Sono andato sul sito de L'Espresso, dico... vediamo che dicono su questo caso, su un personaggio che è stato sulla prima paGGina della rivista.
Niente sulla home page.
Allora utilizzo la funzione cerca, magari essendo sabato sera sono un po' fuso e la notizia mi sfugge e quindi con la funzione cerca inserisco
Aboubakar Soumahoro e tra le altre cose esce quest'articolo a sua firma:
https://espresso.repubblica.it/opin..._della_politica_nega_la_sofferenza-324921468/
di Aboubakar Soumahoro
10 Novembre 2021
Alcuni stralci:
«Guardando la società umana con uno sguardo freddo e spassionato, dapprima essa sembra non mostrare altro che la violenza degli uomini potenti e l’oppressione dei deboli», scrive Jean-Jacques Rousseau in “Origine della disuguaglianza”.
Guardando l’odierna società vi è una lettura e un’interpretazione semplicistica della realtà, che tende a oscurare la complessità socio-economica vissuta dalle persone. È una sottile sfaccettatura del populismo politico che, in nome della “politica dello struzzo”, preferisce cementarsi in una sorta di immobilismo che per natura non ambisce a dare risposte concrete ai bisogni pressanti delle persone né tantomeno a mettere in moto processi capaci di ridare speranza ad una comunità stremata da varie sfide, tra cui quella del Covid-19.
Questa deriva semplicistica, ovvero il “semplicismo politico” preferisce anestetizzare per convenienza politica il dibattito pubblico, inebriandolo con una narrazione unidimensionale della realtà. Questa drammatica riduzione dello spazio analitico-interpretativo e narrativo dei processi finisce per diventare il punto di rottura tra la politica e le persone perché queste ultime non sentono i propri bisogni, le proprie esigenze, i propri sogni e le proprie aspirazioni presi in carico.
Ma davvero dobbiamo credere che l'abbia scritto lui, che non ci sia un ghost writer?
Bannato