Antonius Full Tilt
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Complimenti alla tua conoscente, ottima mentalità. Il forum ovviamente è anonimo, ma se per assurdo leggesse le tue parole, sono sicuro che le farebbero molto piacere.Per fare downsizing bisogna anche avere una certa forma mentis: molti soprattutto in Italia vedono la casa come qualcosa di intoccabile. Una mia buona conoscente, con pensione non certo risibile (pari a stipendio medio italico, dato da 40 anni suo lavoro più reversibilità del marito) sta pensando di vendere casa dove ha vissuto con il marito per più di 30 anni, guarda caso un trilocale a Milano, non per necessità ma per semplificarsi la vita (troppo grande) e per ridurre le spese condominiali. A 64 anni, e non ne ha la necessità. Ecco mi auguro di avere il suo stesso spirito e obiettività quando andrò in pensione. Notare che la signora non ha titoli di studio, ma ha gestito per decenni un'attività commerciale, per cui le va riconosciuta un'educazione finanziaria superiore alla media.
Mi sembra chiaro poi che per chi deve ancora andare in pensione investire in un fondo pensionistico sia una necessità.
Chiedo infine se qualcuno sa dell'esistenza di studi che stimano il ridursi delle spese nello smettere di lavorare e se si in quale misura
Riguardo alla tua ultima frase, in aggiunta all'ottimo intervento di Sormans, linko qui sotto un articolo sui costi occulti della "ruota del criceto", applicato al vecchio lavoro dell'autore. Potrebbe fornirti degli spunti utili.
Due terzi schiavo