Contestazione nel partito di Giannino, che vuole apparentarsi con Monti

[flauri]

Sicuramente Giannino deve fare i conti con la legge elettorale, bisogna vedere se Monti è d'accordo, visto il controllo ferreo che vuole imporre alle candidature. Il programma di Giannino per quel poco che ho capito mi sembra un bel po' più radicale di quello di Monti.

Quanto a Monti, è sicuramente una sua intenzione ma penso anche quella del PPE quella che riferisci, e cioè della normalizzazione del quadro politico. Paradossalmente in questo quadro Berlusconi finisce per fare il Vendola di destra, occupando un ruolo non irrilevante (per adesso è sicuramente sarà votato molto più di Vendola) all'ala destra dello schieramento parlamentare: gli ortodossi di destra giustamente ci perderanno il sonno, ma non vedo che altro possano fare

In una logica elettorale con sbarramento per i piccoli, i piccoli DEVONO apparentarsi, anche se la logica e l'idealità suggerirebbero altro

Nella maggior parte dei paesi europei esistono un'estrema destra e un'estrema sinistra ognuna tra il 10 e il 20%.
Soprattutto in quelli nordici, considerati più democratici.

 

[Logan]

Sicuramente Giannino deve fare i conti con la legge elettorale, bisogna vedere se Monti è d'accordo, visto il controllo ferreo che vuole imporre alle candidature. Il programma di Giannino per quel poco che ho capito mi sembra un bel po' più radicale di quello di Monti.

Quanto a Monti, è sicuramente una sua intenzione ma penso anche quella del PPE quella che riferisci, e cioè della normalizzazione del quadro politico. Paradossalmente in questo quadro Berlusconi finisce per fare il Vendola di destra, occupando un ruolo non irrilevante (per adesso è sicuramente sarà votato molto più di Vendola) all'ala destra dello schieramento parlamentare: gli ortodossi di destra giustamente ci perderanno il sonno, ma non vedo che altro possano fare

In una logica elettorale con sbarramento per i piccoli, i piccoli DEVONO apparentarsi, anche se la logica e l'idealità suggerirebbero altro

Monti non vuole normlizzare nulla, non ha alcuna visione da statista. Difficile che uno diventi statista a 70 anni dopo esperienze burocratiche in europa e di banche d'affari americane (mai fatto il politico prima)

Sta solo facendo una politica di potere, ora strizzando per opportunismo l'occhio a sinistra, ma sempre senza impegno. Il suo credo è più liberista di Giannino, pensiamo solo che Monti è premio Hayek, dove Hayek fu uno dei più ortodossi liberisti di destra (amico e supporter di Pinochet per capirci).

Non essendo pero' uno statista ma un uomo di carriera e potere si adatta con facilità a tutte le situazioni e veste bene i panni del supporter del clero (con abilità sopraffina ha fatto sparire l'ici alla Chiesa) e di qualsiasi potere forte.

Ora che il "diavolo" è entrato dalla finestra era ovvio che non sarebbe più uscito E sono dolori per gli ingenuotti che lo hanno fatto entrare (Bersani in testa).

 

[rainbowdandy]

Monti Bersani se lo cucina a fuoco lento.
Il culatello manco si immagina con chi ha a che fare.

 

[Logan]

Nella maggior parte dei paesi europei esistono un'estrema destra e un'estrema sinistra ognuna tra il 10 e il 20%.
Soprattutto in quelli nordici, considerati più democratici.

Banalmente in Germania la "Linke" (gli ex comunisti, Vendola gli fa il solletico) sono al 12%. Non mi stupirei se un giorno prendessero il sopravvento su quelle mezze calze dell'SPD (ormai una specie di PSI, con dentro gente tipo i nostri Brunetti/Sacconi ex-PSI che fanno riforme anti-lavoratori in opposizione al sindacato)

 

[piccolino]

Monti Bersani se lo cucina a fuoco lento.
Il culatello manco si immagina con chi ha a che fare.

Al di là di una vuota felicità nel vedere Bersani fott.uto dal Nonno (non ci vuole poi molto) penserei al fatto che i prossimi siamo tutti noi.

 

[Funditus]

ah tu non le vedi ?

e quando ci sarà l'alleanza con la CGIL e il pd che dirai ?

mi è andato del pulviscolo negli occhi, cribbio!

 

[flauri]

Banalmente in Germania la "Linke" (gli ex comunisti, Vendola gli fa il solletico) sono al 12%. Non mi stupirei se un giorno prendessero il sopravvento su quelle mezze calze dell'SPD (ormai una specie di PSI, con dentro gente tipo i nostri Brunetti/Sacconi ex-PSI che fanno riforme anti-lavoratori in opposizione al sindacato)

Nella placida Danimarca Enhedslisten, partito di estrema sinistra che ha ancora l'abolizione della proprietà privata nel programma (pur come obiettivo lontano), è dato da molti sondaggi come il primo partito a Copenhagen.
Il prossimo anno votano per il sindaco. E' dal 1903 che il sindaco di Copenhagen è socialdemocratico. Il prossimo anno rischia di essere di estrema sinistra.
Nello Jutland invece l'estrema destra di Dansk Folkeparti è il secondo partito, in continua crescita.

 

[Alchemist]

Ho guardato adesso la pagina FB di FiD.

Ho visto che c'è effettivamente una grande divisione tra chi vuole allearsi e chi no.
Ma mi chiedo che senso abbia allearsi con Monti, non solo per i personaggi che lo circondano, ma anche per aver ampiamente dimostrato di prediligere l'aumento di tasse ad un taglio di spesa.

 

[Midatauro]

Ho guardato adesso la pagina FB di FiD.

Ho visto che c'è effettivamente una grande divisione tra chi vuole allearsi e chi no.
Ma mi chiedo che senso abbia allearsi con Monti, non solo per i personaggi che lo circondano, ma anche per aver ampiamente dimostrato di prediligere l'aumento di tasse ad un taglio di spesa.

.....
il Governo Monti é un terreno di confronto e anche di scontro politico-programmatico. Adesso esistono tre occasioni per una forte iniziativa politico-programmatica: i tagli alla spesa pubblica, il decreto sviluppo al quale dovremo dare un forte contributo innovativo, l’abbattimento del debito. Attraverso l’iniziativa su questi tre nodi possiamo giocare la scommessa, tutta da verificare, se e’ possibile una fase finale positiva del Governo Monti che, operando tagli alla spesa pubblica, misure a sostegno delle imprese, l’abbattimento del debito, e il conseguente spazio per una riduzione della pressione fiscale può favorire la crescita. Si tratta, però, di una scommessa tutta da verificare, dall’esito di questa verifica vanno fatte derivare le conseguenze politiche in un senso o nell’altro: nessuna di esse e’ scontata in partenza". Lo ha dichiarato il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto.

PdL - Il Popolo della Libertà - Cicchitto: Tagli alla spesa pubblica, decreto sviluppo e abbattimento del debito, le occasioni per giudicare Monti

Teoricamente il PDL è un partito favorevole ai tagli alla spesa pubblica e Tremonti aveva attuato dei tagli ( i tagli lineari )

 

[roberto_001]

Giannino qualche settimana fa ha rifiutato l'apparentamento con montezemolo e soci,
perchè questi sono essenzialmente contrari ai tagli della spesa pubblica fuori controllo (vero problema dell'italia)

ora montezemolo si è alleato con casini, fini, etc,
a formare le cosiddette "liste monti"

è tutta gente figlia della prima repubblica spendacciona degli anni '80,
quando esplose il debito pubblico

la stessa gerarchia eccolesiastica è contraria ai tagli di spesa

in definitiva, la base politica delle liste-monti non vuole tagli alla spesa,
e quindi monti difficilmente farò tagli,
ma purtroppo continuerà sulla strada dell'aumento delle tasse

quindi vedo poca possibilità di una alleanza liberale giannino-monti
(che pure sarebbe una buona cosa per l'italia)

 

[piof]

Ed ecco perchè continuo a preferire un vecchio collaudato in cui in tanti anni ho potuto verificare pregi ma anche magagne, ad un nuovo che, fino a verifica quotidiana nelle situazioni che contano e nei tempi lunghi, è solo un insieme di buone intenzioni nei casi migliori o, nei casi peggiori, di puro fumo.

Quello che può e riesce a fare un partito lo si vede solo nei momenti che contano, nelle situazioni difficili, fuori da queste è tutto facile: tenere insieme un partito quando ci sono forze che tengono a spaccarlo e mediare tra opposte esigenze è solo una di queste.

E vabbè, vota pure berlusconi invece del m5s, meglio il vecchio collaudato

 

[goodseeds]

Giannino non ha grandi alternative.deve tentare di aderire all'agenda Monti,con identita' propria alla Camera e collettivizzandosi nella lista unica al Senato.
che sara' il vero luogo dove si formara' il potere nella prossima legislatura,ed in prospettiva si potra' considerare il luogo di nascita della nuova destra italiana(priva di quel grumo inquinato dalle commistioni affari e crimini) opposta
alla nuova socialdemocrazia,piddina.
fatto salvo il salvifico potere detergente della lista M5S.viva.