consulente finanziario vol.2

Per fare un esempio, chi oggi compra il suo etf spendendo meno di 10€ si troverebbe probabilmente a pagare un servizio di accesso ai mercati di una decina di euro al mese più magari 20/30€ per transazione ed altri mix del genere che farebbero ritornare i margini per un servizio che sennò resterebbe un inutile costo puro per la banca se non le fa da volano per altre cose.

Devono stare attente.

E' vero che le banche italiane possono contrastare pesantemente l'uso degli ETF introducendo costi operativi anche notevoli a carico di chi opera con quest'ultimi. Ma è anche vero che... a quel punto... hai fatto 30 fai 31... ovvero potresti rivolgerti ai famosi colossi esteri accollandoti la rottura della dichiarazione dei redditi... pazienza... si fa...

Io però non vedo questo rischio... almeno nei prossimi decenni... le milioni di persone che stanno la fuori continuano ad acquistare fondi, polizze e "2x3 / 3x4"...

Il gestito degli indipendenti sicuramente aumenterà, ma sarà sempre una goccia nel mare...

Per chi è iscritto su questo forum certe cose sembrano naturali... ma la "gente comune" non è come noi...
 
Un collega che ad unizio 2023 aveva scelto il forfettario proprio ieri mi diceva che deve cambiare regime per aver superato il limite di fatturato.
allora nella professione si guadagna anche con parcelle dello 0,x sull'investito.....
 
Di sicuro sarebbe tutto più trasparente e privo di quelle storture di cui parliamo sempre qui, ma stringi stringi, visto che pare che i costi siano l'unico driver reale di performance, non so poi quanto in più rimarrebbe nelle mani degli investitori, soprattutto i piccoli, che non potrebbero neanche accedere alla consulenza autonoma per questioni di scala.
Può anche essere che con l'AI i consulenti tutti siano simili chi a triceratopi e chi a tirannosauri e sia già comparso un piccolo chiarore nel cielo....
Nella prima parte del tuo discorso, che non riporto, tu fai finta di non vedere che esistono già oggi piattaforme, per esempio directa in Italia, che costano pochissimo.
Quindi non credo avverrà quel che dici, credo piuttosto che assumeranno sempre maggior peso le iniziative per clienti fai da te, (investipro) magari supportati da consulenza indipendente sia di liberi professionisti che di banche che entreranno nel settore.

In quanto ai clienti con piccole somme, la consulenza autonoma è già possibile, anzi, secondo me è proprio un cliente con un piccolo portafoglio che dovrebbe iniziare in questo modo.
Farsi fare un piano di investimenti di lungo periodo, può costare inizialmente 1000/1500 €, che su un portafoglio di 10/20000 € è una
% elevata ma che nel lungo periodo evita ai clienti di incorrere nelle "proposte commerciali" dei venditori.
 
Quello che manca alla consulenza autonoma è studiare il modo di farsi pubblicità come categoria.
E come famo? a prescindere dai costi di una campagna, la metta in piedi nafop pagata dai vari cfa, poi i vari contatti li dividiamo per estrazione, terno al lotto..? A sto punto ognuno va per conto suo
 
Ma secondo me la percentuale è di molto inferiore a quel 1%.

Per voi consulenti autonomi sarebbe una discreta percentuale quel 1%.

Aggiungo che forse è 1% diviso 10.

La cosa triste è che quello 0.10 che vi conosce è una platea più o meno giovane, cioè quella fascia con meno soldi e risparmi da far gestire

In compenso quelli che hanno soldi conoscono solo banche e poste.

Quello che manca alla consulenza autonoma è studiare il modo di farsi pubblicità come categoria.

In rete ognuno, a modo suo, si propone, alcuni facendo video ogni giorno.

Il punto non è quello, ma trovare il modo di pubblicizzarvi e rendervi visibili all'intera platea italiana, far capire a loro che esistete, ben prima che spiegare che un ETF costa 10 volte meno che un fondo attivo
ci sono già state delle operazioni pubblicitarie anche ben fatte e mirate

le campagne massicce costano molti soldi
 
Nella prima parte del tuo discorso, che non riporto, tu fai finta di non vedere che esistono già oggi piattaforme, per esempio directa in Italia, che costano pochissimo.
Quindi non credo avverrà quel che dici, credo piuttosto che assumeranno sempre maggior peso le iniziative per clienti fai da te, (investipro) magari supportati da consulenza indipendente sia di liberi professionisti che di banche che entreranno nel settore.

In quanto ai clienti con piccole somme, la consulenza autonoma è già possibile, anzi, secondo me è proprio un cliente con un piccolo portafoglio che dovrebbe iniziare in questo modo.
Farsi fare un piano di investimenti di lungo periodo, può costare inizialmente 1000/1500 €, che su un portafoglio di 10/20000 € è una
% elevata ma che nel lungo periodo evita ai clienti di incorrere nelle "proposte commerciali" dei venditori.
Che vuoi che ti dica, speriamo che sia così, ma penso sia più probabile quello che dico io.
L'esempio del minicapitale con costi di consulenza che riporti mi sembra un po' estremo...come una dieta consegnata con la promessa che venga seguita....
Assomiglia molto al pac con anticipo commissionale degli anni '90....
Vedrei poú probabile un gettone di 100€ e poi un check con una certa larga scadenza....considerando la difficoltà anche nel acquisire un cliente da 20k, i 100€ finirebbero per valere troppo poco, non sarebbero ricercati e seguiti e finirebbero per autogestirsi al 100%
 
E come famo? a prescindere dai costi di una campagna, la metta in piedi nafop pagata dai vari cfa, poi i vari contatti li dividiamo per estrazione, terno al lotto..? A sto punto ognuno va per conto suo
Dico un scemenza: potreste mettervi d'accordo versando un contributo per farvi pubblicità attraverso qualche pagina di giornale locale.
Insomma trovare un modo affinché la gente conosca l'alternativa alle banche o poste
 
ci sono già state delle operazioni pubblicitarie anche ben fatte e mirate

le campagne massicce costano molti soldi
Campagne massicce chiaramente no, ma comprare qualche pagina di un quotidiano locale potrebbe essere una soluzione, senza spendere cifre astronomiche
 
Cmq vi racconto la grande professionalità del mio ex consulente bancario.
Oggi stavo cercando nel sito corepension il documento 2023 dei versamenti fatti da mio fratello per la pensione integrativa senza trovarlo ( forse non l'hanno messo ancora sul sito ) ?

Cmq per saperne di più ho cercato di telefonare al mio ex promotore il quale non mi ha risposto al telefono
Ecco un motivo in più per confermare quanto la stragrande maggioranza di loro siano solo degli accattoni senza una benché minima professionalità
 
Ultima modifica:
Cmq vi racconto la grande professionalità del mio ex consulente bancario.
Oggi stavo cercando nel sito corepension il documento 2023 dei versamenti fatti da mio fratello per la pensione integrativa senza trovarlo ( forse non l'hanno messo ancora sul sito ) ?

Cmq per saperne di più ho cercato di telefonare al mio ex promotore il quale non mi ha risposto al telefono
Ecco un motivo in più per confermare quanto la stragrande maggioranza di loro siamo solo degli accattoni senza una benché minima professionalità
Faccio l'avvocato del diavolo... Potrebbe essere che lui fosse occupato quando tu lo hai chiamato?
 
Faccio l'avvocato del diavolo... Potrebbe essere che lui fosse occupato quando tu lo hai chiamato?
Può darsi ma sono passate 4 ore.
Prima quando era occupato mi mandava un messaggio e mi avvisava che mi avrebbe chiamato lui.
Massimo mezz'ora e mi chiamava
Strano che ora non mi risponde più da quando non compro più fam
È sicuramente un caso, io sono sempre malpensante :asd:
 
Che vuoi che ti dica, speriamo che sia così, ma penso sia più probabile quello che dico io.
L'esempio del minicapitale con costi di consulenza che riporti mi sembra un po' estremo...come una dieta consegnata con la promessa che venga seguita....
Assomiglia molto al pac con anticipo commissionale degli anni '90....
Vedrei poú probabile un gettone di 100€ e poi un check con una certa larga scadenza....considerando la difficoltà anche nel acquisire un cliente da 20k, i 100€ finirebbero per valere troppo poco, non sarebbero ricercati e seguiti e finirebbero per autogestirsi al 100%
Cosa c’entra il pac?
Un piano di investimento è una consulenza completa, con questionario mifid, con una selezione dei prodotti da utilizzare e con tutte le indicazioni da seguire caso per caso.
Inoltre con quel costo il cliente viene seguito un anno.
Certamente può fare quello che vuole, sia subito che nel tempo, ma come nell’esempio della dieta, nel piano di investimento troverà tutte le risposte necessarie, poi se vuol cedere alle lusinghe delle ‘merendine’ o del bancario di turno può farlo, ma ti assicuro che questo lavoro predispone il cliente ad autogestirsi con facilità.
Non credo che chi è stato cliente mio per solo un anno abbia nel tempo acquistato Fam o fdf o il servizio Advice.
Se ne trovassi uno, direi di aver sprecato il mio tempo.
 
Qual è la percentuale di coloro che passano all'autogestione dopo qualche anno?
 
Può darsi ma sono passate 4 ore.
Prima quando era occupato mi mandava un messaggio e mi avvisava che mi avrebbe chiamato lui.
Massimo mezz'ora e mi chiamava
Strano che ora non mi risponde più da quando non compro più fam
È sicuramente un caso, io sono sempre malpensante :asd:
Fai il numero verde.
A me è capitato che mi chiamassero mentre assistevo mia madre moribonda, sicuramente non rispondendo mi sarò preso dell accattone, ma ho preferito stare con lei piuttosto che al telefono con uno a discutere di 100 euro di commissioni
 
Fai il numero verde.
A me è capitato che mi chiamassero mentre assistevo mia madre moribonda, sicuramente non rispondendo mi sarò preso dell accattone, ma ho preferito stare con lei piuttosto che al telefono con uno a discutere di 100 euro di commissioni
Totoccio fidati che nessuno sta morendo.
😃
 
Cosa c’entra il pac?
Un piano di investimento è una consulenza completa, con questionario mifid, con una selezione dei prodotti da utilizzare e con tutte le indicazioni da seguire caso per caso.
Inoltre con quel costo il cliente viene seguito un anno.
Certamente può fare quello che vuole, sia subito che nel tempo, ma come nell’esempio della dieta, nel piano di investimento troverà tutte le risposte necessarie, poi se vuol cedere alle lusinghe delle ‘merendine’ o del bancario di turno può farlo, ma ti assicuro che questo lavoro predispone il cliente ad autogestirsi con facilità.
Non credo che chi è stato cliente mio per solo un anno abbia nel tempo acquistato Fam o fdf o il servizio Advice.
Se ne trovassi uno, direi di aver sprecato il mio tempo.
Se quello che conta è il ter capirai che 1k su 20k, comunque la rigiri è una cifra sproporzionata....poi dopo 2 anni vuole rivedere le cose e lo fa gratis? Dai... Il confronto col pac anni '90 era dato dalla seguente similitudine :pac a 15 anni iniziale di 20k con 180 rate da 150€ mese ; il piano deve contenere i 20k e i 150×180, quindi circa 56k, va strutturato come un pac da 320 rate o da 240"poi si vedrà" da 150€ mese. All'epoca 1/3 delle commissioni totali si pagava sul primo versamento, cioè boh...3%×56k=1680€/3=560€ a cui si aggiungono i 2/3 di commissioni rimanenti che venivano spalmate in modo uguale su tutte le rate rimanenti del piano (altri 440€ sui primi 20k versati)....rusultato 1.000€ di commissioni pagate subito e aliquota agevolata del 2,4% d'ingresso per 15 anni sui 150€.... (giuro che ho buttato lì delle cifre a caso e i conti sono tornati perfettamente....pazzesco, è come quando vai in bicicletta, certe cose non si scordano mai anche dopo 20 anni)
Insomma...stiamo qui a parlare di efficienza, etf che batte fondo perchè ha lo 0,7% in meno di ter e poi caliamo mazzate così....quello da 20k forse potrebbe essere seguito con un qualche gettone simbolico per l'impiego di 1h di lavoro, che serve a lui per capire la lettera a dell'abc e al consulente per capire se dietro o davanti ai 20k ci sono 2mln.
Per me questa è una cosa lapalissiana, i piccoli risparmiatori troveranno una oneyfart di turno o robe simili, oppure in futuro i consulenti autonomi si disautonomizzeranno costituendo tutti società di consulenza dove distribuire i costi e dove una % andrà alla società e torniamo da capo, ma penso più probabile che l'autonomo svolga la sua professione gestendo solo clienti dai 500k in su.
 
Campagne massicce chiaramente no, ma comprare qualche pagina di un quotidiano locale potrebbe essere una soluzione, senza spendere cifre astronomiche
abbiamo preso per 5 uscite le pagine centrali di Plus del Sole24ore del sabato (target mirato)

per ogni partecipante (suddivisi per regioni) c'erano tutti i dati comprensivi di telefono, indirizzo sito web e email

visti i risultati, preferisco puntare tutto sul web (anche perchè la maggior parte dei miei clienti sono a distanza e i software per essere a norma con i rapporti a distanza hanno un costo per me abbastanza importante, non avrebbe senso pagarli e poi spendere altri soldi per iniziative locali)
 
abbiamo preso per 5 uscite le pagine centrali di Plus del Sole24ore del sabato (target mirato)

per ogni partecipante (suddivisi per regioni) c'erano tutti i dati comprensivi di telefono, indirizzo sito web e email

visti i risultati, preferisco puntare tutto sul web (anche perchè la maggior parte dei miei clienti sono a distanza e i software per essere a norma con i rapporti a distanza hanno un costo per me abbastanza importante, non avrebbe senso pagarli e poi spendere altri soldi per iniziative locali)
Concordo con te.
Non hanno senso le campagne pubblicitarie sulla stampa tradizionale.
Unico motivo per cui continuare a farle e per promuovere l'idea di consulenza indipendente, per questo motivo
vedrei bene delle campagne istituzionali, fatte insieme a Nafop, Assoconsulenza e Ocf, che prende bei soldini per
la nostra sezione e che ha fatto una campagna generalista che ha avvantaggiato solo i Cfaofs.
 
Concordo con te.
Non hanno senso le campagne pubblicitarie sulla stampa tradizionale.
Unico motivo per cui continuare a farle e per promuovere l'idea di consulenza indipendente, per questo motivo
vedrei bene delle campagne istituzionali, fatte insieme a Nafop, Assoconsulenza e Ocf, che prende bei soldini per
la nostra sezione e che ha fatto una campagna generalista che ha avvantaggiato solo i Cfaofs.
Un'altra soluzione potrebbe essere quella di trovare accordi con i più grandi youtuber ( mr.rip e compagnia cantante) e bombardare di video la rete con la consulenza autonoma.
Uno youtuber del genere che fa 50000 visualizzazioni è un bella pubblicità.
 
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