Conto corrente "YouBanking" Banco BPM - Cap. XXI [non più sottoscrivibile] Info post #1

Sono passato in filiale a sostituire i due bancomat maestro del conto condiviso con due carte di debito nazionali, un passo indietro ma tanto è un conto che usiamo per le spese condivise tra assegno unico figlio e bollette quindi non li usavamo mai.
Un bel downgrade invece per chi lo aveva come conto principale dato che è costretto a prendere l'internazionale.
 
Sono passato in filiale a sostituire i due bancomat maestro del conto condiviso con due carte di debito nazionali, un passo indietro ma tanto è un conto che usiamo per le spese condivise tra assegno unico figlio e bollette quindi non li usavamo mai.
Un bel downgrade invece per chi lo aveva come conto principale dato che è costretto a prendere l'internazionale.
Domanda: come mai parli di passo indietro per il passaggio da carta di debito nazionale (Maestro) a debito internazionale (Visa/Mastercard)?
 
Domanda: come mai parli di passo indietro per il passaggio da carta di debito nazionale (Maestro) a debito internazionale (Visa/Mastercard)?
Intendo che prima gratuitamente si aveva la maestro, con nessun tipo di limitazione rispetto all’attuale nazionale.
Se uno prende la internazionale paga un canone.
 
Intendo che prima gratuitamente si aveva la maestro, con nessun tipo di limitazione rispetto all’attuale nazionale.
Se uno prende la internazionale paga un canone.
Infatti occorre presentare un bel reclamo... è una palese violazione delle condizioni contrattuali.
 
mi hanno telefonato proponendomi di sottoscrivere e attivare la cd identità digitale, dicono che è del tutto gratuita...al momento ho preso tempo per verificare l'attendibilità di questa affermazione e sulla utilità reale dell'identità digitale. mi ricontatteranno già nel pomeriggio.
Voi cosa ne pensate? ci sono costi nascosti?
 
mi hanno telefonato proponendomi di sottoscrivere e attivare la cd identità digitale, dicono che è del tutto gratuita...al momento ho preso tempo per verificare l'attendibilità di questa affermazione e sulla utilità reale dell'identità digitale. mi ricontatteranno già nel pomeriggio.
Voi cosa ne pensate? ci sono costi nascosti?
Ma per identità digitale intendi lo SPID? Perché a me risulta quello o l’accesso tramite carta d’identità elettronica.
Hanno inventato altro?
 
Ma per identità digitale intendi lo SPID? Perché a me risulta quello o l’accesso tramite carta d’identità elettronica.
Hanno inventato altro?
mi hanno detto che è un modo per firmare la documentazione o fare richieste direttamente da casa, non so le modalità di firma e se serva lo spid. aspettiamo qualcuno di più esperto
 
Ma per identità digitale intendi lo SPID? Perché a me risulta quello o l’accesso tramite carta d’identità elettronica.
Hanno inventato altro?
No, non c'entra nulla con lo SPID. Serve, tra le altre cose, per firmare digitalmente i documenti senza doversi recare fisicamente in filiale.
Con l'identità digitale della banca vieni riconosciuto in modo univoco, quindi presumo non sia necessario avere anche lo SPID.
 
Qualcuno di voi ha presentato reclamo contro il recesso dalla "vecchia" carta di debito gratuita che di fatto ti obbliga a prenderne una nuova a pagamento (a parità di possibilità di utilizzo)?
 
Buon pomeriggio, anche a me è arrivata la notifica del recesso della carta di debito. Siccome anche io penso che sia una violazione contrattuale, perché ti obbligano - per avere gli stessi servizi - a prendere un prodotto a pagamento, vorrei presentare reclamo. Qualcuno lo ha già presentato? Qualcuno potrebbe aiutare a impostarlo? Un gentile utente, un po' di tempo fa, mise a punto un reclamo contro l'aumento delle spese del conto (se non ricordo male la remunerazione delle scritture contabili) che fu molto efficace.
Hai visto mai che se arrivano molti reclami e conseguenti potenziali richieste di arbitrato alla Banca d'Italia, magari ci ripensano...
 
Arrivato recesso anche a me, ma pare che sia possibile avere gratis una carta di debito nazionale.
Grazie se qualcuno studia e mette on line un reclamo.
 
Ma la Youcard continua a funzionare?
 
Quando ti scade il bancomat ?
Si, io sono passato in filiale e me l’hanno arrivata gratuitamente la nazionale.
È un conto in comune per le spese quindi non mi interessa più di tanto perché la maestro non l’avevo mai utilizzata.
Detto questo a me scadeva nel 2026 e nella lettera c’era scritto che sarebbe scaduta a inizio febbraio 2024.
Difatti sono andato settimana scorsa ed era già disattivata.
 
Per chi sta chiedendo qui, sulla carta di debito nazionale ci sono tutte le info nelle pagg. precc. (abbiate il buon cuore di leggere almeno 3-4 pagg. indietro, prima di fare sempre le stesse domande...). Comunque, in sostanza:
- è completamente gratuita se la si associa correttamente al conto YouBanking (le condizioni standard, che vengono spesso comunicate dalle filiali senza simulare l'associazione della carta al conto YouBanking, sono diverse e non gratuite);
- ovviamente funziona solo in Italia;
- è dotata del solo circuito PagoBancomat, che non è supportato da alcuni POS (ad esempio, se ricordo bene, i SumUp);
- non è digitalizzabile su Apple Pay e Google Pay; pare lo sia invece su Samsung Pay.

Quindi ovviamente ha caratteristiche inferiori e non paragonabili alla carta di debito internazionale che viene dismessa (causa dismissione circuito Maestro), e che viene riproposta con nuovo circuito ma a condizioni nettamente peggiori (costi di emissione, canone annuo, prelievi altra banca, maggiorazione prelievo valuta estera, ecc.). Secondo me ci sarebbero gli estremi per un ricorso, ma la Banca potrebbe attaccarsi al fatto che non possano più emettere carte con circuito Maestro, e che il nuovo circuito abbia costi superiori che non le consentano quindi di fornirla gratuitamente ai clienti; ovviamente è una scusa, ma immagino farebbero così; sarebbe certamente interessante se qualcuno avesse tempo e voglia di provare per lo meno un reclamo formale.

Riguardo all'utilizzo della YouCard come alternativa alla carta di debito internazionale, certamente è una buona soluzione: volendo basta impostarla su "addebito immediato" per prelievi e pagamenti con POS e si comporta esattamente come la carta di debito; inoltre è digitalizzabile su tutti i wallet, funziona anche all'estero (previa abilitazione da area clienti) e sfrutta il circuito Mastercard, che è accettato praticamente ovunque. C'è da sperare che nei prossimi anni la rinnovino ancora, visto che si tratta di un altro prodotto ormai non più richiedibile da anni, quindi chissà che non lo dismettano prima o poi. L'unica limitazione della YouCard è il limite sui prelievi di 500 €/gg anche su ATM di Banco BPM (limite che non hanno né la carta di debito internazionale in dismissione, né la carta di debito nazionale), cosa che per me non è un problema.
 
Ultima modifica:
Allora, ho sviluppato un po' di riflessioni in relazione ad un possibile reclamo contro la decisione di BPM di recedere dal contratto del bancomat nazionale/internazionale.
Premesso che non sono un avvocato e che quanto di seguito riportato è il frutto di un ragionamento, e consapevole anche del fatto che ci potrebbe essere qualcuno di BPM che legge questo forum, questo è quello su cui ho riflettuto.

1. Il recesso dal contratto del bancomat determina, a partire dalla data di rescissione (nel mio caso il 24 maggio 2024), la perdita di un servizio chiaramente inserito nel contratto di conto corrente, vale a dire il servizio di pagamento tramite carta di debito collegata al conto.
2. Nella comunicazione di recesso nulla viene detto in merito al fatto che tali servizi vengono di fatto tolti dal contratto e non sostituiti con prodotti equivalenti. Tanto è vero che nella comunicazione di recesso si dice che devo rivolgermi alla filiale, per valutare l'offerta di una nuova carta di debito aggiornata.
3. Per quanto mi risulta tali prodotti vengono proposti a titolo oneroso, sia per quanto riguarda i costi "periodici" (emissione, canone, sostituzione, ecc.), sia per quanto riguarda i servizi collegati (prelievi ATM, prelievi estero, pagamento di commissioni, ecc.)

Date queste premesse, si rilevano una serie di violazioni. La prima riguarda la mancata comunicazione in merito alle modifiche contrattuali che la rescissione dal contratto della carta comporta; la seconda riguarda le condizioni contrattuali del conto che diventano decisamente peggiorative rispetto a quelle originariamente sottoscritte.

Che ne pensate? Può essere una buona strada?
 
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