Che cosa fareste con 200k e 2k di cashflow?

volendo acquistare etf mi consiglieresti di affidarmi a moneyfarm?

Fallo e non sarai mai libero.
Io sono 10 anni che ho smesso di lavorare direttamente per altri (dipendente) e 4 che ho smesso di farlo anche indirettamente (consulente). Il mio bilancio come consulente al momento in cui ho smesso erano 12k di spese e 12k di risparmi al mese. Io ho fatto una scelta radicale: ho smesso prima di avere entrate e ho considerato il costo di mancato guadagno come parte dell'investimento basandomi sulla convinzione che il tempo sia l'unica risorsa non recuperabile. Sulla base della mia esperienza ti posso dire:

1. Il mio stile di vita ne ha risentito "pesantemente", nel senso che il mio livello di spesa e' stato drasticamente ridotto e questo e' il primo aspetto da tenere ben presente: da dipendenti si da per scontato lo stipendio del mese prossimo e si tarano le spese di conseguenza. Da consulente si lavora sempre un po di piu per aumentare le entrate che generalmente sono migliori di quello che si puo fare da dipendenti ma essendo fluttuanti introducono un elemento di incertezza che spinge alla necessitata psicologica di continua crescita. Si spende meno in proporzione rispetto alla fase "dipendente" e aumenta lo stress ma si guadagna di piu e spese che sembravano grandi prima diventano normali. Nella fase di costruzione di entrate autonome invece ogni centesimo e' indirizzato a uno scopo preciso, ha un suo ruolo e di conseguenza non puo' essere "sprecato". Quindi: spese ridotte all'osso mentre si fanno bonifici a 5 zeri e si pagano consulenti per decine di migliaia di euro. Tutto per a) vedere realizzata una propria visione, costruire una macchina e vederla correre; b) essere liberi di vivere come si vuole e dove si vuole; c) creare le condizioni per cui questo sia il punto di partenza e non di arrivo per i propri figli;

2. Non tutti ragionano cosi o capiscono il senso di queste scelte. E per molti non e' uno scenario attraente. Quindi a persone diverse scelte diverse. Io sono avversissimo al rischio e infatti ho aspettato moltissimo prima di staccare la spina, ho costruito cuscinetti di sicurezza esagerati, col senno di poi... avrei dovuto cominciare molto prima, ma non avendo avuto nessuno che mi indirizzasse sono dovuto arrivarci da solo e ci ho messo il tempo che ci ho messo (10 anni di troppo).

3. Da quando sono libero di dedicare il 100% del mio tempo ai miei interessi i progressi sono stati esponenziali e ora posso dire, grazie alle numerose interazioni che ho quotidianamente con banche, professionisti, enti pubblici e altri investitori, che questo mi ha dato un vantaggio competitivo enorme e che gran parte della probabilita' di successo delle mie iniziative dipende proprio dalla conoscenza che sono riuscito ad acquisire grazie al tempo che ho potuto dedicare ad acquisirla.

La sequenza di eventi per fare questa cosa in modo "hard core" sarebbe:
1. determinare il livello minimo di spesa su cui si e' disposti a vivere
2. elaborare un progetto di rendita che consenta di generare un flusso di cassa tale da coprire le spese minime di cui sopra
3. stabilire un piano di finanziamento del progetto in modo da determinare in modo preciso il livello di capitale proprio necessario per metterlo in pratica
4. individuare l'ambito lavorativo piu efficace per raggiungere quell'obbiettivo minimo di liquidità nel minor tempo possibile
5. stabilire i tempi necessari per attivare il cash flow avere liquidita per coprire tutte le spese per vivere nel periodo tra cui si smette di avere uno stipendio e si comincia ad avere rendite.

Appena si e' raggiunto il livello necessario di capitale dedicarsi al progetto in modo esclusivo.
 
Ultima modifica:
cashflow sono rendite non lo stipendio :D

hai ragione, ho corretto il titolo ma mi sa che non viene visualizzato anche se corretto... ora è "Che cosa fareste con 200k e 2k di risparmio mensile?"
e comunque se non sei esperto ne di immobiliare ne di finanza con quel tanto fai poco....
beh esperti non si nasce ma ci si diventa o sbaglio?

50k per investire in ETF mi posso appoggiare a moneyfarm o altro, una settimana di studio..
per ristrutturazione ho mio padre che ha fatto il capocantiere una vita e può sorvegliare i lavori anche se ormai non + in grado di fare i lavori stessi...
 
a quale pro? non capisco il tuo consiglio, fine a se stesso? o per in un indefinito futuro fare un diverso investimento?

Imho ce ne sono a iosa di pro:
. Zero rischio
. Cash flow costanti
. libertà del tuo tempo
. poche tasse
. i mercati hanno corso tanto
. bolla dei tassi negativi

.. per intenderci: puoi benissimo comprare azioni, immobili o quello che vuoi poichè 3% all'anno ti sembrano pochi.. ma appena scoppia la bolla e ti trovi un bel -40%, voglio vedere come ti bastoni da solo e desideri anche un misero 1%.
Sopratutto se le tue conoscenze/esperienze non sono nell'immobiliare e/o nella finanza.
 
Imho ce ne sono a iosa di pro:
. Zero rischio
. Cash flow costanti
. libertà del tuo tempo
. poche tasse
. i mercati hanno corso tanto
. bolla dei tassi negativi

.. per intenderci: puoi benissimo comprare azioni, immobili o quello che vuoi poichè 3% all'anno ti sembrano pochi.. ma appena scoppia la bolla e ti trovi un bel -40%, voglio vedere come ti bastoni da solo e desideri anche un misero 1%.
Sopratutto se le tue conoscenze/esperienze non sono nell'immobiliare e/o nella finanza.

da bollinare 1000 volte.
 
Innanzitutto complimenti, 2k di risparmio al mese è tanta roba.
Io ti consiglio di tenerli il più possibile liquidi... e per liquidi non intendo cash ma bensì conti deposito facilmente svincolabili oppure conti deposito vincolati ma a varie scadenze breve/medio.

Non potrei essere piu in disaccordo, ma il mio punto di vista non e' conservativo. Se uno e' contento delle proprie entrate, ritiene (su che base?) che siano sicure e differenzia il portfolio per mantenere (non accrescere di sicuro) la propria capacita di spesa evidentemente adottera' strategie diverse da chi cerca di diventare ricco. Sono cose diverse.
 
volendo acquistare etf mi consiglieresti di affidarmi a moneyfarm?

Moneyfarm ti consente di avere portafogli bilanciati e differenziati, diciamo che diversamente dal puntare tutto su un etf globale + obbligazionario hai meno variabilità del portafogli perchè le oscillazioni vengono compensate dagli altri etf nel portafogli. Ovviamente il rendimento, che può essere negativo, dipende dal mercato, non da loro.

Costa un pò di più che gestirti un portafogli da solo (ma stiamo parlando di zerovirgola) ma secondo me ha il grande vantaggio di farti da psichiatra. Ha un ottimo servizio e in caso di indecisioni può consigliarti il da farsi.

Se sei in grado di gestire un portafogli complesso da almeno 6/7 etf, fare i ribilanciamenti e gli acquisti da solo e tenerlo costantemente controllato e hai capitali non bassi (diciamo dai 100k in su) forse ti costerebbe meno comprare con directa ad esempio.

Ma siccome penso che il tempo e lo sbattimento abbiano un valore e con poco di più ti affidi ad una selezione e gestione sicuramente più professionale e precisa di quella che avresti tu, credo ne valga la pena.

Tutto questo supponendo periodi di investimento dal medio in su, almeno 5/6 anni perchè alla fine concordo sulla regoletta che i rendimenti medi del portafogli tendono ad assomigliarsi a quelli storici dell'indice quanto più il periodo di osservazione (investimento) è lungo. Più è lungo più ammortizzi le oscillazioni e tendi alla media storica in pratica.
 
Imho ce ne sono a iosa di pro:
. Zero rischio
. Cash flow costanti
. libertà del tuo tempo
. poche tasse
. i mercati hanno corso tanto
. bolla dei tassi negativi

.. per intenderci: puoi benissimo comprare azioni, immobili o quello che vuoi poichè 3% all'anno ti sembrano pochi.. ma appena scoppia la bolla e ti trovi un bel -40%, voglio vedere come ti bastoni da solo e desideri anche un misero 1%.
Sopratutto se le tue conoscenze/esperienze non sono nell'immobiliare e/o nella finanza.

Chi non risica non rosica, ovviamente. Ma è anche vero che per avere un 2,2 netto bisogna vincolare a 5 anni e non svincoli neanche se muori... non è poco dal punto di vista psicologico. Molti potrebbero preferire una variabilità e rischio ma poter liquidare tutto in un click.

Se proprio si vuole stare più tranquilli si può abbinare conto deposito vincolato+fisso+moneyfarm profilo 5/6 in PAC.

In tal modo vincoli una parte ma ottieni rendimenti + alti, una parte lo tieni su CD all' 1% libero o semilibertà e fai un piano di accumulo da stabilire (dipende in quanto tempo vuoi raggiungere l'investimento completo in etf), magari in 5 anni su etf o moneyfarm.
In tal caso col PAC ti metti parzialmente al riparo da eventuali oscillazioni e (tocchiamoci) crolli del mercato.
 
Il conto deposito non ti permette di vivere di rendita senza un reddito sicuro con soli 200k di capitale.
Saresti presto ridotto alla fame anche con tassi tripli rispetto a quelli attualmente offerti dal mercato ed è mia opinione che neppure l'investimento immobiliare o azionario può garantirti nulla con quel capitale se non rischi.
C'è già aperto da tempo un 3d apposito sulle possibilità di lasciare il lavoro e vivere di rendita e ci si trovano molte indicaizoni e pareri utili.
 
Innanzitutto complimenti, 2k di risparmio al mese è tanta roba.
Io ti consiglio di tenerli il più possibile liquidi... e per liquidi non intendo cash ma bensì conti deposito facilmente svincolabili oppure conti deposito vincolati ma a varie scadenze breve/medio.

Perdonami ma parli di tenerli liquidi e facilmente svincolabili e poi parli di tassi di interesse al 3% che a parte che sono lordi li fa solo rendimax con vincoli a 5 anni? E questi sarebbero liquidi e facilmente svincolabili?

Almeno per coerenza se parli di liberi o semilibertà e liquidi parla di tassi lordi di max 1.3% che netti sono sotto l 1%...
 
Il conto deposito non ti permette di vivere di rendita senza un reddito sicuro con soli 200k di capitale.
Saresti presto ridotto alla fame anche con tassi tripli rispetto a quelli attualmente offerti dal mercato ed è mia opinione che neppure l'investimento immobiliare o azionario può garantirti nulla con quel capitale se non rischi.
C'è già aperto da tempo un 3d apposito sulle possibilità di lasciare il lavoro e vivere di rendita e ci si trovano molte indicaizoni e pareri utili.

Con quel capitale che sembra tanto, non ti consente di vivere di Rendita. Anche per l'immobiliare serio devi investire massicciamente, devi rischiare e diventa un'attività professionale, non certo una rendita.
Anche quello che dice ER Cash può avere una valenza, io non sono d'accordo sui numeri ma è una scelta. Certo non è facile e non è una rendita ma è un LAVORO sicuramente più libero da quello dipendente ma non esente da rischi: basta guardare fuori per vedere i cantieri incompleti degli immobiliaristi finiti a gambe all'aria, l'immobiliare non è certo l'eldorado oggi, lo era 60 anni fa (basta guardare i grafici storici dei valori immobiliari)

Come dicono alcuni, la rendita è quella cosa che ti arriva mentre stai stravaccato sul divano.

Secondo me dovrebbe puntare ad ottimizzare l'investimento e massimizzare i rendimenti limitando i rischi e impegno.
Fatto questo, quando si ha una rendita mensile si possono operare anche altre scelte di vita e lavorative meno massacranti.

Perchè ricordiamoci che "non esistono pasti gratis".
 
stiamo parlando del nulla, guadagna 2000/mese ma odia il suo lavoro, al contempo ha "SOLO" 200K che non permettono assolutamente di vivere di rendita.
deve solo cambiare lavoro.
 
stiamo parlando del nulla, guadagna 2000/mese ma odia il suo lavoro, al contempo ha "SOLO" 200K che non permettono assolutamente di vivere di rendita.
deve solo cambiare lavoro.

In effetti è quello che intendevo io ma con meno giri di parole. Aggiungevo solo che se riesce a sistemare in qualche modo il capitale garantendosi una discreta rendita o rendimento dello stesso forse può prendere scelte più a cuor leggero (ad esempio scegliendo un lavoro che ama di più ma dove guadagna meno o in cui si deve trasferire in altra città/stato, ecc).
 
Con 200K si possono fare ottimi ritorni con investimenti in immobiliare con metodi gia' discussi altrove (acquisto, ristrutturazione, messa a reddito, rifinanziamento).
Io consiglio di concentrarsi sul settore turistico e studentesco. L'immobiliare e l'immobiliare italiano in particolare offre opportunità unica a livello globale per chi parte da zero:
1. ampissima disponibilita di immobili sul mercato
2. valori molto bassi in confronto ad altri mercati evoluti
3. disponibilita di credito bancario a basso costo
4. disponibilita di contributi europei a fondo perduto
5. agevolazioni fiscali cedibili

idealmente un intervento da 1 MIL con cash flow netto di 60k potrebbe essere cosi composto:
150K Acquisto + spese
850K ristrutturazione e ampliamento

di cui:
150K contributo europeo turismo a fondo perduto
350K cessione credito fiscale
450K mutuo SAL
50K cash

Togliendo il muto dai 60K rimangono 30K puliti su 50K di investimento.
Fa un ritorno del 60%

Se si rifinanzia si avra' un 50% mutuo liquidita sul valore commerciale. Se l'immobile rende netto 60K ha un controvalore probabilmente di 1.3MIL, quindi il mutuo sara da 650k, quindi:
Equity = 450K
Debito = 650k (50%)
Cash back = 200

Cash flow di 20k dopo il mutuo da 650k 20 anni tasso fisso.

quindi...
1) investimento recuperato in 1-2 anni di entrate certificate;
2) equity di 450 in un immobile a reddito;
3) 150k di liquidita' aggiuntiva
5) ROI infinito


Mettiamo che ci vogliano 4 anni...
Partendo con 50K si arriva con networth di 650K, 14 volte... senza contare (apprezzamento, aumento delle entrate, ammortamento etc etc)
600/4/12 = 12500 EURONETTIALMESE (per quelli a cui piace fare i conti in questo modo)

Ne ho usati solo 50 dei 200 a disposizione.
Se ho uno stipendio e riesco a far sta cosa tenendo il mio lavoro, posso moltiplicare per 4 per usare il mio capitale di 200K.
 
Ultima modifica:
stiamo parlando del nulla, guadagna 2000/mese ma odia il suo lavoro, al contempo ha "SOLO" 200K che non permettono assolutamente di vivere di rendita.
deve solo cambiare lavoro.

non guadagno..ma risparmio 2k al mese...è ben diverso...
 
Mettiamo caso che nei 4 anni dell'esempio precedente debba anche usare parte dei 200 per vivere, facciamo 30K/anno... 120K totali.

Quindi ne avro 80 da usare... anziche 50. Con 80k facendo le proporzioni con l'esempio sopra potremmo avere

240K contributo europeo turismo a fondo perduto
560K cessione credito fiscale
720K mutuo SAL
80K cash
96K/anno Rendita netta


Dopo i primi 4 anni ho finito i 200 e comincio a guadagnare 96K - 60K di mutuo - 30k di spese per vivere fanno 6K per recuperare i 200K, ma a quel punto rifinanzio e me ne prendo, facendo le debite proporzioni, circa 280K cash complessivi, quindi 200 aggiuntivi. Quindi dopo 6 anni avro':
1. gli 80 investiti
2. 12k risparmiati
3. i 200K aggiuntivi dal rifinanziamento
4. 1Mil di equity nell'immobile

Net worth di 1.082 Mil con 200K "spesi" in 6 anni... 90% annuo
292k cash da reinvestire in processi simili (le spese per vivere me le pago con le entrate del primo progetto), cioe 3,5 volte il primo intervento.
 
Ultima modifica:
Mettiamo caso che nei 4 anni dell'esempio precedente debba anche usare parte dei 200 per vivere, facciamo 30K/anno... 120K totali.

Quindi ne avro 80 da usare... anziche 50. Con 80k facendo le proporzioni con l'esempio sopra potremmo avere

240K contributo europeo turismo a fondo perduto
560K cessione credito fiscale
720K mutuo SAL
80K cash
96K/anno Rendita netta

Ciao ercash,
contributo europeo turismo a fondo perduto non penso sia semplice da ricevere.

sulla cessione credito fiscale non ho ben capito..
 
cmq io sfrutterei il vantaggio di avere un cashflow positivo derivato da risparmio mensile di 2k per farmi mutuo etc..

quindi mettendo che 200k potrei suddividerli così:
50k etf attraverso moneyfarm

investimento immobiliare: acquisto, ristrutturazione, messa a reddito, rifinanziamento
totale 100k (20 cash + 80 mutuo 30 anni 270euro/m):
acquisto 50k
ristrutturazione 40k (mettiamo 30k in detrazione al 50%, quindi 1.5k all'anno di recupero irpef)
spese 10k

affitto 550 + spese di amministrazione
550*12= 6600 affitto annuale
550*12 -21% = 5214 affitto netto

spese totali=3750
-3240 mutuo
-550 mensilità tenuta da parte per spese impreviste/amministrazione straordinaria

finchè continuo a lavorare recupero irpef totale e quindi recupero 3k a fronte di 1.386‬ di tasse =6600-5214.

quindi se calcolo il netto sono
6600 - 3750 = 237.5 netti mese considerando che dopo 30 anni il cashflow aumenterebbe a casa del mutuo pagato..

sbaglio qualcosa?
 
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hai ragione, ho corretto il titolo ma mi sa che non viene visualizzato anche se corretto... ora è "Che cosa fareste con 200k e 2k di risparmio mensile?"

beh esperti non si nasce ma ci si diventa o sbaglio?

50k per investire in ETF mi posso appoggiare a moneyfarm o altro, una settimana di studio..
per ristrutturazione ho mio padre che ha fatto il capocantiere una vita e può sorvegliare i lavori anche se ormai non + in grado di fare i lavori stessi...

siamo a livelli di troll..comunque....

con quelle cifre puoi solo arrotondare le entrate....il resto è fantasia....
 
Ciao ercash,
contributo europeo turismo a fondo perduto non penso sia semplice da ricevere.

sulla cessione credito fiscale non ho ben capito..

E' semplice ottenerlo se cerchi i bandi giusti e presenti un progetto che ottiene max punteggio(non puo essere piccolo).
Per quanto riguarda il credito fiscale da bonus vari, o lo tieni e quindi lo compensi con F24 o lo puoi cedere ad altre aziende o fornitori. E' una questione abbastanza complessa e ancora di applicazione incerta ma esiste.
 
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