gdf79
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Con BPM ho due conti:
Per il conto YouBanking
Per il conto "Come Noi" [lo so che non è pertinente, lo inserisco solo per completezza di informazioni]
- Il primo è un conto individuale Youbanking, sottoposto alla precedente PMU con i costi maggiori (10,4€/trimestre) e all'ultima PMU sempre con i costi più alti.
- Il secondo è un conto cointestato "Come Noi", aperto in fialale nello stesso periodo, equivalente al conto YouBamking (ma con operatività di filiale compresa). Anche questo secondo conto è stato oggetto delle ultime due PMU con i maggiori valori di aumento.
Per il conto YouBanking
Reclamo accolto ma la risposta mi lascia un po' così...Gentile cliente,
abbiamo ricevuto la Sua comunicazione del 18/12 u.s. con la quale contesta la modifica unilaterale delle condizioni contrattuali a Lei inviata dalla Banca in data 29 settembre 2022.
Le comunichiamo che, alla luce degli approfondimenti in corso, la Banca ha erroneamente ricompreso il Suo rapporto (c/c N. XXX) nell’intervento di modifica unilaterale, pur in assenza delle condizioni modificate all’interno del contratto di conto corrente da Lei originariamente sottoscritto.
Pertanto, nessuna delle modifiche indicate nella citata comunicazione del 29 settembre produrrà effetti a partire dal 1° gennaio 2023.
Cordiali saluti.
Per il conto "Come Noi" [lo so che non è pertinente, lo inserisco solo per completezza di informazioni]
Reclamo rigettato. Valuterò se continuare o se - più probabile - traslocare anche se la decisione spetta più all'altro intestatario.Gentili clienti,
abbiamo ricevuto la Vostra comunicazione del 18/12 u.s. con la quale contestate la modifica unilaterale delle condizioni contrattuali a Voi inviata dalla Banca in data 29 settembre 2022 in relazione al c/c n. XXX.
La proposta di modifica unilaterale del rapporto contrattuale Vi è stata trasmessa in conseguenza del fenomeno dell’inflazione, che sta assumendo sempre maggior rilievo nell’attuale scenario macroeconomico, come evidenziato dalla rapida crescita dei prezzi di beni e servizi registrata negli ultimi mesi. Anche le istituzioni finanziarie stanno subendo tale fenomeno ed hanno registrato un aumento dei prezzi dei propri fattori produttivi a parità dei servizi resi. Di conseguenza, è emersa per la nostra Banca la necessità di riequilibrare le condizioni precedentemente pattuite con la clientela alla luce del mutato contesto di mercato.
Sottolineiamo che il riequilibrio operato dal nostro istituto non prevede l’introduzione di nuove condizioni, ma l’incremento di valori commissionali, volti alla remunerazione dei servizi offerti, già presenti all’interno della documentazione contrattuale da Voi sottoscritta, ivi compresi fogli informativi e documentazione periodica. I valori di tali condizioni non risultano più sostenibili per la nostra Banca a causa della crescente pressione inflazionistica registrata sui nostri fattori produttivi, rendendo necessario l’intervento attraverso la modifica unilaterale in oggetto.
Le modalità e i termini di tale modifica risultano conformi alla normativa di riferimento.
Sulla base di quanto sopra esposto, confermiamo, quindi, la legittimità della modifica unilaterale effettuata.
Rammentiamo che, qualora la risposta al reclamo non sia ritenuta soddisfacente, è data facoltà di adire alternativamente una delle seguenti soluzioni:
presentare un ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario (per informazioni più dettagliate, La preghiamo di consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it);
presentare una domanda di Conciliazione al Conciliatore Bancario Finanziario (per informazioni più dettagliate, La preghiamo di consultare il sito www.conciliatorebancario.it). Mediante la conciliazione si tenta di raggiungere un accordo con la Banca grazie all’intervento ed assistenza di un soggetto indipendente (Conciliatore).
Cordiali saluti.