....domani è verde? È dopodomani?oh finalmente un'asta che mi dice una cosa: domani è verde .
Ripeto domani è verde.....
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....domani è verde? È dopodomani?oh finalmente un'asta che mi dice una cosa: domani è verde .
Ripeto domani è verde.....
oh finalmente un'asta che mi dice una cosa: domani è verde .
Ripeto domani è verde.....
Cerchiamo, seppur rovistando ormai nel fango, qualche spunto di riflessione:
1- MPS, cosa che abbiamo tutti noi sempre evidenziato, ha molti + problemi di Carige e, in %, molti + NPL (circa 40% contro 27%), oltre alla necessità di un nuovo P. I., che Carige ha già reso operativo;
2- MPS scende sempre con volumi enormi, mentre Carige solo con 4/5 mln di controvalore;
3- Gli HF shortaroli, salvo modifiche di oggi ancora non disponibili, sono scesi su Carige al valore complessivo del 4,72%, senza, ultimamente, mai incrementare, mentre su MPS, se non erro, sono saliti all'8%;
4- Non tutti i mali vengono per nuocere, perchè il cataclisma su MPS spingerà a una soluzione + importante sui NPL, con un probabile primo intervento già con Atlante, con i residui 1,7 Md, con cui, con una leva a 10, si potranno movimentare circa 17 Md lordi di NPL, ossia 10 di MPS + 1,8 di Carige e il resto per le due venete; con Atlante 2, finanziato dalla CDP, dalle assicurazioni, dalle casse previdenziali e, forse, anche dagli HF esteri, si affronteranno anche i NPL delle altre banche, in modo da portare il livello medio sotto il 20%, come vuole l'ondivaga BCE.
DOMANI E' UN ALTRO GIORNO!!!
Certo è, che ci potevano pensare prima!!!!
Cerchiamo, seppur rovistando ormai nel fango, qualche spunto di riflessione:
1- MPS, cosa che abbiamo tutti noi sempre evidenziato, ha molti + problemi di Carige e, in %, molti + NPL (circa 40% contro 27%), oltre alla necessità di un nuovo P. I., che Carige ha già reso operativo;
2- MPS scende sempre con volumi enormi, mentre Carige solo con 4/5 mln di controvalore;
3- Gli HF shortaroli, salvo modifiche di oggi ancora non disponibili, sono scesi su Carige al valore complessivo del 4,72%, senza, ultimamente, mai incrementare, mentre su MPS, se non erro, sono saliti all'8%;
4- Non tutti i mali vengono per nuocere, perchè il cataclisma su MPS spingerà a una soluzione + importante sui NPL, con un probabile primo intervento già con Atlante, con i residui 1,7 Md, con cui, con una leva a 10, si potranno movimentare circa 17 Md lordi di NPL, ossia 10 di MPS + 1,8 di Carige e il resto per le due venete; con Atlante 2, finanziato dalla CDP, dalle assicurazioni, dalle casse previdenziali e, forse, anche dagli HF esteri, si affronteranno anche i NPL delle altre banche, in modo da portare il livello medio sotto il 20%, come vuole l'ondivaga BCE.
DOMANI E' UN ALTRO GIORNO!!!
Certo è, che ci potevano pensare prima!!!!
Ma non c'è nessun bravo che si compra la Ferrari a 4 palanche, qui non sottoscrive nessuno, perchè 400 milioni non bastano ne servono di piu' e nessuno ce li mette, al momento.
Ne servono di +, per fare cosa?
La BCE ha indicato il limite del 20% per i NPL e Carige deve scendere dall'attuale 27%, per cui deve cedere circa 1/4 dei suoi NPL e NON il 50%, come deve fare MPS.
Facendo il classico conto della serva, si ha:
7/27x3,6Md=933mln * 20%=187mln
Per cui, per rientrare nei parametri, che la BCE ha indicato a MPS, Carige avrebbe bisogno di 187mln, che puà benissimo, come indicato nelle previsioni del nuovo P. I., autofinanziare in + e + modalità.
Mi dite, quindi, come si giustifica tutto questo panico, che, poi, panico NON è, a BEN guardare nei volumi, che scontano, ovviamente, anche una cospicua componente di treding giornaliero (Trasparente Docet.....).
Sei proprio un ottimista
ma tutto sto ottimismo? che film hai visto?
Cerchiamo, seppur rovistando ormai nel fango, qualche spunto di riflessione:
1- MPS, cosa che abbiamo tutti noi sempre evidenziato, ha molti + problemi di Carige e, in %, molti + NPL (circa 40% contro 27%), oltre alla necessità di un nuovo P. I., che Carige ha già reso operativo;
2- MPS scende sempre con volumi enormi, mentre Carige solo con 4/5 mln di controvalore;
3- Gli HF shortaroli, salvo modifiche di oggi ancora non disponibili, sono scesi su Carige al valore complessivo del 4,72%, senza, ultimamente, mai incrementare, mentre su MPS, se non erro, sono saliti all'8%;
4- Non tutti i mali vengono per nuocere, perchè il cataclisma su MPS spingerà a una soluzione + importante sui NPL, con un probabile primo intervento già con Atlante, con i residui 1,7 Md, con cui, con una leva a 10, si potranno movimentare circa 17 Md lordi di NPL, ossia 10 di MPS + 1,8 di Carige e il resto per le due venete; con Atlante 2, finanziato dalla CDP, dalle assicurazioni, dalle casse previdenziali e, forse, anche dagli HF esteri, si affronteranno anche i NPL delle altre banche, in modo da portare il livello medio sotto il 20%, come vuole l'ondivaga BCE.
DOMANI E' UN ALTRO GIORNO!!!
Certo è, che ci potevano pensare prima!!!!
Motivalo!
Se mai avessi ragione ... e spero con tutto il cuore che tu la abbia ti pago una cena
Riesci a trovarè spunti positivi (che io considero tra l altro giusti) anche di fronte a questo scempio ... ma io ho la paura che il cetriolone per noi sia pronto e quello il mio timore l incazzatura invece sono questi 2 anni di passione che carige mi ha dedicato
ma com'è che quel parolaio di renzi...
sta zitto quando dovrebbe parlare...
e parla quando dovrebbe stare zitto?
Valanga dopo Mps, verso il disastro: le altre due banche a rischio-crac
La tempesta perfetta
Valanga dopo Mps, verso il disastro: le altre due banche a rischio-crac
Valanga dopo Mps, verso il disastro: le altre due banche a rischio-crac
A Piazza Affari le disastrose conseguenze della Brexit continuano a farsi sentire e a picchiare durissimo sui bancari. In cima alla lista degli istituti in difficoltà c'è il Monte dei Paschi di Siena, stremato e in cerca di un aiuto dello Stato che potrebbe rivelarsi l'unica strada percorribile per la sopravvivenza. Dopo lo sprofondo della vigilia, quando il titolo ha chiuso in calo del 13,99%, anche oggi, martedì 5 luglio, in Borsa Mps continuava a soffrire: dopo diverse sospensioni, intorno alle 13.40 il titolo perdeva quasi il 9% riducendo il valore della cedola a 30 centesimi di euro.
Nel dettaglio, Mps continua a scontare la lettera con la quale la Bce chiede di accelerare la cessione di quasi 10 miliardi di sofferenze nette entro il 2018, rendendo così più concreto il rischio di una nuova ricapitalizzazione. Ma, come detto, è l'intero comparto bancario a pagare un prezzo altissimo. E La Stampa punta i fari sulle due prossime banche a rischio contagio. Anzi, istituti per i quali il contagio forse è già iniziato. Si parte da un colosso, ovvero Unicredit, che ieri ha perso il 3,63% e che però, oggi, sta godendo di un ottimo rimbalzo a Piazza Affari. Per fronteggiare la crisi, il nuovo ad, Jean Pierre Mustier, è già al lavoro per varare un aumento di capitali che, se fosse deciso, dovrebbe oscillare tra i 4 e i 9 miliardi.
La terza banca che dopo Mps e Unicredit potrebbe pagare un prezzo altissimo è Carige: lunedì ha limato il suo valore del 7,84%, e oggi sta vivendo una giornata ancor peggiore, con un crollo che intorno alle 13.25 si attestava al 6,60 per cento. Un contesto esplosivo, sul quale pesa anche la nota di Fitch. L'agenzia di rating spiega che "le azioni del governo italiano per rafforzare la capitalizzazione delle banche utilizzando fondi pubblici evidenziano la pressione sul settore bancario legata alla scarsa qualità degli asset". Dunque Fitch sottolinea che "la volatilità dei mercati che ha seguito il referendum sulla Brexit ha colpito in modo particolarmente duro le banche italiane perché è uno dei settori più fragili in Europa, con debole redditività e generazione di capitale interna".
cmq, anche oggi l'unica verde è Londra
non ci si capisce più nulla
Non capisco il problema, Atlante ha 1,75 mld per gli npl, con una leva a 10 potrebbe acquistare 17 mld di npl, il MPS deve vendere 3mld di npl entro il 2016, quindi per il MPS basterebbero 300 ml , rimarrebbero 1,4 mld per altre emergenze fino a quando non entrerebbe Atlante 2 , ditemi dove sbaglio