarmi meglio pasaggio?

La conclusione cambia se l'investitore si confronta con il mercato, dove il surrogato del BSF con maturity affine (BTP€i mag51) promette ai prezzi odierni ritorni a scadenza migliori del BSF e del BO65.

il BTP€I scade nel 2051 mentre il BSF al massimo può arrivare al 2048 ma mediamente dovrebbe scadere qualche anno prima.
 
Come va applicato lo 0.2%? Se si superano i 5.000€ investiti? Andrà applicato quindi lo 0.2% al valore finale ottenuto ?
0,2% sul valore sottoscritto fino ai 65 anni, poi con sul montante accumulato anno per anno, non c'è limite inferiore. Il bollo lo paghi o al riscatto 65 anni, oppure nella fase di rendita, sulle rate in modo pro-rata, qui vedi tu come calcolare, la cosa più semplice è applicare su ogni rata 1/12 della quota annua di competenza
 
ciao, potete spiegarmi meglio questo passaggio?

La conclusione cambia se l'investitore si confronta con il mercato, dove il surrogato del BSF con maturity affine (BTP€i mag51) promette ai prezzi odierni ritorni a scadenza migliori del BSF e del BO65.

il BTP€I scade nel 2051 mentre il BSF al massimo può arrivare al 2048 ma mediamente dovrebbe scadere qualche anno prima.

Il BSF è quasi uno strumento "ad personam": i rendimenti e la maturity sono funzione dell'età anagrafica di chi lo sottoscrive.

Sul mercato esistono un paio di BTP€i che rappresentano un buon surrogato del BO65/BSF per chi ha maturity in quell'intorno, il BTP€i 2051 è un buon surrogato per un 37-39enne che non può accedere al BSF oppure per un 40-42enne.

Si può tenere conto dell'eventuale differenza di maturity tra i due strumenti in modo simile a quanto fatto nel confronto BSF/BFPO, 2-3 anni di differenza su 25 anni totali non rappresentano in genere un problema a meno che non si abbia l'assoluta necessità di rientrare del capitale a 65 anni precisi.
E' cmq sempre possibile vendere sul mercato secondario il BTP€i quando ormai si è trasformato in un titolo a breve-brevissimo termine, con relativa bassa volatilità e prezzo vicino alla parità.

NOTA: l'indicazione vale solo per coloro interessati a valutare strumenti al di fuori dell'ecosistema CDP, si vedano i post dedicati allo switch BO65->BTP€i scritti nei giorni in cui si era aperta una finestra di opportunità particolarmente proficua per chi ha potuto e voluto approfittarne.
 
Ultima modifica:
premesso che mi avete "chiarito" moltissimi interrogativi su questo prodotto ma mi sto rendendo conto che anche se danno la possibilità di sottoscriverlo fino a 55 anni di età, nel mio caso specifico(51 anni, lavoratore dipendente e coniugato), meglio guardare qualcos'altro.. ( forse nel mio caso potrebbe essere utile farlo sottoscrivere a mia moglie 50 anni , libera professionista) come fondo pensione aggiuntivo... vero?
 
premesso che mi avete "chiarito" moltissimi interrogativi su questo prodotto ma mi sto rendendo conto che anche se danno la possibilità di sottoscriverlo fino a 55 anni di età, nel mio caso specifico(51 anni, lavoratore dipendente e coniugato), meglio guardare qualcos'altro.. ( forse nel mio caso potrebbe essere utile farlo sottoscrivere a mia moglie 50 anni , libera professionista) come fondo pensione aggiuntivo... vero?
Dipende da quello che serve a tua moglie, in ottica simil pensione e/o protezione contro inflazione può essere tranquillamente affiancato al FP.
 
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