Conto Corrente Banca BPER

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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io senza stare tanto a perderci tempo chiuderei il conto e amen.
poi hai già illimity, quindi che lo tieni a fare
 
Per me il giroconto è un trasferimento di denaro tra conti intestati alla stessa persona appartenenti alla stessa banca, e quindi immediato ed eseguibile da un'area specifica. Banalmente anche se si utilizzasse in questo caso un classico bonifico, digitando l'IBAN, al posto del giroconto, sarebbe comunque immediato ma verrebbe visto come un bonifico.

E' anche vero che cercando in rete la definizione di bonifico, in alcune di esse viene fuori il discorso (errato secondo me) del trasferimento di denaro verso conti intestati a terzi.

Secondo me vale la pena andare di ABF, sottolineando anche come per tanto tempo non abbiano addebitato nulla e poi abbiano cambiato la definizione di bonifico per giustificare questi addebiti.

Comunque per sfizio, se ci riesci, potresti farti fare un bonifico da qualcun altro durante un mese, per vedere cosa succede, perché se così ti addebitano di nuovo il canone avresti la dimostrazione che si tratta di una specie di bug emerso di recente e che quella del giroconto era solo una scusa per giustificarlo.
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti,
vi devo raccontare l'ultima che mi è capitata con BPER perché ha dell'incredibile.

Ho il conto SMARTY CONTONLINE che prevede l'azzeramento del canone al verificarsi di due condizioni:
a) per ciascun mese del trimestre di rilevazione, presenza di almeno un accredito stipendio/pensione o, in alternativa, di almeno un bonifico in entrata pari o superiore a 1.000 euro/mese;
b) giacenza media trimestrale pari o superiore a 1.500 euro.


Per rispettare il punto a) ogni mese ho sempre fatto un bonifico da un altro mio conto (Illimity) verso il mio conto BPER.

Nessun problema per anni.

Da pochi mesi, invece, BPER mi ha cominciato ad addebitare il canone.

Mando prima un reclamo ufficiale via PEC, al quale nemmeno rispondono. Poi faccio ricorso all'ABF (rischiando di rimetterci 20 euro) e, magicamente, dopo nemmeno 2 giorni mi rimborsano il canone erroneamente addebitatomi (oltre ai 20 euro).

Il trimestre successivo, stesso problema: nuovamente canone addebitato.

Scrivo un'altra PEC di reclamo e questa volta mi rimborsano celermente senza ricorso all'ABF.

Pensavo che la questione fosse finita qui e invece ... ricevo una PEC di risposta in cui mi viene detto, udite udite:
"... Le facciamo, dunque, presente che, negli ultimi tre trimestri del 2021, non è pervenuto bonifico alcuno sul conto in questione. A tal riguardo occorre, infatti, distinguere i 'giroconti', in cui l'ordinante coincide con il beneficiario, dai 'bonifici', ove l'ordinante è soggetto diverso dal beneficiario, posto che, per 'bonifico', si intende - appunto - l'operazione bancaria mediante la quale la Banca mette a disposizione di una persona, o le accredita, una somma di denaro per ordine e conto di altri. Ebbene, nel caso in esame, rileviamo come, nell'anzidetto periodo, sul suo conto siano pervenuti solo dei meri giroconti ..."

In sostanza mi stanno dicendo che è l'ultima volta che mi rimborsano il canone perché secondo loro i miei bonifici da Illimity a BPER non sono bonifici bensì giroconti.

Per me si stanno arrampicando sugli specchi, credo di avere pienamente ragione, ma prima di aprire un nuovo ricorso all'ABF vorrei sapere il vostro parere al riguardo per non rischiare di rimetterci 20 euro inutilmente.

Grazie :)

Dal punto di vista regolamentare effettivamente non effettui un bonifico ma un girofondi e quindi non rispetti quanto richiesto.
In realtà a voler essere pignoli anche loro sbagliano nella risposta.
Con il giroconto il trasferimento di fondi è effettuato tra conti dello stesso istituto creditizio.
Nel girofondo, invece, il trasferimento è effettuato tra i conti correnti di uno stesso intestatario ma dislocati in banche differenti (ed è quello che fai).
Il bonifico bancario riguarda invece il trasferimento di fondi tra due intestatari di due conti differenti.
Ma qual è la finalità di tale obbligo mensile?
Che vengano trasferiti fondi sul c/c per almeno euro 1k? Cosa importa loro se arrivano dallo stesso correntista o da terzi? Mi sembra veramente infantile. Se insistono trova un altro c/c.
 
Ciao a tutti,
vi devo raccontare l'ultima che mi è capitata con BPER perché ha dell'incredibile.

Ho il conto SMARTY CONTONLINE che prevede l'azzeramento del canone al verificarsi di due condizioni:
a) per ciascun mese del trimestre di rilevazione, presenza di almeno un accredito stipendio/pensione o, in alternativa, di almeno un bonifico in entrata pari o superiore a 1.000 euro/mese;
b) giacenza media trimestrale pari o superiore a 1.500 euro.


Per rispettare il punto a) ogni mese ho sempre fatto un bonifico da un altro mio conto (Illimity) verso il mio conto BPER.

Nessun problema per anni.

Da pochi mesi, invece, BPER mi ha cominciato ad addebitare il canone.

Mando prima un reclamo ufficiale via PEC, al quale nemmeno rispondono. Poi faccio ricorso all'ABF (rischiando di rimetterci 20 euro) e, magicamente, dopo nemmeno 2 giorni mi rimborsano il canone erroneamente addebitatomi (oltre ai 20 euro).

Il trimestre successivo, stesso problema: nuovamente canone addebitato.

Scrivo un'altra PEC di reclamo e questa volta mi rimborsano celermente senza ricorso all'ABF.

Pensavo che la questione fosse finita qui e invece ... ricevo una PEC di risposta in cui mi viene detto, udite udite:
"... Le facciamo, dunque, presente che, negli ultimi tre trimestri del 2021, non è pervenuto bonifico alcuno sul conto in questione. A tal riguardo occorre, infatti, distinguere i 'giroconti', in cui l'ordinante coincide con il beneficiario, dai 'bonifici', ove l'ordinante è soggetto diverso dal beneficiario, posto che, per 'bonifico', si intende - appunto - l'operazione bancaria mediante la quale la Banca mette a disposizione di una persona, o le accredita, una somma di denaro per ordine e conto di altri. Ebbene, nel caso in esame, rileviamo come, nell'anzidetto periodo, sul suo conto siano pervenuti solo dei meri giroconti ..."

In sostanza mi stanno dicendo che è l'ultima volta che mi rimborsano il canone perché secondo loro i miei bonifici da Illimity a BPER non sono bonifici bensì giroconti.

Per me si stanno arrampicando sugli specchi, credo di avere pienamente ragione, ma prima di aprire un nuovo ricorso all'ABF vorrei sapere il vostro parere al riguardo per non rischiare di rimetterci 20 euro inutilmente.

Grazie :)

Potrebbero anche avere ragione, visto che l'ABF ti ha dato ragione da una volta non ti rimane di fare nuovamente ricorso, o chiudere il conto...
Non hai molte altre opzioni
 
Potrebbero anche avere ragione, visto che l'ABF ti ha dato ragione da una volta non ti rimane di fare nuovamente ricorso, o chiudere il conto...
Non hai molte altre opzioni

In realtà, secondo quello che ha scritto l'opener, l'ABF non è entrato nel merito.
 
Nel girofondo, invece, il trasferimento è effettuato tra i conti correnti di uno stesso intestatario ma dislocati in banche differenti (ed è quello che fai).
Non sapevo dell'esistenza di questo termine, però mi chiedo: esiste la funzione "girofondo" negli home banking delle varie banche? Non mi pare. Se non esiste e uno deve comunque fare un bonifico tradizionale, con la possibilità di inserire il proprio nome come beneficiario, vuol dire che è un bonifico a tutti gli effetti e al limite il girofondo è un semplice sottoinsieme della categoria bonifico. E in quanto sottoinsieme, renderebbe comunque valido il rispetto del requisito per l'azzeramento del canone.

visto che l'ABF ti ha dato ragione da una volta non ti rimane di fare nuovamente ricorso
L'ABF non è intervenuto a dargli ragione, BPER ha accolto la sua richiesta facendo morire sul nascere la controversia.
 
Confermo che ABF non si è espressa sul ricorso da me inoltrato a suo tempo perché BPER ha sanato la controversia immediatamente.

E' ovvio che potrei chiudere tranquillamente il conto, sicuramente ne esistono di migliori ... ma avere un conto gratuito che ti permette versamenti gratuiti (cosa che Illimity non ha, da quanto so io) è sempre un plus.

E poi ormai con BPER è diventata una questione di principio ... il comportamento delle banche mi fa sempre andare in bestia (anche quando si tratta di pochi spiccioli).

Però, scusatemi, chi stabilisce qual è la definizione esatta del termine "bonifico"? Perché il nocciolo della questione sta tutta in questa definizione ...

Quanto al comportamento di BPER, mi pare solo un pretesto per giustificare un loro bug di sistema o accattonare due spiccioli di canone in più ...
 
Non sapevo dell'esistenza di questo termine, però mi chiedo: esiste la funzione "girofondo" negli home banking delle varie banche? Non mi pare. Se non esiste e uno deve comunque fare un bonifico tradizionale, con la possibilità di inserire il proprio nome come beneficiario, vuol dire che è un bonifico a tutti gli effetti e al limite il girofondo è un semplice sottoinsieme della categoria bonifico. E in quanto sottoinsieme, renderebbe comunque valido il rispetto del requisito per l'azzeramento del canone.


L'ABF non è intervenuto a dargli ragione, BPER ha accolto la sua richiesta facendo morire sul nascere la controversia.

Devi fare attenzione al contenuto dell'operazione bancaria. BPER gli contesta infatti che i fondi che arrivano provengono dallo stesso correntista. Vuole invece che arrivino da terzi (per quale motivo poi sarebbe interessante saperlo). Quindi qualsiasi operazione fai e chiamala come ti pare (bonifico, giroconto, girofondi) per loro i fondi devono arrivare da terzi.
 
Io andrei subito via ABF a prescindere dai 20 euro che la banca rimborsa anche se il ricorso è accolto parzialmente.

Considerazione personale : miseri che per accattare qualche euro in più ricorrono a cavilli che indispettiscono anche chi non è cliente come me
 
Devi fare attenzione al contenuto dell'operazione bancaria. BPER gli contesta infatti che i fondi che arrivano provengono dallo stesso correntista. Vuole invece che arrivino da terzi (per quale motivo poi sarebbe interessante saperlo). Quindi qualsiasi operazione fai e chiamala come ti pare (bonifico, giroconto, girofondi) per loro i fondi devono arrivare da terzi.

Il problema è che nelle condizioni del conto o nel documento di sintesi non specificano da nessuna parte che i fondi devono arrivare da terzi! Parlano solo di bonifico.

Ecco perché chiedevo se esiste una definizione "giuridica" di bonifico ...
 
Giroconto bancario: che cos’è e differenze con il bonifico

Prima di poter scegliere quale transazione bancaria effettuare, è fondamentale sapere quali sono le differenze principali tra bonifico e giroconto.

Il bonifico bancario è un’operazione attraverso la quale si può trasferire denaro da un conto di cui si è intestatari verso un conto intestato a terzi. Quindi di fatto riguarda il trasferimento di soldi tra diverse persone.

Il giroconto invece è un’altra tipologia di operazione bancaria per il trasferimento di denaro immediato, da un conto corrente a un altro, ma entrambi devono essere intestati alla stessa persona. Quindi si tratta di fatto di uno spostamento di denaro tra diversi conti correnti di una stessa persona. Il conto che riceve denaro può essere anche cointestato, quindi ad esempio può essere un conto condiviso con il coniuge.

Immagino sia l'articolo di quifinanza che, per quanto utile, credo non abbia alcuna valenza giuridica ...
 
Sul sito di Banca d'Italia è riportata la seguente definizione di bonifico:

Bonifico
È l'ordine dato dal debitore di trasferire una somma sul conto di un creditore, di norma con addebito sul proprio conto corrente. Dal 1° agosto 2014 lo standard utilizzato per i bonifici in Euro è quello del bonifico europeo (SEPA credit transfer - SCT). Per effettuare un SCT è necessario fornire unicamente e obbligatoriamente il codice IBAN del beneficiario, che identifica in modo univoco il conto di destinazione dei fondi. Il tempo massimo di esecuzione dell'operazione è di un giorno lavorativo dopo quello di accettazione dell'ordine da parte dell'intermediario (per i bonifici disposti con mandato cartaceo tale termine può essere prorogato di un'ulteriore giornata lavorativa).


Non è specificato da nessuna parte che debitore e creditore non possano essere la stessa persona.
 
Sul sito di Banca d'Italia è riportata la seguente definizione di bonifico:

Bonifico
È l'ordine dato dal debitore di trasferire una somma sul conto di un creditore, di norma con addebito sul proprio conto corrente. Dal 1° agosto 2014 lo standard utilizzato per i bonifici in Euro è quello del bonifico europeo (SEPA credit transfer - SCT). Per effettuare un SCT è necessario fornire unicamente e obbligatoriamente il codice IBAN del beneficiario, che identifica in modo univoco il conto di destinazione dei fondi. Il tempo massimo di esecuzione dell'operazione è di un giorno lavorativo dopo quello di accettazione dell'ordine da parte dell'intermediario (per i bonifici disposti con mandato cartaceo tale termine può essere prorogato di un'ulteriore giornata lavorativa).


Non è specificato da nessuna parte che debitore e creditore non possano essere la stessa persona.

Quello che hai scritto non ha nessun senso dal punto di vista giuridico.
Art. 1253 c.c.: Quando le qualità di creditore e di debitore si riuniscono nella stessa persona, l'obbligazione si estingue, e i terzi che hanno prestato garanzia per il debitore sono liberati.
Quindi il debitore Mario Rossi non deve bonificare al creditore Mario Rossi per estinguere il debito. Dal punto di vista giuridico si chiama "effetti della confusione".
Se leggi con attenzione quanto riportato da Bankitalia vedi che con il bonifico si trasferisce una somma da un soggetto giuridico ad un altro. Ed è questo che vuole BPER.
 
Sul sito di Banca d'Italia è riportata la seguente definizione di bonifico:

Bonifico
È l'ordine dato dal debitore di trasferire una somma sul conto di un creditore, di norma con addebito sul proprio conto corrente. Dal 1° agosto 2014 lo standard utilizzato per i bonifici in Euro è quello del bonifico europeo (SEPA credit transfer - SCT). Per effettuare un SCT è necessario fornire unicamente e obbligatoriamente il codice IBAN del beneficiario, che identifica in modo univoco il conto di destinazione dei fondi. Il tempo massimo di esecuzione dell'operazione è di un giorno lavorativo dopo quello di accettazione dell'ordine da parte dell'intermediario (per i bonifici disposti con mandato cartaceo tale termine può essere prorogato di un'ulteriore giornata lavorativa).


Non è specificato da nessuna parte che debitore e creditore non possano essere la stessa persona.

Concentriamoci sulle definizioni del glossario dell'intermediario, BPER Banca. Controlla se corrispondono a quelle presenti sul tuo contratto, ma immagino siano uguali e uniformi ovunque. Online ho trovato questo:
Bonifico - SEPA
Con il bonifico la banca/intermediario trasferisce una somma di denaro dal conto del cliente a un altro conto, secondo le istruzioni del cliente, verso paesi SEPA
È del tutto assente, nel contratto, la definizione di 'Giroconto'. Ciò che è importante, di fatto, è ciò che c'è scritto nel contratto - è il documento attraverso cui si definisce la terminologia che poi cliente e fornitore dei servizi devono attenersi ad utilizzare nel loro rapporto. Se da nessuna parte è menzionata una distinzione tra bonifico e giroconto, è cura della banca dover prima fare una PMU e poi, trascorso il tempo previsto dalla legge, richiedere l'eventuale pagamento di ratei. Se non hai già presentato reclamo formale, fallo (citando la comunicazione che hai ricevuto), attendi i 60 giorni e apri l'istruttoria all'ABF; se invece la risposta che hai ricevuto è relativa a un reclamo formale, apri pure immediatamente l'istruttoria. Ricordati di allegare la copia del tuo attuale contratto e un estratto conto che mostri gli addebiti, dovrebbe essere una decisione piuttosto semplice :)
 
Per me la banca vuole solo "cacciare" il cliente che gli ha fatto fare brutta figura, fingendo che sia "colpa" sua e si attacca a "lana caprina".
Se risolvi e resti resteranno "fregati" ma prenderanno il canone. :D
 
Sforzandomi di comprendere la ragione per cui BPER vorrebbe che il bonifico arrivasse da terzi e non come "giroconto", mi verrebbe da ipotizzare che il loro interesse sia ovviamente nel volere un conto "vivo" e non dormiente. Il presupposto è che se sul conto addebiti la pensione/stipendio, più probabilmente sarà un conto "operante" con addebiti, pagamenti, etc. La banca vuole guadagnare dalla gestione del conto. Che le banche abbiano interesse in questo si evince da altri esempi, come ad esempio la attuale promo di Findomestic, che garantisce il buono Amazon solo con accredito stipendio/pensione, ma non con versamento tramite bonifico. Un conto operante (in ingresso e/o in uscita) presuppone una maggiore monetizzazione. Le banche non sono ONLUS. Perseguono il loro interesse. Detto ciò, la distinzione tra giroconto e bonifico legalmente parlando non la conosco, ma l'obiezione addotta da BPER, per quanto imbarazzante, sembra almeno plausibile. Io, a torto o a ragione, abbandonerei il conto indignato. Queste mosse sono quelle che mi fanno imbestialire e non resisterei ad essere loro cliente, se non nel caso in cui quel conto mi fosse estremamente vantaggioso/necessario per qualche ragione.
 
A tal riguardo occorre, infatti, distinguere i 'giroconti', in cui l'ordinante coincide con il beneficiario, dai 'bonifici', ove l'ordinante è soggetto diverso dal beneficiario

Questione discussa anche recentemente...

Nonostante l'uso abbia leggermente spostato il significato (limitandolo a conti sullo stesso istituto), la posizione di BPER -a mio parere- è corretta.

Il giroconto *è* lo spostamento di fondi tra conti della medesima persona (anche se cointestati).

Altra questione la pervicacia di BPER (un po' poco attenta all'assistenza cliente).
 
Fermo restando che potrei chiudere tranquillamente il conto bper, ormai ne faccio una questione di principio.

Ognuno di noi ha una propria definizione di bonifico che, per quanto interessante, non conta nulla.

Se non vi è la definizione di bonifico in nessun testo giuridico allora, come diceva Ned92, bisogna solo verificare il contratto stipulato con la banca. Se nemmeno qui c'è nulla, allora penso che l'ABF non potrebbe mai darmi torto ... su quali basi giuridiche lo farebbe?
 
Io, pur non essendo del mestiere e non conoscendo benissimo la materia, cerco sempre di arrivare alle soluzioni con il ragionamento logico (purtoppo molte volte in italia leggi e regolamenti non seguono assolutamente la logica) e mi trovo d'accordo con Fallen quando dice che un utente può fare solo il bonifico, non c'è la scelta bonifico, giroconto o girofondo.

Detto ciò loro la intendono così perchè, secondo me, non gli serve a nulla avere un cliente con un conto dormiente, meglio perderlo che trovarlo (qui però bisognerebbe capire se l'utente fà operazioni con questo conto).
 
... su quali basi giuridiche lo farebbe?


Su quelle "d'uso" e sulle fonti non giuridiche (Banca d'Italia e ABI in primis).

Come hanno scritto altri, l'unico appiglio potrebbe essere quello che nel contratto BPER non è definito il concetto di bonifico.
Ed è per quello, penso io, che BPER in prima battuta ti ha rimborsato. Si sono accorti del passo falso.
Ma ora te lo hanno detto/scritto; poi magari integrano il contratto.
Diciamo che se fai risorso ti potrebbe andar bene la prima volta. Non dimentichiamo che l'ABF è espressione delle banche stesse, non un organismo terzo come si vuole far credere...

Certo sarebbe ora che le banche facessero affrontare le questioni contrattuali/commerciali non da principianti, per risparmiare; esponendosi -quanto meno- a pessime figure sul fronte della cura del cliente.

Scusa... ma se proprio vuoi "giocare", fai una triangolazione con il conto di un amico! :-)
Oppure prova (come banca ordinante) con una di quelle che consentono la scelta dell'ordinante suoi conti cointestati.
 
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