Cellularline, la star cadente

Ciao Lorenzo, ne ho un bel pacchettino…darò delega di voto per la lista di First Capital sperando in Polidoro che ha sempre dimostrato un bel tocco
Alla fine First Capital ne ha presi 4 di consiglieri ….. Avrei voluto vedere la faccia di Tazio che era convinto di avere la maggioranza assoluta della società
Speriamo sia l’inizio di un nuovo corso!! avranno mandato di fare pressioni sul management per rimettere in sesto i numeri del bilancio e arrivare ad una exit a prezzi migliori di quelli offerti da Esprinet.
 
Si è un ottimo risultato, sono convinto che FC sia in grado di dare un bel contributo…curioso di vedere tra pochi giorni pubblicato il rendiconto sintetico delle votazioni
 
Che loro non si attribuiscono azioni "straordinarie" :D
 
Lo pagherai sotto forma di capital gain ( si spera…) quando le venderai in quanto le avrai gratuitamente e quindi ti abbassano il prezzo di carico
 
Lo pagherai sotto forma di capital gain ( si spera…) quando le venderai in quanto le avrai gratuitamente e quindi ti abbassano il prezzo di carico
Ma io ho una montagna di minus quindi non pagherò nulla! Tu piuttosto stai in campana che stasera la vedo brutta per il tuo Toro contro la Dea...
 
Taz. ... Io. Datti una mossa presidente
 
Ma io ho una montagna di minus quindi non pagherò nulla! Tu piuttosto stai in campana che stasera la vedo brutta per il tuo Toro contro la Dea...
Sono anni che ci batte in casa, compreso un 7 a 0 che ancora brucia.
Vedremo…
 
dunque alla fine la lista di FC ha ricevuto i voti per oltre 5,5 mln di azioni, visto che FC ha direttamente solo 1,5 mln vuol dire che un bel pò di azionisti significativi hanno votato per FC
 
... avevo letto che scadevano , il "magari " scritto è un augurio per il futuro
ok, questo auspicio sarebbe comunque una beffa per i possessori di warrant a cui era rivolto il comunicato stampa, e che si vedranno azzerare l'investimento.
un saluto
 
continua lo stillicidio........ vediamo il 22 dove ci ritroviamo.........:wall:

Oggi Q1 2023
 
Primo trimestre 2023
https://www.1info.it/PORTALE1INFO/P...oneinfo&data=2023&filetype=comunicati&titolo=

Ricavi delle vendite pari a Euro 30,2 milioni (Euro 23,3 milioni al 31 marzo 2022).
EBITDA Adjusted1 pari a Euro +0,5 milioni (Euro - 0,6 milioni al 31 marzo 2022).
Risultato Netto Adjusted2 pari a Euro -1,0 milioni (Euro -1,3 milioni al 31 marzo 2022).
Indebitamento finanziario netto pari a Euro 48,0 milioni (Euro 40,4 milioni al 31 dicembre 2022),
principalmente per effetto dell’acquisizione di Peter Jäckel GmbH, dei costi di entrata in alcuni mercati
distributivi, nonché dell’incremento del circolante dovuto alla crescita dei ricavi ed al ciclo di
stagionalità dei pagamenti
 
Cellularline (CELL.MI) , azienda leader in Europa nel settore degli accessori per smartphone e tablet, manda in archivio il primo trimestre del 2023 con un fatturato in forte crescita ed un deciso miglioramento della marginalità.


I risultati positivi sono frutto delle numerose iniziative intraprese dal management, soprattutto nel mercato tedesco attraverso l’acquisizione di Peter Jäckel e l’accordo con MediaMarktSaturn Germany.


I ricavi delle vendite sono stati pari a 30,2 milioni di Euro, +29,5% su base annua.


A livello divisionale, Linea Red, che riguarda gli accessori per smartphone e tablet e i prodotti audio dei brand di proprietà del Gruppo, ha inciso per oltre i due terzi sulla performance del periodo, registrando una crescita del 35,8% a 6,5 milioni. La performance è trainata dalla ripresa della domanda nei mercati internazionali dei prodotti sia di Cellularline, sia della controllata Worldconnect, che ha beneficiato dell’aumento del traffico nel canale Airport Travel Retail. L’apporto della neo-acquisita Peter Jäckel è pari a 1,2 milioni.


La Linea Black, che comprende gli accessori per motociclisti a marchio Interphone, ha totalizzato 1,3 milioni, erano 1,2 milioni nel primo trimestre del 2022.


La Linea Blue, dedicata alla vendita di prodotti di brand terzi in distribuzione, risulta pari a 4,3 milioni, +9,3% su base annua, grazie soprattutto al mercato domestico.


I mercati internazionali totalizzano il 60% delle vendite. Tutte le geografie hanno registrato una crescita, soprattutto l’area della Germania/Austria, che nel periodo ha più che triplicato gli introiti. Sono state molto positive anche le performance in Svizzera e Gran Bretagna.


L’Ebitda Adjusted risulta pari a 0,5 milioni, in aumento di 1,1 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con una ripresa della marginalità di oltre quattro punti percentuali (+1,6% nel primo trimestre 2023, -2,5% nello stesso periodo del 2022).


Nella nota, la società ricorda il peggior assorbimento dei costi fissi nel primo trimestre dell’esercizio, dovuto alla stagionalità del business


Il Risultato Netto Adjusted è stato pari a -1 milione e risulta in miglioramento di 0,3 milioni rispetto al primo trimestre 2022, grazie alla maggiore marginalità percentuale del periodo.


La crescita dell’Indebitamento finanziario netto, pari a 48 milioni al 31 marzo 2023 (40,4 milioni al 31 dicembre 2022), è collegata all’acquisizione del 60% di Peter Jäckel GmbH, ai costi di entrata in alcuni mercati distributivi, ed al normale andamento stagionale.


Il Leverage ratio, calcolato come rapporto tra indebitamento finanziario netto e Ebitda Adjusted degli ultimi 12 mesi, è pari a 2,7 volte.


Evoluzione prevedibile della gestione


Il Gruppo ha un’aspettativa positiva sull’aumento delle vendite nei prossimi mesi, grazie alle iniziative commerciali intraprese ed all’ampliamento distributivo sul mercato internazionale.
La crescita dovrebbe essere progressivamente accompagnata dal miglioramento di alcune componenti di costo, con probabili effetti positivi sulla marginalità


Marco Cagnetta, Board Member e General Manager Sales and Marketing, dichiara:


“Anche nei primi tre mesi del 2023 è proseguita la decisa crescita dei ricavi del Gruppo, che già aveva caratterizzato il precedente esercizio. Stiamo perseguendo con decisione la nostra strategia di internazionalizzazione, puntando su mercati chiave con ottime potenzialità di sviluppo, come la Germania e il Medio Oriente: l’acquisizione della società tedesca Peter Jäckel, oltre che l’accordo distributivo con MediaMarktSaturn Germany, nonché i progressi registrati in altre geografie hanno conferito particolare slancio alla crescita in tali mercati consentendo ai ricavi esteri di raggiungere una quota del 60% sul totale del Gruppo. Positivo l’andamento dei principali indicatori di redditività rispetto allo stesso periodo precedente, nonostante a livello di risultati siano ancora scarsamente percepibili il miglioramento dei costi di trasporto ed il favorevole impatto dei cambi”

A PROPOSITO DI CELLULARLINE

Cellularline, fondata a Reggio Emilia nel 1990, è, con i marchi Cellularline, PLOOS, AQL, MusicSound, Interphone, Nova, Skross, Coverlab e Allogio, l’azienda leader nel settore degli accessori per smartphone e tablet. Il Gruppo si pone come punto di riferimento tecnologico e creativo negli accessori per dispositivi multimediali con l’obiettivo di offrire agli utilizzatori un accessorio con prestazioni eccellenti, facilità d’uso e unicità esperienziale. Il Gruppo impiega oggi circa 250 dipendenti ed i prodotti a marchio Cellularline sono commercializzati in oltre 60 paesi.

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