Come entrare nel "buon" mercato dell arte

Ottimo intervento, che condivido!
Soprattutto sul fatto che in generale le persone di successo (anche modesto ma tangibile), sono in generale molto più alla mano e generose dei giovani "di belle speranze" nei vari settori e soprattutto in quello dell'arte dove degli emeriti sconosciuti - alle prime armi o sul viale del tramonto - si danno un tono presuntuoso e un atteggiamento pretenzioso che nemmeno Pablo Picasso avrebbe mai pensato di darsi.
Avessi oggi una galleria o fossi un curatore, starei alla larga da tutti quelli che si pongono con questo tipo di attitudine.
E' giusto credere in ciò che si fa, ma volando basso, con rispetto e gratitudine per chi ti potrebbe dare una possibilità.
Sul viale del tramonto in Giamaica...è stato bellissimo colori stupendi🤣🤣🤣👋👋
 
1. mai pagare per esporre
2. se si vende dividi il guadagno con il gallerista
il resto è fuffa.
Guarda, francamente accetterei anche un 30% perché capisco benissimo il fatto che per allestire mostre e investire per un artista sconosciuto o semisconosciuto è un rischio ma il fatto è che oggi più che mai nessuno vuole correre il benché minimo rischio e lo capisco benissimo.Ci sono tantissimi artisti e tra questi moltissimi bravi, molto più di me, però ciò non toglie che oltre a coltivare un sogno si va oltre, almeno ci provo ( quanto hanno provato in vita senza alcun risultato poi...) ma pur sempre l importante è creare perché mi piace farlo e se si va oltre ,in vita, sarebbe piacevolmente bello. Ho aperto questo topic non tanto per velleità da uomo sul viale del tramonto che se la tira ma solo per vedere un po' cosa ne pensate visto che ho letto di forca e galera su artisti arrivati e che vendono mentre elogiare altri che provano ad emergere e ho pure notato, e temo di non sbagliare, che qui ci sono galleristi, mercanti, collezionisti e esperti d arte e quindi chi meglio di Voi possono dire cose utili e sensate o taglienti mazzate? Quindi vi leggo ben volentieri.Potete anche dirmi cose negativissime, va bene.Vi leggo, scatenatevi , fate un po' come vi pare o anche non dite nulla, anche quello è di per sé un idea.Non mi offendo e i buoni consigli vanno ugualmente bene .Del resto non vi piacerebbe anche a Voi che uno del forum , anche noi io, all'improvviso decolli e diventi un buon nome sul mercato dell arte?👍
 
Batt...che fai, mi vuoi scavalcare?? un po' di rispetto per gli anziani... grazie!! :asd: :asd::asd:
 
scrivo qui un mio pensiero di questa mattina, come mai un collezionista alla fine, dopo una grande esperienza, finisce per andare a comprare le opere che gli piacciono direttamente dagli artisti?
 
scrivo qui un mio pensiero di questa mattina, come mai un collezionista alla fine, dopo una grande esperienza, finisce per andare a comprare le opere che gli piacciono direttamente dagli artisti?
Forse perché lo vuole conoscere, instaurare un rapporto ...e/o in qualche modo si sente più rassicurato sull'autenticità, prezzo corretto, ecc...
 
scrivo qui un mio pensiero di questa mattina, come mai un collezionista alla fine, dopo una grande esperienza, finisce per andare a comprare le opere che gli piacciono direttamente dagli artisti?
Non te lo so dire ma posso pensare che non sia per il fatto di poter credere di risparmiare rispetto alla vendita con commissioni varie in galleria ma perché il contatto diretto, l ambiente in cui lavora l artista sono molto interessanti ed istruttive circa il modo in cui crea.
L artista non è come una macchina fredda che crea oggetti ma è un essere umano come tutti noi ma che si differenzia da chi non crea arte non solo per il suo modo di creare ma soprattutto di vedere il mondo e, sicuramente, di vivere la vita e il contatto diretto è qualcosa che non dovrebbe mai mancare, finché si potrà farlo a prescindere dalla simpatia o interesse economico che può suscitare.
Se riuscite andate a conoscere di persona i vostri beniamini dell arte sinché sono in vita e non chiedetegli sconti.
 
esatto!
1. capire la motivazione artistica
2. conoscere il dopo dell'artista
3. essere sicuri dall'autenticità dell'opera
4. il collezionista è disposto a pagare anche di più
 


Prego, Batt...se vuoi poi c'è anche SINGULART. Però, ripeto, non è per niente facile..ma boia chi molla
Novità, neanche troppo novità.
Scrivo a Singulart e mando foto di un mio lavoro.
Dopo due giorni mi rispondono entusiasti dei miei lavori (inviato solo uno) e mi vogliono nella loro "scuderia" e mi presentano in bella vista un insieme di proposte "allettanti" tutte, ripeto, tutte a pagamento con cadenza mensile.
Ok, ci rinuncio ...mah... però c'è una novità, sarà che sono sul viale del tramonto ma ho smesso di mandarli a fanc***.Non rispondo e basta.
 
sai cosa diceva il critico Luciano Pistoi?
"La prima forma di critica artistica è l'acquisto di una opera"
Stai lontano.
 
sai cosa diceva il critico Luciano Pistoi?
"La prima forma di critica artistica è l'acquisto di una opera"
Stai lontano.
Si, hai perfettamente ragione e infatti abbandono l'idea di entrare nel mercato dell'arte perchè una galleria di New York, senza mezzi termini dopo aver espresso parere molto favorevole per i miei lavori ha detto chiaramente che le mie opere sono invendibili. Ecco, con questa critica direi che , almeno da parte mia, il topic può essere chiuso. Continuerò a farlo per puro piacere personale.
 
Novità, neanche troppo novità.
Scrivo a Singulart e mando foto di un mio lavoro.
Dopo due giorni mi rispondono entusiasti dei miei lavori (inviato solo uno) e mi vogliono nella loro "scuderia" e mi presentano in bella vista un insieme di proposte "allettanti" tutte, ripeto, tutte a pagamento con cadenza mensile.
Ok, ci rinuncio ...mah... però c'è una novità, sarà che sono sul viale del tramonto ma ho smesso di mandarli a fanc***.Non rispondo e basta.
Te lo avevo detto....anche ARTBOXY funziona alla stessa maniera.. diciamo che, in effetti, un po' di lavoro lo fanno ( almeno credo...) e quindi è anche giusto pagare un tot. Mi sembra che SINGULART chieda il 50% sulle eventuali vendite, più un abbonamento mensile... alla fine, secondo la mia esperienza, la migliore è ancora Catawiki, dove, se ti accettano i lavori, sei SICURO che vengano visti...io ho venduto per un po' dalla Finlandia al Portogallo, a Creta, in Germania ecc ecc.. Il problema con loro rimane il Prezzo di Riserva che non accettano quasi più, se non da Gallerie di serie B/C che caricano 40/50 quadri a settimana, e la stronz.. ne dei cosiddetti Esperti...che non sanno distinguere ( o non vogliono) un lavoro originale da una stampa ritoccata...Buona serata, ciao.
P.S. Hai intitolato il post. " Come entrare nel BUON mercato dell' arte" ...forse dovremmo togliere l'aggettivo..
 
Ultima modifica:
Te lo avevo detto....anche ARTBOXY funziona alla stessa maniera.. diciamo che, in effetti, un po' di lavoro lo fanno ( almeno credo...) e quindi è anche giusto pagare un tot. Mi sembra che SINGULART chieda il 50% sulle eventuali vendite, più un abbonamento mensile... alla fine, secondo la mia esperienza, la migliore è ancora Catawiki, dove, se ti accettano i lavori, sei SICURO che vengano visti...io ho venduto per un po' dalla Finlandia al Portogallo, a Creta, in Germania ecc ecc.. Il problema con loro rimane il Prezzo di Riserva che non accettano quasi più, se non da Gallerie di serie B/C che caricano 40/50 quadri a settimana, e la stronz.. ne dei cosiddetti Esperti...che non sanno distinguere ( o non vogliono) un lavoro originale da una stampa ritoccata...Buona serata, ciao.
P.S. Hai intitolato il post. " Come entrare nel BUON mercato dell' arte" ...forse dovremmo togliere l'aggettivo..
Grazie .Comunque rinuncio al mercato, un po' come la volpe e l'uva 🙂 e un po' perché obiettivamente i miei lavori non son fatti per essere essere appesi al muro o in vista di chissache' rialzo economico futuro, quindi abbandono l idea del mercato buono o cattivo che sia.L importante è che rimanga quel fuoco sacro, quell intuizione meditativa che mi spinge a creare e per ora è ancora molto vivo, nonostante mi sia già fatto il funerale ( artisticamente).👍👋👋👋
 
Comunque, non vorrei dire, ma su Instagram è pieno di profili di artisti che promuovono e vendono il loro lavoro. Certo non sarà il "buon" mercato dell'arte ma molti di loro ti assicuro che vendono, e qualcuno probabilmente anche bene. Io ho fatto un paio di acquisti di grafica. Solo che anche lì si tratta di promuovere il proprio lavoro, perché se apri un profilo e basta, ora che la gente si accorga di te hai voglia...
 
Comunque, non vorrei dire, ma su Instagram è pieno di profili di artisti che promuovono e vendono il loro lavoro. Certo non sarà il "buon" mercato dell'arte ma molti di loro ti assicuro che vendono, e qualcuno probabilmente anche bene. Io ho fatto un paio di acquisti di grafica. Solo che anche lì si tratta di promuovere il proprio lavoro, perché se apri un profilo e basta, ora che la gente si accorga di te hai voglia...
Verissimo!
C'è da dire che appunto uno devi darsi da fare a livello di promozione. Giustamente, come dici tu, non basta aprire un account Instagram, bisogna saperlo rendere animato e attraente. Quello è una parte del lavoro, un impegno costante.
E bisogna saperlo fare, non è certo per tutti.
Se si pensa di pubblicare una fotina ogni tanto, è del tutto inutile.
Bisogna dedicarci del tempo quotidianamente e inventarsi qualcosa per rendere il profilo interessante e potenzialmente "virale": con qualche centinaio di followers non si va da nessuna parte, ce ne vogliono oltre 10.000. Come minimo.

E chiaramente ciò che si propone artisticamente deve avere un certo appeal "di massa", se fai cose molto concettuali o molto minimali o poco di impatto, Instagram dubito fortemente che possa servire, perchè di artisti ce ne sono migliaia e migliaia e la gente - in questo mondo sempre più assurdo - scorre le immagini guardandole frazioni di secondi... quindi o il tuo lavoro (o come lo "proponi") colpisce la gente oppure Instagram non è la strada azzeccata.
 
Su Instagram è pieno di " guru " che si propongono per farti vendere arte, sono post tutti in Inglese, o meglio Americano " moderno", non facilissimo.. praticamente ti vogliono vendere consigli online, o manuali in formato elettronico..non ho mai provato.. Comunque, caro Batt.. l'importante è continuare a fare, creare e divertirsi ( o anche inc...rsi ogni tanto...)
 
Grazie delle varie risposte ma ho solo fb e non mi piacciono tanto i social.Scrivo ogni tanto qui perché come voi amo l arte.Ricevo da amici l invito di partecipare ad altri social ma poi non li seguirei perché mi distrarrebbero troppo dalla vita qui fuori e già fb e questo social mi distraggono abbastanza ma va bene.Adesso ad esempio vi leggo, non sono in studio e mi è venuta un idea che devo fissarla su tela e forse poi la metterò su fb.Ho venduto solo due lavori messi su fb e se devo dire davvero la verità mi è dispiaciuto disfarmene ma ogni tanto vendere qualcosa fa piacere.Ho circa 300 opere e se devo venderle ben venga altrimenti amen, il mercato non mi vuole proprio, non lo attraggo.Non sono noto ma neanche sconosciutissimo e ho appurato che i miei lavori non sono per il mercato. Questo topic me lo fa credere ancor di più. Addirittura ricordo che durante una mia personale il gestore mi chiese di dismettere la mostra perché i miei lavori gli facevano "paura", per poi farli rimanere un altro mese. Boh...non capisco il mercato.Non voglio fare vittimismo ma è così, non vado d accordo con il mercato, almeno con i miei lavori artistici.Fortunatamente non ci devo vivere, meno male. Abbandono l idea di inserirmi nel mercato, qualcuno mi conosce e se vuole può inserirmi bene e se non lo fa significa che non ci devo entrare.Benissimo, un pensiero in meno.
 
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