Finalmente riprendo a viaggiare anch’io (meglio tardi che mai
![MrGreen :D :D](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
).
Avrei bisogno di una carta da usare all’estero, che mi facesse risparmiare sulle commissioni di cambio, dopo aver chiuso la mai abbastanza apprezzata Travel card di Bunq per l’imminente introduzione di nuove gabelle dall’1 novembre. Finita la pacchia, peccato.
![Rolleyes :rolleyes: :rolleyes:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
Sperando che anche qui non cambino a breve le condizioni, e andando per esclusione di affidabilità (Revolut a mio avviso resta utile solo per fare il pieno a Chiasso; se mi fregano i 100€ che vi tengo sopra ormai li ho recuperati in risparmio, ma caricare 50€ per volta non è un granché in termini di comodità) sono tornato su questo prodotto. Dico tornato perché ne leggo da tempo, ma “a pelle”, cercando di leggere tra le righe dei feedback meno fasulli, l’ho sempre considerato un prodotto un po’ “legnoso” nelle procedure, con un’assistenza che risente tutta del fatto di essere in outsourcing, gestione dei reclami in tempi biblici a meno che non vi sia un’escalation qualificata (ricorso ad un legale, etc), che non sempre è giustificata dalla giacenza in questione.
Vorrei sapere da chi si affida a questo conto se da usare
solo in viaggio e in maniera discontinua (giacenza 1000/2000€ solo quando sono in viaggio, tendenzialmente no prelievi, bonifici solo in entrata e da mio conto cointestato, no crypto, residenza Lombardia) possa fare al mio caso oppure se anche con questo uso “innocente” potrei rischiare una chiusura repentina del conto in quanto cliente di poco interesse o che nelle discontinuità delle entrate possa fare scattare qualche alert di troppo.
Grazie per la risposta. Avrete la mia riconoscenza ma non l’apertura col vostro codice di invito; per favore solo risposte disinteressate!