CIA : Panerai sarebbe ora che iniziassi a valorizzarla facendola volare !

x esperienze passate devo dire che ben pochi azionisti solitamente accettano di diventare azionisti di una società non quotata , e quei pochi che l'hanno fatto non ci hanno guadagnato un gran chè...(vedere x esempio management & capitali)
quindi la convenienza sarà xx i soci di maggioranza che probabilmente si troveranno a dividere gli utili fra qualche anno.
x esperienza diretta, sono più positivo sulla rivalutazione delle partecipazioni non quotate.

Non mi sento di generalizzare la cosa: specie nel lungo periodo, ogni caso fa a sé.

Qui chi rimane accetta il rischio di proseguire in un trend di lungo periodo negativo.

Per contro, la decisione deve essere presa in un momento in cui il valore dell'azione è circa 1/4 del valore più probabile; inoltre, sono in gioco dei possibili punti di svolta, perciò nel rimanere soci nel nuovo assetto societario è individuabile un certo margine in termini di rischio/beneficio.

La scelta è comunque personale.

Va poi considerato che su titoli così sottili in trend discendente è piuttosto verosimile che molti azionisti abbiano dimenticato o "messo una pietra sopra" le azioni in portafoglio, perciò si ritroveranno (per inerzia o anche senza saperlo) soci della nuova società.

Per questo penso che qua i recessi saranno meno delle permanenze.

A maggio sapremo chi avrà centrato meglio le previsioni.
 
Sono d’accordo con Taxi , un’ora a 0.10 gli avrebbe permesso di fare una figura meno grama di quello che sta facendo questa persona viscida ……. Bisogna analizzare bene cosa ci sarà dentro CFDV …. E stare attenti perché lui con le scatole poi fonde questa o quella società sempre con con ambi a suo favore …. Ad esempio CFDV poi sarebbe capace di fonderla in un’altra società dove lui ha sempre la maggioranza a concambio sempre a lui favorevole ! Per questo bisogna capire bene ! Idem come muoverà il titolo perché una volta che saranno cessate le vendite e 0,047 forse qualche cosa in più si vedrà … e chissà nel miracolo divino che non arrivi qualcuno che ne ha tanti e gli rastrelli in faccia le quote ! A sto punto mi attacco a tutto … pur di vederlo soffrire
 
Stamattina avete notato quelle 200000 azioni al meglio che hanno sospeso con un +44%... che senso ha?
Sarebbe una notizia se CIA non fosse sospesa,da quando la seguo e' praticamente sempre cosi,credo sia il titolo piu sospeso al mondo. :yes:

Ciao! :bye:
 
Io ho un pacchetto di azioni e probabilmente le venderò.la mia domanda è questo se passo al concambio e divento socio della società non quotata, un domani che volessi vendere quelle azioni : 1)come si farebbe? 2) essendo un passaggio societario bisogno andare da notaio o è necessario solo scrittura privata? 3) eventuali spese? Inoltre la quota azionaria è da mettere in dichiarazione dei redditi e gli eventuali dividendi in dichiarativo
 
Prima di come .... bisognerebbe capire ... Vendere a chi?
Si dovrebbe trovare prima un subentrante ... che in queste circostanze mi pare sia difficile possa esserci ...
 
Io ho un pacchetto di azioni e probabilmente le venderò.la mia domanda è questo se passo al concambio e divento socio della società non quotata, un domani che volessi vendere quelle azioni : 1)come si farebbe? 2) essendo un passaggio societario bisogno andare da notaio o è necessario solo scrittura privata? 3) eventuali spese? Inoltre la quota azionaria è da mettere in dichiarazione dei redditi e gli eventuali dividendi in dichiarativo
bravo, hai già postato alcune delle difficoltà a restare azionisti di una non quotata...credo poi ci siano differenze se la non quotata sia una spa o una srl....sicuramente la dichiarazione dei redditi andrà fatta xchè non hai più chi ti fa da sostituto d'imposta...
 
Io ho un pacchetto di azioni e probabilmente le venderò.la mia domanda è questo se passo al concambio e divento socio della società non quotata, un domani che volessi vendere quelle azioni : 1)come si farebbe? 2) essendo un passaggio societario bisogno andare da notaio o è necessario solo scrittura privata? 3) eventuali spese? Inoltre la quota azionaria è da mettere in dichiarazione dei redditi e gli eventuali dividendi in dichiarativo
Se vendi il problema è risolto in partenza.

Se invece tieni, ti direi questo.
La nuova società sarà una S.p.a.
Visualizzerai le nuove azioni nel tuo dossier titoli, col tuo prezzo di carico e con ultimo prezzo simbolico (molti zeri dopo la virgola e un 1 finale); non saranno ovviamente contrattabili da piattaforma.
Se rimani socio nel nuovo assetto societario è perché puoi permetterti di farlo, nel senso che il denaro non ti serve e puoi aspettare un tempo indefinito, confidando nella ragionevole possibilità che prima o poi si verifichi una finestra d'uscita soddisfacente.
Puoi rimanere anche per altri motivi più o meno ragionevoli (es. perché pensi che la società possa iniziare a produrre e distribuire utili stabilmente, oppure per curiosità, illusione, amicizia, odio, amore, vendetta, autolesionismo, sfiducia nelle criptovalute, o altro ancora - le casistiche sono infinite e il mondo è bello perché vario).
Per la possibilità e per le eventuali modalità (e costi) di vendita a terzi delle tue azioni, occorre informarsi presso il proprio intermediario (non sono tutti uguali). Su questo tema mi aspetto che la normativa possa presto migliorare nei vari aspetti, con positivi riflessi sulla domanda di strumenti non quotati.
Il titolo è dematerializzato e il notaio non servirà.
Se il deposito è amministrato non devi fare nulla.
In regime dichiarativo comunica i dati al commercialista.
 
Faccio fatica a capire la tua insistenza nel definire più onorevole un percorso difficilmente impraticabile da CIA e comunque non soddisfacente.

Spiace osservare anche la disillusione verso la possibilità di cambiare le regole del gioco.

Quanto ai Feudi, certo, la loro cessione ha segnato il futuro di CIA e questa presa di coscienza il nostro gruppo l'aveva fatta subito, altrimenti non avremmo deciso di sostenere tutte le iniziative fatte all'epoca per cercare di fermare l'operazione. Non ci siamo riusciti, ma è anche vero che i comportamenti della società sono stati sanzionati e forse la questione non è ancora definitivamente chiusa.

Vengo ora alla spiega che mi hai chiesto sulla scissione.
Dato che dici che ti spiace per i giovani, immagino che ti sei laureato in economia prima dell'ultima riforma in materia di fusioni e scissioni.
Ti informo che il dott. Vincenzo Armenio (quello della foto sopra) ha già portato avanti almeno un caso di scissione totale asimmetrica non proporzionale, un'operazione che può avere senso ad esempio in ambito familiare per dividersi dei beni tra parenti o tra pochi soci che si conoscono bene tra loro, ma che nelle società quotate o ad azionariato diffuso è sinonimo di contenzioso garantito al 100%.
Tuttavia gli amministratori senza scrupoli corrono volentieri questo rischio calcolato perché le vertenze riguardano solo una piccola parte delle minoranze e comportarsi male è egoisticamente e statisticamente conveniente.
L'operazione è pensata così: la scissa si estingue, la beneficiaria con i rami di valore/profittevoli è attribuita ai soli amministratori mentre la beneficiaria con i rami secchi è partecipata da tutti, fermo restando che i magheggi sui concambi azionari sono tali da consegnare agli amministratori il pieno controllo di entrambe le società.
Con questa accortezza, nel tempo si possono continuare a fare tutte le operazioni ostili che servono per giungere all'obiettivo finale dello svuotamento totale e alla liquidazione della società che contiene gli azionisti diversi dagli amministratori.
Chi non condivide il progetto e non se la sente di andare in tribunale deve accontentarsi del valore di liquidazione determinato dagli amministratori stessi.
Per dirla con i termini (da presa in giro) del Ddl Capitali, questa è una gran bella "semplificazione".
Gli amministratori disonesti hanno campo libero.
Difficile che le autorità intervengano d'ufficio nei tempi utili.
Al piccolo non rimane che pagarsi i propri consulenti (legali, commercialisti, esperti vari).
Il confronto è impari, perché gli amministratori non usano i soldi loro, ma della società: questa è la cruda realtà dei fatti.

Che sul mercato succedano cosa strane è sotto gli occhi di tutti e dal mio punto di vista il Ddl Capitali è stata un'occasione persa.

Tornando al caso specifico e al dubbio di Steelhead sui premi concessi a CFV, dando una prima lettura ai documenti, devo dire che qui non mi sembra siano stati fatti magheggi sui concambi.

Nel bilancio di CFV la partecipazione in CIA è rivalutata del 20%, ma questo premio di maggioranza, correttamente, non sembra applicato nel concambio.
Non c'è una vera relazione dell'esperto, ma raffrontando i numeri delle partecipazioni prima e dopo la fusione si può dedurre questo e se vogliamo questa è una buona notizia, dato che mi sembra che qua abbiamo deciso quasi tutti di rimanere soci.

Anche il nuovo statuto è incoraggiante per chi ha deciso di rimanere.

Chiedo invece lumi circa gli importi degli impegni e garanzie a favore della controllata TPS e circa la (apparente?) sproporzione tra la produzione a zero e le garanzie multimilionarie concesse da un colosso bancario:

Vedi l'allegato 2990548

Vedi l'allegato 2990537


Vedi l'allegato 2990539
Nella scissione asimmetrica, che è sempre esistita, necessita il consenso unanime dei soci (infatti è spesso usata per divider patrimoni familiari in entità separate che garantiscano unitarietà di comando alle società risultanti).
E' previsto poi che anche senza unanimità la scissione asimmetrica sia ammessa col solo consenso dei soci che sono stati estromessi da una delle due scisse. Quindi a rigor di legge non ci posson estromettere.
Pertanto la situazione estrema che tu citi porterà di certo ad una azione legale degli estromessi, che magari singolarmente presi non avrebbero forza o voglia, ma in gruppo lo farebbero.
Sei stupito della mia disillusione verso la possibilità di cambiar le regole del gioco e poi affermi che potrebbero fare cose che sono nettamente contrarie al CC. Non capisco nemmeno io.
Quanto poi al rimaner dentro io non ho dubbi fina dal giorno dell'annuncio della operazione ad un quarto del valore di CIA a bilancio CFV.
 
Ultima modifica:
Nella scissione asimmetrica, che è sempre esistita, necessita il consenso unanime dei soci (infatti è spesso usata per divider patrimoni familiari in entità separate che garantiscano unitarietà di comando alle società risultanti).
E' previsto poi che anche senza unanimità la scissione asimmetrica sia ammessa col solo consenso dei soci che sono stati estromessi da una delle due scisse. Quindi a rigor di legge non ci posson estromettere.
Pertanto la situazione estrema che tu citi porterà di certo ad una azione legale degli estromessi, che magari singolarmente presi non avrebbero forza o voglia, ma in gruppo lo farebbero.
Sei stupito della mia disillusione verso la possibilità di cambiar le regole del gioco e poi affermi che potrebbero fare cose che sono nettamente contrarie al CC. Non capisco nemmeno io.
Quanto poi al rimaner dentro io non ho dubbi fina dal giorno dell'annuncio della operazione ad un quarto del valore di CIA a bilancio CFV.
Diciamo che:
  1. non concordo sulle tecnicalità della scissione che hai esposto
  2. concordo sul fatto che il rapporto di 1:4 tra valore di liquidazione e valore a bilancio (di fresco ricalcolo) è indice di qualcosa che non funziona, non solo in CIA, ma nelle regole di borsa (questo non è il primo caso)
  3. qualche dubbio sul rimanere l'ho avuto (almeno fino a quando non ho visto i concambi corretti)
  4. ho avuto importanti conferme sul carattere opportunistico del delisting quando ho visto un un paio di numeri molto interessanti nel documento informativo, che riducono la validità delle motivazioni del delisting
  5. attendo ora la relazione dell'esperto nominato dal tribunale (da cui in realtà non mi aspetto modifiche rispetto ai valori determinati dagli amministratori)
  6. mi sarebbe piaciuto leggere un tuo parere sugli impegni e garanzie a favore della controllata T-PRO Software (e magari anche su qualche altro numero)
 
Diciamo che:
  1. non concordo sulle tecnicalità della scissione che hai esposto
  2. concordo sul fatto che il rapporto di 1:4 tra valore di liquidazione e valore a bilancio (di fresco ricalcolo) è indice di qualcosa che non funziona, non solo in CIA, ma nelle regole di borsa (questo non è il primo caso)
  3. qualche dubbio sul rimanere l'ho avuto (almeno fino a quando non ho visto i concambi corretti)
  4. ho avuto importanti conferme sul carattere opportunistico del delisting quando ho visto un un paio di numeri molto interessanti nel documento informativo, che riducono la validità delle motivazioni del delisting
  5. attendo ora la relazione dell'esperto nominato dal tribunale (da cui in realtà non mi aspetto modifiche rispetto ai valori determinati dagli amministratori)
  6. mi sarebbe piaciuto leggere un tuo parere sugli impegni e garanzie a favore della controllata T-PRO Software (e magari anche su qualche altro numero)
Buongiorno,
trattasi di un finanziamento risalente al 2015 garantito dalla controllante che attualmente si è ridotto a circa 5.058.000.
La T-pro e' la concessionaria dei programmi MF Pro e MF Trading , tali programmi son stati acquisiti da DENAMA Software nel 2015.
vai a https://static.classeditori.it/uplo...rmativo_Class_Editori_281215_con_allegati.pdf
li trovi tutto....... un'operazione in perfetto stile PP, pochi soldi ma tanti giri....
La T-Pro fattura ogni anno circa 1.250/1.400 KEuro per questi programmi e ha un Ebitda (tutti ammortamenti quasi) di circa 1.220/1.340 Keuro che gli hanno permesso una veloce riduzione del debito.

Adesso ti saluto e fin dopo l'assemblea rispondo più che salvo novità c'è poco da dire.

Buona Giornata
 
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Ho come l’impressione che il ns amico nemico PP abbia iniziato a raccogliere titoli tra 0,0465 e 0.047 ….
 
Ho come l’impressione che il ns amico nemico PP abbia iniziato a raccogliere titoli tra 0,0465 e 0.047 ….
esatto, credo che con una mano si sia messo in lettera a 0,047 x non far salire caso mai il titolo, e le altre 2 raccoglie sotto...temo che salvo cataclismi strani non la vedremo più sopra 47....
 
Cataclismi strani basta che P.P. passi a miglior vita ....
Qui ci vuole il Grande Pink con le sue preghiere solo lui può intercedere con il Padre .....:censored::angel:
 
Ultima modifica:
Non ho, ne ho mai avuto, azioni ma vedendo la furbata (per usare un eufemismo) che stanno facendo mi verrebbe voglia di acquistare 1 azione. Se come scritto il concambio viene arrotondato, mi spetterebbe una azione della società non quotata? O mi sbaglio? Vorrei diventare socio della non quotata ......
 
Comprane una milionaria così vediamo se PPPDM ne mette un altro milione in vendita per tenerla ferma ! Pink dacci un segnale dei tuoi !
 
ciao soci
purtroppo contro certi personaggi c'è poco da fare, neanche l'analisi religiosa può fare molto.
Caltabastxdone, PPFDP, clementi sono il diavolo in terra. Prima c'era pure de basterdettis ora estromesso dal giro.
Le uniche azioni che si possono fare contro certi esseri, come ho già detto, sono quelle non convenzionali, le uniche con risultati immediati, tangibili e più che soddisfacenti.

Chi rimane socio lo fa principalmente per 2 motivi, o perchè pensa che entro un certo periodo di tempo il capitale si moltiplicherà o per dispetto a ppfdp con la soddisfazione di andare in assemblea ed offenderlo a pezza e quant'altro. Io ancora devo leggermi un po di cose,ma penso di rimanere azionista principalmente per il secondo punto.
Naturalmente deve mettere in conto la possibilità che i soldi non li rivedrà per molto tempo o addirittura mai (cosa che però io non penso).
Per chi vuole uscire, meglio che lo faccia direttamente in recesso o alla fine di questo furto o al limite a 0,0475. Non si sa mai che,nel frattempo, il tribunale possa sentenziare a favore. Nel qual caso, rimanere soci sarà un po più allettante
 
Pensare possa fare una sparata all’insù il titolo o PPPDM la terrà ancora bloccata con 1 mln a 0,048 ? Speriamo arrivi qualcuno a pulire il book per intero ! Qualcuno che gli dia fastidio ci vuole
 
Pensare possa fare una sparata all’insù il titolo o PPPDM la terrà ancora bloccata con 1 mln a 0,048 ? Speriamo arrivi qualcuno a pulire il book per intero ! Qualcuno che gli dia fastidio ci vuole
non credo che toglierà più quelle a 0,048....sono la sua assicurazione sul recesso....
 
Se ogni giorno se ne prende 200000 va' avanti cosi... se 8niziera' a scambiare 0 al giorno magari si alza il tiro...
 
QUESTO POTREBBE INTERESSARE A QUALCUNO
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Benvenuti su Outlook, la newsletter di Repubblica che analizza l'economia, la finanza, i mercati internazionali.

Quello che so sui mercati finanziari e l’economia l’ho imparato lavorando per una delle principali Sim di Piazza Affari, le società che comprano e vendono i titoli in Borsa per i grandi investitori. L’ho portato con me quando sono diventato giornalista di Repubblica dove, tra le altre cose, mi sono occupato di inchieste e grandi scandali come quello di Parmalat, contribuendo a smascherare i suoi bilanci falsi. Ogni mercoledì parleremo di società quotate e no, di personaggi, istituzioni, di scandali e inchieste legate a questo mondo. Se volete scrivermi, la mia mail è w.galbiati@repubblica.it. Buona lettura

Walter Galbiati, vicedirettore di Repubblica
 
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