Collezionare fumetti = investimento

Eh, va bene, tutto bello, ma... Sclavi mio.... "pò" con l'accento no eh? :no:
 
Strano l'errore sul "Po", è nato a Borni...
:):p Ciao!!

Ps, già che ci sono... :D

Cos'è la pianura padana
dalle sei in avanti,
una nebbia che sembra
di essere dentro a un bicchiere
di acqua e anice eh già
l'ha detto anche oggi la radio ed è vero
è l'una passata e nell'auto
mi sembra di essere solo
perché tu non parli con me.

è grigia la strada ed è grigia la luce
e Broni, Casteggio,
Voghera
son grigie anche loro
c'è solo un semaforo rosso quassù
nel cuore, nel cuor di Stradella
che è quella città dove tutte
le armoniche di questa pianura
sono nate e qualcuno le suona così.

Paolo Conte. La fisarmonica di Stradella.
 
Direi che è suo...
:):p Ciao!!

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Alan Moore. I parte.
La vita.

Cieco dall'occhio sinistro e sordo dall'orecchio destro, legge di tutto con voracità sin dall'età di cinque anni.
Alla fine degli anni '60 - nel bel mezzo di travagliate esperienze scolastiche - inizia a pubblicare racconti e poesie e realizza in prima persona una fanzine underground, "Embryo".

Fa esperienze con varie droghe allucinogene e inizia anche a spacciare LSD a scuola, finendo espulso nel '70.
Vive ancora a casa dei genitori, ma deve guadagnarsi da vivere lavorando: fa tanti mestieri diversi, da uomo delle pulizie a operaio di una conceria, per trovare alla fine un buon posto come impiegato nell'azienda del gas.

Nel '71 conosce una ragazza di nome Phyllis e la sposa, per poi decidere di lasciare il lavoro in ufficio per inseguire l'ispirazione artistica.
Il matrimonio nel tempo diventa ufficialmente un ménage à trois: lui e Phyllis condividono un'amante, Deborah, che però dopo poco tempo gli porta via la moglie e le due figlie lasciandolo solo e in difficoltà economiche.

Nel giorno del suo 40esimo compleanno si autoproclama mago e inizia a mettere in scena spettacoli teatrali che sono veri e propri riti iniziatici.
Si é da sempre definito un anarchico:

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"Credo che tutti gli altri stati politici siano ineffetti variazioni o escrescenze di un basico stato d'anarchia; dopotutto, quando menzioni l'idea di anarchia alla maggior parte delle persone ti diranno quale terribile idea sia poiché la gang più grande prenderebbe subito il controllo.
Il che è più o meno come vedo la società contemporanea.

Noi viviamo in una situazione anarchica mal sviluppata in cui la gang più grande ha preso il controllo ed ha dichiarato che ciò non è una situazione anarchica - che è una situazione capitalista o comunista.
Ma sono propenso a pensare che l'anarchia sia la più naturale forma di politica maggiormente praticabile da un essere umano."

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Osamu Tezuka è riconosciuto come il padre dello "story manga".
Ha avuto un ruolo fondamentale nel campo del fumetto giapponese contribuendo profondamente a popolarizzarlo.

Nel '61 fonda lo storico studio Mushi Production producendo la prima vera e propria serie anime della storia, Astro Boy; dove inventa uno dei tratti distintivi dell'animazione giapponese, gli "occhioni", basandosi sui cartoni animati occidentali dell'epoca come Betty Boop e Topolino.

Utilizza uno stile di disegno cinematografico, già prima della guerra utilizzato da vari disegnatori, e realizza storie lunghe tematicamente complesse che spaziano dall'avventura alla fantascienza.

La sua produzione completa è stimata in oltre 700 storie e un totale di circa 170.000 tavole.

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“I manga non comici, se non trasmettono un significato, vengono equivocati.
I veri manga, attraverso i disegni, attraverso ciò che esprimono, fanno piangere i lettori, li emozionano; inoltre inducono a pensieri malinconici, mostrando, per la prima volta, il loro significato.
Se ci sono manga in cui si piange o si prova paura, si riuscirà ad allargare sempre più i loro limiti espressivi."

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Alan Moore. II parte.
Wachmen.

La particolarità innovativa che lo differenzia dai fumetti di genere che lo hanno preceduto è quella di presentare i supereroi nel loro aspetto umano e quotidiano — con i loro problemi etici e personali — piuttosto che in quello straordinario e avventuroso, "decostruendo" l'archetipo del supereroe convenzionale.
A questo si aggiungono un ampio uso di simboli ricorrenti, dialoghi con più livelli interpretativi e metanarrazione.
L'opera è considerata un titolo di riferimento del fumetto nordamericano: ha introdotto approcci e linguaggi nuovi, oltre a temi più maturi rispetto alla maggior parte delle storie a fumetti tradizionali pubblicate fino ad allora.

Il successo di critica e pubblico di cui godette contribuì a diffondere il genere della grafich novel e ad aumentare la considerazione del valore dei fumetti come forma d'arte.
È l'unico fumetto ad aver vinto un premio Hugo e ad essere inserito nella lista di Time dei cento migliori romanzi in lingua inglese dal '23 ad oggi.

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“Love is…” sono delle vignette dell’artista neozelandese Kim Grove. Famose in tutto il mondo fin dalla fine degli anni ’70 hanno conquistato il cuore di innumerevoli innamorati.

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Love is è stato tradotto in 50 paesi e 25 lingue.



 
Segue dal messaggio precedente.

Allargo il tema con Peynet.
:) Ciao!!

Attualmente, quattro musei sono dedicati agli innamorati di Peynet: ad Antibes, a Brassac-les-Mines (città natale della madre di Peynet), a Karuizawa (Nagano - Giappone) e a Sakuto-cho (Okayama - Giappone).
Les Amoureux di Peynet sono raffigurati anche nel famoso muretto di Alassio.

Raymond Peynet - Wikipedia

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Non me lo ricordavo così scollacciato Peynet!
 
Carissimi alanfordissimi oggi scriviamo di Max Bunker, pseudonimo di Luciano Secchi nato a Milano nel '39, fumettista, scrittore e editore.

Tornato in Italia dopo gli studi alla Sorbona esordisce come scrittore alla fine degli anni '50 scrivendo romanzi gialli.
Insieme al cognato Andrea Corno fonda a Milano nel "60 l'Editoriale Corno, una casa editrice di fumetti, che esordisce lo stesso anno con due testate antologiche contenenti materiale americano.
Nel '65 lo pseudonimo Max Bunker diverrà definitivo quando crea nuovi e numerosi personaggi di tutti i generi e di varia qualità sempre con un occhio rivolto alla società e alle mode.
I principali saranno i neri Kriminal e Satanik disegnati da Magnus che raggiungeranno un notevole successo e che con Diabolik delle sorelle Giussani rivoluzioneranno il fumetto in Italia.
Nel '69 prende vita Alan Ford che continuerà a sceneggiare anche dopo il divorzio con Magnus ('74), dieci anni dopo creerà la MaxBuncherPress dove continuerà a pubblicare storie e ristampe dei suoi personaggi.

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I fumetti quando ero ragazzo non li ho mai collezionati, li leggevo, solitamente non li terminavo neanche, li buttavo.
Poi un giorno mi capita tra le mani AKIRA, fumetto giapponese....un droga... li collezionai tutti, non tanto per la storia , ma per le tavole.... mi ci perdevo dentro2D3E80EB-994F-44D5-BEFF-6EBA875F7B15.jpg
 
Non era proprio un manga del menga...
:bow::p Ciao!!

Akira, uno dei manga più famosi di tutti i tempi, compare per la prima volta nel 1982 sulla rivista Yangu Magajin.
L’opera consacra il suo autore, Katsuhiro Otomo, come uno dei più influenti fumettisti non solo del Giappone, ma del mondo intero.

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Non era proprio un manga del menga...
:bow::p Ciao!!

Akira, uno dei manga più famosi di tutti i tempi, compare per la prima volta nel 1982 sulla rivista Yangu Magajin.
L’opera consacra il suo autore, Katsuhiro Otomo, come uno dei più influenti fumettisti non solo del Giappone, ma del mondo intero.

Vedi l'allegato 2595802
Esatto, bravissimo!
Da qualche parte dovrei averli ancora(forse)😂
 
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