Comitato Fregati Lehman Brothers(A.I.R.O.L.B)iscrizione e news volume XII
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Riscontro ricezione questionario
Scusami Jofra,
ho inviato il questionario il 13 us ma non ho ancora ricevuto riscontro della ricezione. E perdonami, ma non ho capito nel tuo post " In chiusura, ultimo appello per: ... musa "
a cosa ti riferisci .
Grazie
Scusami Jofra,
ho inviato il questionario il 13 us ma non ho ancora ricevuto riscontro della ricezione. E perdonami, ma non ho capito nel tuo post " In chiusura, ultimo appello per: ... musa "
a cosa ti riferisci .
Grazie
aspettando wcipri
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“Bper chiede i danni a Lehman” (Il Sole 24 Ore)
Il Sole 24 Ore ha aggiornato la lista dei creditori italiani di Lehman Brothers, relativamente alle compagnie esposte nei confronti dell’ex colosso finanziario statunitense attraverso strumenti derivati. In particolare, la Banca Popolare dell’Emilia Romagna risulta in una posizione creditoria per un ammontare di 2,6 milioni di dollari. Tra le altre società esposte nei confronti di Lehman Brothers ci sono anche Benetton, Capitalia e Fiat. Tra i gruppi internazionali creditori del’ ex colosso statunitense ci sono anche la Banca Europea per la Ricostruzione lo Sviluppo, con una posizione di 191,7 milioni di dollari, e il gruppo statunitense CIT Group, che vanta crediti per 33,4 milioni. Intanto, dalla procedura inglese si apprende che Lehman Brothers International ha asset disponibili per i creditori per un ammontare di 48 miliardi di dollari.
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“Bper chiede i danni a Lehman” (Il Sole 24 Ore)
Il Sole 24 Ore ha aggiornato la lista dei creditori italiani di Lehman Brothers, relativamente alle compagnie esposte nei confronti dell’ex colosso finanziario statunitense attraverso strumenti derivati. In particolare, la Banca Popolare dell’Emilia Romagna risulta in una posizione creditoria per un ammontare di 2,6 milioni di dollari. Tra le altre società esposte nei confronti di Lehman Brothers ci sono anche Benetton, Capitalia e Fiat. Tra i gruppi internazionali creditori del’ ex colosso statunitense ci sono anche la Banca Europea per la Ricostruzione lo Sviluppo, con una posizione di 191,7 milioni di dollari, e il gruppo statunitense CIT Group, che vanta crediti per 33,4 milioni. Intanto, dalla procedura inglese si apprende che Lehman Brothers International ha asset disponibili per i creditori per un ammontare di 48 miliardi di dollari.
CIT Group
nel 2 trim '09 ha accusato perdite di 1.68 MM già comunicati alla SEC (Securities & Exchange Commission)
Nello stesso periodo del '08 aveva navigato in un mare difficile
Non mi meraviglierei affatto di veder CIT coinvolta in qualche CH 11.........??????????
nel 2 trim '09 ha accusato perdite di 1.68 MM già comunicati alla SEC (Securities & Exchange Commission)
Nello stesso periodo del '08 aveva navigato in un mare difficile
Non mi meraviglierei affatto di veder CIT coinvolta in qualche CH 11.........??????????
torredelgreco
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AIG pronta a restituire i finanziamenti statali. L'anno scorso aveva una posizione finanziaria e patrimoniale peggiore della Lehman e fu aiutata con massicci aiuti statali. Se non avessero staccato alla Lehman la spina improvvisamente,ma le avessero dato ossigeno per una decina di giorni non sarebbe entrata nel Chapter 11 e avrebbe beneficiato degli aiuti e garanzie statali,come è successo per tutte altre Investiment banking.Sarebbe stata tutta un'altra storia...............o un altro film......
Lehman Frothers
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Molto importante...le banche dovrebbero aver ricevuto istruzioni in merito all'insinuazione al passivo...
Ci siamo….vengono segnalati comunicati interni alle banche che riportano istruzioni da seguire con i clienti che vogliono farsi in modo autonomo l’insinuazione al passivo e non vogliano farsi seguire dalla propria banca che, come deciso dalla Corte Fallimentare di NY, potrebbero invece farla per conto dei propri clienti.
Questo significa che hanno avuto conferma in merito al fatto che saranno le banche a fare insinuazione al passivo per conto dei propri clienti.
Chiedete ai vostri referenti in filiale di leggere i comunicati interni relativamente alla prassi da seguire con i clienti in merito all’insinuazione al passivo LB, nessuno dovrebbe poter ancora negare di aver ricevuto istruzioni in merito, a meno che non le abbiano ancora lette o si tratti di banche che hanno deciso di non voler aiutare i propri clienti, anche se credo che tutte decideranno di aderire alle richieste ABI, sarebbe un po’ strano non lo facessero, rischierebbero di scontentare ulteriormente i clienti per un qualcosa che invece gli sarebbe facile fare, e gratis, per farsi perdonare almeno in parte dai propri clienti…
Su questi comunicati interni viene riportato l’iter da seguire nei confronti dei clienti che vogliono muoversi autonomamente, con scadenze, documenti da utilizzare etc etc etc
CHIEDETE ALLA VOSTRE BANCHE!!! CREDO CHE NESSUNO DI NOI, IN ALTERNATIVA AL FATTO DI FARSI AIUTARE DALLE BANCHE, VORRA’ MUOVERSI AUTONOMAMENTE, PERO’ E’ ORA CHE LE BANCHE ESCANO DAL GUSCIO E DICHIARINO UFFICIALMENTE DI FARE L’INSINUAZIONE AL PASSIVO AI CLIENTI CHE NON VOGLIONO MUOVERSI AUTONOMAMENTE.
NON CHIEDETE QUI ULTERIORI DETTAGLI IN MERITO, PER IL MOMENTO NON C’E’ PURTROPPO ALTRO DA AGGIUNGERE.
Grazie sempre a tutti per la collaborazione!!!
Ci siamo….vengono segnalati comunicati interni alle banche che riportano istruzioni da seguire con i clienti che vogliono farsi in modo autonomo l’insinuazione al passivo e non vogliano farsi seguire dalla propria banca che, come deciso dalla Corte Fallimentare di NY, potrebbero invece farla per conto dei propri clienti.
Questo significa che hanno avuto conferma in merito al fatto che saranno le banche a fare insinuazione al passivo per conto dei propri clienti.
Chiedete ai vostri referenti in filiale di leggere i comunicati interni relativamente alla prassi da seguire con i clienti in merito all’insinuazione al passivo LB, nessuno dovrebbe poter ancora negare di aver ricevuto istruzioni in merito, a meno che non le abbiano ancora lette o si tratti di banche che hanno deciso di non voler aiutare i propri clienti, anche se credo che tutte decideranno di aderire alle richieste ABI, sarebbe un po’ strano non lo facessero, rischierebbero di scontentare ulteriormente i clienti per un qualcosa che invece gli sarebbe facile fare, e gratis, per farsi perdonare almeno in parte dai propri clienti…
Su questi comunicati interni viene riportato l’iter da seguire nei confronti dei clienti che vogliono muoversi autonomamente, con scadenze, documenti da utilizzare etc etc etc
CHIEDETE ALLA VOSTRE BANCHE!!! CREDO CHE NESSUNO DI NOI, IN ALTERNATIVA AL FATTO DI FARSI AIUTARE DALLE BANCHE, VORRA’ MUOVERSI AUTONOMAMENTE, PERO’ E’ ORA CHE LE BANCHE ESCANO DAL GUSCIO E DICHIARINO UFFICIALMENTE DI FARE L’INSINUAZIONE AL PASSIVO AI CLIENTI CHE NON VOGLIONO MUOVERSI AUTONOMAMENTE.
NON CHIEDETE QUI ULTERIORI DETTAGLI IN MERITO, PER IL MOMENTO NON C’E’ PURTROPPO ALTRO DA AGGIUNGERE.
Grazie sempre a tutti per la collaborazione!!!
ci saremo anche noi come.......PROTAGONISTI !!!!
Aerofin
Night Flight
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Ciao Lehman...
Da come ho appreso e da come preciso dopo, per ora le istruzioni sono solo a riguardo di chi desidera insinuarsi autonomamente…
Ho avuto un colloquio con la Direzione della Banca dove ho rapporti…mi è stato confermato in via informale – trattandosi appunto di una comunicazione interna del 19/8 – che la stessa riguarda esclusivamente i soggetti che intendono avvalersi della facoltà di agire autonomamente nell’insinuazione al passivo. La richiesta da parte di costoro ( che deve contenere la conferma di voler provvedere autonomamente e la dichiarazione di rinuncia ad avvalersi della procedura semplificata..non viene però fornita bozza) deve essere presentata entro il 10/12 ottobre (dopo il 15 ottobre i giochi sono chiusi..ma questo può non valere per tutte le Banche, ovviamente).
E’ chiaro che l’iniziativa di presentarsi per l'insinuazione autonoma è lasciata al cliente, ovvero non vengono inviate comunicazioni attraverso le quali si chiede di “scegliere”….
Questo significa che hanno avuto conferma in merito al fatto che saranno le banche a fare insinuazione al passivo per conto dei propri clienti.
Ho avuto conferma che per ora non è stato ancora ufficialmente precisato nulla a proposito dell'iter che si seguirà (in buona sostanza, non ci sono al momento anticipazioni su eventuali lettere che verranno inviate alla clientela, anche se ormai è dato per scontato che ciò avverrà).
Salutoni.
Ad integrazione ed aggiornamento di quanto comunicato in precedenza (9 luglio u.s.) in merito alla
situazione delle società del gruppo Lehman Brothers, comunichiamo che è stato reso noto l'elenco
degli strumenti finanziari di Lehman Brothers Holding Inc. (LBHI) emessi ai sensi dell'Euro
Medium-Term Note Programme, nonché dei titoli emessi dalla società olandese Lehman Brothers
Treasury Co. B.V. e garantiti da LBHI, per i quali è stata prevista una procedura semplificata per
la presentazione delle domande di insinuazione al passivo, procedura che prevede una
insinuazione collettiva dei crediti.
Abbiamo conseguentemente verificato che per tutte le obbligazioni detenute dalla nostra
clientela, sia quelle emesse da LBHI (emittente statunitense) che quelle emesse da Lehman
Brothers Treasury Co. BV (emittente olandese) – che in un primo tempo sembravano essere
escluse dall’iniziativa – è ammessa l'insinuazione collettiva dei crediti.
Ricordiamo che il termine per il deposito delle domande di insinuazione al passivo è fissato per il 2
novembre 2009 e che sarà cura della Banca predisporre e presentare la documentazione per
l’insinuazione collettiva al passivo dei clienti possessori delle obbligazioni che avranno manifestato
il proprio interesse in tal senso. A tal fine, a breve sarà inviata una comunicazione alla clientela
interessata per fornire informazione circa questi recenti aggiornamenti ed invitarla a manifestare
gratuitamente l’eventuale adesione recandosi presso la propria Filiale di riferimento.
situazione delle società del gruppo Lehman Brothers, comunichiamo che è stato reso noto l'elenco
degli strumenti finanziari di Lehman Brothers Holding Inc. (LBHI) emessi ai sensi dell'Euro
Medium-Term Note Programme, nonché dei titoli emessi dalla società olandese Lehman Brothers
Treasury Co. B.V. e garantiti da LBHI, per i quali è stata prevista una procedura semplificata per
la presentazione delle domande di insinuazione al passivo, procedura che prevede una
insinuazione collettiva dei crediti.
Abbiamo conseguentemente verificato che per tutte le obbligazioni detenute dalla nostra
clientela, sia quelle emesse da LBHI (emittente statunitense) che quelle emesse da Lehman
Brothers Treasury Co. BV (emittente olandese) – che in un primo tempo sembravano essere
escluse dall’iniziativa – è ammessa l'insinuazione collettiva dei crediti.
Ricordiamo che il termine per il deposito delle domande di insinuazione al passivo è fissato per il 2
novembre 2009 e che sarà cura della Banca predisporre e presentare la documentazione per
l’insinuazione collettiva al passivo dei clienti possessori delle obbligazioni che avranno manifestato
il proprio interesse in tal senso. A tal fine, a breve sarà inviata una comunicazione alla clientela
interessata per fornire informazione circa questi recenti aggiornamenti ed invitarla a manifestare
gratuitamente l’eventuale adesione recandosi presso la propria Filiale di riferimento.
Lehman Frothers
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Perfetto...come ho scritto nel mio post, per il momento si tratta solo dell'iter per l'insinuazione autonoma, quello da parte della banca non é ancora stato comunicato, ma ci sarà...marchiamo stretti le filiali, che a loro volta dovranno riferire alla propria direzione che i clienti vogliono sapere...e tutti insieme facciamo capire alle filiali che diamo per scontato che ci supporteranno e che pertanto non dovranno mancare nei nostri confronti ancora una volta...
Ciao a tutti....e grazie sempre a tutti per la collaborazione...RIMANIAMO UNITI!!!
Lehman Frothers
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Sono tutte buone notizie, confidiamo che tutte le banche aderiscano.
Attendiamo con fiducia una lettera di conferma dalla nostra banca entro il 15-20/9, in caso contrario faremo partire la lettera che abbiamo già pronta.
Un piccolo tassello forse è andato a posto.
jofra
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Conferme ricezione formulari
Sono dispiaciuto nel confermare che sino ad oggi 21/08/2009, non mi è pervenuto alcun questionario relativamente al nick-name "musa".
Ti invito pertanto a verificare le modalità dell'invio effettuato il gg 13 c.m. ed a ripetere la spedizione della mail stessa.
"Ultimo appello" era semplicemente un avviso, al quale sto contravvenendo, nel quale, dopo averne esplicato esaurientemente i motivi, comunicavo che non avrei dato ulteriori comunicazioni e/o segnalazioni a carattere personale, per quanto (e soltanto) il rivevimento dei formulari, avendo adottato ed attivato il servizio di "Conferma Ricezione" automatico.
Era quindi l'ultimo in tal senso, non per il tempo a disposizione, in quanto questo sarà determinato dai futuri sviluppi e conseguentemente comunicato.
Resto in attesa di leggerti presto.
jofra
UNITI SI VINCE
Sono dispiaciuto nel confermare che sino ad oggi 21/08/2009, non mi è pervenuto alcun questionario relativamente al nick-name "musa".
Ti invito pertanto a verificare le modalità dell'invio effettuato il gg 13 c.m. ed a ripetere la spedizione della mail stessa.
"Ultimo appello" era semplicemente un avviso, al quale sto contravvenendo, nel quale, dopo averne esplicato esaurientemente i motivi, comunicavo che non avrei dato ulteriori comunicazioni e/o segnalazioni a carattere personale, per quanto (e soltanto) il rivevimento dei formulari, avendo adottato ed attivato il servizio di "Conferma Ricezione" automatico.
Era quindi l'ultimo in tal senso, non per il tempo a disposizione, in quanto questo sarà determinato dai futuri sviluppi e conseguentemente comunicato.
Resto in attesa di leggerti presto.
jofra
UNITI SI VINCE
Oggi FINECO ha comunicato che curerà l'insinuazione al passivo per tutti i clienti con obbligazioni Lehman Brothers Holdings Inc. (come è il mio caso: avevo acquistato obbligazioni codice isin XS0189741001 ). Essenzialmente non bisogna fare niente: vale il silenzio/assenso - non rinunciando esplicitamente si aderisce all'insinuazione collettiva.
Ecco il documento, che si può trovare nella sezione Operazioni Societarie --> Titoli Esteri --> Operazioni su titoli americani:
<< LEHMAN BROTHERS HOLDINGS INC. - INSINUAZIONE AL PASSIVO
Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni per comunicare che la Corte fallimentare di New York, lo scorso 2 luglio, ha approvato l’ordinanza che fissa le tempistiche e le modalità per l’insinuazione al passivo nei confronti della società Lehman Brothers Holdings Inc., società statunitense capogruppo del gruppo Lehman Brothers, emittente o garante dei titoli obbligazionari e/o certificati (di seguito i “titoli”) depositati sul Suo/Vostro dossier titoli aperto presso la scrivente Banca.
Per quanto concerne detti titoli, gli stessi sono stati inseriti in un apposito elenco di strumenti finanziari - denominato Lehman Programs Securities, il cui contenuto è stato reso definitivo in data 17 luglio - per i quali l’ordinanza sopra menzionata ha stabilito un’apposita procedura per il deposito della domanda di insinuazione al passivo da parte dei possessori dei titoli inclusi in detto elenco.
In particolare:
• è stata fissata la data del 2 novembre 2009 quale termine ultimo perentorio per il deposito delle domande di insinuazione al passivo. Qualora i creditori tenuti al deposito non provvedano entro il termine sopra menzionato, non potranno più far valere in nessun modo il loro credito nei confronti di Lehman Brothers Holdings Inc.;
• la Corte ha predisposto un modulo specifico da utilizzare per il deposito delle domande relative a questi strumenti finanziari, fermo restando che l'ordinanza esenta dalla presentazione della domanda chi abbia già provveduto a depositare l'istanza di insinuazione al passivo predisposta sulla base di documentazione sostanzialmente conforme al documento di insinuazione al passivo standard (proof of claim form);
• l’ordinanza ha ammesso l’insinuazione collettiva dei crediti, il che consente anche alla nostra Banca di presentare un’unica domanda di insinuazione nell’interesse dei clienti che detengono titoli Lehman depositati presso la Banca. A questo riguardo, siamo lieti di comunicarLe/Vi che l’attività prestata dallo studio legale internazionale da noi incaricato è stata fondamentale nel raggiungimento di tale risultato. Rimane, in ogni caso, ferma la possibilità per ciacun creditore di presentare un’autonoma istanza di insinuazione al passivo.
La nostra Banca ha, pertanto, deciso di curare l’insinuazione al passivo del credito recato dai titoli detenuti da tutta la sua clientela con costi ed oneri integralmente a proprio carico.
Qualora, per qualsiasi motivo (compresa la circostanza che Lei/Voi abbia/abbiate già presentato o intenda/intendiate presentare un’autonoma istanza di insinuazione al passivo), non fosse di Suo/Vostro interesse essere rappresentato/i dalla Banca nell’attività di deposito della domanda collettiva di insinuazione al passivo sopra menzionata, La/Vi preghiamo di compilare e restituire il modulo allegato, apponendo la Sua/Vostra firma, al Suo/Vostro Promotore Finanziario di fiducia tassativamente entro e non oltre il 30 settembre 2009, ovvero di spedirlo con raccomandata a.r., tassativamente entro e non oltre il 20 settembre 2009, al seguente indirizzo: FinecoBank S.p.A. - Back Office Titoli - Piazza Durante, 11 - 20131 Milano (MI).
Le/Vi comunichiamo che gli organi della procedura hanno richiesto, per i titoli in relazione ai quali viene presentata istanza di insinuazione al passivo, l’apposizione di un vincolo presso le società di gestione accentrata (ad esempio, Euroclear e/o Clearstream) ove i titoli sono depositati in maniera centralizzata. Pertanto, qualora la Banca non riceva da Lei/Voi la comunicazione sopra menzionata di dissenso alla proposta della Banca entro i termini indicati, i titoli da Lei/Voi posseduti e contenuti nei dossier aperti presso la Banca, saranno resi indisponibili sul relativo dossier titoli a partire dal 1° ottobre 2009 fino al termine della procedura concorsuale americana, e ciò al fine di consentire alla Banca di espletare le attività necessarie al fine dell'insinuazione al passivo collettiva. Conseguentemente, un’eventuale richiesta di vendita o di trasferimento degli stessi, dopo la data del 1° ottobre e prima dell'effettivo deposito della domanda collettiva di insinuazione al passivo da parte della Banca, potrebbero rendere necessaria la preventiva rinuncia da parte del portatore dei titoli all’insinuazione al passivo effettuata dalla Banca. Si precisa, altresì, che, come determinato dalla Corte fallimentare, a seguito dell'insinuazione al passivo non sarà possibile effettuare alcuna operazione sui titoli oggetto di insinuazione.
Precisiamo, inoltre, che l’attività svolta dalla nostra Banca sarà a titolo gratuito e di puro carattere amministrativo e che non abbiamo, al momento, alcuna possibilità di prevedere se e in quale misura le Sue/Vostre ragioni di credito troveranno soddisfazione, e pertanto la Banca non assume alcuna responsabilità in merito al buon esito dell'insinuazione soggetta ai tempi e modi stabiliti dalla Corte fallimentare.
Segnaliamo, infine, che le attività da porre in essere ai fini della tutela dei crediti dei portatori di titoli nei confronti delle società emittenti titoli medesimi detenuti dalla nostra clientela, diverse da Lehman Brothers Holdings Inc. (ad esempio, la società olandese Lehman Brothers Treasury Co BV), non sono state ancora rese note dagli organi incaricati delle relative procedure concorsuali, ed al riguardo la Banca continuerà a monitorare i relativi sviluppi per assicurare una pronta tutela dei crediti vantati dalla sua clientela.
Ulteriori informazioni, nonché il testo dell’ordinanza sopra menzionata e l’elenco dei titoli inclusi nel Lehman Securities Programs, sono reperibili sul sito della procedura statunitense www.chapter11.epiqsystems.com.
Per ogni ulteriore chiarimento potrà/potrete rivolgersi/Vi al Suo/Vostro Promotore Finanziario di riferimento o contattare il numero verde 800.52.52.52.
>>
Ecco il documento, che si può trovare nella sezione Operazioni Societarie --> Titoli Esteri --> Operazioni su titoli americani:
<< LEHMAN BROTHERS HOLDINGS INC. - INSINUAZIONE AL PASSIVO
Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni per comunicare che la Corte fallimentare di New York, lo scorso 2 luglio, ha approvato l’ordinanza che fissa le tempistiche e le modalità per l’insinuazione al passivo nei confronti della società Lehman Brothers Holdings Inc., società statunitense capogruppo del gruppo Lehman Brothers, emittente o garante dei titoli obbligazionari e/o certificati (di seguito i “titoli”) depositati sul Suo/Vostro dossier titoli aperto presso la scrivente Banca.
Per quanto concerne detti titoli, gli stessi sono stati inseriti in un apposito elenco di strumenti finanziari - denominato Lehman Programs Securities, il cui contenuto è stato reso definitivo in data 17 luglio - per i quali l’ordinanza sopra menzionata ha stabilito un’apposita procedura per il deposito della domanda di insinuazione al passivo da parte dei possessori dei titoli inclusi in detto elenco.
In particolare:
• è stata fissata la data del 2 novembre 2009 quale termine ultimo perentorio per il deposito delle domande di insinuazione al passivo. Qualora i creditori tenuti al deposito non provvedano entro il termine sopra menzionato, non potranno più far valere in nessun modo il loro credito nei confronti di Lehman Brothers Holdings Inc.;
• la Corte ha predisposto un modulo specifico da utilizzare per il deposito delle domande relative a questi strumenti finanziari, fermo restando che l'ordinanza esenta dalla presentazione della domanda chi abbia già provveduto a depositare l'istanza di insinuazione al passivo predisposta sulla base di documentazione sostanzialmente conforme al documento di insinuazione al passivo standard (proof of claim form);
• l’ordinanza ha ammesso l’insinuazione collettiva dei crediti, il che consente anche alla nostra Banca di presentare un’unica domanda di insinuazione nell’interesse dei clienti che detengono titoli Lehman depositati presso la Banca. A questo riguardo, siamo lieti di comunicarLe/Vi che l’attività prestata dallo studio legale internazionale da noi incaricato è stata fondamentale nel raggiungimento di tale risultato. Rimane, in ogni caso, ferma la possibilità per ciacun creditore di presentare un’autonoma istanza di insinuazione al passivo.
La nostra Banca ha, pertanto, deciso di curare l’insinuazione al passivo del credito recato dai titoli detenuti da tutta la sua clientela con costi ed oneri integralmente a proprio carico.
Qualora, per qualsiasi motivo (compresa la circostanza che Lei/Voi abbia/abbiate già presentato o intenda/intendiate presentare un’autonoma istanza di insinuazione al passivo), non fosse di Suo/Vostro interesse essere rappresentato/i dalla Banca nell’attività di deposito della domanda collettiva di insinuazione al passivo sopra menzionata, La/Vi preghiamo di compilare e restituire il modulo allegato, apponendo la Sua/Vostra firma, al Suo/Vostro Promotore Finanziario di fiducia tassativamente entro e non oltre il 30 settembre 2009, ovvero di spedirlo con raccomandata a.r., tassativamente entro e non oltre il 20 settembre 2009, al seguente indirizzo: FinecoBank S.p.A. - Back Office Titoli - Piazza Durante, 11 - 20131 Milano (MI).
Le/Vi comunichiamo che gli organi della procedura hanno richiesto, per i titoli in relazione ai quali viene presentata istanza di insinuazione al passivo, l’apposizione di un vincolo presso le società di gestione accentrata (ad esempio, Euroclear e/o Clearstream) ove i titoli sono depositati in maniera centralizzata. Pertanto, qualora la Banca non riceva da Lei/Voi la comunicazione sopra menzionata di dissenso alla proposta della Banca entro i termini indicati, i titoli da Lei/Voi posseduti e contenuti nei dossier aperti presso la Banca, saranno resi indisponibili sul relativo dossier titoli a partire dal 1° ottobre 2009 fino al termine della procedura concorsuale americana, e ciò al fine di consentire alla Banca di espletare le attività necessarie al fine dell'insinuazione al passivo collettiva. Conseguentemente, un’eventuale richiesta di vendita o di trasferimento degli stessi, dopo la data del 1° ottobre e prima dell'effettivo deposito della domanda collettiva di insinuazione al passivo da parte della Banca, potrebbero rendere necessaria la preventiva rinuncia da parte del portatore dei titoli all’insinuazione al passivo effettuata dalla Banca. Si precisa, altresì, che, come determinato dalla Corte fallimentare, a seguito dell'insinuazione al passivo non sarà possibile effettuare alcuna operazione sui titoli oggetto di insinuazione.
Precisiamo, inoltre, che l’attività svolta dalla nostra Banca sarà a titolo gratuito e di puro carattere amministrativo e che non abbiamo, al momento, alcuna possibilità di prevedere se e in quale misura le Sue/Vostre ragioni di credito troveranno soddisfazione, e pertanto la Banca non assume alcuna responsabilità in merito al buon esito dell'insinuazione soggetta ai tempi e modi stabiliti dalla Corte fallimentare.
Segnaliamo, infine, che le attività da porre in essere ai fini della tutela dei crediti dei portatori di titoli nei confronti delle società emittenti titoli medesimi detenuti dalla nostra clientela, diverse da Lehman Brothers Holdings Inc. (ad esempio, la società olandese Lehman Brothers Treasury Co BV), non sono state ancora rese note dagli organi incaricati delle relative procedure concorsuali, ed al riguardo la Banca continuerà a monitorare i relativi sviluppi per assicurare una pronta tutela dei crediti vantati dalla sua clientela.
Ulteriori informazioni, nonché il testo dell’ordinanza sopra menzionata e l’elenco dei titoli inclusi nel Lehman Securities Programs, sono reperibili sul sito della procedura statunitense www.chapter11.epiqsystems.com.
Per ogni ulteriore chiarimento potrà/potrete rivolgersi/Vi al Suo/Vostro Promotore Finanziario di riferimento o contattare il numero verde 800.52.52.52.
>>
nittov
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Anch'io ho ricevuto da unicredit la lettera che provvederanno loro ad insinuarsi al passivo per mio conto,solo in caso volessi procedere autonomamente devo mandare una raccomandata firmata,diversamente utilizzeranno il tecito assenso.
Ho gia' mandato il questionario.
Ho gia' mandato il questionario.
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Se ci sono anche le banche on line siamo a cavallo!!
Lettera stile Unicredit, se non fotocopia: ok!
Aerofin
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A quanto pare le Banche non si muovono tutte all’unisono con gli “atti”….Unicredit e Fineco hanno provveduto, invece la nota interna della mia Banca - per ora - non accenna a comunicazioni scritte.
Riferendomi ancora a quanto ho precisato prima a proposito del termine “ultimo” del 15 ottobre (entro e non oltre il…) oltre il quale eventuali soggetti non avrebbero più (così almeno pare) la possibilità di insinuarsi autonomamente al passivo osservo che:
1)se non viene inviata ai possessori di bond una comunicazione scritta che precisa tale termine, chi desidera insinuarsi autonomamente al passivo come fa a sapere che esiste questo termine ??
2)saranno i gestori che si occuperanno di comunicarlo telefonicamente ?? (staremo a vedere…). Solo comunicare informalmente sarebbe comunque un modo di procedere non corretto e sprovveduto (anche legalmente…oltretutto a mio avviso queste comunicazioni andrebbero fatte per raccomandata A.R. in quanto se io vengo in Banca il 16 e tu mi dici che il tempo è scaduto…ti faccio causa…e la vinco…anche se “sostieni” di avermi telefonato…registrazioni a parte)
Una comunicazione scritta ci vuole…eccome. Troppo delicata la materia. Infatti non è detto che non provvedano a breve.
A parte quanto sopra detto appare chiaro che la data del 15 ottobre è stata stabilita per poter dare inizio alla “pianificazione”, ovvero:…”separare i saldi di chi intende insinuarsi autonomamente da quelli che saranno oggetto di insinuazione a cura della Banca”. Quest’ultima espressione ci da la conferma, ancorché ufficiosa, di quello che ci attendiamo.
Ancora Salutoni.
Riferendomi ancora a quanto ho precisato prima a proposito del termine “ultimo” del 15 ottobre (entro e non oltre il…) oltre il quale eventuali soggetti non avrebbero più (così almeno pare) la possibilità di insinuarsi autonomamente al passivo osservo che:
1)se non viene inviata ai possessori di bond una comunicazione scritta che precisa tale termine, chi desidera insinuarsi autonomamente al passivo come fa a sapere che esiste questo termine ??
2)saranno i gestori che si occuperanno di comunicarlo telefonicamente ?? (staremo a vedere…). Solo comunicare informalmente sarebbe comunque un modo di procedere non corretto e sprovveduto (anche legalmente…oltretutto a mio avviso queste comunicazioni andrebbero fatte per raccomandata A.R. in quanto se io vengo in Banca il 16 e tu mi dici che il tempo è scaduto…ti faccio causa…e la vinco…anche se “sostieni” di avermi telefonato…registrazioni a parte)
Una comunicazione scritta ci vuole…eccome. Troppo delicata la materia. Infatti non è detto che non provvedano a breve.
A parte quanto sopra detto appare chiaro che la data del 15 ottobre è stata stabilita per poter dare inizio alla “pianificazione”, ovvero:…”separare i saldi di chi intende insinuarsi autonomamente da quelli che saranno oggetto di insinuazione a cura della Banca”. Quest’ultima espressione ci da la conferma, ancorché ufficiosa, di quello che ci attendiamo.
Ancora Salutoni.
Lehman Frothers
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Grazie per l'informazione!!!
LBpensionato
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Comunicazioni bancarie.
La comunicazione di FINECO è identica a quella di UNICREDIT. Bene.
Intesa-S.Paolo, invece, è rimasta alla lettera interlocutoria, quella datata 21 luglio che, a me, è giunta solo ieri. Ci vuol tanto a copiare una lettera già predisposta da altri?
Chissà che, tra qualche giorno, non me ne arrivi una, magari datata 1 settembre 2008, che mi metta in guardia per il possibile default della Lehman!
Meraviglia che certi campioni di burocrazia quali sono gli intermediari finanziari, non ricorrano a comunicazioni con data certa.
UNITI SI VINCE
La comunicazione di FINECO è identica a quella di UNICREDIT. Bene.
Intesa-S.Paolo, invece, è rimasta alla lettera interlocutoria, quella datata 21 luglio che, a me, è giunta solo ieri. Ci vuol tanto a copiare una lettera già predisposta da altri?
Chissà che, tra qualche giorno, non me ne arrivi una, magari datata 1 settembre 2008, che mi metta in guardia per il possibile default della Lehman!
Meraviglia che certi campioni di burocrazia quali sono gli intermediari finanziari, non ricorrano a comunicazioni con data certa.
UNITI SI VINCE