Cesare Giulio
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Avendo intenzione di investirci ci sto ripensando seriamente.
Ho studiato un po' i vari quartieri e mi pare che la città sia il lo specchio del paese in tutto e per tutto
Quartieri sovrappopolati negli anni 70-80 sono praticamente vissuti dai baby boomer in su, molti loro figli lasciano la capitale, quartieri popolari sempre più popolati da extracomunitari e negozi etnici che nascono come funghi.
Pubblico (vera forza trainante della capitale) che assume sempre meno e privati che offrono retribuzioni non al pari dei costi di una grande città (Milano, Bologna e Firenze per questo motivo si stanno riempiendo di giovani romani)
Penso che chi vuole comprare oggi a Roma lo debba fare solo a pochi km dal centro storico, il resto è un mercato parallelo che cade a picco soprattutto se il pubblico non riprende ad assumere molte persone (cosa che dubito avvenga nei prossimi 10 anni)
Ho studiato un po' i vari quartieri e mi pare che la città sia il lo specchio del paese in tutto e per tutto
Quartieri sovrappopolati negli anni 70-80 sono praticamente vissuti dai baby boomer in su, molti loro figli lasciano la capitale, quartieri popolari sempre più popolati da extracomunitari e negozi etnici che nascono come funghi.
Pubblico (vera forza trainante della capitale) che assume sempre meno e privati che offrono retribuzioni non al pari dei costi di una grande città (Milano, Bologna e Firenze per questo motivo si stanno riempiendo di giovani romani)
Penso che chi vuole comprare oggi a Roma lo debba fare solo a pochi km dal centro storico, il resto è un mercato parallelo che cade a picco soprattutto se il pubblico non riprende ad assumere molte persone (cosa che dubito avvenga nei prossimi 10 anni)